Solare Fotovoltaico
Info. sul regolatore di carica per fotovoltaico


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Donisola
milliWatt


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Msg:3

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Inviato il: 3/12/2010,17:09

Ciao a tutti, stò cercando di orientarmi nel modo degli impianti a isola, l'interrogazione maggiore cui mi trovo ad affrontare, è come orientarmi nell'acquisto di un regolatore di carica per impianto a 12V.
Ho qualche principio di elettronica/elettrotecnica, ma non riesco a orientarmi nell'acquisto del regolatore. O meglio posso immaginare che debba "tagliare" la corrente quando le batterie sono cariche, ma come faccio a sapere com'è stato progettato il circuito di ricarica? Se tagliasse troppo tardi? O se fosse impostato male su quando iniziare la ricarica? In quest'ultimo caso usurerei la batteria precocemente come per altro è già avvenuto con un alimentatore tampone per batterie da auto, in un anno si è fatto fuori una bosh silver nuova!!!!!
Un secondo dubbio è se in questi regolatori di carica vi sia un'uscita a cui attingere la 12V. delle batterie, uscita che a sua volta gestisce la scarica delle batterie, cioè per non rivinarle, quando sono ess. al 50% stacca l'alimentazione di uscita e non la riattacca fino a quando il fotovoltaico non ha caricato. Questa funzione esiste? La hanno tutti i regolatori? Solo i migliori? COme ne discrimino la presenza?
In ultimo se il regolatore ha l'uscita per le utenze, dovrà anche avere descrittto i massimi ampere che potra fornire, quindi devo supporre prima dell'acquisto il consumo delle utenze, valutandone il picco e poi coperarlo di conseguenza.....
Scusate il bombardamento di domande ma se non si è visto la pressione mi preme......il neurone.....
Mi si può indirizzare verso qualche marca o qualche link di ebay che magari desrciva e abbia le caratteristiche necessarie?
Premetto che essendo un impianto a isola iniziamente piccolino (vorrei coprire il consumo di luci, pompa del solare termico e piccole utenze), non sono disposto a spendere 300€ solo per il regolatore....

Grazie a chiunque abbia l'stinto di risposta...... faccine/w00t.gif faccine/w00t.gif

 

max_linux2000

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GigaWatt


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Msg:2120

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Inviato il: 16/12/2010,18:46

i regolatori di marca decente sono già ben progettati. Prediti un economico Steca e vivi felice. Valuta solo che sia adeguato ai pannelli solari a cui lo colleghi. Per esempio se hai pannelli che producono 20Ampere, non puoi collegare un regolatore da 10Ampere, semmai uno da 25.

Le batterie da auto sono le peggiori batterie che esistano. Le silver anche peggio. Se vuoi che durino compra batterie come minimo Tubolari a meglio Planté, altrimenti aspettati di cambiarle ogni 2 anni.
Un sistema che uso io è quello di comprare a 12Euro l' una le batterie auto usate dallo sfasciacarrozze e collegarle in parallelo con dei diodi. È una schifezza, ma funziona da molti mesi senza problemi.

La funzione che dici tu per " staccare" quanto la carica al 50% non mi sembra che faccia parte dei regolatori normali... forse quelli buoni buoni si...chiedi a keyosz che è l' esperto.

In ogni caso questa funzione è compresa in tutti gli inverter 12->220V appena decenti... tagliano a 10.5V sotto carico, che equivalgono a 11.5V senza carico per proteggere la batteria.

ciao
MaX




Modificato da max_linux2000 - 18/12/2010, 11:23
 

eneo

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GigaWatt


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Msg:2068

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Inviato il: 17/12/2010,09:32

quasi tutti i regolatori di carica hanno la funzione di protezione da scarica profonda, di norma si aggirano attorno ai 11.3-11.6v alcuni di essi come lo steca possono essere programmati in fabbrica con tensioni superiori fino a 12.3v se non vuoi scaricare le batterie completamente.....insomma ad ognuno il suo....
OPS: ebay non e' proprio il massimo per gli acquisti...

