Ho letto un articolo sul web, dove anche l'alluminio crea ossigeno paramagnetico, sarà vero.

Per il momento non ho altro da aggiungere, in seguito, se avrò altri dati che confermano quello che ho scritto fino ad ora, li indicherò nel Forum.
Saluti

Quindi col progetto restiamo in alto mare.

Ho intenzione di consultare un Ricercatore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, gli indicherò quello che ho capito tramite la ricerca che ho potuto svolgere anche con la collaborazione di alcuni Utenti dei Forum.
Mi auguro di riuscire a descrivergli la possibilità di ottenere Energia Paramagnetica Illimitata prodotta dall'Ossigeno, la quale si genera con l'innesco determinato dagli atomi di Idrogeno Ionizzati.
Il Ricercatore dell'INFN è Francesco Celani, lui certamente sa come potremo costruire il reattore dimostrativo.
Un Saluto agli Amici di EA

LINK

Buongiorno Giovani, il Ricercatore dell'INFN Dr. Francesco Celani mi ha risposto per telefono che è interessato ad un colloquio con me sul tema Energia Paramagnetica prodotta dall'Ossigeno.
Celani ha già costruito un suo reattore, tramite il quale ha riscontrato dei fenomeni elettrici non ancora capiti, io indicherò al Dr. Celani che quell'attività elettrica riscontrata è dovuta all'Ossigeno Paramagnetico attivato dalla Ionizzazione degli atomi di Idrogeno presenti nel reattore.

E' interessante notare che non si fa cenno alle molecole di Ossigeno presenti nel reattore dopo sigillato, questa realtà dimostra che il Paramagnetismo dell'Ossigeno Generatore di Energia è totalmente ignorato dalla Scienza Fisica.

Penso non sarà difficile suggerire al Ricercatore Celani questa nuova realtà.
Alle prossime

CITAZIONE (Ricercatore1, 06/06/2015 09:11:27 )

Facci sapere se è riscontrato che la differenza di quantità di ossigeno tra prima e dopo la produzione di energia.

Grazie per gli Auguri, lo apprezzo molto, Celani mi ha detto di telefonare martedì mattina per decidere il giorno del colloquio, in seguito indicherò il risultato.
Riguardo alla quantità delle molecole di ossigeno nel reattore, come sappiamo i Tecnici neanche sospettano che sia determinante per la produzione di energia paramagnetica (non elettrica) per questa ragione dopo un certo periodo di produzione continuata di energia, l'ossigeno perde la sua forza generatrice e i Tecnici ne riscontrano il calo vistoso, ma non conoscono il motivo.
Ecco perché è necessario iniettare periodicamente nel reattore la miscela Idrogeno-Ossigeno, perché dopo un certo periodo, Settimane? Mesi? La quantità dell'Idrogeno e dell'Ossigeno va rinnovata.

Bravo.........non ci capisco molto, ma ti seguo, le tue teorie sono molto interessanti.

Stringo la mano anche a te Roero, sono certo che voi di EA sarete decisivi per l'eventuale conferma della ricerca, quando sarà il momento festeggeremo insieme il risultato positivo, contateci.

Devi esporre anche il problema della possibile detonazione.

OK Lasalute, hai visto il link che ho inviato? Nel loro reattore è stata sufficiente una minima temperatura, 55°C per ionizzare gli atomi di idrogeno, i quali, ionizzati, hanno innescato l'energia paramagnetica delle poche molecole di ossigeno presenti nel reattore, generando l'attività elettrica riscontrata.
Non c'è pericolo di detonazione se la quantità di idrogeno-ossigeno è minima.
L'importante è far capire cosa è necessario per consentire la generazione di energia.

LINK

In attesa di comunicare la data del colloquio con il Ricercatore Francesco Celani, consentitemi di riproporre questo link il quale descrive solo in parte il paramagnetismo, infatti nello studio non si fa cenno all'ossigeno.
Io sono più che certo che tutte le molecole di ossigeno e anche atomi singoletti sono collegati dalla forza paramagnetica, formando in questo modo uno stesso Plasma di Energia presente sul Pianeta, fuori dall'Atmosfera Terrestre, e in tutto l'Universo.
Per attivare questo Plasma di Energia è necessaria la facile ionizzazione dell'idrogeno (strappo dell'elettrone all'atomo H) che avviene, per esempio in un reattore, aumentando la temperatura anche solo a 55-60 °C.
Penso che, in rapporto anche alla quantità idrogeno-ossigeno, più aumenta la temperatura nel reattore maggiore sarà l'energia paramagnetica prodotta.
Non dovrebbe essere difficile dimostrare questa che è ancora una teoria, perché molti dispositivi o anche motori magnetici che vediamo su Internet, costruiti da Rossi, Keshe lo stesso Celani e altri, tramite i quali si è riscontrata energia, funzionano tutti con l'energia paramagnetica dell'ossigeno innescata-attivata dalla ionizzazione dell'idrogeno.
La realtà dovrebbe essere proprio questa, sarei molto lieto se insieme a me dal Sig. Francesco Celani, a Frascati, fosse presente anche qualcuno di voi, per esempio tu Bolle, ma anche tu Lasalute, Roero, e chiunque di voi interessato.

In seguito, il 28 giugno, all'evento di Forano, potremmo veramente portare delle realtà concrete.

Dunque questa è la mia idea: che ne dici Bolle e altri interessati, di incontrarci domani mattina verso le nove nelle vicinanze di Roma, magari in un'area di servizio nell'autostrada Roma-Napoli prima di Frascati?
Forza Giovani, formiamolo questo Gruppo di Ricercatori!
Pino

CITAZIONE (Ricercatore1, 08/06/2015 08:02:29 )

OK Bolle, come non detto