salve a tutti ragazzi.
un mio amico possiede alcuni alveari, ne è un vero appassionato, e mi ha chiesto se potevo realizzargli un telaietto di raccolta del veleno delle api, il quale è usato per scopi terapeutici: ovvero lui vorrebbe fare delle pomate... insomma per raccogliere sto veleno si usa una specie di griglia composta da dei fili verticali di rame: sotto a questi c'è un piano di vetro/plexiglass: nei fili deve scorrere una corrente alternata di 24 volt, con una frequenza che deve essere regolata tra 10 e 1000 hz, e la corrente deve essere periodica: cioè 3 secondi corrente, 3 secondi stacca, 3 sec corrente, 3 sec stacca...

queste informazioni sono state estratte da un libro, il quale volendo posso anche citare, le api infastidite dalla corrente pungono il vetro/plexiglass: il veleno liquido emesso dal pungiglione si secca e sul vetro rimane il principio attivo. il piano in vetro, rispetto a quelli fatti per esempio in tessuto elimina i rischi di distacco del pungilgione, evitando così la morte dell'ape.

dubbi
1: il libro dice : frequenza tra 10 e 1000 hz, è una gamma ristretta o è come dire "tutto e niente"?
2: chi mi può aiutare a fare un circuito del genere? (alimentato da batteria 12v-> ecco qua rientra la scelta della batteria,o meglio dell amperaggio perchè posso immaginare che con una batteria da auto su un ape altro che scossa ) ?

thanks.

Dopo mesi viene risumato il topic! Ahah... a dirti la verita non ho undisegno della griglia, ma non penso neanche serva, infatti si tratta di farla con maglie abbastanza fitte in modo che le api non si incastrino o cadano... nel frattempo in questi mesi mi sono avvicinato a realta come arduino e in generale al mondo dell elettronica... pero la domanda rimane... ce un qualche integrato che puo fare cio?

Cerco di ragionare: se ddp e tra griglia e "terra" bisognerebbe toccare entrambi per prendere la scossa sbaglio? Fisicamente questo con un ape non puo succedere, amenoche adesso che ci penso, non si faccia uno schema a fili adiacenti, alternati terra-tensione-terra.... oppure una classica griglia con ddp al capo iniziale - finale... e qui comehai detto ci vorrebbe una resistenza per chiudere il circuito.... però non saprei quale delle due é piu adatta al mio scopo, cioe che diffferenza ci sia all atto pratico la differenza di "scossa" che l ape sente...

Cerco di recuperare il libro, c era unimmagine, il testo non entrava nello specifico, è presente nel mio primo commento.... comunque due punti
1 come ho fatto a non pensarci non lo so,comunque, ovviamente, per trasformare corrente cc in ac ci vuole uni inverter, in commercio la gran parte sono i classici 12-220.
2 ti ringrazio per la partecipazione

Cerco al piu presto di postare un immagine della facciata del libro, o almeno del immagine dell apparato

prontamente il mio amico mi ha inviato un documento
questo è il mostruoso link , la pagina è la n° 2, tutto il resto noia, ai fini elettronici, parla in generale del veleno d'ape reazioni-compisizione.......
www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esr...3,d.d2k&cad=rja

p.s. è un pdf di 133kb da scaricare

L NE555 varia di continuo la frequenza tra 50 e 1000 hz, o essa resta fissa su una certa frequenza che vario mettendo qualcosa in coda al ne555?

In linea teorica seguo il tuo ragionamento, adesso viene la parte più difficile per me, cioe buttare giu un circuito.
Porta pazienza, so a cosa servono i componenti in se, pero quando si tratta di mettere Insieme un cirucuito "non banale" non so da dove cominciare....

Ho un idea di come fare il timer, quella é l unica questione che si puo accantonare

Ok, le idee si diradano, ho capito come gestire la temporizzazione degli impulsi dell ne55, che fornira la frequenza della tensione alternata in uscita da esso

Ti ringrazio per l aiuto

cio che ho capito è questo: con la batteria alimento il circuitino con l ne555, il quale mi genera un uscita ad impulsi, onda quadra.
Con la batteria alimento anche il ponte ad h, e gli do in pasto gli impulsi generati dall complesso ne555, il ponte ad h me li converte in un onda approssimativamente sinosuidale, bene, ora innalzo la tensione da 12 a 24-30 volt e via con la griglia

Mi sento onnipotente, non ero mai arrivato a muovere sti passi in elettronica. :-D ahah provenendo da un liceo scientifico :-D