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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Sezione Generica

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Considerazioni, prove e modifiche su un alternatore 28V 150A
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Ferrobattuto

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Inviato il: 9/10/2009,19:25

Salve a tutti.
Dunque, il primo cuscinetto, quello davanti, è un grosso cuscinetto a sfere, di 7 - 8cm di diametro, ma non so se a corona semplice o doppia. Nel caso posso aprire l'altro e verificare. Quello posteriore è a rulli, ma più piccolo, sui tre centimetri di diametro. Quello anteriore è sovradimensionato perché deve reggere il tiro della cinghia, che sugli autobus è grossa, e tira parecchio perché la potenza in gioco è di oltre 3KW. Infatti quando si scaldano, se il carico di accessori è forte, a volte stridono perché slittano.
Che faccio, controllo?
Ferro

 

eneo

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Inviato il: 11/10/2009,17:25

se puoi ferro sarebbe meglio, infatti sul carico radiale non ci sono problemi, sul carico assiale i cuscinetti a sfere sono poco indicati.....

ah dimenticavo ferro fai una foto quando li smonti nel caso ci metto un cuscinetto appropriato e rinforzato...

 

eneo

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Inviato il: 12/10/2009,10:03

per ferro.
una considerazione ma l'alternatore da auto puo' essere modificato come hai fatto tu come per quello grande?
cioe' cambiare i collegamenti e portarlo ad una fase di carica ben inferiore dei 900-1000 giri?
che ne dici?

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 12/10/2009,12:09

Dunque Eneo, quel generatore lì è MOLTO grande e deve erogare molta potenza, perciò ha degli avvolgimenti multipli in parallelo su ogniuna fase, poi ha il collegamento totale a triangolo, per cui è stato possibile fare la modifica serie-stella. Quelli per auto, almeno quelli un po' datati che mi sono trovato ad aprire ultimamente, hanno già il collegamento a stella (per usare meno spire) e l'avvolgimento è in filo unico di grossa sezione. Quella modifica lì non si può fare. Ma non dovrebbe nemmeno essere difficile svolgerli e riavvolgerli con più spire, avendo il filo opportuno.
Forse sui generatori per auto di nuova generazione, specie sui diesel con iniezione elettronica e aria condizionata, visto che debbono erogare correnti sul centinaio di ampere, l'avvolgimento interno potrebbe essere realizzato come in quello lì. Ma fin'ora non me ne sono ancora capitati.
Appena possibile apro quello inefficiente e misuro il cuscinetto, poi ti metto le foto.
Saluti.
Ferro

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 13/10/2009,12:50

Salve a tutti.
Dunque Eneo, ho smontato il cuscinetto anteriore di quel generatore. Ha diametro esterno di 72mm, diametro interno di 30 e spessore di 19mm. La corona interna è composta da un solo giro di 8 grosse sfere. Daltronde deve soltanto sopportare uno sforzo laterale, il tiro della grossa cinghia che lo trascina, e non carichi assiali.
Nel caso lo ritenessi necessario vedi se se ne trovano delle stesse dimensioni ma di caratteristiche differenti, altrimenti nel supporto di alluminio anteriore che lo contiene c'è la possibilità di tornire via un paio di millimetri (ma non di più, pena l'indebolimento....) per inserirne uno di dimensioni simili e di caratteristiche differenti.
Le foto non ho avuto il tempo di farle, e comunque non credo siano necessarie. Vedi un po' tu.....
Saluti.
Ferro

 

eneo

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Inviato il: 13/10/2009,14:11

ottimo ferro, allora il cuscinetto attuale e' un 6306 ovvero un cuscinetto radiale ad una corona di sfere, lasciando inalterato le dimensioni, meglio non toccare niente, si puo' sostituirlo con un 7306 ovvero un cuscinetto obliquo ad una corona di sfere.....

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 13/10/2009,20:24

Uno di quelli che vengono volgarmente chiamati "Portante-reggispinta"? Se è così è un'ottima cosa.
Ciao
Ferro

 

max_linux2000

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Inviato il: 18/2/2010,20:40

ciao a tutti,

riapro questo tread apparenmente morto, per chiedere una cosa che mi avete accennato in un altro tread.

