| valter996
| Inviato il: 01/08/2016 13:08:21
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Salve a tutti, credevo d’aver creato un buon impianto…ma…..
Dunque, pannelli per 1.09KW, e in entrata al regolatore ho circa 43v
Inverter ad onda sinusoidale modificata a 3000w>max 6000w “cinese”
Regolatore di carica MakeSkyBlue 60A MPPT, 24 V sistema (DC37V ~ DC105V) e per 24 V, max system (1440 W)
Due batterie da 12v e 100 ah, messe in serie
Problema, attaccando l’inverter direttamente alle batterie, batterie cariche e in piena giornata…..con solo due frighi mi ritrovo in qualche ore le batterie a meno del 50%...e quindi devo staccare.
Domanda, le batterie son poche o ho fatta una ..azzata da qualche parte? Grazie a chi ha qualche idea…
--------------- Impianto ad isola a 48v con pannelli peimar tot 4.050w 8 batterie 100ah PIP-4048MS dal 2017 very happy
| | | | Sophia Muller
| Inviato il: 01/08/2016 15:56:50
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Salve. Sembra tutto regolare. Bisogna controllare l'assorbimento dei due frigo e altri utilizzatori connessi. Ad ogni modo scaricando le batterie in C/10 non puoi assorbire più di 240 watt in dieci ore. Naturalmente in questo modo le scariche completamente. Siccome non possono essere scaricate al 100% bensì al 50% ( se sono batterie per auto, al 20%) l'assorbimento non deve superare i 120Watt. Ho l'impressione che la capacità delle batterie sono un pò piccole.
Esempio: in 10 ore puoi assorbire 120Watt
in 5 ore puoi assorbire 240Watt
in 2 ore e mezza 480Watt
in 1 ora e 15 minuti 980Watt.......
A seguito di questi assorbimenti nel tempo indicato, le batterie si scaricano al 50%
Questi dati sono indicativi. Non prenderle per oro colato. Ci sono altri valori connessi all'impianto che devono essere analizzati. Per esempio la sezione e la lunghezza dei cavi.
L'inverter in tuo possesso (Onda modificata)non ama i frigoriferi in quanto le ventole di raffreddamento ed i compressori dei stessi operano in modo più rumoroso riscaldandosi di più.
Mentre gli apparecchi elettronici come televisori, computer e stampanti possono non essere in grado di filtrare quest'onda più "sporca". In pratica, con un inverter ad onda modificata il televisore può mostrare delle linee sullo schermo, mentre lo stereo può dare un fruscio, e così via.
Modificato da Sophia Muller - 01/08/2016, 20:04:19
| | | | Roero
| Inviato il: 01/08/2016 22:31:43
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Concordo, ci vuole un inverter ad onda sinusoidale pura, in genere i motori elettrici non funzionano, o funzionano male con l'onda modificata.
--------------- Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
| | | | maxxx1
| Inviato il: 01/08/2016 22:49:53
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tutti quei pannelli dovrebbero darti circa 40 ampere in pieno sole giusto? quando dici a batterie cariche e in piena giornata con solo 2 frigo mi ritrovo le batterie a meno del 50% intendi che col sole a picco la corrente prodotta dai pannelli non è sufficente a mandarti i 2 frigo? quanto assorbono questi frigoriferi? io ho mandato per 3 anni un frigo con un inverter onda modificata senza avere problemi l'unico problema è che ovviamente il motore non digerendo bene l'onda modificata era un pelino piu' rumoroso pero' è vero che i motori elettrici preferiscono di granlunga l'onda pura e che con molti inverter a onda modificata possono non funzionare correttamente e scaldarsi troppo, il problema dei frigoriferi con gli impianti ad isola di solito è lo spunto alla partenza che è notevolissimo ma una volta a regime il frigo dovrebbe consumare poco, un frigo medio si aggira di solito nell'ordine dei 120w\h se ci aggiungi il fatto che non sta acceso sempre il compressore ma lavora a pause alterne dovresti farti 2 conti e vedere cosa cè che non va e se percaso le tue batterie non siano andate o se magari non sia andato uno dei 2 frigo e non raggiungendo mai la temperatura non stacca mai il compressore che quindi consuma di continuo | | | | valter996
| Inviato il: 03/08/2016 16:18:23
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Grazie a tutti per le vostre risposte, conoscevo di già i vari problemi dell'inverter ad onda sinusoidale...ma per il momento visto i costi m'adeguo! Sophia Muller,credo anch'io che le batterie anche se nuove...siano poche, quindi credo che presto n'acquisto un'altra prima fare altre scelte più costose o laboriose. maxxx1, per dire il vero non saprei dirti quanti ampere possono sviluppare, 1)perché non l'ho mai misurate con carico 2) perchè son vecchi e anche se su 12 pannelli da 50w c'è scritto 3.02 A...non credo che nel presente ci arrivano!Vedrò cosa succede dopo l'aggiunta della terza batteria....grazie!
