Conosci gli sprite? Non quelle immagini che scorrono sullo schermo... ma quella specie di fulmini:LINK
C'è questo video...LINK...ma si arranca ...non convince la teoria!

bè di tante cose si sa poco, comunque il poco è meglio del nulla (livello Inuit)

Vero , si sa poco ma è sempre meglio di niente...ad esempio anche dei fulmini si doveva sapere tutto o quasi...ed invece l'amara sorpresina che sembra che siano fatti 'scoccare' dal passaggio dei raggi gamma che gli fanno da 'apripista'. I fenomeni,per me, sono come matriosche, descriviamo alla perfezione la parte esteriore,tutto quadra, ma poi se si deve andare dentro iniziano a spuntare personaggi nuovi e spesso sconosciuti.

Ora c'è da capire se e come queste teorie di Ighina,Reich e Tesla si inseriscono o amplino quelle preesistenti...intuizioni...occorrono intuizioni...poi il modello lo troviamo...o meglio lo 'accrocchiamo'.

CITAZIONE

Ighina,Reich e Tesla hanno le loro teorie su come sfruttare la loro forma di energia:
1.Ighina ->l'atomo magnetico
2.Reich ->l'orgone
3.Tesla->energia radiante

Queste cose prese singolarmente non hanno portato da nessuna parte, ma visto che è già complicato pensare all'esistenza delle tre forme di energia separate, non è che si riesce a trovare una connessione e a unificare le cose?
Ipotizzando, per assurdo, che si trovi una 'via di fuga'...questa di dovrà verificare e formalizzare mediante la raccolta di dati...poi, sempre se, ci si poggerà sopra un modello fisico/matematico.

Esempio: Carlo Splendore ha tentato di 'formalizzare' il misuratore di Orgone (rotorgon)...ha convinto? Sinceramente non ha convinto nemmeno me...ma possiamo andare oltre? Possiamo iniziare a testare questa teoria?
Lo so ha poco di scientifico (se intendiamo la scienza come la intendiamo noi) ma ad esempio, il test della crescita della piante può essere effettuato? Certo!

Quindi l'idea che ho, ma può essere cambiata in corsa, è quella di procedere per smantellare o rafforzare le definizioni date dai tre.

Utopico?

Rimaniamo sull'orgone e vediamo di tentare di analizzare l'accumulatore di orgone (chiamato ORAC dallo stesso Reich).
Cos'è questo accumulatore? Non è altro che una struttura che al suo interno permette l'accumulo di orgone (che non ha massa e quindi non c'è per definizione ). Come fa ad accumularlo?
Sul come faccia, tecnicamente non è molto chiaro, cioè c'è una sorta di giustificazione ma alcuni punti non sono molto chiari o almeno non ( mi ) sono chiari fino in fondo.

Su wiki c'è scritto questo:
...Reich avrebbe realizzato degli "accumulatori di orgone (detti "ORAC", acronimo per "orgone accumulators"), consistenti in scatole con pareti formate da strati di materiale organico e inorganico: l'opportuna collocazione di questi strati conferirebbe alla materia la capacità di veicolare l'orgone in una sola direzione e pertanto, realizzando una scatola che dovrebbe dirigere l'orgone verso il suo interno, si riteneva che dovesse essere possibile avere una maggiore concentrazione di esso all'interno che all'esterno della scatola. Reich ritenne di aver scoperto che l'accumulo di orgone causerebbe un aumento della temperatura all'interno degli accumulatori orgonici[15] e che i flussi di orgone accompagnerebbero nel loro movimento le cariche elettriche. Di conseguenza si ritenne che la misurazione del "potenziale orgonico" potesse avvenire tramite un comune elettroscopio a foglie d'oro il quale, opportunamente utilizzato, avrebbe assunto la funzione di "orgonometro" ("misuratore di orgone") in conseguenza dell'ipotesi che l'orgone avesse la proprietà di veicolare le cariche elettriche all'interno del metallo.

Questo è un disegno estratto dal testo 'originale'

La cosa non chiara è il motivo per cui la presunta energia orgonica dovrebbe rimanere intrappolata all'interno e poi se così fosse,questa energia dovrebbe aumentare all'infinito...

