Se sei già registrato           oppure    

Orario: 08/10/2024 10:35:59  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Sezione Generica

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (32)   1   2   3   4   [5]   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20  ...>    (Ultimo Msg)


Piombo nuovo da vecchie batterie.
FinePagina

DOLOMITICO

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1363

Stato:



Inviato il: 29/8/2008,08:01

Quello era alluminio,e la coccia era riversita di semplice gesso,cmq non ha fatto crepe,neanche quando ho fatto il getto,certo era una quantita minima,ma secondo me il gesso dovrebbe andare bene,quando fanno le colate delle campane o statue mi sembra usano proprio il gesso.
Per le piastre ok,sono anche sufficenti 3 mm,il fatto è che se si riesce a far tenere il gesso si possono fare anche una decina di stampi e poi usarli tutti conteporaneamente,cosi non devi aspettare invano,cosi mentre uno si raffredda l'altro lo coli.
Io ho 2 progetti,avendo 2 pannelli da 140w in tot prima volevo usare la scatola di una batteria da 120 ah a piastre larghe e rifarla con le piastre intere,se funziona correttamente volevo poi prendere 6 batterie da 80 ah,svuotarle,eliminare le paratie di plastica e fare di ogni una una pila da 2 volt e tanti tanti amper,collegate insieme formano una batteria normale.
Questo perche adesso uso 4 batterie da 45ah in parallelo,ma non è una buona soluzione,le piastre negative sono sempre fuori livello rispetto a quelle altre e la capacita ormai non so neanche quanto sia ormai.
Quanto pou durare secondo te una batteria con le piastre piene?
Tornando al discorso del gesso,se il trucco fosse il fatto che il gesso è contenuto in un contenitore che limita le dilatazioni?perche l'alluminio fonde a piu di 600 gradi,e non ha fatto una piega,potresti tentare a fare uno stampo incapsulato in modo che resti al suo posto,che dici?

 

DOLOMITICO

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1363

Stato:



Inviato il: 29/8/2008,08:45

Ho letto su di un sito che stampavano ami da pesca in piombo che devi aspettare che il gesso si asciughi bene,perche incorpora tanta acqua,se invece lo lasci asciugare poco oltre a crepare è possibile che cominci a sparare piombo rovente in giro a contatto con l'acqua

 

Ferrobattuto

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4117

Stato:



Inviato il: 29/8/2008,22:12

Salve a tutti.
Ciao Dolomitico.

CITAZIONE
Io ho 2 progetti,avendo 2 pannelli da 140w in tot prima volevo usare la scatola di una batteria da 120 ah a piastre larghe e rifarla con le piastre intere,se funziona correttamente volevo poi prendere 6 batterie da 80 ah,svuotarle,eliminare le paratie di plastica e fare di ogni una una pila da 2 volt e tanti tanti amper,collegate insieme formano una batteria normale.

Ottimo progetto! Se ti riesce di recuperare tutta la capacità una batteria da 80Ah a 12V trasformata a 2V diventa di 480Ah! Messe in serie diventerebbero 12V 480Ah....
Io però sono convinto che un impianto di potenza a 12V spreca un sacco di energia nei cavi e nelle cadute di tensione. Sono convinto che si abbassa il rendimento in modo drastico, a meno di non mettere conduttori grossi come salami.... Con tutto quel che segue (e che costa). Il problema con un inpianto a 24V si riduce ad un quarto.

CITAZIONE
.....se invece lo lasci asciugare poco oltre a crepare è possibile che cominci a sparare piombo rovente in giro a contatto con l'acqua

Lo so bene.... Ho un paio di piccole cicatrici da schizzi, una proprio sotto l'occhio destro. Il vizio di fare esperimenti ce l'ho da bambino... Con grande contentezza di mia madre.
Per gli stampi non ne servono una decina, tutt'al più ne bastano due. Credo che quello mio si sia rotto perché era gesso da intonaci, ora ho trovato del gesso Alabastrino, buono per calchi e stampi, e lo stò facendo asciugare... Nel frattempo ho provato con della malta refrattaria, ma non so perché si sbriciolano gli spigoli della forma quando togli il modello. Ma forse non era molto ben asciutta.

