Se la produzione dai pannelli è sufficiente per coprire il consumo, perché mai quella potenza dovrebbe essere prelevata dalle batterie?
Dalle batterie viene prelevata potenza solamente quando i consumi degli utilizzatori sono maggiori della produzione solare, e viene prelevata la differenza che gli manca.
Es. in un preciso momento produco 1000W, consumo 1500W, 500W vengono prelevati dalle batterie. Se produco 1000W e consumo 600W, 400W finiscono nelle batterie.
L'energia è un flusso, e immagina i pannelli e le batterie come due fonti che riversano la proprio energia nello stesso canale.

Concordo Luca e sin qui va tutto bene, ma con la mia vecchia configurazione, la produzione dei pannelli non andava ai carichi, all'inverter arrivavano soltanto i cavi dalle batterie, alle batterie arrivavano i cavi dal regolatore al quale arrivavano i cavi dai pannelli; quindi come penso io le batterie si caricavano e scaricavano continuamente anche se la produzione era superiore ai consumi. Con la nuova configurazione, dovrebbero esserci minori cicli di carica e scarica dal momento che i carichi vengono serviti direttamente dai pannelli. Almeno questa era la mia convinzione... se così non è pazienza vedremo i risultati l'anno prossimo.

Il_Salentino, la tua convinzione è sbagliata; va contro le leggi della fisica. Vedi i poli della batteria come il punto dove sono collegati tutti gli elementi, compreso inverter e regolatore. Il flusso di energia non si ferma alle batterie, ma transita sui poli della batteria e fluisce nell'inverter.
Tu ora avrai i collegamenti leggermente diversi rispetto a prima, ma il concetto è lo stesso identico; se tu disegnassi uno schema dei due impianti vedrai che i collegamenti sono gli stessi, i concetti di funzionamento sono identici.
Come fatto notare l'unica differenza è dovuta al consumo minore a vuoto dell'inverter senza trasformatore.

Ok Luca vuol dire che tutte le modifiche che ho fatto sono servite ad avere in un unico dato i totali della produzione e dei consumi; perchè prima con 4 regolatori riuscivo ad avere soltanto i dati della produzione dei pannelli amorfi collegati al tristar, tutti gli altri pannelli erano collegati a regolatori da 30A e non sapevo mai quanto producevano e quanti kw consumavo con il mio impianto. Se il funzionamento è sempre lo stesso, alla fine un miglioramento l'ho avuto che con un solo software ho la situazione del mio impianto. Grazie della delucidazione e Auguri di Buone Feste anche a Te. Ciao Franco

Questo è il risultato del mio impianto dal 28/6 al 30/11 che prima non potevo avere.

Immagine Allegata: tot.al301116.JPG
 

Secondo me hai semplificato e razionalizzato l'impianto che nel tempo si era sviluppato troppo con molti regolatori e due inverter. Ora hai un impianto più razionale e con meno dispersioni, quindi è logico che risparmiando energia le batterie ti durino di più. Secondo me avresti potuto ottenere un risultato simile anche aggiungendo in parallelo all'esistente un secondo tristar e lasciando l'inverter toroidale, ma sono scelte personali. Avrai avuto i tuoi buoni motivi.

Ora al posto tuo non aggiungerei altri dispositivi all'esistente, mi riferisco al secondo inverter, altro banco batterie... rischiando di vanificare l'obiettivo raggiunto, sistemerei il banco batterie e null'altro, ma anche queste sono scelte personali.

Infatti Calcola sulla base di quanto sono venuto a conoscenza oggi, se utilizzerò il secondo inverter lo farò soltanto per utilizzarlo come regolatore, poi realizzerò sicuramente i due partitori per gestire i 2 banchi batterie, perchè quelle attuali ormai per il lavoro che hanno fatto devono essere sostituite, ma utilizzerò il secondo banco per sfruttare al meglio l'impianto.Ho preferito sostituire l'inverter 1) per passare a 48V e 2) perchè pensavo che sostituendo l'inverter con uno di nuova generazione non avrei stressato le batterie, ma ho capito che così non è, ma ho comunque perfezionato l'impianto come volevo al fine di avere un unico valore da prendere come riferimento e non avere tanti dati da sommare e sottrarre ogni mese per sapere quanto avevo prodotto e risparmiato di energia.