--------------- Impianto ad isola a 48v con pannelli peimar tot 4.050w 8 batterie 100ah PIP-4048MS dal 2017 very happy
| | | | Sophia Muller
| Inviato il: 03/08/2016 17:47:15
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Prova a mandare avanti un frigorifero soltanto. E controlla in quanto tempo si scaricano le batterie. I dati li puoi mettere a confronto con quelli dei due frigo collegati.
Aggiungere una sola batteria non porta da nessuna parte. Te ne occorrono almeno altre due. Mi raccomando che siano della stessa marca e capacità.
Aquistando altre due batterie, le devi collegare in parallelo per aumentare la capacità. C'è una controindicazione. Non voglio deluderti o scoraggiare. In patenza già perdi il 20%.
A lungo andare non danno i risultati sperati. Qualcuno ha inserito dei diodi tra loro con il compito che se una batteria si guasta, si isola. Sono solo pagliativi. Un mio consiglio: se puoi evita di mettere le batterie in parallelo. | | | | valter996
| Inviato il: 03/08/2016 18:16:07
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Sophia Muller, con un solo frigo avevo già provato e arrivavo a circa 10h nei giorni ben soleggiati prima di arrivare a metà delle batterie. Per le batterie.....bhè m'hai m'hai tolto un pò d'entusiasmo, quindi con una in più non risolvo tanto? e in più sarebbe da evitare di metterle in parallelo......cavolo come faccio? Due in serie e va bhè mi servono per arrivare a 24v, e le altre?
--------------- Impianto ad isola a 48v con pannelli peimar tot 4.050w 8 batterie 100ah PIP-4048MS dal 2017 very happy
| | | | Sophia Muller
| Inviato il: 03/08/2016 21:14:41
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La soluzione più facile, sarebbe quella di mettere in serie due batterie da 200Ah.
Ci sarebbe un'altra soluzione. Con l'impianto esistente inserire questo accessorio. Vedi qui "http://www.shop.ilportaledelsole.com/commutatore-24-48V" | | | | valter996
| Inviato il: 05/08/2016 10:30:01
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vero ho già qualcosa di simile "2 p 63a 230 v mcb tipo doppia alimentazione interruttore automatico di trasferimento ats" e lo utilizzo di già, resta il fatto che per il momento non sto sfruttando il kw installato e ricomprare delle batterie a 200ha sarebbe costoso.... vediamo!! Per il momento grazie...
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| | | | ireale77
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| Inviato il: 23/08/2016 09:31:57
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CITAZIONE (Sophia Muller, 05/08/2016 10:30:01 )
Prova a mandare avanti un frigorifero soltanto. E controlla in quanto tempo si scaricano le batterie. I dati li puoi mettere a confronto con quelli dei due frigo collegati.
Aggiungere una sola batteria non porta da nessuna parte. Te ne occorrono almeno altre due. Mi raccomando che siano della stessa marca e capacità.
Aquistando altre due batterie, le devi collegare in parallelo per aumentare la capacità. C'è una controindicazione. Non voglio deluderti o scoraggiare. In patenza già perdi il 20%.
A lungo andare non danno i risultati sperati. Qualcuno ha inserito dei diodi tra loro con il compito che se una batteria si guasta, si isola. Sono solo pagliativi. Un mio consiglio: se puoi evita di mettere le batterie in parallelo.
Voglio riportare la mia esperienza delle batterie, e da tre anni che vado avanti, premetto che le ho comprate tutte di seconda mano, ho 8 batterie da 260 ah fam collegate in serie da 4 più 16 batterie fiamm 100ah messe in serie da 4 e fatto il parallelo di tutti i positivi divisi da magnetotermici, unico problema riscontrato da tre anni e che ho dovuto desolfatare 3 fiamm da 100ah, per ora faccio 24 su 24 in isola tranne le giornate piovose, consumo giornaliero minimo di circa 30kw, (piastre induzione, lavatrici, forni elettrici per due famiglie), certo l'impianto va osservato ed in caso di poca autonomia c'è da visionare se le batterie sono ok, a mio parere le batterie non vanno mai messe in serie se sono di ah diversi ed i paralleli vanno sempre protetti da fusibile o magnetotermici in caso di batterie in corto anche se la casa delle agm dicono che sono esenti. Spero che la mia esperienza possa dare qualche aiuto. Buona giornata a tutti | | | | Sophia Muller
| Inviato il: 23/08/2016 17:07:20
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Salve. Nella vita c'è sempre da imparare. Sono curiosa. Le batterie da 260Ah e 100Ah che hai mischiate sono semplice batterie auto, batterie tubolari o altro genere?. Come vengono scaricate/caricate. In C/10 in C/20 o altro? Che regolatore di carica e inverter hai? Che tipo di PF hai installato. Mi riferisco alla potenza totale. Chiedo scusa per la mia curiosità.