CITAZIONE
Tornando al discorso del gesso,se il trucco fosse il fatto che il gesso è contenuto in un contenitore che limita le dilatazioni?perche l'alluminio fonde a piu di 600 gradi,e non ha fatto una piega,potresti tentare a fare uno stampo incapsulato....

Probabilmente hai ragione. Anche io in passato ho fuso dell'alluminio e l'ho colato nel gesso, ma erano cose molto piccole e in singoli pezzi, non una serie di fusioni ripetute. Bisognerebbe provare.

CITAZIONE
.....che ne dici?

Dico che scambiare idee con te è molto proficuo e anche simpatico. Sarà una buona collaborazione.
Saluti a te e a tutti.
Ferro

 

NonSoloBolleDiAcqua

Avatar
PetaWatt


Gruppo:AMMINISTRATORE
Messaggi:13786

Stato:



Inviato il: 30/8/2008,01:31

CITAZIONE (Ferrobattuto @ 29/8/2008, 23:12)
Io però sono convinto che un impianto di potenza a 12V spreca un sacco di energia nei cavi e nelle cadute di tensione. Sono convinto che si abbassa il rendimento in modo drastico, a meno di non mettere conduttori grossi come salami.... Con tutto quel che segue (e che costa).

Concordo in pieno con l'aggiunta dei componenti elettronici...soffrono molto molto di più per via delle correnti alte! Una cosa ottima è la 48V...anche se gli inverter costano il triplo! Io non l'ho adottata per un altro problema ancora...ma lasciamo stare che sto andando fuori tema.
Ciao e complimenti per i vostri experiments!!!
faccine/clap.gif



---------------
Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).

 

DOLOMITICO

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1363

Stato:



Inviato il: 30/8/2008,10:24

Ciao ferro,

CITAZIONE
Ottimo progetto! Se ti riesce di recuperare tutta la capacità una batteria da 80Ah a 12V trasformata a 2V diventa di 480Ah! Messe in serie diventerebbero 12V 480Ah....

Non penso arrivi a tanto anche perche le piastre originali sono a griglia,facendole piatte non arrivi alla capacita delle griglie,Ieri calcolavo(sempre se ho fatto i calcoli corretti)che una piastra liscia ha una capacita in proporzione alla sua superficie,
es:
una piastra 2cm x 3cm=6 cm quardradi di superfice

Se io riuscissi a spamparla a piramidine tipo gli insonorizzatori che si trovano negli studi audio con una altezza di 1cm Salta fuori il doppio secco come superficie,
1cm(lato)x1(altezza)/2=0.5(superficie 1 lato piramide)
0.5x4(lati)=2cm quadri di superficie
2cm x 6(base totale)=12 cm quadrati totali.
Questo per dimostrare che la capacita raggiungibile è relativa in base a quanta superficie si riesce a ricavare,la tecnica delle piramidi seppur complicata se non hai uno stampo adatto è piu resistente delle alette che mi dicevi che poi alla fine si staccano.


CITAZIONE
Io però sono convinto che un impianto di potenza a 12V spreca un sacco di energia nei cavi e nelle cadute di tensione. Sono convinto che si abbassa il rendimento in modo drastico, a meno di non mettere conduttori grossi come salami.... Con tutto quel che segue (e che costa). Il problema con un inpianto a 24V si riduce ad un quarto.

