Solare Fotovoltaico
Impianto Fotovoltaico per Camper con MPPT


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IZ2LWE

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Inviato il: 3/6/2012,18:39

Buona sera, mi incenso il capo per postare nuovamente (credo che sia già stato fatto) una discussione di questo tipo.

Siccome sono il secondo proprietario del camper e siccome il precedente proprietario non conosceva neanche l'esistenza di ameni gadget elettrici da lui installati e visto che tutto l'impianto elettrico è una vera bolgia infernale, sarebbe mia intenzione sostituire l'impianto fotovoltaico esistente e di ricablarlo con cavi di opportuna sezione, visto che ora i cavi che esistono sono di colore blu e marrone e la sola vista mi fa venire il brutto male!!!

L'impianto attualmente è composto da:

n° 1 Pannello polycristallino da circa 50 o 60 watt (dall'aspetto un po' terremotato)

n° 2 Batterie di servizio AGM da 12V 100Ah (appena desolfatate e con capacità all'80%)

N° 1 Regolatore di carica OLD TYPE PWM (non ne conosco le caratteristiche)

n° 1 parallelatore che a detta di un esperto parrebbe poco funzionale




La mia idea sarebbe quella di iniziaiare a sistemate l'impianto fotovoltaico e di ricarica delle batterie, quindi installare i seguenti componenti in cascata:

1) n° 1 Pannello fotovoltaico 230 W 24Volt Sunrise SR-P660230 policristallino

2) n° 1 diodo da 20A 100V per protezione in uscita dal pannello (attinto a caso dalla mia casettiera dei componenti elettronici - cassettino diodi di potenza in contenitore metallico)

3) n° 1 Regolatore di carica MPPT EPSOLAR TRACER 2210RN 20A munito di DISPLAY MT5

4) Possibile sostituzione futura delle due batterie con nuove (da decidere marca e modello in futuro)

5) n° 1 Caricabatterie Smartcharger New 3 uscite IN 220V CA OUT 13,8V 25A

6) Sostituzione parallelatore (datemi voi una dritta su cosa usare) con modello idoneo a gestire le due BS e la BM

7) Sostituzione TOTALE di tutti i cavi dal pannello fotoltaico con cavi da almeno 6mmq per passaggio di corrente sino a a 15A, con cavi da 10mmq per correnti sino a 25A e 35mmq per i cavi di collegamento per correnti sino a 50A, so che sono sezioni abbondanti, ma "Melius abundare quam deficere"

Chiaramente su ogni linea verranno installati fusibili per la gestione delle correnti massime degli utilizzatori/generatori.



A fronte di quanto ho indicato, mi piacerebbe avere un Vs. giudizio o avere un Vs. suggerimento in merito.

Cordiali saluti

Max






Modificato da IZ2LWE - 5/6/2012, 18:17


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Camper con impianto solare composto da 4 Poly da 100W in serie, regolatore di carica EpSolar Tracer ...

 

eneo

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Inviato il: 4/6/2012,15:34

per il punto due non so cosa ti serve il diodo...il ritorno della corrente viene evitato dal regolatore di carica...il discorso sarebbe valido se hai due o piu' pannelli fotovoltaici...
per il punto 6 ho realizzato un piccolo circuito con resistenza, diodo e fusibile, in modo che una piccola corrente vada a caricare sempre la batteria motore, il ritorno viene evitato dal diodo e nel caso che una cella della batteria motore vada in corto il fusibile (pochi amp) bruciandosi intorrompe la carica....

 

IZ2LWE

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Inviato il: 4/6/2012,16:59

CITAZIONE (eneo @ 4/6/2012, 16:34)
per il punto due non so cosa ti serve il diodo...il ritorno della corrente viene evitato dal regolatore di carica...il discorso sarebbe valido se hai due o piu' pannelli fotovoltaici...
per il punto 6 ho realizzato un piccolo circuito con resistenza, diodo e fusibile, in modo che una piccola corrente vada a caricare sempre la batteria motore, il ritorno viene evitato dal diodo e nel caso che una cella della batteria motore vada in corto il fusibile (pochi amp) bruciandosi intorrompe la carica....

Ciao ENEO, grazie per il tuo intervento.

Il diodo serve come protezione del pannello fotovoltaico nel caso in cui il regolatore di carica decidesse di passare a miglior vita, magari chissà per quale caso facendo giungere al pannello correnti che non devono arrivare .... prevenire è meglio che curare faccine/wink.gif

In merito al punto 6 ho già visto nel forum il dispositivo che citi, devo dire che è molto basic nel suo insieme ma piuttosto funzionale, il materiale per farne 2 o tre non mi manca.

In riferimento sempre al punto 6, il mio cruccio è inerente non la ricarica delle batterie che con il dispositivo che citi, è più che salvaguardato, ma la gestione delle correnti in uscita dalle batterie.

Mi spiego meglio, il mio intento sarebbe quello di inserire un dispositivo che da solo metta in parallelo oppure utilizzi l'una o l'altra batteria dei servizi (non la BM) in funzione dei carichi a cui vengono sottoposte e allo stato di carica delle stesse.

Credo che il parallelatore faccia questo oltre a gestire la ricarica, ma siccome sono piuttosto di palato fino, vorrei acquistare qualcosa di veramente valido.

Cordialmente

Max



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eneo

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Inviato il: 5/6/2012,12:13

vedi il prodotto della cbe bds150, dovrebbe fare al caso tuo

 

IZ2LWE

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Inviato il: 5/6/2012,16:51

CITAZIONE (eneo @ 5/6/2012, 13:13)
vedi il prodotto della cbe bds150, dovrebbe fare al caso tuo

Ciao Eneo, non voglio sembrare troppo sofisticato, ma non è esattamente quello che intendevo per qualcosa di valido, potrei eventualmente pensare di costruirmelo il parallelatore, credo che non sia molto complicato, se qualcuno avesse uno schema elettrico potrei farmi un idea.

Cordialmente

Max



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Tizio.8020
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Inviato il: 5/6/2012,19:06

I "separallellatori" li costruiva e vendeva, molti anni fa, anche la SSS (Shell Sail Support), poi assorbita dalla cooperativa "Omnia" di Ravenna, poi fallita.
Ne ho avuto uno per parecchi anni, molto semplice e funzionale.
Colleghi le tre batterie e l'uscita alternatore al dispositivo, e lui si arrangia a caricare quella più bassa, ed a prelevare salvaguardando quella nel n° 1, dedicata all'avviamento motore.

Ho lavorato per i superstiti della ex cooperativa, e dovrei avere ancora gli schemi, ma vattelapesca dove sono.
E' comunque tecnologia anni '80 .

 
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