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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Discussioni Ambientali

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Inquinamento e Automobili, Progresso/Regresso?
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NonSoloBolleDiAcqua

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Inviato il: 23/1/2008,19:36

Estraiamo questo post dal blog di Beppe Grillo.
Cosa ne pensate?
Bolle
"Beppe, mi interesso di ecologia da 37 anni e ho per certo realizzato una convinzione: tutti ma proprio TUTTI gli interventi delle autorità diciamo così “competenti” per la riduzione delle emissioni dei veicoli dotati di motore a combustione interna sono finalizzati al rinnovamento del parco circolante, cioè, in buona sostanza, a far vendere più macchine per ingrassare l’industria, pena la morte economica del sistema industriale.
lorsignori, infatti, sanno benissimo che per produrre una UTILITARIA occorrono:

1) 200 tonnellate di acqua

2) circa 15.000 litri di combustibili fossili per l’energia necessaria al ciclo produttivo.

e su questo punto avrei due annotazioni da fare:

2a) nella combustione di quei 15.000 litri non si va tanto per il sottile riguardo alla qualità e quantità degli scarichi derivati (cioè l’inquinamento del ciclo produttivo), che sono 25 volte superiori a quelli che una vettura altamente inquinante (diciamo una euro 0) produce nel corso del suo utilizzo.
quanto suddetto vale indipendentemente se la macchina la produco elettrica o con motore a scoppio.

2b) una normale utilitaria, diciamo a benzina, con 15.000 litri di carburante percorrerebbe circa 200.000 km…

il che già vanifica tutto il bel ragionamento sulla convenienza di comprare auto nuove per inquinare meno…

ma manca ancora:

3) le auto sono fatte in gran parte di plastica, sono dotate di batteria, e bisogna pur metterci 5 pneumatici
tutte cose il cui ciclo produttivo, su base kilometrica, è 160 (centosessanta) volte più inquinante del kilometro percorso con la vettura euro 0.
perciò non ci raccontiamo fregnacce: se vogliamo inquinare di meno i sistemi sono assai più sensati della folle rincorsa al rinnovamento del parco auto: usare poco l’auto, andare piano, preferire una macchinetta sobria al SUV del menga, fare una manutenzione adeguata, possibilmente montare l’impianto a gas, etc.
il resto è solo industrialismo di rapina.

vorrei aggiungere delle considerazioni al mio post precedente (per capirci, quello attualmente più commentato):

in Danimarca, dove chi governa bada davvero agli interessi dei cittadini, è da decenni in atto una campagna di DISINCENTIVAZIONE dell’acquisto di auto nuove; sono talmente tassate che ti passa a voglia e ti prendi cura di quella vecchia che già possiedi…sarà mica perchè i governanti danesi hanno davvero a cuore la salvaguardia dell’ambiente, e non gli interessi degli industriali?
lì inoltre tutti hanno una bici e la usano il più possibile…e il clima non è certo quello nostro.
qui da noi le tassano, le bici, (vedi Modena e dintorni); propongono l’immatricolazione con la scusa di poterle assicurare contro i furti (io non so, a me una bici non me l’ha mai rubata nessuno e anche fosse me la ricompro al supermercato a 70 euro, piuttosto che dare i soldi ai pescicani delle assicurazioni col beneplacito dell’amministratore corrotto di turno…fanculo).
dice: lo fanno pure in Svizzera, di targare le bici…e ’sti cavoli?

un serio e disinteressato amministratore della cosa pubblica, detasserebbe le auto VECCHIE (magari a patto che siano ben tenute, ma a riguardo: la revisione biennale a che cavolo serve se non a verificarne sicurezza e tasso di emissioni)…e piuttosto tasserebbe quelle nuove.
gli incentivi li dovrebbero dare a chi l’auto se la conserva bene, non al fesso che se la cambia a ogni giro di stagione, per averci su l’ultima dotazione con 15 air-bag illuminati a giostra e il bluetooth, il lettore DVD col monitor LCD e amenità varie.

euro 4, 5, 6 … e tutti lì ad abboccare alla storia dell’ambiente…la revisione bisognerebbe farla ai cervelli dei nostri governanti, sono quelli che hanno le emissioni nocive."