Vero anche questo,io ho un inverter da 12 volt 275 watt,e gia passano una vasca di amper,ho pensato anch'io al 24 volt,pero i 12volt sono comodi per attaccare gli elettrodomestici a 12/9 volt,poi ho anche 2 lampadine a 12 volt tipo quelle a risparmio energetico,e quindi ho strutturato l'impianto a 12 per adesso.
Sarebbe un idea farne uno a 12 per le utenze piccole e uno a 24 per le cose di potenza.
Io sono partito con l'idea di eliminare le cose che avevo in stand by in giro per casa,e adesso ho un quarto di casa che va col sole.
Adesso il problema perossimo è appunto le batterie con la loro capacita.
Ho pensato di comprarne 1 grande,ma mi secca spendere un sacco di soldi,poi l'idea era recuperare quelle vecchie,e in parte funziona,ma non hai mai niente di definitivo.
E poi le batterie grosse io intendo 1 batt da 150/200ah,a non ne trovi qua tanto facilmente.
Girando su internet sono capitato qui e finalmente ho trovato qualcuno che cerca quello che cerco anch'io,farsi le cose da soli e su misura.
CITAZIONE
Per gli stampi non ne servono una decina, tutt'al più ne bastano due. Credo che quello mio si sia rotto perché era gesso da intonaci, ora ho trovato del gesso Alabastrino, buono per calchi e stampi, e lo stò facendo asciugare... Nel frattempo ho provato con della malta refrattaria, ma non so perché si sbriciolano gli spigoli della forma quando togli il modello. Ma forse non era molto ben asciutta.

Prova magari a metterci un po di retina allinterno tipo una specie di armatura,
Io avevo pensato anche al das,il problema è sempre quello che crepi,ma gli stampi seri come li fanno'

CITAZIONE
.....che ne dici?
Dico che scambiare idee con te è molto proficuo e anche simpatico. Sarà una buona collaborazione.
Saluti a te e a tutti.
Ferro

Quoto anch'io in 2 si fa piu risultato e piu velocemente,ciao

 

Ferrobattuto

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4117

Stato:



Inviato il: 30/8/2008,17:00

Salve a tutti.
Ciao Dolomitico.

CITAZIONE
Non penso arrivi a tanto anche perche le piastre originali sono a griglia,facendole piatte non arrivi alla capacita delle griglie,

Non sono sicuro di questo: credo che gli Amperora, ossia la Capacità, dipendano dal peso della materia attiva, invece la superficie affacciata dia la corrente messima ammissibile. Altrimenti che senso avrebbe che le batterie da 210Ah pesano 70Kg e quella da 45 solo una ventina? Devo andarmi a rileggere qualcosa. Magari vedi se trovi qualcosa in merito anche tu, se già non l'hai...

CITAZIONE
Prova magari a metterci un po di retina allinterno tipo una specie di armatura,

L'ho fatto nello stampo che stà asciugando. Me lo aveva già suggerito Dega. Vedremo il risultato.

CITAZIONE
pero i 12volt sono comodi per attaccare gli elettrodomestici a 12/9 volt,poi ho anche 2 lampadine a 12 volt tipo quelle a risparmio energetico,e quindi ho strutturato l'impianto a 12 per adesso.

Di tutto questo si trova anche a 24V.... Io mi sono rimediato le lampade fluorescenti a 24 per gli autobus, roba che buttavano perché "guasta" (a volte era solo un fusibile di quelli integrati sullo stampato dell'inverter), e so che si trovano frigoriferi da bus da turismo ecc. Ma se già hai roba da camper allora.... Coi 24V con qualche semplice accorgimento puoi anche alimentare direttamente un computer portatile, di solito l'alimentatore da 19V.
Una cosa che non centra niente: ma il paesaggio nell'avatar si vede da casa tua? Gran bel posto.
Ciao.

Ciao Bolle.

CITAZIONE
Una cosa ottima è la 48V...anche se gli inverter costano il triplo! Io non l'ho adottata per un altro problema ancora...ma lasciamo stare che sto andando fuori tema.

