Vedi cosa ti è più comodo fare, se una centralina o modificare il collegamento esistente. Se decidi per la scheda elettronica, possiamo vedere come realizzarla.

Calcola, oggi ho deciso di intervenire sull'impianto e realizzare quanto segue:
1) ho staccato le batterie al piombo dal banco lasciando soltanto le 10 deep cycle e le 6 AGM collegate ai 12 pannelli poli ed al SI5000VA;
2) ho modificato il tristar a 24V e collegati i 18 pannelli amorfi al tristar caricando le restanti batterie al piombo a 24V che utilizzerò, se necessario con l'inverter MaxPower a 24V. Dico se necessario, perchè avendo fatto questa modifica, l'impianto funziona sin dalle ore 9,00 con l'energia prodotta dai pannelli poli in modalità sole, perchè le batterie non raggiungono il massimo avendo staccato 12 pannelli dall'impianto.
Nella giornata di oggi e domani cercherò di capire come meglio gestire l'impianto in modo da sfruttare al massimo il sole e lasiare le batteie cariche per la sera.
Ti farò sapere. Ciao Franco

Studia la configurazione migliore, se poi ottieni lo scambio di inverter interrompendo un cavo, fammi sapere.

Calcola,
lo scambio di inverter avviene automaticamente; quando io collego il cavo che collega il relè al maxpower al quale è collegato il contattore per la commutazione ad enel, stacca automaticamente l'inverter SI5000 ed i consumi vengono alimentati dal maxpower; nel momento in cui la tensione del banco batterie collegato all'inverter scende sotto i 24V, stacca per passare ad enel ed entra in funzione automaticamente il Syrio SI5000. Oggi ho verificato tale funzionamento e non c'è alcun problema in tale gestione. L'unico problema sono le batterie che non tengono la carica oppure si ricaricano velocemente per cui avere i 2 inverter collegati con le batterie alle condizioni in cui sono potrebbe provocare qualche problema il continuo scambio di inverter; per interrompere la continua commutazione, io stacco il cavo del relè ed elimino il maxpower, lasciando attivo il Syrio SI5000 al quale oggi ho collegato soltanto 16 batterie da 100Ah ma anche queste non reggono la carica o si ricaricano velocemente. Una cosa importante ho notato oggi che l'inverter ha alimentato l'impianto quasi sempre in modalità sole a differenza degli altri giorni che l'impianto veniva alimentato dalle batterie ed i pannelli producevano poco.
Devo decidere come perfezionare l'impianto; ho 2 possibilità allo stato attuale. 1) rinnovo le batterie e lascio i 2 inverter come sono, (situazione più economica) 2) sostituisco gli inverter con 1 PIP 4048 MST con tre regolatori e collego tutti i pannelli all'inverter con un banco batterie nuove 20 FIAMM FIT 100/19.
Devo valutare per il momento vado avanti così, magari cercando di recuperare le batterie lasciandole sotto carica senza utilizzarle, magari destinando alcuni pannelli per il carico delle batterie per qualche settimana.
Ti terrò aggiornato.

Intendevo quello quando dicevo di commutare staccando un cavo. Per fare in automatico la commutazione ti è sufficiente un circuito che, monitorando la tensione delle batterie, ti stacchi o riattacchi quel cavo che va al relè. Sei in grado di saldare i componenti elettronici necessari su una millefori? Che arduino possiedi?