 

Keyosz
GigaWatt


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Msg:1959

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Inviato il: 18/12/2010,10:06

I regolatori di carica odierni non lavorano più in ON/OFF, se ne trovi ancora così significa che stai comprando un regolatore vecchissimo e quindi una fregatura, quelli recenti lavorano tutti in PWM o MPPT, quelli con regolazione PWM sono i più economici e si divisono in due categorie: regolazione in serie e regolazione shunt.
Quelli che regolano in serie hanno il mosfet che stacca il pannello dalle batterie, mentre quelli shunt hanno il mosfet che mette in corto il pannello per fermare la corrente di carica, io preferisco i primi, ad ogni modo entrambi mandano una frequenza di pilotaggio sul mosfet (steca 20Hz, morningstar 300Hz ma poco importa) e ne modulano il duty cycle aumentando o dimminuendo il rapporto tra tempo on e off del mosfet, in questo modo il regolatore parte dando la massima corrente disponibile dai pannelli verso le batterie poi monitorizzano la tensione e seguendo un preciso algoritmo di caria vanno a ridurre gradualmente la corrente cercando di tenere la tensione delle batterie costante al valore imposto dall'algoritmo in quel preciso momento, se accendi un carico il regolatore vede la tensione scendere e compensa aumentando la modulazione e quindi la corrente, quindi stai tranquillo che con i regolatori odierni consumerai sempre prima l'energia dei pannelli e attingerai dalle batterie solo se la potenza prodotta dal sole non è sufficente, ma solo per la differenza tra il prodotto e il consumato.

Per prendere dei buoni regolatori anche di fascia bassa mettiti l'animo in pace che non andrai sotto i 100€, visto quello che hai intenzione di spendere ti consiglio gli steca, ma ricorda se risparmi sul regolatore andando a prendere qualcosa di sconosciuto poi non lamentarti di rovinare e buttare via soldi in batterie faccine/wink.gif

 

Pyron

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GigaWatt


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Msg:1115

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Inviato il: 18/12/2010,12:19

donisola ciao, i consigli che ti hanno guà dato bastano sicuramente, ma se volessi un regolatore io sto vendendo un helios technology da 15+15 amp, modello "BRAVO 15C" è un PWM ed ha poco meno di un anno, lo cambio solo per passaggio ad mppt, se ti interessa scrivimi pure in privato, saluti

 

Yahn
milliWatt


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Msg:9

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Inviato il: 13/1/2011,16:41

Ciao a tutti, sto sperimentando con un piccolo impianto FV a isola. Ho letto con molto interesse i vostri post.
Vorrei porvi, a proposito dei regolatori di carica, due domandine.

1) Al momento sto usando il regolatore di carica solo per la ricarica delle batterie ma non per prelevare la corrente per il carico. Sto infatti usando la funzione di distacco automatico dell'inverter per proteggere le batterie da una scarica eccessiva. Vedete qualche controindicazione nell'usare un regolatore di carica solo per la ricarica delle batterie?

2) Nel caso mettessi in parallelo, con fusibili, le uscite di due regolatori connessi a stringhe indipendenti, farei dei danni? Secondo voi i meccanismi che i due regolatori mettono in atto per il monitoraggio della carica delle batterie si "pesterebbero i piedi" a vicenda?

Grazie

Yahn

 

max_linux2000

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GigaWatt


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Msg:2120

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Inviato il: 14/1/2011,20:30

1. no va benissimo cosí.

2. probabilmente si, soprattutto nella fase di equalizzazione. Ci sono alcuni regoolatori che sono parallellabili e hanno una porta di comunicazione per sincronizzarsi. Ovviamente stiamo parlando di fascia medio alto.
Forse e dico forse, SE è possibile disattivare l' equalizzazione ad uno dei due regolatori, potresti collegarli assieme.

L'ideal sarebbe cmq avere un regolatore della potenza adeguata.

Altra soluzione ma non indolore, sarebbe quella di collegare ciascun regolatore ad una batteria o banco batterie, e poi parallelare in uscita con un grosso diodo di adeguata potenza i due banchi.

Ma devi sapere che:

a) i diodi consumano una parte di corrente, non molta a dire la verità.
b) alcuni inverter hanno bisogno di essere collegati direttamente alla batteria per funzionare correttamente. (gli inverter victron possono funzionare con diodi, altre marche non saprei)
c) A seconda della potenza richiesta in Ampere i diodi possono costare moltissimo e devono essere molto generosi, almeno il doppio della potenza richiesta dell' inverter per sopportare i picchi.

ciao
MaX

 

Yahn
milliWatt


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Msg:9

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Inviato il: 15/1/2011,17:12

Ciao,

Grazie per le risposte. Visto che ho in programma di aumentare il numero di pannelli, credo che provvedero' ad acquistare anche un regolatore di carica di potenza adeguata.

Yahn

 
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