Ecco, usciamo un minuto fuori tema, facci capire (curiosità incallita!).
Grazie per i complimenti.
Saluti a tutti.
Ferro

 

DOLOMITICO

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1363

Stato:



Inviato il: 30/8/2008,17:52

Quello sull'avatar è il passo fedaia,fra Belluno e trento,vi ho lavorato un'inverno,cmq qui da me il paesaggio è simile,in montagna non cè tanto,ma in quanto a pace e fai da te non mancano certo.
Peccato solo che è una provincia molto chiusa mentalmente.
Ma torniamo a noi,oggi pomeriggio ho cominciato la mia forgia,,alla fine ho ricalcato il tuo disegno,non ho ancora delle foto,ma mi manca ancora di tagliare e fissare i refrattari e il sistema di soffiaggio dell'aria e scarico.
Un lavoraccio un po,ma ho deciso che voglio andare fino in fondo.
Una cosa errata che ho detto,le batterie piccole non hanno le piastre positive piene di piombo,ho controllato oggi e mi sono accorto che sono uguali alle altre.
Ho fatto una prova fondendo dei pezzi di batteria (connettori vari) con una pentola antiaderente,è figo,sembrava il budino,si formano gli scarti che levi con un ferro e lasciandolo raffreddare si è formato un disco di piombo di 25 cm circa per 5 mm di spessore,non era perfettamente liscio essendovi ancora impurita all'interno,cmq è un buon punto di partenza.
Riguardo alle piastre non credo riesci ad avere la stessa capacita delle batterie con griglia,eesendo una pasta porosa la superfice è molto superiore,pero a caricare e scaricare la batteria si formano dei cristalli di solfato che favoriscono il distacco della batteria,e alla fine perdi in capacita.
Cosa che con le piastre non succede,ho visto che alcuni rigano semplicemente le piastre con una cosa tipo la pagietta da cugina,la battono con un martello di gomma per formare un motivo in modo di ottenere piu superfice con poca rottura.
Se la storia con la forgia funziona a dovere dovro colare un bel po di piombo,hai pensato di fare una prova con 2 pezzi di piombo in modo da creare una piccola pila a 2 volt,prendi 2 lastrine in un contenitore,dell elettrolita e le colleghi a un alimentatore a 2.4 volte vedi che succede,dicono funziona anche con il bicarbonato e acqua,ovviamente la resa è migliore.
Ma gli stampi in gesso quanto devono asciugare?




Modificato da DOLOMITICO - 30/8/2008, 19:11
 

Ferrobattuto

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4117

Stato:



Inviato il: 30/8/2008,22:38

Ciao Dolomitico, che fai mi spii col satellite? proprio ieri sera ho messo in cantiere un elemento di prova fatto con due delle lastre mal riuscite ritagliate più piccole e un barattolo di vetro!

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/pptea/image/PPTEA_IMG_FORUM/1220127205.jpg

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/pptea/image/PPTEA_IMG_FORUM/1220127286.jpg

Appena avessi avuto un po' di dati da postare avrei messo tutto quì!
Ora te ne do un anteprima.
La prima foto mostra il "banco prova" con caricatore, tester e barattolo. La seconda l'elemento semplice, dove si dovrebbe vedere che la piastra positiva è diventata rossa come quelle commerciali. So pure io che le piastre commerciali hanno quasi tutto lo spessore di materiale attivo.
La bottiglia di plastica che si vede tra le pinze di carica è il disgorgante per lavandini che ho usato per fare l'elettrolito. E' acido solforico al 99%. Occhio alle mani.
Ho caricato le piastre con un daricabatteria a corrente costante, perché all'inizio sono di metallo e fai soltanto l'elettrolisi. 150mA per qualche ora, poi sono sceso a 100 e ho lasciato in carica tutta la notte. Stamattina l'elemento aveva raggiunto i 2,8V (un po' troppo....). Staccato dalla carica è sceso subito a 2V circa (un pelino di più). Ora lo lascio fermo qualche ora poi controllo la tensione e poi faccio una prova di scarica. Non credo che ne ridia molta, a meno di cariche e scariche continue per ingrossare lo strato di materiale attivo sulle piastre.
Comunque anche io avevo pensato di fare una serie di forellini sulla superficie per far penetrare la carica più dentro il metallo. Mi servirebbe una pressa, però.
Se funzione penso di fare uno stampo che restituisca piastre bucherellate o scanalate o qualche altro modo.
Gli stampi di gesso debbono asciugare bene, fino a quando non si sente più l'umido sulle mani, poi è meglio infornarle almeno una volta prima di usarle. Un mio amico mi ha confessato che di nascosto usa il microonde della moglie.... Se lo becca!
Comunque anche questa provincia quanto a chiusure mentali la fregano in poche.
Va bene, ci aggiorniamo poi.
Saluti a tutti.
Ferro




