Solare Fotovoltaico
Scelta pannelli fotovoltaici e inverter ,in base a caratteristiche tecniche


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jeckd
Watt


Utente
Msg:31

Stato:



Inviato il: 30/5/2012,12:23

Volevo sapere come scegliere tra i pannelli fotovoltaici che ci sono in circolazione, basandomi sulle caratteristiche tecniche. Perchè ogni pannello a le sue caratteristiche, quindi se io abitassi in un luogo dove le temperature sono basse devo prendere un tipo di pannello se le temperature sono alte un'altro tipo. Per fare la scelta giusta quale caratteristiche si devono leggere? e nell'inverter quale caratteristiche si debbono leggere?

Sull'inverter + o - si dovrebbe basare sull'impianto che si va a costruire cioè sui kw di potenza, dal numero di pannelli, il rendimento dell'inverter e poi non sò.

 

passo88
KiloWatt


Utente
Msg:114

Stato:



Inviato il: 1/6/2012,17:16

da quello che sò non ci sono queste differenze ma se compri un pannello di una buona marca è sempre migliore! poi cè anche il noct (mi sembra) che all'aumentare della temperatura diminuisce l'efficenza.
inverter con problemi di temperatura non ci sono ù

 

jeckd
Watt


Utente
Msg:31

Stato:



Inviato il: 1/6/2012,18:18

Di fatto ci sono delle differenze tra i vari pannelli delle migliori marche, oltre al noct ce il coefficiente di temperatura che però non capito bene come funziona... e volevo un pò di chiarimenti

 

Aquila 1
KiloWatt


Utente
Msg:181

Stato:



Inviato il: 20/6/2012,14:00

Questa discussione interessa anche me!!!.... per i panelli non ho problemi ma per l'inverter sono grattacapi.
Non vorrei spendere molto perchè sono nella fase iniziale prima esperienza per ora il mio obiettivo è quello di mettere 6 lampade a risparmio energetico intorno la casa.
Ne ho già accesa una ma l'assorbimento mi fà brulicare la luce anche se di pochi watt 14 per la precisione. Il mio inverter è un giocattolino che avevo in auto per caricare il notebook di 200w mi aspettavo qualcosa in più dall'inverter oppure ho un problema diverso.
Come posso testare l'inverter?
Ciao

 

Luca450Mhz

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GigaWatt


Utente
Msg:3204

Stato:



Inviato il: 20/6/2012,14:05

Brulicare la luce? Cioè? Che tipo di lampada è? Neon?



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Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio si...

 

gibi72
milliWatt


Utente
Msg:2

Stato:



Inviato il: 2/7/2012,16:10

Ciao, discussione interessante, provo a dirti la mia sulla base della mia esperienza di installatore.
Innanzitutto sarebbe meglio posizionare i moduli se possibile leggermente rialzati dalle tegole; così facendo si permette all’aria di raffreddare i moduli FV e si ha una maggiore resa. Infatti un modulo a temperature elevate cala drasticamente la propria tensione e di conseguenza la produzione. Basta qualche centimetro per fare “respirare” il modulo FV.

Poi, ci sono tre diversi tipi di moduli da considerare:

- mono: è una cella pura, omogenea è il risultato ottimale della lavorazione del silicio (il componente principale delle celle). Questa cella è molto indicata in situazioni di buona esposizione al sole in quanto è in grado di raccogliere maggior luce dal sole. Il monocristallino è un modulo più efficiente. Se si vuole installare più potenza a parità di spazio è meglio optare per uno di questi moduli FV.

- poli: è il risultato della fusione degli scarti di silicio delle celle FV monocristalline. È solitamente una cella leggermente meno efficiente, in quanto le facce delle celle sono rivolte in più direzioni. Questa caratteristica però permette al modulo di ricevere e raccogliere luce da più direzioni; quindi questo modulo è molto indicato in condizioni di irraggiamento non ottimale. Ad esempio il policristallino è indicato dove è presente nebbia, oppure in condizioni di poca luce.

- amorfo: qui il discorso è molto ampio. Si tratta prevalentemente di una polvere di silicio distesa sul modulo in
grado di raccogliere luce diffusa (condizioni di irraggiamento non ottimale). Questa tecnologia è stata creata per il posizionamento su falde non esposte a sud, oppure in posizioni geografiche del nord Europa dove è prevalente la luce diffusa. Mentre una volta il modulo amorfo era poco ben visto a causa della poca efficienza, ora le tecnologia CIS, CIGS, CIGSe (evoluzioni dell’amorfo) danno buonissime efficienze con ottimi rendimenti anche in condizioni d’irraggiamento non ottimale.

Per l’inverter invece è necessario guardare la potenza d’ingresso e uscita, il range di tensione (più ampio è, meglio è), se è presente a bordo il trasformatore o no. La scelta dell’inverter e di un produttore affidabile è importantissima perché è fondamentale l’assistenza tecnica. Inoltre ci sono inverter più o meno adatti alle condizioni di produzione di ogni impianto FV.
Il nostro fornitore ha tra la sua gamma inverter multi MPPT, con trasformatore oppure no, ha anche i Microinverter in grado di far rendere al meglio l’impianto FV anche in condizioni non ottimali (es. necessità di collegare più moduli FV su falde diverse)...ma qui forse vado troppo sul tecnico.

Se hai dubbi sui preventivi che ti hanno fatto gli installatori puoi anche provare a chiedere direttamente a un distributore multimarca di pannelli (noi lavoriamo con Coenergia) che conosce le diverse tecnologie e tipologie di pannello e ti può consigliare quello più adatto al tuo tetto in base all'inclinazione e all'orientamento. Avendo a disposizione tutte le maggiori marche ti può dare un'indicazione più oggettiva rispetto al singolo preventivo.

Spero di esserti stato di aiuto!

 

jumpjack
MegaWatt


Utente
Msg:319

Stato:



Inviato il: 9/7/2012,19:53

Questa mia tabella capita a fagiolo per questo thread!
http://jumpjack.wordpress.com/2012/05/08/p...dellefficienza/
Lasciate stare il mito del rendimento e il mito della marca! Non sono questi i parametri che contano! (a meno che non abiate problemi di spazio e predilezione per prodotti firmati).
L'efficienza conta solo per lo spazio occupato sul tetto.
La marca conta solo per la durata della garanzia. Ma... serve garantire 20 anni un prodotto che tra 10 ann vi sarete ripagati e sarà probabilmente obsoleto a causa del progredire della tecnologia?

L'unico parametro che conta secondo me è il prezzo in euro/kw.
Il coefficiente di temperatura sembra essere attualmente l'unico parametro che distingue una marca dall'altra in modo significativo.

 
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