ciao a tutti

seguo il forum già da un po, e sono sempre più convinto di cimentarmi nel creare un impianto ad isola.

Ho basi di impianto elettrico.

Quello che vi chiedo sono consigli per gli acquisti finalizzati alla realizzazione di impianto fotovoltaico ad isola.

Nella foto si vede il mio terrazzo di circa 300mq

Ho fatto delle ricerche per cercare le migliori componenti per la realizzazione di un impianto, ad esempio ho visto Pannelli solari LG NEON R, ma le notizie sono frammentarie e non facili da reperire.

riassumendo:

scopo: realizzazione di impianto ad isola indipendete ma cmq connesso alla rete per evitare eventuali blackout.

budget: aperto

consumi giornalieri: 8kw

pannelli: ?

regolatore di carica mppt: ?

inverter: ?

batterie: ?

aspetto vostri consigli

buon 2019

Immagine Allegata: IMG_20181019_110743.jpg
 

Li ci fai un impianto con i fiocchi ...

Io sono elettricista ma sulle nuove tecnologie non sono molto al corrente ... però qui troverai persone che conoscono anche le ultime novità e quale è meglio per te.

Il consumo che hai giornaliero è ridotto per cui non hai bisogno di un grande impianto.
Io ho fatto un impianto da 1 KW/p con un inverter da 24 volt PWM ... l' inverter porta realmente 2000 Watt a 220 volt.
E' il classico impianto dove colleghi le miriadi di piccole cose che hai in casa e che consumano energia 24 ore su 24 ... televisore, computer, cordless, modem ADSL caricatori vari per telefonini, Tablet, stampante, UPS da pc in caso di breakout, frigorifero, freezer, home theater del tv, lettore Blu Ray, sveglie varie, scanner, luci interne di casa e garage e luci esterne sempre di casa e garage e altre cose di piccolo consumo sempre connesse alla rete elettrica che, anche se sono spente, ci sono gli standby che ti consumano tutti insieme un tot di energia.
Naturalmente per fare questo ho una linea elettrica dedicata.

Vedrai però che molti ti consiglieranno, e questo vale anche per me, di montare un impianto con tensione delle celle o batterie a 48 volt.
In questo modo hai a disposizione 4000 watt a 220 volt e ci puoi collegare tutta la casa senza fare una linea dedicata.
Questo vuol dire, generalmente, montare 12 pannelli da 250 watt di picco l' uno di cui farai 2 stringhe che poi collegherai in serie per avere la tensione sufficiente per lavorare a 48 volt.
Questo però vale se usi un regolatore di carica PWM ... se usi invece un MPPT come regolatore di carica allora i pannelli li puoi collegare in modo differente in quanto il regolatore di carica MPPT supporta tensioni a vuoto dei pannelli che possono essere anche più del doppio di un regolatore di carica PWM.
In più l' MPPT è in grado di regolare la tensione di carica in modo ottimale anche in giornate nuvolose per darti sempre un po' di energia in più ... cosa che un PWM non in grado di fare.

L'unica cosa su cui posso consigliarti, sempre e solo dal mio punto di vista, e di non acquistare il classico inverter "tutto in uno" ... nel senso che è tutto all' interno di un unico apparecchio.
Questo perché se si dovesse guastare solo il regolatore di carica e tutto il resto funziona diventa un problema per la riparazione.
Io ho un inverter "tutto in uno" ma dopo 4 anni che è in opera mi sono accorto che è meglio averlo separato il regolatore di carica e crei la commutazione automatica rete elettrica/inverter dentro il quadro elettrico.
Acquisterò in pratica un puro inverter il quale ha solo il compito di trasformare i 48 volt di tensione continua in 220 volt in tensione alternata sempre con onda sinusoidale pura ... tutto il resto degli automatismi li creo fuori dall' inverter.
L' unica cosa che non si può creare con il sistema separato è la ricarica delle batterie con entrambi i caricatori di un inverter "tutto in uno" ... in quanto l' inverter "tutto in uno" ha la possibilità di caricare le batterie con il caricatore interno da rete elettrica assieme al caricatore dei pannelli fotovoltaici gestendo in automatico le priorità.
E' chiaro però che un inverter "tutto in uno" una volta programmato fa tutto da solo e non ci pensi più ... e in oltre puoi controllare l' inverter da un computer in remoto ... cosa invece diversa o difficile da fare se hai tutto separato.
In entrambi i sistemi ci sono i pro e i contro.
Altro al momento non ho da aggiungere.

Ciao westenlive già ita ti ha dato qualche dritta e sicuramente il suo punto di vista sugli inverter 'tutto in uno' non è sbagliato, ma spesso noi li preferiamo per diversi motivi oltre quello che dice ita, cioè il fatto che non hai pensieri sullo scambio ad Enel c è anche il lato economico perché i prezzi di questi inverter sono molto abbordabili ed hanno un giusto compromesso con la qualità, e in oltre li conosciamo abbastanza bene. Per quanto riguardo i consumi 8kw al giorno in inverno sole permettendo significa quasi 4 kW di parco fotovoltaico, per i pannelli 'io' non comprerei pannelli costosissimi ma anche lì troverei un giusto compromesso. A questo punto c è l eterno dilemma che tutti noi 'isolari' abbiamo che batterie mettere, per la quantità più ne metti e meglio è tu parti da 500Ah a 48 volt in su per avere un accumulo di 25kw,sulla tipologia le più comode sono le agm per fotovoltaico, comode specialmente perché sono senza manutenzione come per esempio le fiamme fit 100 che sul forum sono usate da diversi utenti, in alternativa il top sono le opzs ad acido libero che sono più costose e richiedono un po' di manutenzione (un po' d acqua ogni 2 3 mesi.

