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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

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Batterie per l'accumulo., Scelta del tipo di batterie.
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cicio333

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Inviato il: 9/7/2008,08:40

ciao ferro
concordo sulle sensazioni sul futuro prossimo venturo
se hai l enel ti converrebbe forse fare un impianto grid in maniera da recuperare un po di soldi spesi..poi beh c è sempre il modo di tramutarlo in stand alone, anche se in vero un impianto grid deve necessariamente essere sovradimensionato e quindi con una spesa superiore iniziale, ma penso che stai valutando la cosa.
certo il poter fare batterie da se..magari una enorme per non fare impianto parallelo o serie con altre batterie..eheh...certo, una batteria sopra i 100 kg non sarebbe male..per lo meno voglio vedere chi te la frega eheh
a proposito, su un forum ho letto di un apparecchietto eletronico che consente l accoppiamento di piu batterie in modo da evitare i problemi noti, non ho potuto indagare piu a fondo perchè bisognava essere iscritti per leggere tutto...ne sapete qualcosa?
ciao e grazie

 

rettile33
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Inviato il: 9/7/2008,08:43

Ciao ferro, anche io desidereri tanto passare all'autosufficienza energetica (pur abitando in un centro cittadino), ma piu' analizzo i costi di tutti i componenti necessari...e piu' mi rendo conto che ora come ora e' un lusso troppo caro per poterlo fare....nella maniera piu' assoluta!
Questo con la disponibilita' e i costi attuali estremamente bassi del costo dell'energia offerto dai distributori. faccine/wacko.gif

 

cicio333

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Inviato il: 9/7/2008,09:01

rettile..potresti iniziare dal poco e col tempo allargare l impianto

 

rettile33
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Inviato il: 9/7/2008,09:07

QUOTE (cicio333 @ 9/7/2008, 10:01)
rettile..potresti iniziare dal poco e col tempo allargare l impianto

ci ho pensato anche io...ma come?
e' cmq necessario rimanere allacciati al gestore e come gestire uno e l'altro assieme?
fare 2 impianti separati? tu cosa hai in mente? faccine/smile.gif

 

cicio333

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Inviato il: 9/7/2008,09:20

il mio sarebbe unico...stand alone in quanto è in campagna
mi sembra che bolle abbia un impianto misto...se non ricordo male.... leggi il thread in evidenza.
comunque penso sia semplice collegare per esempio solo le luci all impianto stand alone (dipende poi da come è stato concepito l impianto, se hanno separato l impianto luce da quello di "potenza" ) , con lo schema dell impianto sarebbe facile anche mettere un semplice interruttore che fa scegliere se usare l enel o il fotovoltaico, almeno per una parte della casa o staccare un utenza..che ne so..il tv e farlo funzionare con il fv, o luci periferiche tipo quella d ingresso...
ciao e grazie

 

NonSoloBolleDiAcqua

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Inviato il: 9/7/2008,09:28

x rettile,
come consigliato da cicio33, puoi iniziare ad esempio separando l'impianto delle luci dall'impianto delle prese...in genere queste due linee nelle abitazioni dovrebbero essere già separate...e con un piccolo inverter (anche 300w) potresti utilizzare un pannello fotovoltaico...tanto per cominciare e poi ti regoli di conseguenza...
Ciao
Bolle



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Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).

 

rettile33
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Inviato il: 9/7/2008,11:07

QUOTE (cicio333 @ 9/7/2008, 10:20)
il mio sarebbe unico...stand alone in quanto è in campagna
mi sembra che bolle abbia un impianto misto...se non ricordo male.... leggi il thread in evidenza.
comunque penso sia semplice collegare per esempio solo le luci all impianto stand alone (dipende poi da come è stato concepito l impianto, se hanno separato l impianto luce da quello di "potenza" ) , con lo schema dell impianto sarebbe facile anche mettere un semplice interruttore che fa scegliere se usare l enel o il fotovoltaico, almeno per una parte della casa o staccare un utenza..che ne so..il tv e farlo funzionare con il fv, o luci periferiche tipo quella d ingresso...
ciao e grazie

