| Aquila 1
| Inviato il: 31/1/2013,22:29
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Tanti di noi con molti sacrifici abbiamo installato dei sistemi fotovoltaici più o meno perfomanti per i più svariati utilizzi, investendo in piccole dosi un certo capitale. La domanda è semplice avete fatto un calcolo di ammortamento del vostro impianto? Vi chiedo se possibile per chi lo voglia fare di aggiungere nella discussione alcuni valori e parametri che ritenete opportuni per quantificare il benfecio ottenuto. Secondo voi quali sono i paramentri da prendere in considerazione? Ho qualche perplessita su quanto ho speso e quello che realmente riusciro a risparmiare e quindi ammortizzare il costo dell'impianto, forse mi sfugge qualcosa. Aspetto le vostre considerazioni. Ciao
| | | | | | | semar
| Inviato il: 1/2/2013,07:58
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Non e' solo una questione di soldi, poiche' e' l'ambiente, ovvero il nostro amato pianeta, che ne trae vantaggio.
E' come pagare per mantenerlo sano.
Quando paghiamo la corrente tradizionale, con la relativa produzione di co2 ed altri elementi nocivi per l'ambiente, paghiamo un tot ma si aumenta anche l'effetto serra, ed altre cose. Questi effetti 'collaterali' hanno anche loro un costo che andremo ahime' a pagare.
Usando il fotovoltaico, o altre risorse 'ecologiche', paghiamo di piu', e' vero, ma viviamo in un pianeta piu' sano, ed alla lunga ne ricaviamo un enorme vantaggio, anche monetario, nonostante non sia tangibile a prima vista.
Insomma riducendo ad un vecchio adagio, e' come dire "chi piu' spende meno spende".
Sergio.
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| | | | Sabin
| Inviato il: 1/2/2013,09:05
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Io non l'ho fatto per guadagno. 1) Avevo un problema su come dare continuità elettrica alla zona caldaia, con le caldaie a legna se va via l'elettricità si rischiano danni per sovra temperatura, (forse meno nelle fiamma inversa). 2) destate in Sicilia c'è tanto sole, e dunque, bisogno di frigoriferi e climatizzatori, con circa 8 metri quadri di fotovoltaico dovrei produrre almeno una media di 1000W per le ore di sole, e dovrei alimentare senza problemi, un frigo e un climatizzatore. e piccole utenze come PC, TV, pompa del solare termico.
Ovviamente le batterie sono la nota dolente. Ho deciso che accumulerò circa 200A a 24V, che mi serviranno per ammortizzare lo spunto dei compressori frigo d'estate, e qualche ora, a circa 150W d'inverno.
Attualmente ho speso, circa 1000 euro per due pannelli (3 mq), inverter 2000W continui onda pura, regolatore di carica (economico).
Dopo quasi un mese ho aggiunto 5 pannelli monocristallino, usati un anno, totale 525 euro, + regolatore 30A 80 euro
Totale 1735 eu x.. mq 8,27 pannelli, inverter onda pura, due regolatori di carica, due batterie usate (127 euro). Se lo sfruttassi in pieno si dovrebbe ripagare in 4/5 anni,
Ma il ritorno economico per me è stato secondario. La ritengo un'esperienza utile. che ti fa vedere gli sprechi di energia che ci sono in un'abitazione. E il piacere di dire che per l'energia elettrica sono solo parzialmente dipendente da Enel.
--------------- Inverter UPS Power Star W7 (onda pura) ingresso 24 v... 220V 2 Kw con spunto da 6 Kw? (direi 3Kw)
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| | | | Aquila 1
| Inviato il: 1/2/2013,11:54
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Mi fa piacere leggere che anche voi siete nella mia stessa situazione. Io ho iniziato per provare, e ho comprato 2 pannelli per illuminare casa più un'inverter Kema (usato), un regolatore steca 3030 e 4 batterie agm tutto per 700€ In autunno l'impianto mi ha creato problemi di poca produzione (rispetto all'estate) ho saturato il regolatore, arrivando a 8 pannelli (altri 650€) e da li sono andato bene con la produzione e consumi per l'inverno. Cosi ho comprato un contatore per misurare l'energia che sfruttavo (altri 40€)e con mia sorpresa l'illuminazione mi succhia pochissimo (600w al giorno). Poichè siamo in inverno ho pensato di installare una presa fotovoltaica in ogni stanza in modo da poter utilizzare il fotovoltaico in estate dove la produzione dovrebbe permettermi di coprire tutta la casa in standby per la mattina in quanto lavoriamo entrambi e utilizzare 2 Tv, 1PC, e luci la sera anche se mi comporterà a breve un'altra spesa, altre batterie, maggior produzione maggior accumulo. Comunque sto tenendo aggiornato un foglio excel con i consumi mensili e la produzione mensile, calcolando il risparmio in bolletta. In conclusione tanta soddisfazione, ammortamento da valutare, e rispetto per l'ambiente anch'esso da valutare in termini di risparmio di Co2
Modificato da Aquila 1 - 1/2/2013, 12:13
| | | | calcola
| Inviato il: 5/2/2013,16:35
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Vorrei dire la mia: ho iniziato con il fotovoltaico nello scorso mese di marzo, da allora il contatore enel ha segnato un consumo di 960Kw, dalle bollette degli altri anni posso rilevare che in un anno consumavo mediamente 2200-2400Kw, ora un anno non è ancora trascorso, ma sono molto lontano dal vecchio consumo. In media ho consumato dall'enel circa 100Kw al mese quindi entro marzo potrò consumare ancora 200Kw che in totale fanno circa 1200. Ho risparmiato almeno 1000Kw, è una seconda casa ed un kw mi costa da 0,27 a 0,29 centesimi, nella peggiore delle ipotesi quindi ho risparmiato circa 300 euro, di più si meno no. Calcolo che migliorando l'impianto potrò raggiungere al massimo 400 euro l'anno. L'impianto tra batterie, inverter, pannelli e cavolate varie mi è costato circa 3500 euro e devo comprare ancora un regolatore degno del nome, così in totale penso di avvicinarmi ai 4000 euro. Per recuperare la spesa dovrò aspettare 10 anni. Il risparmio non c'entra nulla con un impianto ad isola, le motivazioni devono essere altre.
--------------- Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolato...
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