Modificato da NonSoloBolleDiAcqua - 7/11/2013, 10:55
 

DOLOMITICO

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1363

Stato:



Inviato il: 31/8/2008,13:34

Ciao ferro,guarda che l'elettrolita è acido al 33% e resto acqua distillata,
mi sembra esagerato acido al 99%.
Posto le foto della prova di ieri con la fusione del piombo:

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/pptea/image/PPTEA_IMG_FORUM/1220185442.jpg
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/pptea/image/PPTEA_IMG_FORUM/1220185490.jpg
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/pptea/image/PPTEA_IMG_FORUM/1220185526.jpg
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/pptea/image/PPTEA_IMG_FORUM/1220185555.jpg

Qui invece la mia presunta forgia,sotto non si vede ma vi è il tubo con il contrappeso che taglia l'aria.
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/pptea/image/PPTEA_IMG_FORUM/1220185624.jpg

Per l'aria pensavo di prendere un compressore da frigorifero ,cosi ho risolto il problema del soffiaggio dell'aria.

Non sara molto estetica pero spero che la sua funzione la svolga a dovere.
Per il resto sta settimana se ci arrivo volevo valutare il discorso stampi.
Dopo devo svuotare un batteria da 120ah e poi riciclare il tutto.
speriamo bene.
Mi complimento con te,sei piu avanti di quel che pensavo.
Mi sono chiesto da un po come mai con una tecnologia cosi vecchia non cè nessuno che batte la strada dell'auto costuzione,con quello che costano le batterie per inpianti fotovoltaici o eolici vale di sicuro la pena una volta che hai la strumentazione adatta.
Un po di casino è quello di capire i vari passaggi,ma una volta superati e con una buona dose di materiale fai altro che piastre.
Io ti consiglierei di provare con il tuo esperimento con dell'elettrolito normale al 33%di acido,cmq vedi tu.
Ciao




Modificato da NonSoloBolleDiAcqua - 7/11/2013, 10:58
 

Ferrobattuto

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4117

Stato:



Inviato il: 31/8/2008,14:13

Salve a tutti.
Ciao Dolomitico.

CITAZIONE
Io ti consiglierei di provare con il tuo esperimento con dell'elettrolito normale al 33%di acido,cmq vedi tu.
Ciao

Ho detto che quello era il tipo di disgorgante con cui ho fatto l'elettrolita, mica che ce l'ho messo puro! faccine/biggrin.gif Nell'acido solforico puro non passa corrente, o ne passa pochissima, come nell'acqua distillata assoluta. Ho tanto di densimetro ecc. faccine/happy.gif

La carica residua stamattina era ben poca, come era prevedibile, ora è di nuovo sotto carica. faccine/dry.gif L'obiettivo è di riuscire ad inspessire la parte di metallo che diventa di materiale attivo. Vedremo....
Fammi sapere poi come funziona "l'altoforno" che stai facendo. faccine/laugh.gif
Saluti.
Ferro

 

DOLOMITICO

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1363

Stato:



Inviato il: 31/8/2008,18:28

A ecco,mi pareva un errore un po grossolano,chiedo venia non avevo capito bene,so che ci vogliono parecchi cicli di carica scarica per formare le piastre,ma quanti di preciso non so.
Il mio atrezzo lo lascio asciugare un po di giorni,ci mancherebbe che dopo la fatica fatta per l'eccessiva fretta si rompesse e fosse inservibile,in settimana sperimentero qualche tecnica sugli stampi,cmq la tecnica di sciogliere il piombo su una pentola antiaderente è molto promettente,se riesci a versare la quantita giusta ti esce una pizza di piombo faccine/smile.gif
Quella che ho fatto era un po impura,ci sono delle scorie ancora all'interno,pero come struttura era buona.
Adesso vado a cena,ciao

 

Ferrobattuto

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4117

Stato:



Inviato il: 31/8/2008,20:03

Salve a tutti.
Ciao Dolomitico, buon appetito. Io invece ho già cenato....

