Con il pressocontrol la pompa rimane sempre accesa e per tutto il tempo dell'irrigazione, invece con il polmone l'uso del motore è discontinuo, accende solo per ripristinare la pressione. L'ideale sarebbe un serbatoio in caduta, purtroppo nel mio caso non è possibile.

Non credo che il mio impianto sia a goccia.. anche se posso solo immaginare cosa possa significare.. ripeto che non ho un locale dove poter mettere un polmone (penso il vaso di espansione) e non credo si possano lasciare all'aperto queste cose.
Una domanda per il tipo di pompa: io pensavo di metterne una esterna (per facilità di gestione), voi cosa ne pensate?
E la pompa a che pressione deve fornire l'acqua per poter innaffiare bene giardino e orto? Giusto per capire il tipo di pompa che dovrò acquistare.

Per la pompa esterna non ti so aiutare, la mia (attualmente dismessa) è da interno...

CITAZIONE (calcola, 17/04/2016 11:27:24 )

Con il presscontrol basta una piccola fuoriuscita di acqua per far accendere la pompa, in un sistema di irrigazione a bassa portata questo determina l'accensione della pompa in continuo e per molte ore, non va bene. Mentre nei sistemi di irrigazione a pioggia è a mio avviso assolutamente inutile è sufficiente un semplice timer che accende e spegne la pompa. Il presscontrol va bene a casa, quando serve l'acqua si accende, alla chiusura del rubinetto si spegne.

Io preferisco sempre il vaso d'espansione anche a casa perché fa risparmiare energia. La pompa con il presscontrol funziona ed assorbe sempre al massimo anche se la portata di erogazione è bassa, con il vaso d'espansione l'acqua non impiegata viene accumulata, il funzionamento della pompa è così discontinuo, mentre l'erogazione è sempre continua. Con il fotovoltaico ogni watt ha valore. Per l'irrigazione a goccia uso un motore da 1/2 hp ed una pompa con vaso d'espansione da 50 litri, la pompa si accende solo 1 volta ogni ora e per 5 minuti, un bel risparmio di corrente.

@marcosnout grazie per le foto! Molto carina l'idea per mettere al riparo l'attrezzatura. In effetti con una pompa sommersa non avrei il problema di dove posizionarla all'esterno.. dovrei portare solo la corrente e il tubo di uscita dell'acqua. Ci penso su..

@calcola con un vaso d'espazione immagino che la pompa è collegata al vaso, e dal vaso esce il tubo verso l'impianto di irrigazione. Ma la pressione all'interno del vaso da chi è regolata? Chi controlla? C'è una sorta di centralina?

Il vaso d'espansione è un serbatoio, in genere di forma sferica, con dentro una camera d'aria, in quelli che ho visto la camera d'aria è precaricata alla pressione di 1,5 bar, ma vi è una valvola uguale a quella delle ruote delle automobili e volendo si può regolare la pressione a valori diversi. Sopra la mandata del motore si installa un apposito raccordo in bronzo con alcune uscite di cui una in alto da 1" per il vaso d'espansione, una anteriore da 1" o da 3/4" per la mandata, una uscita piccola per il pressostato, una ancora piccola per il manometro. A pompa accesa quando l'erogazione è inferiore alla mandata della pompa l'acqua è accumulata nel serbatoio dove entra a pressione maggiore di 1,5 bar, man mano che l'acqua entra la pressione aumenta quando raggiunge la pressione di taratura massima del pressostato questo scatta e il motore si spegne, l'erogazione però continua e l'acqua è spinta dalla pressione dentro la sfera, quando la pressione scende sotto il valore minimo di taratura del pressostato, questo riattiva l'alimentazione della pompa. I pressostati che possiedo sono elettromeccanici e facilmente tarabili sia per impostare il valore della pressione massima che di minima. In genere la taratura di fabbrica è già adeguata per un uso normale e sono tarati a 2,5 bar per la massima e 1,7 per la minima. Quindi nessuna centralina, il pessostato svolge la funzione di interruttore.

Il vaso a sfera delle comuni autoclavi che ti ho descritto è generalmente da 15 litri, nell'autoclave per l'alimentazione di casa ho quello e va bene. Nell'orto invece ne ho uno a forma di "bombola" da 50 litri, collocato orizzontalmente e con il motore installato sopra.

Se devi istallare un sistema di irrigazione a bassa portata per la durata di 3-4 ore, come il mio, l'autoclave è necessaria, accende ad intervalli e mantiene l'impianto in pressione, la mia accende per 5 minuti ogni ora e consuma quasi niente, 25-30 Wh. Mentre se devi irrigare a spruzzo dall'ora X all'ora Y e quindi a piena portata, l'autoclave non ti serve a nulla, monta una pompa ed un timer di quelli di quelli con l'uscita con la presa, lo programmi e via.

In passato ho provato a montare una pompa ad immersione dentro il serbatoio, una pompa di qualità con carcassa in inox, aveva ottima portata, ma pressione in mandata poca, quindi se vuoi praticare questa soluzione compra una pompa che deve spingere ad almeno a 2 bar e, se la trovi, non scordare di dirmelo che ne compro una anche io, così evito la scocciatura di dover smontare in inverno la mia e poi rimontarla in primavera, qui gela se non la smonto la trovo aperta come una scatola di sardine. Con le pompe ad immersione il vaso d'espansione si monta all'esterno del serbatoio, in inverno è sufficiente svuotare solo l'impianto.

Difficile che trovi pompe ad immersione che diano molta pressione, diverse invece sono quelle a immersione per pozzi, quelle arrivano tranquillamente a 4 bar, ma per uso casalingo sono troppo care oltre che potenti, meglio una comune pompa autoadescante con piccola autoclave e pressostato, costano intorno ai 100€ e in un paio di minuti prima dell'inverno le smonti, si trovano in parecchi briko.

calcola ti ringrazio per la spiegazione accurata!
Pensi che una cosa di questo tipo possa andar bene?

Grazie Roero! In effetti sto cercando in questo tipo di negozi qualcosa che possa fare al caso mio

Marco bella la grundfos a doppio stadio, ne ho una uguale recuperata anni fa dalla dismissione di una macchina, una bestia di portata!

Ha una ventina d'anni, l'ho "trovata" qua quando ho comprato, mai un problema.

@Luca
era identica alla mia, dico era perchè l'ho lasciata montata in inverno e si è aperta, l'avevo svuotata ed avevo svuotato i tubi, ma non avevo fatto i conti con la condensa, il tubo lungo di mandata in salita ha fatto scivolare la condensa dentro la pompa e poi... comunque è una pompa autoadescante credo un clone della pedrollo, la mia era una pedrollo e spingeva a 50 bar, bellissima. Dopo ho montato una semplice pompa centrifuga della lowara ed ogni anno la smonto...

Roero, hai centrato il problema, esistono, ma sono costose.

CITAZIONE (Luca450Mhz, 17/04/2016 22:35:29 )

Immagine Allegata: th.jpg
 

Ok allora penso che prenderò questa come pompa. Quindi non avrò bisogno di pressostato o simili, giusto?
Man mano che procedo con il lavoro vi aggiorno, è il minimo dopo tutto l'aiuto che mi state dando

Non ne hai bisogno perché è già presente, è lo scatolotto nero sulla parte anteriore del vaso d'espansione