CITAZIONE

Calcola, ho la sfortuna di non esprimermi bene; l'eventuale secondo inverter, visto che lo tengo, ne utilizzerei solo il regolatore, senza connetterlo alla rete, ma prendendo l'energia da altri pannelli e caricando le batterie nuove da utilizzare come secondo banco in attesa di staccare le vecchie e buttarle. Poichè il mio impianto con le attuali batterie, già alle 11,00 sono in float, potrei utilizzare una parte di pannelli del 3^ regolatore dell'inverter, 2 stringhe sono sufficienti per i miei carichi e destinare la 3^ stringa o crearne una nuova per il 2^ inverter. I pannelli non mi mancano, lo spazio pure c'è, devo solo perfezionare in modo da sfruttare al meglio l'impianto. Per le batterie sicuramente ne comprerò 24 da 4V da 200Ah FIAMM in vendita su ebay. Ho sentito il venditore ne ha in quantità sufficiente. Il prezzo è accessibile e le affiancherò alle attuali con i 2 partitori che andrò a realizzare dopo le feste.
Farò in modo da non tenerle collegate insieme, magari in attesa di completare l'automatismo con arduino, utilizzerò degli staccabatteria in modo da utilizzare o le une o le altre, ma mai insieme.
Se sbaglio in qualcosa, corregimi ho tanto da imparare. Ciao Franco

A conferma di quanto sostenuto ti allego una foto delle batterie di oggi

Immagine Allegata: batterie.JPG
 

Ti allego anche una foto della produzione di oggi

Immagine Allegata: pannelli.JPG
 

Questa la produzione dei 3 regolatori

Immagine Allegata: produzione.JPG
 

Se hai scritto che i tuoi consumi notturni sono di 3 kWh, tenendo conto delle dispersioni, come minimo i pannelli del secondo banco dovranno produrre 3,5 kwh, non conosco la potenza di una tua stringa, ma fai bene i conti, altrimenti rischi di buttare altri soldi.

Un po di calcoli li sto facendo, se sbaglio, correggimi pure;
considerando che ho bisogno di 3-4 Kw per il mio impianto per arrivare al mattino successivo, ho previsto un altro banco batterie in aggiunta a quello che ho di 24 batterie da 4V 200Ah che formano a 48V 400AH in totale 19200Kw utilizzando 1/4 del totale potrei utilizzare 4,8 Kw senza stressare le batterie ed arrivare tranquillamente al mattino successivo. E' chiaro che in presenza di nuvole o pioggia c'è sempre l'Enel. Per il secondo banco ho a disposizione 3 pannelli nuovi da 50V 255Wp, 6 pannelli 30V 230Wp ed una miriade di pannelli Tianwei da 230 wp 30,1V questi ultimi con il vero danneggiato. Come alternativa potrei anche, sostituire completamente le batterie vecchie con le nuove, e con i pannelli e l'inverter che ho a disposizione, realizzare un punto di ricarica per recuperare le batterie vecchie con dei cicli di ricarica con desolfatore e vedere quali possono essere utilizzate successivamente per il 2^ banco. Come vedi ho diverse soluzioni da adottare, dipende dal tempo che ho a disposizione per dedicarmi all'impianto. Anche se pensionato, continuo a prestare assistenza software per un integrato per commercialisti e consulenti del lavoro e stando alle previsioni di tempo agli inizi dell'anno ne avrò poco per le novità fiscali che entreranno in vigore l'anno prossimo.

La scelta é tua, ma ti consiglerei di non complicarti troppo la vita, monta le batterie nuove, butta le vecchie e goditi l'impianto e se consumi qualche kWh di energia dalla rete... non penso che andrai fallito.