Ciao a tutti

ho appena acquistato un nuovo inverter per il mio impianto a isola dell'ufficio cos'ì composto:

- batteria auto da 60 ah a 12 volts
- regolatore di carica pachos da 50 A a 12 v
- 1 pannello fv da 100 watt a 12 e 2 pannelli da 10 watt a 12 v = 120 watt

a questo impiantino ho collegato un inverter da 3,5 kw ad onda sinusoidale pura a 12 volt di ingresso che consuma circa 0,1 Ah a vuoto con un'efficienza del circa 86%.

Il problema è che questo inverter funziona bene per utenze fino a circa 300 watt ma oltre va in blocco. Inoltre la protezione dalla scarica completa non funziona tanto bene e la batteria si è solfatata perchè non mi ero accorto che era del tutto scarica.... il punto è: escludendo che sia difettoso, come mai con una batteria da 60 ah non funzionano utenze superiori a 300 watt anche se è del tutto carica? da cosa può dipendere?

Saluti
Pasquale

E' troppo piccola la batteria....... La stai scaricando a regime C/2 a circa 30A. In questo modo la tensione cala velocemente e dopo un po' l'inverter va in protezione. Ti ci vorrebbe almeno il doppio della capacità (a batterie nuove....). Specialmente se i pannelli non rendono al massimo.

Cosa vuol dire C/2? cioè che la batteria può erogare massimo la metà della sua capienza l'ora? cioè 30 ah? Se si, quindi per alimentare qualcosa di 600 watt dovrei collegare due batterie da 60 ah in parallelo? è giusto? ed il picco iniziale dei carichi induttivi? infatti vorrei collegarci una stampante laser da 600 watt. Bastano due batteria o rischio che me le rovini tutte e due?

se la stampante consuma 600w devi calcolare anche il rendimento del inverter, quindi......600/0.86=697w
arrotondato 700w/12v=58Ah
ti serve una batteria da minimo 120Ah per mandare avanti la stampante per un ora

C/2 significa la capacità in Ah diviso 2. Stai scricando circa 30A da una batteria da 60Ah. La capacità di una batteria è data per una corrente di scarica di 10 ore, ossia C/10. Nel tuo caso 6A per 10 ore. Se la scarichi più velocemente la capacità diminuisce in modo esponenziale, tanto che se prelevi 60A dura mezz'ora o giù di li. Per prelevare 30A in regime di C/10 ti servono 300Ah, ma per brevi periodi anche C/5 può reggere. Oltretutto per non danneggiare velocemente la batteria meglio non farla scendere a meno de 50% della sua carica.
120W di pannelli fotovoltaici ti danno teoricamente 10A al massimo, ma solo a mezzogiorno e col tempo limpido, che nelle altre ore ne danno di meno, e la tua betteria ne soffre, non ha abbastanza ricarica, per questo si è solfatata.
Per dimensionare tutto devi partire dai consumi. Quanti wattora consumi al giorno? In base a questi dimensionare i pannelli in modo che ti forniscano l'energia per tenere cariche le batterie nonostante i consumi. Se giri per il forum ci dovrebbero essere diverse discussioni che spiegano bene la cosa, con tanto di foglio di calcolo eletrronico.

utilizzate sempre le batterie tirando fuori al massimo il 20% della potenza nominale

quindi batteria da 100A massimo a 20 A 1/5 della potenza nominale e la batteria non ne risentirà e durerà molto piu' a lungo.

saluti
Cento50

ah dimenticavo un altra cosa....

non prendete inverter a 12V rendono pochissimo !!!! disperdono troppo per le correnti elevate...

io adotterei minimo 24V o per andare meglio ancora 48V che salgono ad un rendimento di 90 95%

se servono consigli o inverter
BUSSATE PURE...

saluti..
cento50shopping