Ho bisogno di mettere insieme un aerogeneratore, e mi andrebbe bene qualche cosa che mi renda 2-300 watt a 12 volts.
Ho venti abbastanza forti e costanti tutto l'anno son una media d 5 m/s e punte da 110 Km/h (il mese scorso mi ha abbattuto un albero di carrubi faccine/sad.gif ).
tra l'altro il vento proviene quasi sempre da est, tanto e vero che gli alberi della zona sono tutti leggermente piegati da a ovest faccine/smile.gif

Pensavo quindi di fare cosí:

Prendo un bidone da 200 lt (olio o petrolio) e mi faccio la tipica savonius, poi collego sul rotore un alternatore a 24 volt

Detto cosí sembra semplice semplice, ma non so come calcolare i watt reali che mi da la savonius fatta con un bidone, ne quale alternatore esattamente andare a comprare.

Tenete conto che non ho la possibilità di avere gratis alcunchè, e mi piacerebbe non commettere errori di acquisto.

qualcuno ha dati a proposito?

ciao,
MaX

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 18/2/2010,22:27

Ciao Max. Chiedi consigli su un rotore eolico, allora.....
Comunque, il savonius gira lentamente, rispetto ad altri tipi di rotori, ma ha molta forza meccanica, tanto che viene consigliato prevalentemente per azionare pompe per l'acqua o macine per il grano.
Farlo costa pochissimo, ma dovresti abbinarlo senz'altro ad una moltiplica di giri, magari fatta con due pulegge da lavatrice montate al contrario, ossia la grande sul savonius e la piccola sul generatore. Considera però che così è piuttosto "tosto" da far avviare...... Visto che hai il vento prevalentemente sempre dalla stessa parte forse potresti fare un'elica..... anche se è più complicato.
Il savonius ha un alto "fattore di solidità", ossia produce molta resistenza al vento. Un po' come un muro, insomma. Devi fare l'asse molto robusto e controventarlo bene, almeno con tre tiranti disposti più omeno a 120°, soprattutto se hai periodi di vento così forte.
Fare calcoli per la costruzione è piuttosto complicato, servirebbe un manuale, ma visto che lo spazio non ti manca e la volontà nemmeno faccine/laugh.gif comincia con un bidone, poi ne impili un altro sopra messo a 90° dall'altro...... e così via. faccine/biggrin.gif
Gli alternatori si rimediano alle autodemolizioni..... Lo "sfascio", come si dice quì da noi. Più lo trovi grosso e meglio è.... Compatibilmente col prezzo che ti chiedono. Oppure se hai un amico elettrauto te ne può rimediare uno di camion, magari col raddrizzatore guasto o senza il regolatore elettronico (che a te non serve perché deve dare 12V....), da riadattare a tuo uso e consumo.
Come hai modo di rimediare la roba?
Ciao.
Ferro

 

max_linux2000

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Inviato il: 18/2/2010,23:51

CITAZIONE (Ferrobattuto @ 18/2/2010, 22:27)
Ciao Max. Chiedi consigli su un rotore eolico, allora.....
Comunque, il savonius gira lentamente, rispetto ad altri tipi di rotori, ma ha molta forza meccanica, tanto che viene consigliato prevalentemente per azionare pompe per l'acqua o macine per il grano.

Ho cercato in rete e ho scoperto che gira alla stessa velocità del vento.
Quindi se non sbaglio,iimaginado di avere una savonius con un raggio di 50 cm e il vento a 5 m/s, bisogna calcolare i perimetro del cerchio (2R π
che è 3,14 mt
Quindi

5:3,14=1,58 rotazioni per secondo
1,58x60=95 circa rotazioni per minuto

mettendo una puleggia da 40 cm e supponendo che quella dell'alternatore sia da 10 cm avremmo un rapporto 4x, ovvero:

95 x 4 = 380 rpm non tantissimi, ma neppure da buttare via no?