Quattro punti estratti direttamente dal libro di De Meo;

A) La superficie interna di tutti gli accumulatori deve essere composta di metallo nudo. Pitture, vernici o rivestimenti sul metallo ostacoleranno l’effetto dell’accumulazione, anche se la galvanizzazione con lo zinco non interferisce.
B) La superficie esterna di tutti gli accumulatori deve essere composta da una sostanza che assorbe l’orgone, generalmente organica, non metallica.
C) Metalli e materiali non metallici devono essere alternati in strati multipli dentro le pareti dell’accumulatore per aumentare l’accumulazione di energia. Più sono gli strati, più potente è l’accumulatore, sebbene non si raddoppia la forza semplicemente raddoppiando gli strati. Un accumulatore a tre strati avrà circa il 70% di potenza di uno a dieci strati (una piega consiste di uno strato di metallo più uno strato di non metallo). Accumulatori di differente misura possono anche essere inseriti uno dentro l’altro, per sviluppare una carica più forte. I punti A e B devono essere seguiti rigorosamente, comunque. In accumulatori a strati
multipli, potete raddoppiare lo strato organico, non metallico esterno e lo strato di metallo più interno, per aumentare la capacità di accumulazione energetica.
D) L’errore più comune, fatto da alcuni che riproducono gli esperimenti con l’accumulatore orgonico di Reich, è l’uso di materiali impropri. Per accumulatori usati sui sistemi viventi e particolarmente per utilizzo umano, rame, alluminio e altri materiali non ferrosi devono essere
evitati completamente poiché producono effetti tossici. Analogamente certi tipi di schiume poliuretaniche, rigide o morbide, non hanno un buon effetto sul sistema vivente quando usati in un accumulatore. Non deve essere usato nessun tipo di materiale impregnato con formaldeide, o fatto con altre colle o resine altamente tossiche.

Vediamo i materiali adatti e non

OT Wilhelm Reich ha scritto anche psicologia di massa del fascismo un libro finito nel rogo del nazismo

assomiglia vagamente ad una pila

la storia del respingimento è mediata dalla storia delle particelle che vengono violentemente respinta da un corpo carico dopo essersi caricate per contatto dello stesso segno.

ma loro portano evidenze sperimentali (secondo la loro idea ovviamente) di tale teoria

tra qualche giorno vado in ferie...poi si che mi divertirò!

un ipoteticissimo effetto di modulazione climatica

si spruzza verso l'alto un potentissimo areosol d'acqua

le gocce si caricano

se c'è bel tempo le gocce negative salgono e se evaporano

la carica rimane e tendono salire ancora meglio se cè una corrente ascendente gli ioni vanno in alto e fanno da nuclei di condensazione


se c'è cattivo tempo c'è l'inversione di polarità e salgono gli ioni +

che vanno a scaricare la parte bassa delle nuvole


ma sopra le cascate piove di più???

Immagine Allegata: watherwrfall_effect.PNG
 

qq, ma secondo te, come fa Ighina con quell'elica ad aprire uno squarcio nelle nuvole? (puoi anche dire che non ci credi)

Io non solo gli credo, ma visto che i suoi 'test' avevano risultati positivi sono costretto a credere alla sua teoria anche se da questa si capisce poco o nulla per la mancanza di definizioni chiare.


CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua, 01/08/2015 23:09:21 )

Noi spesso ci concentriamo sull'elica che gira, non è che questa funge come da "interruttore" a qualcosa che sta sotto?
Girando passa sopra a qualche "emettitore" che viene prima coperto dall'elica che sta sopra e poi scoperto quando ha ruotato.

Più "emettitori" disposti in circolo (tubi con polvere di alluminio) più interruzioni apri e chiudi. Si torna sempre nel circolo vizioso di onda-ciclo-frequenza.... la connessione con la teoria di Tesla potrebbe starci analizzando per bene l'apparato dell'energia radiante quello con la versione con lo spark-gap?

/*Vediamo come, per Ighina, si formano le nuvole.
Il sole fa evaporare piccole particelle di materia,salendo si caricano di energia solare luminosa (positiva) che diventa energia statica quando tali particelle si ossidano.L'energia di queste particelle di materia ha un peso che arresta ad una certa altezza a seconda dell'energia statica posseduta.L'insieme di queste particelle forma le nuvole che sono quindi cariche positivamente. L'elica del video, con tutta la sua struttura, emette energia positiva che permette l'allontanamento le nuvole. Inviando energia negativa le nuvole si attraggono.*/

La questione dal punto di vista scientifico non è "ci credi o non ci credi" che è tipico della religione è se le osservazioni corrispondono ad una qualche realtà, poi l'interpretazione è più o meno fantasiosa


il concetto che continua a girare sono le cariche elettriche, polarità del terreno, tanto è che Ighina suppongo per tentare di cambiare polarità interrava polvere di alluminio


Le nuvole hanno carica positiva sulla sommità (10km) e negativa sulla base, quindi in occasione del maltempo il terrreno diventa positivo per induzione

l'elica potrebbe fare una corrente ascendente di ioni positivi già presenti nell'ambiente e nutralizzare la base delle nuvole che sitrova a 2000m di altezza

è ovvio che la spiegazione parte dall'ipotesi che il fenomeno sia reale

Bolle: quanto tempo intercorrreve tra l'azionamento della ventola e il bel tempo?

CITAZIONE (qqcreafis, 02/08/2015 14:32:44 )