| marcosnout
| Inviato il: 16/11/2015 22:17:03
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CITAZIONE
Mi sa che siamo di fronte ad una svolta epocale. La fine dell'era del piombo
La svolta epocale potrebbeessere questa: LINK
--------------- Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climatica D, Gradi-giorno 1427 Isola: 30 moduli SUNTECH 200wp, Inverter UPS PSW7 6048, regolatore di carica PCM8048, batterie 24 EPZS 810Ah (C10)
| | | | Biomass
| Inviato il: 16/11/2015 23:13:24
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w i chinoni, dunque
--------------- Instagram: real_biomass Youtube: Biomass Cippomix stufapellet.forumcommunity.net W il cippatino
| | | | Roero
| Inviato il: 16/11/2015 23:17:58
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Io sono con le Tesla per ora.
--------------- Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
| | | | BellaEli
| Inviato il: 17/11/2015 00:27:36
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Ragazzi io andrei cauto con le Litio.
Più o meno le conosciamo tutti poiché le abbiamo nei nostri smartphone, possiamo elencare alcuni vantaggi:
- alta densità di carica (a parità di spazio hanno più Ah);
- realizzate con materiali leggeri (rispetto al piombo);
- nessun effetto memoria;
- capacità di sopportare correnti di scarica superiori a 30 volte la loro capacità (es. le Li-Po);
- alti rendimenti;
Ma ci sono anche gli svantaggi:
- sono costose (volendo acquistare un banco da 48 V, 90 Ah, circa 4.300 KWh, del link postato da SDG, si spendono oltre 2.000 euro !);
- sono meno stabili di altre batterie, il calore le fa esplodere !;
- generalmente, dopo un migliaio di cicli carica/scarica l'elettrodo positivo (mi sembra...) si degrada facendo perdere capacità alla batteria (le batterie dei telefonini dopo 3 anni iniziano a funzionare malissimo...);
- invecchiano anche se non usate !!!
Ora se parliamo delle batterie al piombo, si è partiti dalle Planté che avevano una lunga vita e si è arrivati alle Faure con vita più breve ma capacità maggiori. Tornare indietro potrebbe essere facile, cosa che dovrebbe essere stata fatta con le Planté.
Se parliamo delle Litio, invece, si è partiti direttamente con una batteria di alta capacità e durata limitata, limiti/possibilità stabiliti dai materiali utilizzati. La vedo davvero dura riuscire a superare tutti i problemi conosciuti... e se mai ci fossero riusciti perché non estendere queste possibilità anche alle altre batterie al Litio che utilizzano miliardi di persone tutti i giorni ??? In ogni caso se si dovessero utilizzare altri materiali per risolvere le problematiche delle Litio (grafene, etc.) non sarebbero più batterie al Litio... e allora non avrebbe senso tutto quello che ho scritto fin'ora.
Con questo non voglio screditare le Litio, ma prima di fare un investimento importante su una tecnologia che in partenza potrebbe/dovrebbe avere dei limiti fisici abbastanza conosciuti aspetterei qualche conferma oggettiva di impianti che la utilizzano con successo.
Stesso discorso dicasi per le Planté, come dice SDG come mai sembra esistere solo un'azienda in tutto il mondo a realizzarle ? Azienda nata meno di 5 anni fa che afferma che le Planté hanno una durata stimata di 50 anni ? Prima di investire migliaia di euro aspetterei conferme imparziali sul prodotto.
Elix
--------------- C'è un limite al fai da te ??? Si, ma lo stabiliamo noi !!!
| | | | marcosnout
| Inviato il: 17/11/2015 06:34:33
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@Elix, questo articolo potrebbe rimettere in discussione quanto scrivi sullo sviluppo delle batterie al litio: LINK
--------------- Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climatica D, Gradi-giorno 1427 Isola: 30 moduli SUNTECH 200wp, Inverter UPS PSW7 6048, regolatore di carica PCM8048, batterie 24 EPZS 810Ah (C10)
| | | | BellaEli
| Inviato il: 17/11/2015 08:25:35
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Io, come tantissime altre persone, spero tanto che ci sarà una svolta con le batterie, tuttavia di articoli simili se ne trovano a decine ma poi non se ne sente più parlare... e quindi mi devo basare su ciò che esiste adesso, non su quello che deve essere ancora inventato!