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Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).

 

Libero51

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Inviato il: 26/5/2008,10:12

CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 23/1/2008, 20:36)
. . .
perciò non ci raccontiamo fregnacce: se vogliamo inquinare di meno i sistemi sono assai più sensati della folle rincorsa al rinnovamento del parco auto: usare poco l’auto, andare piano, preferire una macchinetta sobria al SUV del menga, fare una manutenzione adeguata, possibilmente montare l’impianto a gas, etc. . .
gli incentivi li dovrebbero dare a chi l’auto se la conserva bene, non al fesso che se la cambia a ogni giro di stagione, per averci su l’ultima dotazione con 15 air-bag illuminati a giostra e il bluetooth, il lettore DVD col monitor LCD e amenità varie. . .

Ciao Bolle , ho iniziato la giornata con un intervnto molto sofferto sulle cntrali nucleari. . .
mi ha fatto molto piacere constatare che non esistono solo i "fessi" o gli "imbecilli".
Questo benedetto "tessuto culturale occorre davvero ritesserlo" .Tanto tempo fa ,"alla scuola dei vecchi maestri" mi dava molto fastidio e mi ribello ancora a sentir dire che il tecnico è un "fascista intrinseco" e le affermazioni di "supremazia della politica" ancora , per fortuna le condivido, altrimenti . . .
Ho scoperto " da tempo" che generalmente i nostri politici , dal Sindaco al Senatore non conoscono quasi nulla degli aspetti tecnici e scientifici e sarebbe arduo spiegare il ruolo dei consiglieri tecnici.
Avevano forse ragione i "vecchi maestri" ? . Come possiamo incidere , noi miseri , a volte inadeguati ma con una forte motivazione sociale ad incidere sul terreno più compromesso d'Europa ?.
I Danesi ,che tu citi, sono una chimera irraggiungibile, eppure occorrerebbe anche , fare in fretta.
faccine/mad.gif



 

Libero51

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Inviato il: 1/7/2008,14:22

CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 23/1/2008, 20:36)
. . .
perciò non ci raccontiamo fregnacce: se vogliamo inquinare di meno i sistemi sono assai più sensati della folle rincorsa al rinnovamento del parco auto: usare poco l’auto, andare piano, preferire una macchinetta sobria al SUV del menga, fare una manutenzione adeguata, possibilmente montare l’impianto a gas, etc. . .
gli incentivi li dovrebbero dare a chi l’auto se la conserva bene, non al fesso che se la cambia a ogni giro di stagione, per averci su l’ultima dotazione con 15 air-bag illuminati a giostra e il bluetooth, il lettore DVD col monitor LCD e amenità varie. . .

Saluti a tutti , come avete potuto notare è la seconda volta che cito alcuni spunti di un'appassionato intervento di Bolle sulla società dell'automobile. Ogni tanto vengo a rileggere la questione che diventa sempre più drammatica con l'aumento del prezzo del petrolio.

Abito nella città dello "Slow Food" , l'iniziativa internazionale ideata e realizzata da "Carlin Petrini" ha avuto il grande pregio di porre e sviluppare l'idea di uno sviluppo alimentare, agricolo ed ambientale, rispettoso delle peculiarità e delle biodiversità locali .Tale associazione si pone come contrasto ideologico e culturale a quel "Fast" globalizzatore che è stato massicciamente indicato come l'unico modo per scalare il progresso.

I sintomi e gli effetti di questa folle corsa sono evidenti proprio nell'uso dell'automobile e le pagine dei giornali riportano quotidianamente il bollettino di una guerra che per troppi sembra ineluttabile.