Io stacco il cavo solo per interrompere la commutazione automatica, che a causa delle batterie si ripete continuamente; poichè le batterie non hanno una buona tenuta, a 24 V stacca, ma subito dopo essendoci ancora sole, sale la tensione a 26V e riattacca, staccando il syrio che anche le batterie del syrio si sono ricaricate, ma si scaricano subito. La prossima settimana cercherò di collegare meno batterie al maxpower e collegare solo le batterie che risultano efficienti; ho comprato un tester per batterie che controlla la bontà delle stesse solo collegandolo ai terminali, e mentre modificavo il collegamento, avendo staccato le batterie ho visto che diverse erano buone, mentre altre dovevano essere ricaricate per controllarle. La settimana prossima mi dedicherò a questo controllo, intanto lascio gli inverter così come sono.
Per quanto concerne saldare componenti elettronici su una millefiori, non è un problema; se non dovessi riuscire io ho un amico elettrotecnico che, se necessario, mi aiuta. Di arduino ho il kit completo per realizzare il powermeeter ideato da elettro alle origini ed anche il mini per il ricevitore, ma non ho mai realizzato nulla, perchè ho trovato utili i monitor della OWL per i controlli che volevo fare, ho il CM150 ed il CM160.
Ciao Franco

Ciao Calcola, dopo 3 giorni di verifiche e controlli, ho stabilito di ripristinare come era prima a 48V, perchè, ho verificato il funzionamento dei pannelli con l'impianto, ma ho perso autonomia; nel senso che avendo l'impianto a 48V io gestivo i carichi dalle 7,00 del mattino sino alle 21,00-22,00, mentre con le modifiche con i 2 inverter già alle 18 la commutazione passava ad enel. In attesa di decidere come perfezionare l'impianto con i pannelli che ho a disposizione, vado avanti così sino a quando non sono costretto a cambiare il banco batterie; a quel punto devo decidere se cambiare anche l'inverter e prendere quello con i 3 regolatori.
Intanto buone vacanze.
Ciao Franco

Grazie, per le vacanze. Fai tutte le tue prove, poi se hai bisogno di aiuto per la gestione delle batterie, non hai che da chiedere, gratis s'intende.

Ti ringrazio per la disponibilità, proprio oggi ho perfezionato i pannelli da dedicare alla ricarica delle batterie; infatti avevo un telaio che utilizzavo con gli inverter grid tie ed ho collegato 2 pannelli per ricaricare 4 batterie da 70Ah; vediamo come si comportano e se funziona la ricarica, continuerò con le altre. Ho notato, staccando le batterie che avevo accoppiato a 24V che avendone 2 uguali tipo 2 da 110Ah e 2 da 100Ah, misurando con il tester la tensione 1 delle due era a 12,6 e l'altra a 10,8. Non vorrei che pur essendo uguali, comprate insieme, una si fosse danneggiata e l'altra no. Verificherò in seguito, anche perchè soltanto dopo il 20 agosto posso pensare di fare una settimana da mio figlio nel maceratese. Per il momento posso controllare l'impianto.Comunque sto valutando di perfezionare l'impianto eliminando regolatori vari e prendere subito 1 inverter con tre regolatori e organizzarmi per prendere le batterie all'anno nuovo, magari verso febbraio quando arriva il bel sole dalle mie parti.
Ti saluto,
ciao.

Ciao Calcola, come puoi vedere sono sempre a pensare come migliorare la gestione delle batterie. Poichè volevo controllare i vari tipi di batterie che ho a disposizione e volevo realizzare 3 banchi batterie costituite così: 1 banco da 10 batterie ultracell deep cycle 100ah + 2 ermetica agm 100ah caricate da 12 pannelli poli, e collegate all'inverter SI5000VA, 2^ banco costituito da 4 batterie 100Ah + 5 batterie da 70Ah e 3 batterie da 110Ah al piombo collegate ai pannelli amorfi sempre a 48V, e tramite arduino collegarle all'inverter SI5000VA quando la tensione delle batterie scende a 48V ed un terzo banco costituito da 6 batterie agm/gel da 100Ah collegate a 24V ed a 12 pannelli poli rotti ed utilizzarle con l'inverter 3000VA a 24V. Pensi sia possibile realizzare questo? Aspetto tuoi consigli.
Ciao Franco

Scusa, ho visto solo oggi il tuo post. Francamente l'esperienza fatta sui nostri accrocchi fotovoltaici mi insegna che lavorare su materiale ormai esausto o difettoso è solo una perdita di tempo.

