ITA815
| Inviato il: 10/11/2016 00:16:22
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Il tuo impianto fotovoltaico va bene.
E' vero che avere pannelli con 72 celle sarebbe meglio ma questo non vuol dire che il tuo impianto non funzioni ... ha solo una resa leggermente inferiore quando lavori con basse tensioni con i pannelli causa nuvole o cielo un po' grigio.
Il tuo inverter è uguale al mio, cambia solo il nome ma come potenza è uguale al mio ed ha sempre 24 volt.
E' vero che un inverter a 48 volt è meglio ma se ti limiti ad un impianto fotovoltaico da 1 KW/p i 24 volt sono giusti.
Per quello che riguarda il caricatore interno PWM del tuo inverter ... è chiaro che è meglio il nuovo sistema MPPT ma il costo dell' inverter aumenta troppo rispetto alla novità del nuovo sistema di ricarica.
Tu hai un impianto simile al mio ... cambiano solo i pannelli che io li ho a 72 celle e ne ho 6 perché sono più piccoli.
Il tuo problema vero è la posizione e l' inclinazione dei pannelli.
Dove sono montati i pannelli ? sul tetto di casa ? sono accessibili facilmente ? come è fatto il tetto dove hai montato i pannelli ?
Se guardi il mio avatar vedi i miei pannelli e il posizionamento di essi sul tetto del mio garage.
Guardano verso sud e sono regolabili in altezza per avere la massima resa nelle varie stagioni dell' anno.
Se non fai in modo di regolare sia l' inclinazione che l' orientamento un po' meglio di come sei messo ora ci sta ben poco da fare.
Tieni presente che i tuoi pannelli essendo orientati a est hanno una resa giornaliera parecchio ridotta ... d' estate arriverai al 60% della resa ... d' inverno renderanno si e no il 30% perché hai una inclinazione estiva.
Se non sistemi i pannelli non si può fare nulla.
Modificato da ITA815 - 10/11/2016, 00:21:24
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| | aml
| Inviato il: 10/11/2016 14:53:32
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Ciao ITA815, intanto ti ringrazio per la risposta, i pannelli sono abbastanza accessibili, purtroppo per questioni burocratiche e architettoniche legate ai permessi comunali( abito in centro storico) non posso variare l'inclinazione, l'unica possibilità che ho, avendo ancora un po'di spazio a disposizione, potrei ancora aggiungere 2 pannelli da 60 o 72 celle oppure 4 pannelli da 36 celle che era la soluzione che avevo prospettato nel post precedente, ma appunto non so se sia possibile tecnicamente o conveniente, abbinare in serie un pannello da 60 celle con uno da 36 oppure abbinare in parallelo a 2 pannelli da 60 celle uno da 72 celle, al fine di ottenere un voc più alto.
Grazie
--------------- 4 pannelli (60 celle) da 260 w; 4 pannelli 405 watt; 2 pannelli 180 watt; 1 inverter SP24 Axpert VM III TWIN 4000watt 24V Off-Grid Inverter; 1 regolatore easun 80 A 8 batterie litio 280A
| | | | ITA815
| Inviato il: 10/11/2016 15:25:53
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CITAZIONE (aml, 10/11/2016 14:53:32 )
Ciao ITA815, intanto ti ringrazio per la risposta, i pannelli sono abbastanza accessibili, purtroppo per questioni burocratiche e architettoniche legate ai permessi comunali( abito in centro storico) non posso variare l'inclinazione, l'unica possibilità che ho, avendo ancora un po'di spazio a disposizione, potrei ancora aggiungere 2 pannelli da 60 o 72 celle oppure 4 pannelli da 36 celle che era la soluzione che avevo prospettato nel post precedente, ma appunto non so se sia possibile tecnicamente o conveniente, abbinare in serie un pannello da 60 celle con uno da 36 oppure abbinare in parallelo a 2 pannelli da 60 celle uno da 72 celle, al fine di ottenere un voc più alto.
Grazie
Non puoi mettere in serie 2 pannelli con caratteristiche completamente differenti.
Puoi però mettere in serie i pannelli da 36 celle portandole a 72 ( sempre che il totale dei volt senza carico non superi la portata di ingresso dell' inverter) e poi fai il parallelo sui pannelli da 260 watt.