Anche pensando di far funzionare solamente il televisore con la corrente autoprodotta da pannelli fotovoltaici, andrei incontro ad una spesa notevole e comunque non ammortizzabile in una intera vita col costo di oggi della corrente elettrica offerta dal gestore.
Ti faccio i conti della serva sull'attrezzatura che servirebbe per tale progetto confrontato con i costi attuali del mio gestore di corrente.
Io pago circa 0,17 euro al Kwh (consumo 2500kwh all'annno)
Per far funzionare mediamente 4 ore al giorno il mio tv di casa (la vedo solo la sera quando torno a casa dal lavoro) che consuma 125wh necessiterei di un impianto fotovoltaico in grado di fornirmi 0,5Kwh al giorno.
Dovrei quindi cosi' dimensionare il mio impianto (con i costi piu' bassi che ho trovato nel mercato):

- accumulatore di energia che mi consenta per lo meno di avere un'autonomia di 3 giorni se dovesse mancare il sole per brutto tempo (sopratutto d'inverno) (+300%). Consideriamo inoltre che sotto un 30% della carica (sotto la tensione di 10,5v) questo e' inutilizzabile perche' l'impianto si deve scollegare per non danneggiare l'accumulatore (+30%) e che il 20% della carica si disperde nelle cariche - scariche (+20%). Ottimisticamnete parlando (non considerando quindi altri fattori che possono determinare sprechi di energia , come per esempio l'autoscarica o il consumo in stand-by dell'inverter, il corretto dimensionamento dell'accumulatore dovrebbe essere in maniera molto approssimativa:
500x3+1500x0,3+1500x0,2 = 2250Wh, ovvero una batteria da 12v e 185Ah (120E)

- pannelli fotovoltaici in grado di fornirmi almeno 0,5Kwh al giorno piu' qualcosina in piu' in grado di ricaricare le batterie dopo giornate senza sole: diciamo 1 pannello da 12v e 200W considerando che produca mediamente 600W al giorno (850E)

- regolatore di carica da 12v e almeno 30A. (100E)

- inverter da almeno 300w onda pura (altrimenti crea interferenze con il segnale video)ma meglio prenderlo da 1200w per poterci poi in futuro attaccarci qualcosina d'altro ... (200E)

Totale costi: 1270 Euro

Ora confrontati con i 30 Euro (0,17E x 182) per i 182kwh (0,5kwh x 365) pagati al gestore annualmente si puo' capire chiaramente che occorrerebbero moltissimi anni prima di ammortizzare tale impianto.
Questo in maniera approssimativa non considerando l'aumento del prezzo dell'energia elettrica nel corso deglia anni...
Considerando infine che nei 90 anni di esercizio abbiamo cambiato 3 serie di pannelli fotovoltaici e una ventina di accumulatori, il costo si gonfierebbe a tal punto da non rendere nemmeno sensato un confronto. faccine/sad.gif
Chiaro che non e' neanche fattibile un confronto coi prezzi attuali dei pannelli e la loro tecnologia che e' in costante miglioramento faccine/wink.gif
mi piace tantissimo l'idea di proteggere l'ambiente utilizzando energia fotovoltaica, ma qui lo scotto da pagare e' ancora troppo alto!
Altra cosa invece pensare di far funzionare una piccola luce notturna indipendente...cosi', a puro scopo propedeutico.
Spero di non avervi annoiato a morte! faccine/crash.gif




Modificato da rettile33 - 10/7/2008, 09:20
 

cicio333

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Inviato il: 9/7/2008,17:52

certo da un punto di vista meramente economico, nulla da eccepire...però intanto è un discorso..diciamo ecologico e poi di passione...certo ora come ora solo i grid hanno incentivi che in alcuni casi rendono conveniente la cosa sotto l aspetto finanziario.
beh certo puoi benissimo partire con l illuminazione di una lampadina..magari a risparmio energetico e a 12 volt..ci sono kit appositamente studiati che non costano molto.
ciao

 

rettile33
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Inviato il: 10/7/2008,08:22