Al posto tuo le batterie non efficienti le smaltirei e così anche i pannelli difettosi, mi concentrerei su come usare al meglio il materiale in buono stato. Se qualche componente in buono stato non ti è più necessario, vendilo o mettilo da parte, altrimenti non avrai un attimo di tregua, starai sempre a lavorare sul fotovoltaico e con il rischio di fare danni ai componenti più costosi.

Scusami tu calcola se ti importuno, ma come anticipato faccio delle prove ed annoto i risultati. Finalmente sabato e domenica sono riuscito a controllare tutte le batterie e verificarne lo stato. Sembrano tutte in buono stato tranne 1 ultracell da 100AH che collegata all'impianto singolarmente segnava una tensione di 17,8V staccata e messa in carica a 24V con un'altra e collegata a 2 pannelli poli a 28V, la stessa segnava una tensione di 21,5 V; ho staccato i pannelli ed ho collegato un caricabatteria da 12V 600mA e la stessa da ieri segna 13,8V. Ho integrato 10 cl di acqua distillata a tutte le batterie AGM/GEL per ogni elemento togliendo i tappini e ripristinando tutte le 28 batterie utilizzate. Ho collegato tutte le batterie in un unico banco ed in attesa che arrivi l'inverter 4048MST che ho deciso di prendere, avendo trovato un acquirente del mio MaxPower 3000 ed il regolatore Tristar MPPT 60A, ho notato che l'autonomia delle batterie, sebbene domenica non sia stata una giornata soleggiata, è aumentata di 1 ora ed oggi con sole l'autonomia è aumentata di 2 ore. Considerando che con l'inverter che ha tre ingressi per F.V. da 60A posso collegare tutti i pannelli all'inverter ed utilizzare l'energia prodotta direttamente senza stressare le batterie, che dai risultati di questi 2 giorni, dopo il rabbocco dell'acqua distillata, sembrano riprendersi, potrei evitare di sostituirle. Spero in bene in ultima soluzione, potrei staccare le batterie al piombo e lasciare le 18 agm/gel e formare 2 banchii da gestire manualmente in attesa di stabilire cosa fare. Ti farò sapere.
Ciao e scusami se ti importuno.

Calcola, scussami se ti importuno ancora una volta.
Come anticipato ho sostituito l'inverter con un 4048MST e l'impianto sembra, ormai, andare da solo perfettamente; ho i totali della produzione e del consumo con Lucibus e posso dire di essere pienamente soddisfatto dei risultati fino ad ora ottenuti. In previsione di un ulteriore miglioramento volevo, avendo a disposizione anche l'inverter Syrio 5000, acquistare un banco batterie nuovo da collegare all'impianto, ma vorrei realizzare qualche strumento che gestisca in automatico i 2 banchi batterie.
Vorrei lasciare le attuali batterie collegate all'inverter 4048MST e utilizzando 6 pannelli da 230Wp collegati al Syrio 5000, sempre a 48v, caricare il nuovo banco da utilizzare come secondo e soltanto quando la tensione del 1^ banco scende sotto i 44v; si 44V tanto ormai sono da buttare meglio sfruttarle al massimo.
Pensi che con arduino si possa realizzare qualcosa?
In attesa saluto. Franco

Serve un arduino, due contattori ed una scheda con due partitori di tensione. La commutazione non può essere istantanea, almeno 3 secondi di interruzione.

OK Calcola
l'Arduino lo tengo mi mancherebbe la scheda con i due contattori ed i due partitori di tensione; i 3 secondi di interruzione una tantum non farebbero poi tanto male ai carichi. Che dici si può fare? Se puoi fammi sapere cosa fare e dove posso acquistare la scheda se già esiste in commercio; Se invece è una scheda che hai realizzato tu, fammi sapere come poterla avere. In attesa ti ringrazio e ti saluto.
Franco