Tutto questo però funziona solo se metti i diodi sui pannelli da 260 watt in quanto avendo una tensione più elevata, causa i pannelli in serie, l' energia che vanno ad erogare verrebbe assorbita anche dai pannelli da 260 watt perché i pannelli oltre che erogare energia sono anche in grado di assorbirla e rischi di rovinare i pannelli da 260 watt.
In tutti i modi ti consiglio di mettere i diodi su tutti i pannelli, in questo modo sei sicuro al 100% che non ci saranno danni su tutti i pannelli. | | | | aml
| Inviato il: 10/11/2016 16:30:06
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Questa mi sembra un'ottima soluzione; se ho capito bene: mettere in serie 2 pannelli da 36 celle per un totale di 72 celle da abbinare in parallelo ad una stringa già esistente di 2 pannelli di 60 celle, in questo modo questi pannelli di 60 celle per 520 watt che hanno un voc di circa 38 volt si aggiungerebbero i 100 watt dei 2 pannelli da 36 celle in serie con un voc di 22+22=44 volt il tutti interponendo un diodo all'uscita di ogni pannello e uguale per l'altra stringa!
Grazie
--------------- 4 pannelli (60 celle) da 260 w; 4 pannelli 405 watt; 2 pannelli 180 watt; 1 inverter SP24 Axpert VM III TWIN 4000watt 24V Off-Grid Inverter; 1 regolatore easun 80 A 8 batterie litio 280A
| | | | ITA815
| Inviato il: 10/11/2016 18:51:06
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Di nulla. | | | | thenas
| Inviato il: 15/11/2016 09:31:16
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confermo anche io la soluzione del parallelo con diodi...ho una situazione bella incasinata come si vede dalla mia firma basta mettere sempre i diodi su tutti i pannelli, anche io ho iniziato ad aprile 2016 per gioco , ed ora mi posso ritenere soddisfatto del mio piccolo impianto da quasi 1kwp , unico guaio ho 1 delle 2 batterie WURZ collegate in serie che sta 2v sotto l' altra , e direi che e' quasi morta , questo mi compromette tutto ....ma ho pensato a delle NBA 6v tubolari corazzate , ...scelta giusta'? chi mi consiglia ? grazie
Modificato da thenas - 15/11/2016, 09:44:14
--------------- 2.8 KW pannelli 2 Epever 60A tracer6415AN rs485 inverter Toroidale 24v 3 KW (arancione) AEG commutatore enel/inv.24v 8 x Lifepoa4 MANYI 300A battery (24v system) victron energy bm 712
| | | | ITA815
| Inviato il: 15/11/2016 10:15:57
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Hanno un prezzo molto basso però sono prodotte in Italia per cui non dovresti avere grossi problemi con la garanzia.
Poi non so esattamente quanti anni durano, non leggo da nessuna parte un qualcosa che indichi una durata approssimativa.
Il prezzo è ottimo ... spero solo che durino. | | | | thenas
| Inviato il: 15/11/2016 10:42:44
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da scheda tecnica si dice 1200 cicli , ma a temperatura costante e con scariche al 50% , ad ogni modo molto meglio delle AGM e simili...un errore che forse tutti o quasi fanno all inizio ....speriamo bene
--------------- 2.8 KW pannelli 2 Epever 60A tracer6415AN rs485 inverter Toroidale 24v 3 KW (arancione) AEG commutatore enel/inv.24v 8 x Lifepoa4 MANYI 300A battery (24v system) victron energy bm 712
| | | | ITA815
| Inviato il: 15/11/2016 18:10:50
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Direi che per 5 anni sei apposto ... anche se al quarto e al quinto anno la resa è nettamente inferiore ... ma visto che costano così poco si può fare. | | | | thenas
| Inviato il: 16/11/2016 09:38:57
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ho visto che hai una pala eolica da 500w e' efficace ? come l hai integrata nell' impianto ? ...pensavo anche io ad una soluzione simile ma i dubbi e i pareri negativi letti in giro mi hanno fatto desistere.
