calcola io ti stimo molto per i progetti che fai, e sinceramente in tutti i modi li potrei definire tranne che semplici! Sfrutti al meglio queste tecnologie, per gli scopi che devi raggiungere. Tanto di cappello ai progetti che hai già implementato, e funzionano!

Troppo buono, il lavoro è finalizzato alla soluzione di singoli problemi, un passo alla volta e non è detto che la soluzione da me individuata sia la migliore.

il PPTEA/DOMO prende gli ingressi (pulsanti) ed attua le uscite (rele, monostabili o step).
in questo modo posso misursre il tempo di pressione del pulsante ed associare azioni diverse...
la discussione del PPTEA/DOMO è qui e, rileggendola, lla stavi pure seguendo, Luca...
come passa il tempo....

ciao ragazzi sono sicuro che di gente che vi segue ce nè ma dato che secondo me siete troppo avanti non possiamo fare altro che leggere in silenzio e cercare di capire qualcosa continuate così

Marco si ricordo bene la tua discussione sul PPTEA/DOMO. L'ho seguita con molto entusiasmo!
Donato sicuramente per questo progetto userò delle conoscenze che ho per il tipo di lavoro che faccio, ma spesso anche chi non ha una conoscenza del settore può dare il proprio supporto. Quindi è ben accetto ogni consiglio da chiunque
Piano piano vedo di illustrare un po' più nel dettaglio quello che penso di fare

Mi é capitato di leggere il listato di un progetto di illuminazione mediante led RGB e realizzato con esp8266 e lua con firmware NodeMCU. In particolare ho trovato la programmazione con lua, come linguaggio, più semplice e potente del wire dell'IDE di Arduino.
Mi è sembrato di capire che tu già progammi l'ESP in lua, che interfaccia usi?
Nel progetto usavano un IDE apposito che gira su windows.

In questi giorni sto valutando i pro e i contro della programmazione con Lua e Arduino. Nel primo caso i codici devono essere molto piccoli perché si va subito in errore per mancanza di memoria!
Io utilizzo uno strumento che si chiama ESPlorer, che ti permette di lanciare dei comandi verso l'ESP8266 e carica nella sua memoria un programma scritto precedentemente oppure che puoi scrivere direttamente in un editor integrato, ma non ha funzioni particolari come editor, è un normale notepad senza nessuna caratteristica tipica degli IDE che ti aiuta nella programmazione.
Per ora sembra solo che il programma scritto con Arduino giri molto lentamente (oppure è solo lenta la lettura del sensore di temperatura DS18B20

CITAZIONE

Veramente le specifiche dei venditori dove li ho presi non lo dicono. In teoria dovrebbe essere la versione con 4MB di memoria flash..

Tra gli esempi della libreria dell'esp, c'è un esempio che ti dice la memoria. I primi che ho comprato avevano 512k di ram, gli ultimi sono di 1Mb, il nodemcu, ne ha 4mb, strano che non basti. Però se dici così, non inizio neanche a provare, resto com l'IDE

Vedrò di fare dei test.
Nel frattempo sto tirando i cavi per la gestione delle tapparelle (per ora ho tirato i cavi del piano terra, per il primo piano la cosa sarà più complicata, ma almeno così posso cominciare a fare dei test).
Ora sto facendo delle prove per far utilizzare all'ESP il circuito PCF8574P per aumentare il numero di porte di IO. Questo circuito si basa sul protocollo I2C, che utilizza due cavi. Al momento sto riscontrando delle difficoltà, sembra che l'ESP non stia comunicando con il chip.. forse il problema è sulla comunicazione I2C (il PCF l'ho alimentato a 5V, mentre l'ESP utilizza la logica a 3,3V).
Vedremo.. vi aggiorno!

L'ESP comunica correttamente con il PCF8574! Sto cercando di capire il modo migliore per comandare i relè con l'uscita di questo integrato.
Ora sto testando la configurazione dove l'uscita del PCF attiva un transistor il quale è collegato all'input del relè. Questo metodo mi piace perché la scheda con i relè funziona con logica invertita (si accende quando il pin è basso e si spegna con il pin alto) mentre con il transistor lavora a logica "normale", in quanto quando è in conduzione collega il pin a massa. (sto usando un comune BC337).
E' molto semplice e comodo utilizzare il PCF! Ho trovato una libreria che permette di leggere tutti i pin, settare tutti i pi, oppure agire sul singolo lasciando in pace gli altri

Mi trovo davanti ad un dilemma: i punti luce da controllare in casa sono 19. C'è un relè passo passo per ogni punto luce. Ora per controllarli da micro ho bisogno di 19 transistor. Non sono moltissimi, ma non sono neanche pochi. C'è una soluzione? Avevo qualche ricordo, e ho fatto delle ricerche.. la soluzione potrebbe essere un demux o demultiplexer!
In pratica ha un solo ingresso e n uscite; l'uscita da attivare viene selezionata con degli ingressi (potrebbero essere 3).
In questo modo all'ingresso del demux metto un solo transistor, attivo l'uscita giusta a seconda di quale relè devo eccitare mando l'impulso e mando in saturazione il transistor.
Dite che può funzionare?


EDIT: sembra funzioni solo per i segnali.. peccato

beh si, quel genere di ic servono nel campo dei segnali (digitali ma esistono anche per segnali analogici) quindi nn puoi fare cio che dici. eaiatono invece degli ic dedicati al pilotaggio dei relè (di cui ora mi sfugge la sigla) che co tengono gia al loro interno transistor e diodo volano.

quello che conosco io si chiama ULN2003 e contiene 7 drivers ed usa 7linee di ingresso... ma ne ho trovati almeno due (maxim ed st) per automotive con interfaccia spi...