Sicuramente le Litio sono le batterie più performanti attualmente in commercio e molti studi cercano di migliorarle e risolvere i vari problemi che tali batterie hanno. Spesso si leggono articoli che sembrano essere una svolta e ci si domanda come mai finiscono nel nulla: era una bufala o ci sono delle zavorre da parte di colossi produttori ???
In effetti se domattina la Fiamm realizzasse una cella da 48 V, 200 Ah che avrebbe una durata garantita di 50 anni, che costerebbe 2.000 euro e che avrebbe una efficienza superiore al 90%, ci sarebbe una grave destabilizzazione degli impianti fotovoltaici nonché della produzione di energia a livello mondiale, ci potrebbero essere delle manovre atte a impedire la commercializzazione di tali celle...
Ma come si dice... la speranza non muore mai !!!
Elix
--------------- C'è un limite al fai da te ??? Si, ma lo stabiliamo noi !!!
| | | | marcosnout
| Inviato il: 17/11/2015 09:05:02
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Mi trovi assolutamente d'accordo su tutto (almeno per una volta ), ed infatti l'uso del condizionale non è casuale...
--------------- Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climatica D, Gradi-giorno 1427 Isola: 30 moduli SUNTECH 200wp, Inverter UPS PSW7 6048, regolatore di carica PCM8048, batterie 24 EPZS 810Ah (C10)
| | | | Luca450Mhz
| Inviato il: 17/11/2015 09:43:51
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CITAZIONE (BellaEli, 17/11/2015 09:05:02 )
Stesso discorso dicasi per le Planté, come dice SDG come mai sembra esistere solo un'azienda in tutto il mondo a realizzarle ? Azienda nata meno di 5 anni fa che afferma che le Planté hanno una durata stimata di 50 anni ?
Elix
Come ho scritto nell'altro thread, la FIAMM produce elementi 2V Plantè, ed è un colosso.. giusto come nota
--------------- Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048. Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.
| | | | BellaEli
| Inviato il: 17/11/2015 11:47:58
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CITAZIONE (Luca450Mhz, 17/11/2015 09:43:51 )
CITAZIONE (BellaEli, 17/11/2015 09:05:02 )
Stesso discorso dicasi per le Planté, come dice SDG come mai sembra esistere solo un'azienda in tutto il mondo a realizzarle ? Azienda nata meno di 5 anni fa che afferma che le Planté hanno una durata stimata di 50 anni ?
Elix
Come ho scritto nell'altro thread, la FIAMM produce elementi 2V Plantè, ed è un colosso.. giusto come nota
È vero quello che dici ma ci sono 3 differenze sostanziali:
- hanno una sola piastra di piombo pieno, perché ??? Per farle durare meno ? Perché non serve averle tutte e due di piombo pieno ? Perché altrimenti non si ottiene una capacità accettabile ?
- se ricordo bene non hanno un'aspettativa di vita di 50 anni;
- se non sbaglio hanno un costo totalmente spropositato, molto maggiore delle Planté che conosciamo.
Questi 3 motivi mi fanno pensare che le Planté prodotte delle due aziende siano dei prodotti sostanzialmente differenti e quindi torniamo al punto di partenza, ovvero: perché una tecnologia antica, che sembra essere così performante, non viene prodotta dalle grandi aziende ???
Elix
--------------- C'è un limite al fai da te ??? Si, ma lo stabiliamo noi !!!
| | | | stufodelgas
| Inviato il: 17/11/2015 17:09:35
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Mettono una griglia sulla quale legano i composti di piombo già pronti per evitare ore e ore di formazione naturale attraverso molteplici cicli di carica e scarica.