--------------- 2.8 KW pannelli 2 Epever 60A tracer6415AN rs485 inverter Toroidale 24v 3 KW (arancione) AEG commutatore enel/inv.24v 8 x Lifepoa4 MANYI 300A battery (24v system) victron energy bm 712
| | | | ITA815
| Inviato il: 16/11/2016 10:03:03
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Ho preso una pala eolica per vedere come si comporta e se rende.
E' collegata in parallelo ai panelli fotovoltaici con un diodo in serie sul positivo per abbassarne un po' la tensione di picco se si mette a girare a tutta velocità e l' inverter non lo ha ancora "agganciato".
La pala è una fonte di energia che da tensione e corrente ad intermittenza.
Il suo punto critico di funzionamento per l' inverter è di notte quando l' inverter stacca i pannelli perché non rendono più ed è in posizione rete Enel perché le batterie sono a zero.
Se di notte si alza un vento forte ho visto la tensione della pala andare anche oltre i 65 volt a vuoto ... cioè senza carico.
Se l' inverter aggancia la pala quando la tensione a vuoto è parecchio oltre il massimo che sopporta si rischia di mandare a ramengo la scheda dell' inverter.
Comunque nella mia zona, in pianura, funziona poco e niente ,,, non gira quasi mai.
Poi questi piccoli eolici hanno bisogno di un bel po' di vento per generare qualcosa di significativo ... in pratica è un giocattolo che va bene solo in montagna dove vi è spesso del vento.
Riesce ad erogare 400 watt quando è a regime.
In pianura serve ben poco. | | | | thenas
| Inviato il: 16/11/2016 11:23:52
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grazie per la risposta, immaginavo , ...avevo letto difatti tutto quello che descrivi , unico appunto ma con un regolatore carica dedicato alla pala non si risolve il problema della tensione ? ne ho visti diversi su ebay dedicati all eolico...ovviamente anche lui va in parallelo al caricatore del solare ... non ho ovviamente esperienza ma mi viene da pensare questo tipo di collegamento ...
--------------- 2.8 KW pannelli 2 Epever 60A tracer6415AN rs485 inverter Toroidale 24v 3 KW (arancione) AEG commutatore enel/inv.24v 8 x Lifepoa4 MANYI 300A battery (24v system) victron energy bm 712
| | | | ITA815
| Inviato il: 16/11/2016 11:49:18
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Puoi usare qualsiasi tipo di caricatore esterno ... dedicato o non dedicato.
La cosa importante, che io non ho fatto perché ho fatto fede sulla scheda tecnica, è far girare il generatore ad alta velocità con un trapano e vedere che tensione eroga a vuoto.
Una volta che hai visto a che tensione arriva senza carico ti prendi un caricatore che arrivi almeno ad un 25% in più come tensione di picco rispetto alla tensione massima che ti eroga la pala.
In questo modo non vai incontro ad inconvenienti.
il problema si potrebbe risolvere più semplicemente applicando un piccolo carico subito dopo il ponte raddrizzatore del generatore eolico.
Un collegamento in serie di lampadine per un massimo di 20 o 30 watt di assorbimento per una tensione di picco sino a 100 volt.
Al posto delle lampadine puoi metterci delle resistenze.
Naturalmente quei 20 o 30 watt sono a discapito per l' accumulo o l' alimentazione richiesta dalle apparecchiature collegate all' inverter ma è meglio perdere 20 o 30 watt di potenza piuttosto che spendere centinaia di euro per una scheda di un inverter saltato.
Non saranno soluzioni ad alto livello tecnologico ma funzionano senza problemi e costano pochissimo.
Una volta che hai visto di quanto scende la tensione della pala con il piccolo carico e rientra almeno di un 20% della tensione di picco supportata dall' inverter tu sei al sicuro.
Generalmente basta un piccolo carico per abbattere notevolmente la tensione a vuoto della pala eolica.
Modificato da ITA815 - 16/11/2016, 12:21:54
| | | | Mauri44
Watt Gruppo:Utente Messaggi:56
Stato:
| Inviato il: 20/04/2017 19:37:05
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Ma secondo voi, quali sono le batterie più indicate per un impianto a isola.
Lasciamo da parte le plantè che per costi e manutenzione sono impegnative
Per un piccolo impianto, diciamo 400Ah a 48V cosa consigliate? | |
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