Non voglio appesantire troppo il discorso e per questo motivo propongo al forum un'idea che nasce nel contesto delle poche righe che ho appena scritto.

Possiamo immaginare un associazione ---------- "Slow Drive" ?

Una decalcomania sul retro dell'autovettura con una simpatica tartaruga con le ruote e un cartello " 70" ?

In futuro è immaginabile un dispositivo sigillato che registri il percorso compiuto a velocità superiore?
(in caso di emergenza deve essere possibile superare tale limite)

Ad una tale associazione potrebbero iscriversi tutti quelli che si convinceranno che alla fine "Slow" "paga" più di "Fast". Una indagine seria sui grandi numeri potrebbe mettere in evidenza le diverse incidenze sui consumi di combustibile, risorse e vite che tale associazione potrebbe rappresentare.

Lo stato non dovrebbe in questo caso incentivare fiscalmente tale appartenenza ? (boolo auto, bollini blù, ecc. )

Le compagnie assicurative non dovrebbero proporre sconti di ogni tipo ?

Tale scelta inciderebbe sui parametri sottoscritti sul trattato di Kyoto ?

I costruttori di autovetture dovrebbero tenerne conto ?

Siccome i furbi si iscriverebbero subito sono sicuro che l'apparecchietto di controllo che misura il punteggio di merito è facilmente costruibile con la tecnologia odierna. (un cellulare dedicato comunicherebbe alla banca dati orari, posizione e entità del superamento).

Tali dati potrebbero essere elaborati per ottenere il punteggio di merito.

Facciamo in modo che sto "Grande Fratello faccia qualcosa di utile"

E' fantascienza o sono stato troppo al sole ?

Saluti a tutti. faccine/alien.gif faccine/sick.gif faccine/wub.gif







 

eneo

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Inviato il: 1/7/2008,14:57

ciao libero, andare piano non e' sinonimo di consumare o inquinare di meno, per fare questo, almeno io lo faccio, causa caro petrolio, utilizzo una guida meno sostenuta utilizzando le marce adeguate.
se per fare una salita utilizzo la 4° per fare i 70 mettendoci 10 minuti, posso farlo tranquillamente andando a 100 km/h consumando di meno perche' ho impiegato meno tempo per farlo, a parita' dei numero dei giri del motore si intende.
ci vuole qualcosa che registri le emissioni.....entro tali limtiti si hanno le agevolazioni, sconti ecc.....

 

orlafur
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Inviato il: 1/7/2008,18:07

quoto Libero51, mezzi che vanno piano -velocità massima 70 km/h-consumano decisamente meno ma le lobby avrenno sempre i loro privilegi e guadagni
e' triste ma è così
ciao

 

lar
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Inviato il: 1/7/2008,18:12

i governanti scherzano , tant'è che mio padre che fa il contadino ha mollato il trattore e non se la sente più di arare
la stessa cosa stanno facendo i pochi pescatori rimasti
stanno uccidendo il lavoro se non abbassano il costo del gasolio faremo una finaccia
il gasolio è aumentato più del 30% e qualcuno dovrebbe vergognarsi
in alto tutti nessuno escluso continuano a guardarsi i loro interessi
faremo una finaccia

 