QUOTE (cicio333 @ 9/7/2008, 18:52)
certo da un punto di vista meramente economico, nulla da eccepire...però intanto è un discorso..diciamo ecologico e poi di passione...certo ora come ora solo i grid hanno incentivi che in alcuni casi rendono conveniente la cosa sotto l aspetto finanziario.
beh certo puoi benissimo partire con l illuminazione di una lampadina..magari a risparmio energetico e a 12 volt..ci sono kit appositamente studiati che non costano molto.
ciao

E' proprio quello che vorrei fare ora.
Certo che mettere in piedi un impiantino cosi'....con a fianco la presa di rete a 220...mi fa sentire un po' imbecille... faccine/biggrin.gif faccine/biggrin.gif

 

cicio333

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Inviato il: 10/7/2008,13:26

mai fatta una cenetta a lume di candela? non penso che ti sentivi imbecille, o fare una scampagnata a piedi quando c è il bus ? eheh

 

tonedylan
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Inviato il: 10/7/2008,18:25

tornando alla disquisizione tecnica io per mettere in parallelo le batterie vi consiglio questo metodo http://www.smartgauge.co.uk/batt_con.html con un semplice modifica di collegamento io ho risolto un pò di problemi anche se uso un mini stand alone,prima di fare questa modifica ho distrutto 2 batterie(uso normalissime batterie da auto),mentre invece da quando ho adottato questo metodo non ne ho rotta più nemmeno una!!!magari qualcuno di voi sapeva già di questa cosa ma io non ne ho trovato traccia in nessun forum
e penso sia una cosa abbastanza importante,almeno per me lo è stato

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 10/7/2008,20:14

Salve Tonedylan.
1 o 2 milliohm sui collegamenti sono influenti soltanto nel caso di prelievi di correnti molto forti, come mi sembra che si dica pure lì. Nel caso dell'uso solare questo non dovrebbe essere influente, visto che per non logorare gli accumulatori (e aumentare i costi di gestione) si può chiedere alle batterie non più del 30 - 50% in corrente della capacità di targa (30 - 50A per una da 100Ah), per brevi periodi e solo in via eccezionale. Le batterie in parallelo, durante i periodi di "riposo" o con bassa corrente di scarica effettuano una sorta di "autolivellamento", scambiandosi corrente l'un l'altra anche con pochi decimi di volt di differenza. Per questo, se una è più rovinata, porta alla "rovina" anche l'altra! Comunque connetterle con cavi di uguale lunghezza (e di grossa sezione!) è un ottimo espediente.
Ciao.
Ferro

 

NonSoloBolleDiAcqua

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Inviato il: 11/7/2008,08:25

CITAZIONE (tonedylan @ 10/7/2008, 19:25)
tornando alla disquisizione tecnica io per mettere in parallelo le batterie vi consiglio questo metodo http://www.smartgauge.co.uk/batt_con.html con un semplice modifica di collegamento io ho risolto un pò di problemi anche se uso un mini stand alone,prima di fare questa modifica ho distrutto 2 batterie(uso normalissime batterie da auto),mentre invece da quando ho adottato questo metodo non ne ho rotta più nemmeno una!!!magari qualcuno di voi sapeva già di questa cosa ma io non ne ho trovato traccia in nessun forum
e penso sia una cosa abbastanza importante,almeno per me lo è stato

Ottimo suggerimento faccine/clap.gif
Grazie a nome di tutti.
Bolle



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cicio333

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Inviato il: 11/7/2008,09:40

ottimo, anche se non conoscendo l inglese mi farò una traduzione gooogleana, ma spero di capire il senso
grazie

 

tonedylan
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Inviato il: 11/7/2008,11:47

con questo metodo si rovinano molto meno le batterie vedrete!!!!la soluzione che ho usato è la seconda mostrata,quella per intenderci in cui si incrociano il polo negativo e il polo positivo uno preso dalla prima batteria del parallelo e l'altro polo dall'ultima batteria,questo vale sia per i cavi che vanno all'inverter che per quelli che arrivano dai pannelli!!!è semplice e veloce da fare,l'ultimo metodo è leggermente migliore ma troppo complicato!!!!

 
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