Un accenno sulle batterie.

In questo campo mi sono fatto un po' di cultura.
Le batterie sono il punto dolente di un impianto ad isola.
Se fai un acquisto sbagliato vai a vanificare il risparmio che hai sui consumi di corrente dovendo poi spendere quei soldi risparmiati in nuove batterie.

Sulle celle o batterie vi è una ampia discussione in tutti i forum perché le opinioni sono tante ... questo perché vi è in commercio una vasta scelta di prodotti ... ma sono veramente pochi i prodotti validi da utilizzare sotto un impianto fotovoltaico ... e questi pochi prodotti, validi allo scopo in essere, costano una cifra.
Questo pesa sull' intero costo dell' impianto ad isola perché la voce batterie può incidere dal 30% al 50% dell' intero costo dell' impianto fotovoltaico.

Io, personalmente, sono fuori da questa discussione sulle celle o batterie perché al momento in commercio non ho visto celle o batterie in grado di durare quanto durano i pannelli fotovoltaici.

Per questo motivo io gli accumulatori li costruisco personalmente in modo artigianale usando la tecnologia Plante.

Comunque valuta bene che tipo di accumulatori vuoi usare perché poi l' impianto fotovoltaico deve essere progettato sulla capacità che avrà l' impianto stesso nel poter caricare e scaricare le celle o batterie senza rovinarle nei periodi di basso irraggiamento solare ... cioè in inverno.

Ciao ragazzi
Grazie per le numerose risposte E auguri di buon anno nuovo

Come leggo dai vostri commenti è ancora un mondo tutto da scoprire quello del fotovoltaico.
Cioè quello che non riesco a comprendere è che ancora molto difficile reperire informazioni sulla componenti esatte da acquistare, faccio l'esempio pratico per le componenti del pc Dove conosci il marchio più prestante e il prodotto di quel marchio Che ti dà più prestazioni per determinati utilizzi.

Spero di essere stato chiaro

In questa foto che allego ho cercato di riassumere le componenti che sono riuscito a reperire su internet e nei dintorni pronte per essere acquistate.

Magari se riuscite, Ditemi se sono sulla strada giusta e magari indicatemi anche le quantità per realizzare un impianto che possa funzionare senza prelevare corrente dalla rete ma utilizzando solo il pacco batterie.

Inoltre se riuscite Fatemi capire anche che tipo di Contattore devo acquistare per collegare anche la rete ENEL insieme all'isola.


grazie

Immagine Allegata: 1.jpg
 

Ciao westenlive allora vediamo se posso consigliarti qualcosa, comunque parti sempre dal principio che il fotovoltaico non ti fa guadagnare! E in ogni caso non è un mondo da scoprire ma è un mondo dove si contrastano diversi punti di vista dove ognuno ha i suoi torti e le sue ragioni, ma l importante è che alla fine tutto funzioni. I pannelli che hai postato possono andare te ne servirebbero una quindicina riguardo il regolatore di carica quello è buono per un impiantino su una barchetta tu hai, bisogno un inverter come questo LINK che è uno dei famosi Pip che ti parlavo nel messaggio precedente, praticamente è un inverter con regolatore di carica integrato. Riguardo le batterie LINKqueste sono batterie buone per i nostri usi il problema è che ne dovresti avere 500Ah a 48 volt quindi 20 batterie. Poi naturalmente le strutture di fissaggio cavi interruttori e varie.

Occhio alle batterie.
Se non supportano la carica C5 ne devi prendere il doppio e fare un collegamento serie/parallelo altrimenti in pochi mesi vedi già che ci stanno delle perdite di capacità.

Ita queste batterie come quasi tutte le piombo vogliono una carica in c10,come batterie commerciali solamente le tubolari per muletti sono concepite per una carica e scarica in c5 anche se secondo me meglio evitare cariche in c 5 anche con quelle batterie ma solamente per una questione di durata nel tempo.

Appunto per questo ho scritto che deve raddoppiare il pacco batterie.

No ita basta che setti la max ricarica da solare a 50A, certo perderà qualcosa nelle stagioni calde, ma in quei periodi le ore di sole sono tante, quindi le batterie hanno tutto il tempo di ricaricarsi, e comunque dai suoi consumi 8kw dovrebbe scaricarle del 30 percento quindi dovrebbero ricaricarsi abbondantemente.

Comunque se il budget lo permette come dici tu potrebbe aumentare le batterie aumentando la loro durata nel tempo.

Con una produzione da solare pari a 50 Ampere, tolti una media di consumi domestici di 15 Ampere nelle ore diurne, gli restano 35 Ampere di carica con un inverter a 24 volt.
Per cui deve acquistare batterie per 350 Ah con carica C10.
Dal momento che se non le vuole buttare a ramengo subito scaricandole al 100% deve effettuare una scarica al 50% ha a disposizione realmente 175 per le ore notturne e può caricare e scaricare tranquillamente le batterie in C10 ... in questo modo in inverno, con le sole 5 ore di irraggiamento solare, ha la sua energia ... altrimenti ciccia.

CITAZIONE (ITA815, 03/01/2019 22:50:48 )

CITAZIONE (ITA815, 04/01/2019 07:42:49 )

Io ho guardato le immagini di Westenlive e l' inverter è da 24 volt con batterie da 105 Ah.
Io mi sono basato sui suoi dati e non suoi tuoi.