CITAZIONE (moris79, 25/10/2015 13:10:55 )

Ciao a tutti.... visto che era il mio post riformulo la domanda.
Calcola, posso chiedere per quale motivo in caso di "manutenzione" non si può interrompere anche il negativo? 
I cavi sono corti di sicuro, mi dici di collegare l'uscita sullo stesso morsetto dell'ingresso, tu intendi fare un ponte tra entrata e uscita del negativo sul magnetotermico? 
Altra curiosità, ho letto pareri discordanti sul fatto di mettere a terra i pannelli o il polo negativo della batteria. 
Secondo voi si devono mettere a terra oppure no? 
Io sono ignorante in materia "elettrica" però mi sono fatto un idea, sarà anche vero che le messe a terra scaricano verso terra eventuali correnti ma secondo me possono anche fare la strada inversa cioè da terra verso l'impianto (e credo non è una cosa proprio rara). 
Momentaneamente ho optato per non collegare a terra ne i pannelli ne la batteria. A voi la parola... grazie.

Elettrozero, ti ho già risposto nell'altra pagina (la 16)

@Morris,

hai messo i diodi di non ritorno sulle discese di ogni stringa?

Se una stringa va in ombra, i pannelli invece che generare corrente l'assorbono dagli altri e possono bruciarsi. I diodi non sono necessari solo se tutti i pannelli sono esposti allo stesso modo, se qualche pannello va in ombra occorrono i diodi di non ritorno. Altra causa, potrebbero essere in corto i diodi del regolatore di corrente, in tal caso il pannello può assorbire corrente dalle batterie e bruciarsi. Questa seconda eventualità è più remota, più facile la prima. Basta poco anche l'ombra di un ramo su un pannello...

Ciao elettrozero, premesso che staccare o proteggere il + o il - non c'è differenza, si protegge e si seziona il positivo per convenzione, io avrei collegato i negativi del pannelli senza nulla in mezzo verso l'inverter e visto che hai i porta fusibili a sezionare avrei messo i due positivi uno per ogni fusibile e poi diritti all'inverter, il circuito pannelli lo puoi scollegare anche totalmente, l'inverter non li vede più e interpreta come produzione zero, si spegne o va in fault se stacchi le batterie, il magnetotermico che hai messo secondo me è superfluo, metterei piuttosto un diodo per ogni positivo comunque al limite può comportare una lieve caduta di tensione che puoi verificare misurandola nei punti che ti ho segnato sulla foto, così puoi verificare la caduta inserita dai fusibili e dal magnetotermico.
Perché ogni cosa che inserisci sulla linea, qualsiasi linea elettrica, è sempre un ostacolo allo scorrimento degli elettroni, anche di pochi microvolt ma non è mai gratis.
P.S.
Io l'intelaiatura dei pannelli, supporto compreso, non lo metto a terra per il medesimo motivo per il quale non metto a terra nemmeno l'antenna TV, a meno di avere una o più puntazze dedicate esclusivamente a quello scopo, separate dall'impianto di terra della casa.

Immagine Allegata: Elettrozero.jpg
 

Grazie Calcola e Claudio delle delucidazioni, farò appena posso le prove con il voltmetro. Effettuero anche la modifica escludendo il magnetotermico. Per i diodi (presumo di blocco), forse sarebbe il caso di metterli. Adesso che il sole è bassino all'orizzonte ad una certa ora, per circa 10/15 min un pannello è leggermente ombreggiato. Fortunatamente in estate il problema non dovrebbe presentarsi. Devo però capire se sono in grado di mettere i diodi, non so nemmeno come sono fatti!
Grazie dell'aiuto ragasssuoli.

CITAZIONE (Elettrozero, 26/10/2015 09:38:46 )

Immagine Allegata: Connettore_MC4_con_diodo_10A.jpg
 

Se invece vuoi risparmiare da saldare costano 1 euro da mettere sul positivo, se li metti sul negativo inverti i poli.

Immagine Allegata: diodo-10a-45v-schottky-per-pannello-solare-10sq045.jpg
 

Ciao Claudio, wow che comodi i diodi "già pronti" per uno sprovveduto come me!
I diodi dove li dovrei mettere? Al posto dei connettori originali dei pannelli?
Per quanto riguarda invece il discorso dei fusibili sui positivi, lo schema che mi ha postato Calcola non credo di poterlo mettere in atto! Io ho due pannelli in serie e i cavi sono (quattro, due coppie) da 6mmq accoppiati per aumentare la "sezione". Quindi posso solo eliminare il portafusibili sul neg. presumo.
Il discorso di isolare un pannello sezionando i cavi positivi nel mio caso non credo sia possibile.

Se sono in serie, elimina il fusibile sulla coppia dei negativi. Togli il magnetotermico e sostituiscilo con un diodo sul positivo, il portadiodo già fatto sarà comodo, ma io non mi fido. I diodi con i pannelli in pieno sole scaldano parecchio e quella cosa in plastica... Meglio un diodo collegato ad un dissipatore.




Se cerchi tra le vecchie discussioni troverai utili indicazioni su come realizzare il collegamento.

Cavoli peccato..... mai niente di comodo!
Vedo se riesco a trovare la discussione di cui parli, io proprio non saprei nemmeno dove posizionarli
Ma i diodi che ci sono nella scatoletta dietro ai pannelli, non sono diodi schottky? Se no, che differenza c'è? scusate l'ignoranza in materia!

Si, quelli dentro la scatola evitano il ritorno sul pannello in ombra della serie ed il ritorno sulle celle in ombra del pannello, ma mi viene un dubbio, quante stringhe di pannelli hai? una o due? Perchè se è solo una il diodo puoi non metterlo, se invece sono due è meglio metterli.

Aspetta.... frena.... io ho due pannelli da 80 wp 12v messi in serie.
Tra parentesi i diodi schottky si mettono solo sui pannelli in parallelo a anche su quelli in serie?

E' un "microvoltaico"

CITAZIONE (Elettrozero, 26/10/2015 21:27:03 )

I doppi cavi da 6mm nelle discese ingannano, hai esagerato, uno da 6mm era più che sufficiente.
Quindi riepilogando, togli il magnetotermico e metti un fusibile solo sul positivo, il negativo direttamente al regolatore, niente diodo, la tua configurazione è la più semplice, non complicarti la vita.

Riguardo la tua domanda se è meglio collegare l'impianto alla terra, ti dirò che a suo tempo ho posto la tua stessa domanda e non ho ricevuto risposte univoche, c'era chi consigliava di farlo, chi invece di non farlo per non attirare i fulmini. Alla fine mi sono orientato sulla seconda scelta e non ho collegato nulla a terra, neanche la terra dell'inverter. Il mio inverter ha il negativo sempre collegato al neutro dell'enel (interrompe solo il positivo), l'impianto di casa è collegato alla sua terra ed i salvavita funzionano bene (il tempo d'intervento è stato determinato con un apposito strumento). Quindi lascio tutto così.