Modificato da Sophia Muller - 23/08/2016, 17:10:40
| | | | ireale77
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| Inviato il: 24/08/2016 15:13:40
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CITAZIONE (Sophia Muller, 23/08/2016 17:07:20 )
Salve. Nella vita c'è sempre da imparare. Sono curiosa. Le batterie da 260Ah e 100Ah che hai mischiate sono semplice batterie auto, batterie tubolari o altro genere?. Come vengono scaricate/caricate. In C/10 in C/20 o altro? Che regolatore di carica e inverter hai? Che tipo di PF hai installato. Mi riferisco alla potenza totale. Chiedo scusa per la mia curiosità.
Ho tre inverter 4048ms collegati in parallelo, batterie agm sia quelle da 260 che da 100ah, ogni inverter e collegato ad una stringa di pannelli, la carica la eseguo con il caricatore integrato, Non superò i 90ah di carica, ogni stringa è da 3000w, per la mia conoscenza non bisogna mischiare tipologie diverse di batterie, o Agm o acido libero, io ho optato per le agm perché sono esenti da corto, vanno rispettati gli ah delle batterie in serie e devono aver la stessa carica e se è possibile lo stesso anno di fabbricazione, io son stato fortunato perché era una partita usata insieme, questa è la mia esperienza che ho fatto in tre anni, devo dire grazie a questo forum perché mi ha aiutato tantissimo, eravamo e siamo in una brutta situazione economica è grazie agli utenti che mi hanno supportato e gli aiuti riusciamo ad andare avanti risparmiando luce e gas, le batterie non mi son mai preoccupato, mal che vada si recuperano altre usate e si aggiungono, per la mia 3sperienza sono soddisfatto delle agm, pensa che di notte abbiamo una media di 1kw l'ora di consumo e arrivo tranquillamente al mattino senza collegarmi... | | | | Attila
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:3
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| Inviato il: 24/09/2016 23:25:22
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Ciao, sono nuovo del forum, avrei bisogno di un aiuto, ho due pannelli Thiene film da 75 watt, corrente 75 volt. Che tipo di regolatore di carica devo prendere? Gli mppt vanno bene tutti o visto l'alto voltaggio (75 volt) dei pannelli ne serve uno particolare? Grazie a chi mi aiuta. | | | | ITA815
| Inviato il: 28/09/2016 23:38:27
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CITAZIONE (valter996, 01/08/2016 13:08:21 )
Salve a tutti, credevo d’aver creato un buon impianto…ma…..
Dunque, pannelli per 1.09KW, e in entrata al regolatore ho circa 43v
Inverter ad onda sinusoidale modificata a 3000w>max 6000w “cinese”
Regolatore di carica MakeSkyBlue 60A MPPT, 24 V sistema (DC37V ~ DC105V) e per 24 V, max system (1440 W)
Due batterie da 12v e 100 ah, messe in serie
Problema, attaccando l’inverter direttamente alle batterie, batterie cariche e in piena giornata…..con solo due frighi mi ritrovo in qualche ore le batterie a meno del 50%...e quindi devo staccare.
Domanda, le batterie son poche o ho fatta una ..azzata da qualche parte? Grazie a chi ha qualche idea…
Con un inverter ad onda sinusoidale modificata tutti i carichi induttivi e le luci al neon raddoppiano il consumo.
In oltre è molto pericoloso perché a lungo andare rischi di guastare o rompere i motori o i compressori come quelli dei clima.
Queste apparecchiature devono essere alimentate da un inverter a onda sinusoidale pura.
Su un inverter a onda sinusoidale modificata puoi collegare solo apparecchi muniti di alimentatore come computer, televisori, caricatori di cellulari, cordless e tutti i carichi resistivi come ad esempio le lampadine tradizionali ad incandescenza.
Per questo motivo non ti tornano i conti ... se una lampadina a basso consumo al neon ti consuma di etichetta 20 watt se la alimenti con un inverter ad onda sinusoidale modificata ne consumi 40 di watt.
I motori e i compressori non li ho mai alimentati per la paura di bruciarli per cui non ho dati in merito.
Le lampade led le puoi collegare ad un inverter a onda sinusoidale modificata.
Modificato da ITA815 - 28/09/2016, 23:46:38
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