CITAZIONE
Per l'aria pensavo di prendere un compressore da frigorifero ,cosi ho risolto il problema del soffiaggio dell'aria.

Guarda che d'aria ce ne serve un bel po'..... Ci vuole un ventilatore, non l'aria compressa. Ma non avevi detto che hai un ex bruciatore? Quello dovrebbe andar bene, devi solo prevedere un chiusino davanti l'entrata al ventilatore per regolare la mandata. Io ho ancora il ventilatore originale a manovella. Se lo riportò il padre di mio suocero (ormai defunto anche lui) all'inizio degli anni '30 dall'america. Se vuoi ti rimando un disegno più particolareggiato.
Quanto all'estetica..... La mia avrà almeno una trentina d'anni, e l'ho riparata un paio di volte, figurati.... L'importante è che va.
Curiosità: che refrattario usi? Quelli che ho io sono normali refrattari da forno, quelli che sembrano di terracotta, rossi. I tuoi sono bianchi, che roba è? Roba del genere l'ho vista nei forni per la ceramica, ma non so se quì in zona si trova.
Saluti.
Ferro

 

DOLOMITICO

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1363

Stato:



Inviato il: 1/9/2008,16:11

Sono gialli,io ho chiesto refrattari e quelli mi hanno dato,pero non so dirti le caratteristiche e neanche il nome.
Per la ventola da bruciatore è vero che l'ho ma mi sembrava esagerata,cosi intanto tento con il compressore,non volevo fare un getto potente,ma una fsorta di venticello spinto.Ci vedro quando l'accendo che succede.
Come va con la pila?

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2068

Stato:



Inviato il: 1/9/2008,16:19

ciao ferro e dolomitico, leggervi e' un piacere,
per ferro mi sembra che ci separano pochi km tra noi quando passo da quelle parti ti vengo a trovare......

 

Ferrobattuto

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4117

Stato:



Inviato il: 1/9/2008,17:44

Salve a tutti.
La pila, Dolomitico, si carica e si scarica...... Adesso la stò caricando con pochi milliampere per volta e un po' più a lungo. Stasera è a 2,75V, più tardi la stacco e vedo cosa combina. Appena staccata si assesta sui 2V e qualcosa. Il mio tester ha più o meno la mia età... Comunque se non è diventato molto bugiardo dovrebbero essere circa i fatidici 2,05V. Poi con una resistenza da 100 Ohm la porto sui 1,6 circa e la ricarico. Sta molto più tempo sotto carica che sotto scarica, ma dipende dal fatto che non stò sempre li a guardare lei... Ci vorrebbe un regolatore "a finestra", che inizi a elemento scarico e si stacchi a carica avvenuta. Per 2V non mi conviene proprio metterci mano, ma quando farò quella a 12 ne metterò in cantiere uno, tanto si trovano anche a scatola di montaggio.
Appena trovo un po' di tempo metto in prova lo stampo nuovo, che ora è asciutto, e vedremo cosa ne esce fuori.
Fammi sapere come ti va col ventilatore, poi.

Caro Eneo,

CITAZIONE
ciao ferro e dolomitico, leggervi e' un piacere,

Sono solo quattro chiacchiere tra autocostruttori con gli stessi interessi....

CITAZIONE
per ferro mi sembra che ci separano pochi km tra noi quando passo da quelle parti ti vengo a trovare......

Magari!!! Se capiti in zona fai in modo di avere qualche ora di tempo, per fare un po' di chiacchiera proficua, meglio se a cavallo di mezzodì. Nel caso mandami una e-mail che ti dico bene dove stò.

Saluti a tutti.
Ferro

 
 InizioPagina
 

Pagine: (32)   1   2   3   4   [5]   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20  ...>    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum