Ben vengano le varie sperimentazioni ma sul passaggio da aria a idro non si può pretendere troppo. I risultati vanno presi per buoni come vengono.

Però devo dire che in questo caso il boiler non aderisce alla termocucina, ma sollevato a pensile sopra di essa, penso che si possa fare

Ma sollevato a pensile quanto calore può ricevere?

ciao a tutti,
penso che il rendimento che si possa ottenere dai fumi attraverso uno scambiatore a fascio tubiero sia maggiore di quello proposto; cmq potresti recuperare dai 2 kw dei fumi almeno 1 kw, soprattutto se lo usi come circuito termovettore per riscaldare un accumulo. il conteggio reale delle kcal va fatto tenendo conto anche del tempo quindi passando dall'energia alla potenza (kw); se sei disposto ad attendere di più, avendo un puffer ben isolato, potrai avere il salto termico richiesto all'acqua. bisogna ricordare che il trasferimento di calore non è costante ma è legato al dt fra i due fluidi. nasce anche il problema della sicurezza alle sovrappressioni da vapore; il vaso aperto offre per questi sistemi ancora le migliori garanzie. le strutture di forma circolare sono più stabili alle deformazioni dovute a calore e pressioni, e si realizzano con meno saldature, quindi da preferire.
ciao

Con un kw fai ben poco a meno che non scaldi 20-30 litri d'acqua.
Bisogna anche considerare che la sottrazione di calore allo scarico fumi comporta una riduzione drastica di tiraggio con diminuzione del rendimento della stufa e conseguente calo della temperatura dei fumi che si ripercuote sul rendimento del boiler. Insomma un cane che si morde la coda.

sul tiraggio non mi preoccuperei, è chiaro che potrebbe essere rimodulato in base alla temperatura di uscita fumi dallo scambiatore; anche la canna dovrebbe essere coibentata proprio per le ragioni della dissipazione termica e della condensa di creosoto. comunque è sempre bene avere un differenziale di 80-100 gradi fra la temperatura ambiente e quella dei fumi in uscita, se parliamo di tiraggio naturale.
io penso che è meglio non buttare calore in fumo, ed è proprio quello dei fumi il calore da recuperare...
ciao

Da come sono dimensionate di solito le canne fumarie si vanno dai 2-3 pascal per le canne corte ai 6 per quelle lunghe come tiraggio naturale (a canna fumaria calda). A caldo cambia tutto. Certo che se ho i miei 12 pascal giusti e comincio a togliere parecchio calore dalla canna potrei avere grossi problemi.

se coibenti dissipi pochissimo calore ma molti soldi...
ne ho approfittato per leggere questo
articolo sul calcolo dell'altezza delle canne fumarie, molto interessante.

Per togliere parecchio calore intendo sottrarlo per riscaldare qualcosa come il boiler.

questo è vero: infatti lo scambiatore andrebbe calcolato per spillare il calore possibile lasciando il dt necessario al tiraggio naturale considerando anche le perdite di carico.
conti da fare se ne vale la pena.

L'ideale sarebbe automatizzarlo. Tipo un misuratore di tiraggio con uscita analogica e una scheda per l'alimentazione del circolatore, All'aumentare del tiraggio il circolatore corre più veloce sottraendo più calore e viceversa.

secondo me un pensile boiler sopra la stufa che sta accesa tutto il giorno può andare bene come acqua calda per lavare i piatti

CITAZIONE (Meccatronico in pensione, 28/01/2014 23:06:57 )

Si hai ragione, forse non avevo capito bene il quesito