Bella idea gli Arduino nano .......semplici veloci ed economici ....Fantastic

Delle volte però , quando ho particolari esigenze tipo la miniaturizzazione vado di pic
Tipo in questo RFID dove le dimensioni contano

Il supporto che è sotto è un micro pannello solare .....tanto per rimanere in tema

Possibile soluzione....




Spero che sia un buon punto di inizio..

Chi mi ha fatto il software a fine novembre mi ha chiesto una copia degli schemi dei circuiti che ho usato, ed a Natale mi ha regalato la scheda che vedi sotto. Solo pcb e atmega miniaturizzato, ora la sto montando. Quasi tutto quello che serve per gestire il mio impiantino è li e le dimensioni le vedi. Quindi per miniaturizzazione... e mi ha detto che volendo la poteva fare ancora più piccola, meno della metà, si è tenuto e meno male perchè poi non sarei riuscito a mettere i componenti

è vero tu ce l'hai piu piccolo ......il PCB

A parte gli scherzi ,gran bella realizzazione.
Atmel e Microchip offrono una grande quantità di scelta ,poi è questione di gusti.

Per me uno vale l'altro, per la mia ignoranza sono equivalenti.

Ragazzi sto provando una grande invidia nei vostri confronti, qualche cosa di elettronica ci capisco ma quello che fate è veramente fuori dalla mia portata.

Questa soluzione è veramente ganza!!!!
Starei pensando ad integrarla con qualche sensore(interruttore) per crare un'allarme all'apertura delle porte e delle finestre, l'unica cosa che non mi sovviene come facciao a dire ad arduino che sono io ad entrare in camper e non un ladro??
A proposito vista la mia ignoranza in materia mi comprerei qualcosa di basic per iniziare a speimentare e a imparare, come qualcuno mi a detto, imparare a programmare puo sempre tornare utile
Buona serata
Max

Il forum è una grande comunità dove ognuno condivide le proprie conoscenze.
Ed io nel mio piccolo condivido la mia come altri hanno fatto con me.

Ciao Grandi

Elettroshocknow, guardando il tuo schema di collegamento, mi sembra di capire che al superamento della corrente desiderata intervieni aprendo il circuito della stringa di pannelli. Ecco la mia domanda, si può aprire il circuito con i pannelli sotto carico? Sui connettori dei miei pannelli vi è scritto di non farlo ed il mio regolatore di carica quando vuole spegnere i pannelli non apre il circuito, mette in corto.

Ciao IZ2LWE, nella sezione PPTEA di questo forum troverai schemi e circuiti completamente gratis e a disposizione di tutti, per imparare a realizzare e programmare un hardware simile ad Arduino, il linguaggio è simile al vecchio Basic proprio per rendere il progetto alla portata di tutti... Lo puoi personalizzare come vuoi e puoi realizzare tutto quello che ti passa per la mente . Fatti un giro e vedi tu stesso... LINK

Kekko

Sei un grande,complimenti

OPS Dimenticavo i diodi!!!!

La mia domanda non era retorica, non conosco la risposta. Come te mi è capitato di disconnettere i pannelli quando erano al massimo della produzione e non è successo nulla o almeno non sembra. Però su tutti i pannelli che ho acquistato vi è sui fili una targhetta adesiva con scritto non disconnettere sotto carico. Quindi mi chiedevo la raccomandazione è data per precauzione oppure vi è un rischio reale di rompere in tutto o in parte il pannello?

Magari qualcuno saprà risponderci.

Magari ....sarebbe oro colato