Un alternatore da 24 volt a 100 rpm, quanti watt potrebbe dare?

Ora bisognrebbe vedere quanti watt può fornire il vento...mmm cerco ancora.

CITAZIONE
Considera però che così è piuttosto "tosto" da far avviare......

è per quello che vorrei sapere se il vento ce la può fare con un alternatore da 24 volt usato per produrre 12 volts

CITAZIONE
Il savonius ha un alto "fattore di solidità", ossia produce molta resistenza al vento. Un po' come un muro, insomma. Devi fare l'asse molto robusto e controventarlo bene, almeno con tre tiranti disposti più omeno a 120°, soprattutto se hai periodi di vento così forte.

Pensavo di fare una specie di H e mettere la savonius nella parte superiore. Il tutto fissato al suolo con cavi in acciaio.

[QUOTE]
Gli alternatori si rimediano alle autodemolizioni..... Lo "sfascio", come si dice quì da noi. Più lo trovi grosso e meglio è.... Compatibilmente col prezzo che ti chiedono. Oppure se hai un amico elettrauto te ne può rimediare uno di camion, magari col raddrizzatore guasto o senza il regolatore elettronico (che a te non serve perché deve dare 12V....), da riadattare a tuo uso e consumo.
[QUOTE]

cercherò con la mia migliore faccia da angelo di farmi amico un meccanico.... ummm e se usassi gli alternatori da 24 volt delle land rover militari? quelli si che te li tirano dietro!!

ciao,
MaX

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 19/2/2010,00:09

CITAZIONE
.... ummm e se usassi gli alternatori da 24 volt delle land rover militari? quelli si che te li tirano dietro!!

Ottima idea!
Che potenza danno a 24V? A 12 ne darebbero circa la metà, ma a molti meno giri, credo. In genere gli alternatori da autoveicoli incominciano a caricare a 1200 - 1300 giri, se a 500 o giu di li ti dasse potenza andrebbe anche bene.... Alle strette ne puoi mettere due....
I watt erogati sono il prodotto dei volt per gli ampere. I volt sono sempre circa 12, più precisamente tra 12 e 14, gli ampere sono quelli che l'alternatore ti può dare. Se a 24 carica 50A max, non ne puoi prelevare molti di più nemmeno a 12, in quanto la sezione dei conduttori interni è prevista per quell'amperaggio, se vai molto più su si frigge tutto.....
Considera che un alternatore di quelli, quando non carica, ossia sotto il regime di inizio carica, oppone pochissima resistenza, per cui la difficoltà di avvio si riduce agli attriti meccanici della moltiplica.
All'inizio della discussione si è parlato dello schema di eccitazione ecc. Vedi che a vuoto assorbe pochissimo.
Ciao

 

maxdef
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Inviato il: 19/2/2010,08:02

max ma con tutto quel vento a disposizione io partirei direttamente con un asse orizzontale,non è complicatissimo e con la fantasia ti puoi arrangiare in mille modi,la savonius con il bidone da 200 l l'ho fatta,con la moltiplica 13:1 e un motore cc come generatore,la carica inizia a circa 30 giri ma i risultati sono veramente modesti...

 

max_linux2000

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Inviato il: 19/2/2010,08:44

il problema è propioil vento forte... la savonius è autofrenata, quindi non ha bisogno di carichi...si stacca la corrente quando la batteria è carica e non ci si pensa più, mentre tutte le altre bisogna in qualche modo badare a loro, e ti posso assicurare che le raffiche a 100 km/h fanno paura se sei vicino ad un mulinetto a vento

piuttosto, potresti passare più informazioni sul tuo mulino a vento?

ciao
MaX

 

maxdef
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Inviato il: 19/2/2010,12:41

qui trovi qualche foto


comunque è vero che la savonius non ha problemi di frenata,ma rispetto al vento forte è come una vela che non puoi ammainare...

guardati anche questa...è sempre la mia faccine/tongue.gif

 
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