Libero51

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Inviato il: 2/7/2008,15:02

CITAZIONE (lar @ 1/7/2008, 19:12)
. . .faremo una finaccia

Ciao a tutti , condivido tutte le preoccupazioni di Iar e Vi confesso che sono la spinta maggiore ad impegnare parte del mio insignificante tempo libero a scrivere sul forum . Sapevo che attaccare di petto "Fast" mi avrebbe automaticamente collocato in posizione di minoranza estrema ; attaccato quasi da tutti, perfino il buon Eneo alla ricerca spasmodica dei watt trasportati dal vento si è ribellato .
Sicuramente le lobbies di cui parla orlafur guadagnano di più se si consuma di più ma quello che ho scitto velocemente sul calendario due mesi fa mi ha tormentato non poco. Ascoltavo distrattamente il telegiornale è sono schizzato con la biro a scrivere tre numeri 27 12 2 . Non sono i numeri di un terno vicente ma i numeri di barili di petrolio consumati ogni anno da un' americano, un europeo ed un cinese.
Se i cinesi ed i paesi emergenti arrivano a quattro andiamo in bicicletta pure noi. Possiamo sempre fare una guerra e sono sicuro che qualcuno ci sta già pensando.
Io sono d'accordo con Bolle e con i Danesi.
Sotto questo pesante preambolo , vediamo se il nostro gruppetto di tecnici e appassionati riescono a trovare la quadra sul rapporto velocità / consumi.

Che andando più veloci si impiega meno tempo siamo tutti d'accordo.

Dividerei il problema in due parti.

1) L'analisi delle curve caratteristiche del motore endotermico è molto complessa e quindi se qualcuno vorrà affinare o demolire la sintesi che propongo farà cosa gradita a tutti , me compreso.

Il punto centrale sul quale pongo l'attenzione è il numero di giri al quale corrisponde la coppia massima. Tale regime è caratteristico per ogni motore e dipende dalla geometria complessiva dei condotti di aspirazione , combustione e scarico del motore, A tal regime la turbolenza, l'intima mescolanza tra combustibile e comburente, il rendimento volumetrico, in ultima analisi la combustione avviene nel migliore dei modi. A tale ottimo di combustione corrisponde il massimo della pressione sul pistone e conseguentemente il massimo della coppia motrice. Se il rendimento di combustione è massimo difficilmente tale massimo corrisponde , a tale regime, al massimo degli altri tipi di rendimento che contribuiscono a determinare il rendimento complessivo del motore.
Essendo in ogni caso il rendimento di combustione di gran lunga più significativo il risultato finale è che , "in buona approssimazione", il regime di coppia massima corrisponde anche al regime di rendimento massimo.
Il regime di miglior rendimento di combustione corrispondente alla coppia massima e automaticamente il regime di minor inquinamento "alla fonte".
Quindi se volete consumare ed inquinare poco usate marce tali da consentire al motore di girare "un pò al disotto" del regime di coppia massima.
(spiegherò la prossima volta il motivo di quel "disotto"

Se volete fare un compromesso tenetevi "un pò al di sopra".

Se non ve ne frega un cavolo e volete impiegare poco tempo "andate forte" e buona fortuna sopratutto per chi vi sta e vi passa vicino.

La cosa veramente importante e che ne siate consapevoli.

Esistono altri aspetti che riguardano la potenza specifica dei motori
La relazione tra potenza e peso di un motore viene regolata in un delicato equilibrio tra minor peso e maggior spreco di energia ottenuto sfruttando solo la parte più pregiata dell'espansione, aprendo anticipatamente la valvola di scarico per predisporsi velocemente ad una nuova aspirazione.
In questo caso, la tecnologia ha fatto grandi passi per ottenere ottimi risultati che vanno comunque interpretati con prudenza. Sicuramente una tale tecnologia applicata a motori più leggeri, meno potenti per mezzi più lenti consentirebbe un grande vantaggio per minor consumo ed inquinamento complessivo.

2) L'altro aspetto che occorre valutare è l'aumento della resistenza dell'aria all'aumento della velocità del mezzo.

Qualcuno vuole collaborare ?

Saluti a tutti


 

FerdyFast
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Inviato il: 2/7/2008,16:03

libero,
ho una ottima stima di te come penso anche gli altri
mi piace leggere quello che scrivi
per il resto attacca pure
gioco in difesa,faccio il portiere
ciao
sig sig

 

eneo

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Inviato il: 2/7/2008,17:10

il buon eneo dice questo, che se trovo uno che guida a 70km/h in una strada con limite di 80 e per lo piu' al centro strada mi ..........
ho un'auto a gasolio comprata di seconda mano e nonostante la cilindrata consuma meno della utilitaria di mia moglie chissa' perche'........, il problema non si risolve andando piano....innanzitutto eliminerei le patenti facili......e ancora tanto altro a questa cara italia.......
andando a 100 km/h la mia auto va a quasi 2000 g/min con un filo di gas e se volessi andare a 70 con la quarta sarebbe lo stesso...pertanto i consumi sono identici cambia soltanto il tempo di percorenza........anche se aumenta la resistenza dell'aria non penso che i consumi siano gli stessi.
non dico ne piano e ne veloce, ci vuole criterio in tutto.... e basta con i termini in inglese siamo italiani.
saluti.

 

Libero51

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Inviato il: 4/7/2008,08:45

CITAZIONE (eneo @ 2/7/2008, 18:10)
il buon eneo dice questo, che se trovo uno che guida a 70km/h in una strada con limite di 80 e per lo piu' al centro strada mi ..........
ho un'auto a gasolio comprata di seconda mano e nonostante la cilindrata consuma meno della utilitaria di mia moglie chissa' perche'........, il problema non si risolve andando piano....innanzitutto eliminerei le patenti facili......e ancora tanto altro a questa cara italia.......
andando a 100 km/h la mia auto va a quasi 2000 g/min con un filo di gas e se volessi andare a 70 con la quarta sarebbe lo stesso...pertanto i consumi sono identici cambia soltanto il tempo di percorenza........anche se aumenta la resistenza dell'aria non penso che i consumi siano gli stessi.
non dico ne piano e ne veloce, ci vuole criterio in tutto.... e basta con i termini in inglese siamo italiani.
saluti.

Ciao a tutti, ho cercato di attutire scherzosamente la contrapposizione con eneo ma è evidente che ho fallito. Il tema è centrale e questa mattina, a seguito dell'aumento dei tassi previsto dalla BCE il prezzo del barile di petrolio ha sfiorato i 150 dollari a barile. Per ora solo l'intervento di iar , con i suoi concreti riferimenti , esprime grandi preoccupazioni. Sono stanco di interpretare la parte del vecchio rimbambito che predica scenari di sventura. Sotto questo aspetto mi sono veramente trovato a procedere lentamente al "centro strada" con le inevitabili conseguenze. Posso tranquillamente accostare , fermarmi, e godermi il panorama. Che le opinioni , tutte legittime, possano trovare spazio è fondamentale, ma se la discussione non analizza , non studia, non contrappone ad ogni dettaglio dettaglio a cosa serve ? Non nego che sia doloroso accettare le ragioni del nostro opponente , ma se ci rifiutiamo di capire il suo modo di ragionare, i suoi motivi, i suoi riferimenti, i suoi obiettivi, rischiamo di perdere , se esiste, una pregiata opportunità di "evoluzione". Non mi interessa l'aver ragione, mi interessa di più scoprire dove si cela il mio errore. Ma se il mio opponente argomenta con "atti di fede" rende sterile e inutile tale ricerca. Se non ci saranno interventi che affrontino e si misurino nel merito della questione è inutile che io proceda in questa direzione, peraltro faticosa.
Invito i lettori occasionali a registrarsi sul forum che vive e si nutre delle loro opinioni e dei loro contributi.
Vi voglio raccontare un episodio che riguarda le mie radici ecologiste.
Un giorno, il mio babbo anziano, solo, prendendo un caffè, mi disse "sono un uomo fortunato ".
Chiesi il perchè e lui mi rispose " perchè ho il PBGas " (una vecchia marca di gas liquido).
"Ti accontenti di poco " risposi sorridendo e lui rispose "quando avevo 17 anni , mi alzavo alle cinque per prendere il treno per andare a lavorare come manovale a Torino, mia madre si alzava prima di me e con quattro rami verdi ,facendo fumo in quella vecchia stufa , mi scaldava un bicchiere di latte di capra. Sono fortunato perchè con un "brichet" (fiammifero) ed il PBGas . . ." .
Non sono passati 70 anni . . .
Mi fermo, accosto e mi fermo , in piazzola . . .

Saluti a tutti faccine/bye2.gif

 

eneo

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Inviato il: 4/7/2008,16:31

CITAZIONE (Libero51 @ 4/7/2008, 09:45)
CITAZIONE (eneo @ 2/7/2008, 18:10)
il buon eneo dice questo, che se trovo uno che guida a 70km/h in una strada con limite di 80 e per lo piu' al centro strada mi ..........
ho un'auto a gasolio comprata di seconda mano e nonostante la cilindrata consuma meno della utilitaria di mia moglie chissa' perche'........, il problema non si risolve andando piano....innanzitutto eliminerei le patenti facili......e ancora tanto altro a questa cara italia.......
andando a 100 km/h la mia auto va a quasi 2000 g/min con un filo di gas e se volessi andare a 70 con la quarta sarebbe lo stesso...pertanto i consumi sono identici cambia soltanto il tempo di percorenza........anche se aumenta la resistenza dell'aria non penso che i consumi siano gli stessi.
non dico ne piano e ne veloce, ci vuole criterio in tutto.... e basta con i termini in inglese siamo italiani.
saluti.

Ciao a tutti, ho cercato di attutire scherzosamente la contrapposizione con eneo ma è evidente che ho fallito. Il tema è centrale e questa mattina, a seguito dell'aumento dei tassi previsto dalla BCE il prezzo del barile di petrolio ha sfiorato i 150 dollari a barile. Per ora solo l'intervento di iar , con i suoi concreti riferimenti , esprime grandi preoccupazioni. Sono stanco di interpretare la parte del vecchio rimbambito che predica scenari di sventura. Sotto questo aspetto mi sono veramente trovato a procedere lentamente al "centro strada" con le inevitabili conseguenze. Posso tranquillamente accostare , fermarmi, e godermi il panorama. Che le opinioni , tutte legittime, possano trovare spazio è fondamentale, ma se la discussione non analizza , non studia, non contrappone ad ogni dettaglio dettaglio a cosa serve ? Non nego che sia doloroso accettare le ragioni del nostro opponente , ma se ci rifiutiamo di capire il suo modo di ragionare, i suoi motivi, i suoi riferimenti, i suoi obiettivi, rischiamo di perdere , se esiste, una pregiata opportunità di "evoluzione". Non mi interessa l'aver ragione, mi interessa di più scoprire dove si cela il mio errore. Ma se il mio opponente argomenta con "atti di fede" rende sterile e inutile tale ricerca. Se non ci saranno interventi che affrontino e si misurino nel merito della questione è inutile che io proceda in questa direzione, peraltro faticosa.
Invito i lettori occasionali a registrarsi sul forum che vive e si nutre delle loro opinioni e dei loro contributi.
Vi voglio raccontare un episodio che riguarda le mie radici ecologiste.
Un giorno, il mio babbo anziano, solo, prendendo un caffè, mi disse "sono un uomo fortunato ".
Chiesi il perchè e lui mi rispose " perchè ho il PBGas " (una vecchia marca di gas liquido).
"Ti accontenti di poco " risposi sorridendo e lui rispose "quando avevo 17 anni , mi alzavo alle cinque per prendere il treno per andare a lavorare come manovale a Torino, mia madre si alzava prima di me e con quattro rami verdi ,facendo fumo in quella vecchia stufa , mi scaldava un bicchiere di latte di capra. Sono fortunato perchè con un "brichet" (fiammifero) ed il PBGas . . ." .
Non sono passati 70 anni . . .
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Saluti a tutti faccine/bye2.gif