Una piastra così ovviamente è molto meno robusta rispetto ad una di piombo massiccio dove i composti sono legati a livello molecolare e non attraverso un semplice sistema meccanico (la griglia li tiene insieme) | | | | stufodelgas
| Inviato il: 17/11/2015 17:18:34
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CITAZIONE (BellaEli, 17/11/2015 17:09:35 )
quindi torniamo al punto di partenza, ovvero: perché una tecnologia antica, che sembra essere così performante, non viene prodotta dalle grandi aziende ???
Elix
Ecco il punto è questo.
La risposta che mi sono dato è che fra 1-2 anni (max 5), quando i produttori raggiungeranno adeguate economie di scala, le celle al litio costeranno talmente poco che la tecnologia al piombo, legata al costo del metallo contenuto, sarà costretta piano piano a cedere il passo.
(Forse) è questo il motivo per il quale nessun produttore si è buttato nell'impresa
gigafactory
| | | | tempestasolare
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| Inviato il: 20/11/2015 19:56:18
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buonasera a tutti. Bella eli anche se ho mi sono iscritto da poco e ho scritto solo 2 parole si vede che mi piacciono tanto vero? franceschino ha scritto cosi tanto e tante cose che non vedo come arrivare a sembrare tanto in cosi poco tempo. ahahahah :-)
molto interessanti le osservazioni sopra e decrivono bene in che momento vivono queste tecnologie ed è anche alla luce di questo che sono convinto di prendere delle plantè. l'unico problema è mettere in conto il loro costo ma almeno c'è qualcuno che le usa e che può dare le informazioni che servono per capire quanto saranno prestazionali nel tempo.
rimane il fatto che per questioni di opportunità e con le dovute precauzioni vadano benissimo anche le litio anche se in alternativa ( vuoi sopratutto per costi e per altro..) delle tubolari corazzate andrebbero pure bene . insomma l'importante è poter accumulare. :-) no!? | | | | amistad
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| Inviato il: 21/11/2015 00:23:40
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viva le planté. giusto per condividere lesperienza, prima di acquistare le plante dalla primordial ho richiesto preventivi per i modellu plante a varie ditte produttrici o di rivendita batterie in particolare la Reba S.r.l. - Agenzia Enersys S.r.L. (Batterie HAWKER-VARTA). Alla richiesta di un banco planté da 30kwh dopo avermi spiegato che loro non le usano su fotovoltaico ma per il termonucleare, indovinatd quanto mi hanno chiesto......??????? UNA FOLLIA 132.000 EURO e, oa piastra negativa non é in piombo puro........
quindi mi sono fiondato sulla primordial...e ..... sono molto molto contento.
il litio ha bisogno di troppa elettronica. ho gia fatto ... mio malgrado la mia esperienza con il litio ed é ancora troppo presto. lelettronica costa, le batterie costano. i bms sono difficili da reperire i regolatori anche. anche se i vantaggi nella ricarica sono notevoli, puoi usare tanti ah e non sei legato alla fase di assorbimento per una ricarica adeguata. ma...... ditemi se lo conoscete un regolatore di carica per litio completo. io non l'ho trovato. | | | | tempestasolare
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| Inviato il: 21/11/2015 14:00:22
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il problema della elettronica che richiede una litio effettivamente è notevole e di non facile soluzione sopratutto per chi lo vuole fare da solo l'impianto. niente da fare per quanto mi riguarda. ho già il regolatore e qualche altro componente. | | | | stufodelgas
| Inviato il: 21/11/2015 18:03:30
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Pazienta almeno 1 anno, lascia maturare un po' il mercato, fai raggiungere ad alcuni produttori determinate economie di scala e vedrai che i prodotti che cerchi li troverai anche nei centri commerciali | |
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