ciao a tutti sono nuovo del forum vorrei realizzare un impianto fotovoltaico a isola, potete aiutarmi nella progettazione ,e dove reperire il materiale ad un prezzo piu vantaggioso. principalmente vorrei utilizzarlo per alimentare due condizionatori inverter 24 su 24.e possibilmente dovrebbe essere ampliabile in futuro senza problemi.
vi ringrazio
roberto

fai il calcolo di quanti kWh al giorno consumano quei due condizionatori e poi ne parliamo.
Mi sa che cambierai idea

ciao
MaX

ciao il consumo che vorrei soddisfare è di circa 10 kw al giorno.che mi proponi

ecco qui un pdf adatta per i tuoi consumi:

https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=exp...wNTVjNDcw&hl=en

il riassunto è:

Pannelli Fotovoltaici 5800 Watt-picco
Batterie 1250 Ah - 48V
Sezione cavi Pannelli->Batterie (5 metri) 30 mm2
Regolatore Fotovoltaico (PWM) 112 A
Caricabatteria emergenza 62.5 A
Generatore emergenza 15 CV

si può limare qualche cosa quà e la`ovviamente. Il pdf che ti allego lo devi considerare come un punto di partenza e non come un progetto definitivo.

ciao
MaX

Ciao Galop0015,
scusate se insisto ancora una volta sulla precisione nell'indicare l'unità di misura giusta ma può cambiare il giorno con la notte, tu dici "10Kw" (chilo watt) poi dici "al giorno", quindi noi presupponiamo 10Kwh (chilo watt ora), quella piccola "h" cambia molto il significato, di fatti se interpreto meccanicamente la tua frase direi 10Kw * 24h = 240Kwh, ma invece si intende che sono solo 10Kwh.

Questa premessa non è per rompere, ci mancherebbe, ma è per capire bene i numeri in gioco se no si finisce per dare consigli completamente sbagliati che ti porterebbero a realizzare un impianto che non funzionerà a dovere e per esempio rovinerebbe le batterie.

Quindi partendo dal presupposto che sono 10Kwh, verosimilmente parlando hai un carico che consuma circa 400W per 24h oppure 800W per 12h o anche 1600W per 6h al giorno, quindi se i conti ti tornano dimensioniamo:

10Kwh + 30% di dispersioni totali dell'impianto = 13Kwh

supponiamo 4 giorni di autonomia con nuvolo, quindi nelle batterie dobbiamo stoccare 13Kwh*4=52Kwh
sapendo che le batterie piombo-acido non vanno MAI scaricate sotto il 50% la loro capacità in Kwh sarà: 52Kwh*2=104Kwh
supponiamo una tensione nominale di 48V visto le potenze in gioco, quindi calcoliamo i dati per l'acquisto: 104Kwh/48V=2166Ah che possiamo aprossimare a 2000Ah (valore commerciale più probabile)
BATTERIE 48V 2000Ah

supponiamo di recuperare l'energia persa nei giorni di nuvolo in 2 giorni
13Kwh consumo giornaliero +
52Kwh/2=26Kwh
devono rientrare in circa 5h di sole al riogno quindi servono 39Kwh/5h=7800Wp di pannelli
PANNELLI 7800Wp 48V nominali (o tensioni superiori se regolatore MPPT)

La potenza dell'inverter deve essere calcolata in base alla potenza istantanea totale di tutti i tuoi apparati (non in base al consumo cumulativo giornaliero)

Il regolatore di carica dovrà essere in grado di supportare almeno 170A, per esempio puoi usare 2 o meglio 3 regolatori della Outback FlexMAX80.

Keyosz interessante il discorso del +30% di dispersioni. Dici che sia il caso di aggiungere questo parametro generico al mio foglio di calcolo? o meglio metterlo nei singoli componenti?

Se tu devessi quantificare le dispersioni singolarmente credi che andrebbe bene questo di sotto?

inverter: 5%
batterie: 20%
regolatore: 3%
cavi: 2%

???

altro cosa... ti ho mandato un messaggio privato riguardo alle resistenze dei boiler. lo hai ricevuto?

ciao
MaX

ciao volendo usare regolatori della steca è possibile utilizzarne piu di uno?
se si come vengono collegati?

si possono collegare piu' regolatori se sono uguali ma e' meglio uno solo, se non erro i morningstar hanno una porta per farlo...
i regolatori migliori sono quelli, oltre al mppt, che si possono programmare, come il tarom o il tristar, sul mio steca prs da 30A ho il problema che ogni giorno mi fa l'equalizzazione dovuto al fatto che scende al di sotto di una certa tensione ......

infatti mi ha un po' deluso lo steca prs.....

che differenza c'è tra regolatori di carica mppt e pwm?

tratto dal manuale tecnico dello steca www.stecasolar.com/index.php?49aea87cb0f4e

Inseguimento MPP
Cos'è un inseguimento MPP (MPPT)?
La denominazione mpp tracking sta per "Maximum Power Point Tracking". Con ciò si designa un procedimento attraverso il quale il modulo solare opera sempre al punto di potenza massima possibile. Poichè questo punto di potenza massima può variare a seconda della modalità di funzionamento e delle condizioni locali e può modificarsi nel corso di un giorno, si parla di "tracking", cioè l'inseguimento di questo punto.