ciao libero51.... forse hai franteso le mie parole......anzi le hai prese troppo sul serio, specialmente la prima parte. questa tua risposta mi ha fatto capire la persona cui sei veramente e se ti ho causato qualche offesa o turbamento ti chiedo umilmente scusa.....
non sono daccordo con te, e questo e' chiaro, che andando piano si consumi di meno e si risolva il problema....per il resto il petrolio che aumenta, l'inquinamento, l'effetto serra, piogge acide e tutto il resto mi preoccupa e mi preoccupa tanto, non solo per le tasche di tutti ma anche per la nostra cara "terra", cosa lasceremo ai nostri figli e nipoti?
forse mi avrai preso per un pazzo scatenato in auto faccine/w00t.gif ma come dissi ci vuole criterio in tutto.....sono il tipo che spegne l'auto quando c'e' la sbarra del treno abbassato, metto in folle il motore quando lo posso fare, ho i portaoggetti dell'auto pieni di cartacce, scontrini e ricevute di pedaggi che non butto dal finestrino, ho cambiato tutte le luci di casa mettendoci quelle a risparmio energetico, ho inserito una multipresa attaccato alla tv, decoder e dvd che spengo ogni notte, ho un pozzo che uso di frequente(anzi ultimamente non uso piu' nemmeno la pompa, faccio come facevano gli antichi con la corda), ho costruito piu' di un generatore eolico e tra un po' acquistero' anche qualche pannello fotovoltaico, anche se non sara' vantaggioso per me, almeno potro' risparmiare qualche litro di petrolio....(chissa' quanti litri di petrolio ci sono voluti per farlo). vivo in campagna in mezzo al verde e mi piace tanto e, spero che rimanga tale per altri decenni ancora.

 

VelieroRomano
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Inviato il: 5/7/2008,09:01

ragazzi,
affrontate discorsi troppo seri e non avete il 'comando', quindi se vi agitate producete solo calore uuuuuuuaaaaa.
è bello il vostro interesse ma totalmente inutile a meno che non vi inventiate un sistema realmente alternativo.
per il resto concordo con eneo:mi 'ancazzo' se qualcuno va piano piano, ma solo se è davanti a me altrimenti non mi interessa uuuuuuuaaaa
quindi aguzzatevi e trovate una soluzione
veliero

 

eneo

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Inviato il: 7/7/2008,14:47

sei tornato......il problema e' anche il tuo visto che non abiti sulla luna......

 

Libero51

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Inviato il: 13/7/2008,07:50

"Siamo solo tre, tre somari e tre briganti sulla strada lunga lunga di Girgenti . . ."
Ciao a tutti, così cantava il grande Modugno, ancora me lo ricordo, in "Rinaldo in campo" e la tele in bianco e nero.
Questa mattina è la prima cosa allegra che mi è venuta in mente quando sono andato a rileggere la nosta animata discussione sulle automobili , la velocità ed i consumi. Saluto caramente Eneo e Veliero che mi accompagnano , avrei voluto una "banda" più numerosa ma neanche la nostra animata diatriba ha coinvolto altri "briganti" (inteso etimologicamente come "gente che briga".
Ieri ho posto all'ordine del giorno nel mio recinto degli "asinelli" il tema a noi caro "più si corre e meno si consuma".
Il dibattito non ha approfondito la questione "nel merito". Il rappresentante dei pony ha protestato vivacemente reclamando l'appartenenza ad un'associazione di categoria diversa da quella dei somari , la cui rappresentante furbescamente ha taciuto, sono volati nitriti, ragli e qualche calcione.
Il prezzo della crusca continua a crescere ma il "beverone" di crusca e acqua ha rasserenato gli animi , finchè dura . . .

Un caro saluto a tutti. faccine/wink.gif

 

Camper.rista
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Inviato il: 13/7/2008,11:06

Libero51,
io faccio il mio lavoro e rispetto le regole, non riesco nemmeno a capire se il problema carburante esiste veramente. Leggo voi esperti e spero in una soluzione. Vorrei partecipare alla conversazione ma non so come. Mi sento molto piu' pony dei tuoi poni.
un saluto

 
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