Perché l’inseguimento MPP?
Nel diagramma qui a fianco viene rappresentata la curva caratteristica corrente-tensione di un tipico modulo solare. Questa curva dipende essenzialmente dal tipo di modulo, dalla temperatura e dalle condizioni di irraggiamento solare.

Applicando una data tensione sul modulo solare, questo può essere azionato. Fluisce la corrente che si ottiene come punto di intersezione tra la tensione applicata e la curva caratteristica mostrata del modulo. La potenza risultante del modulo solare viene ottenuta moltiplicando la tensione applicata e la risultante corrente del modulo.



Curva caratteristica corrente-tensione di un tipico modulo solare cristallino da 50 Wp con 36 celle


A seconda della curva caratteristica attuale del modulo e della tensione applicata, la potenza del modulo solare può essere diversa. Nel diagramma (seconda curva) viene riportata la potenza del modulo solare rispetto alla tensione applicata. Si può vedere che anche questa inizialmente aumenta all’aumentare della tensione, raggiunge un massimo e infine diminuisce di nuovo. Scopo dell’inseguimento MPP è trovare questo punto di massima potenza e infine azionare il modulo in questo punto.

La base per l’inseguimento MPP nei regolatori di carica solari è l’uso di convertitori CC-CC come regolatori di carica solare, che sono in grado di applicare sull’ingresso del modulo solare un’altra tensione rispetto a quella all’uscita della batteria. Questo non è possibile nei convenzionali regolatori di carica a commutazione, come i regolatori di serie e shunt. Pertanto, questi regolatori di carica a commutazione possono azionare il modulo solare solo in un punto di potenza fissa e non adeguare il punto di lavoro in base alla potenza massima.

Un regolatore di carica solare con inseguimento MPP è un convertitore CC-CC ottimizzato in grado di applicare all’ingresso del modulo solare un’altra tensione rispetto a quella all’uscita della batteria. Utilizzando l’efficiente algoritmo dell’inseguimento MPP di Steca, questo regolatore di carica è in grado, anche in caso di tensione della batteria costante, di scegliere e modificare in ogni momento il punto di lavoro del modulo solare in modo da poter utilizzare sempre la massima potenza possibile del modulo solare nel sistema.

Diversamente dai tradizionali regolatori di carica a commutazione, un regolatore di carica solare MPP è anche in grado di adeguare il punto di lavoro del modulo solare al punto della potenza momentaneamente massima. In tal modo, in alcuni casi dal modulo solare può essere ottenuto un rendimento superiore. Questo è il vantaggio decisivo degli inseguitori MPP rispetto ai regolatori di carica solari a commutazione.

Quando si dovrebbero utilizzare regolatori di carica con inseguimento MPP?
I regolatori di carica solari a commutazione, come i regolatori di serie e shunt, azionano il modulo solare con la tensione della batteria. In altre parole, la tensione della batteria viene applicata al modulo solare e determina il punto in cui questo viene azionato. I tradizionali moduli solari con un multiplo di 36 celle sono progettati in modo da essere azionati di norma automaticamente nel punto della potenza massima al momento dell’applicazione della tensione della batteria. In tal modo la potenza del modulo solare può essere sfruttata al meglio.

Se dovessero essere utilizzati moduli solari che non sono ottimizzati per sistemi a isola e hanno più di 36 celle, il modulo solare non può più essere azionato in maniera automatica nel punto della potenza massima e come regolatori di carica solari devono essere utilizzati degli inseguitori MPP in grado di realizzare la potenza massima possibile anche con questi moduli solari. Tipicamente questo vale nel caso in cui, per caricare una batteria da 12 V, vengono utilizzati moduli solari che sono in realtà adatti per l’uso in sistemi fotovoltaici accoppiati in rete. Questi possono essere utilizzati senza problemi e in modo ottimale per caricare le batterie con l’ausilio di un inseguitore MPP.

Un inseguitore MPP dovrebbe essere utilizzato come regolatore di carica solare anche se si deve caricare una batteria da 12 V o 24 V con l’ausilio di un modulo a strato sottile. Questi moduli hanno spesso tensioni di fine carica molto elevate che devono essere adattate alla tensione della batteria con un inseguitore MPP

ciao dato che sto uscendo pazzo per cercare i vari componenti vorrei una mano..............
quello che vorrei realizzare è questo:
-tensione impianto 24v
-batterie 24v 1600Ah
-pannelli 4000 wp
-inverter mastervolt 25/2500
-regolatore di carica tristar 60 mppt oppure pwm.



dove trovo le batterie stazionari?
che tipo di pannello devo usare,marca,tensione,watt?
dove posso acquistare l'inverter in italia?
quale regolatore tra idue devo usare e dove posso reperirlo?
grazie.

e' un bell'impianto....piuttosto mi rivolgerei a qualche rivenditore per chiedere dei preventivi dicendo quello che vuoi fare....
per iniziare chiedi alla VPsolar e alla uflexdivisioneenergia....

perche noi non riusciamo a progettarlo????????????

si che possiamo ma io intendevo per il materiale....devi pur comprare i pannelli, regolatori e altro no?

certo ma il problema è che alcuni pannelli non vanno bene con alcuni regolatori e viceversa.quindi partendo dal regolatore morningstar tristar 60 pwm che l'ho trovato a buon prezzo vorrei cercare dei pannelli.
io ho trovato dei pannelli della mitsubishi pv-td 190 mf5 possono andare bene?