Io le lampade le sto sostituendo a man mano che le altre saltano. Come dicevo preferisco la luce fredda e quando si acquistano va controllato anche le ore di funzionamento. Inutile cercare il minore costo se poi la durata è minima.

io sono per la luce calda, non oltre i 3000k

http://www.philips.it/content/it/led-lighting/www/it/warm-white-led-lighting.html
LINK

provate a scorrere il cursore, e ditemi la vostra temperatura preferita..


inserito il link...grazie per l'occasione...

Io sono obbligato alla luce fredda.

Normalmente preferisco la luce fredda in esterno e la calda in interno.

Nel cambio alogene/led i sono dovuto adattare alla luce fredda, ormai sono abituato e non mi trovo male.

La luce del giorno ha 6500 K (gradi kelvin)
In casa mi accontento dei 5000 K che è ancora fredda.
Sotto 3000-3500 K rimane giallognola non mi piace.

Mia moglie la luce calda la chiama come i lumini da cimitero.

La mia donna la luce fredda la chiama come la luce d'ospedale...

Come pensavo si va a gusti. Il mondo è bello perché vario (anche avariato tante volte).

Ahhhahaaa...
I gusti di noi uomini, spesso, non contano proprio nulla!!!

CITAZIONE (tgsimo_a, 15/08/2015 20:05:44 )

CITAZIONE (tgsimo_a, 15/08/2015 20:30:00 )

La vecchia generazione questo non lo contempla, i pantaloni li portiamo ancora noi. Anche se certe volte rompono veramente.

Dai Roero...
Quando dici "certe volte rompono veramente" è come dire "certe volte prendo delle gran mazzate"

No...no...no, la mia metà dice che sono cattivo.

le lampade a led.....


la mia esperienza sulle G9 è pessima STATE ATTENTI !


molte lampade a led emettono luce pulsante a 100Hz a volte addirettura a 25Hz, questo ha due effetti

1) poca luce uso energia non ottimale in quanto il led nella fase luminosa viene tirato per il collo per compensare i periodi di buio

2)affaticamento della vista e della mente a causa dell'effetto stroboscopico



per verificare l'effetto stroboscopico accendere la lampada in ambiente oscuro (senza altre fonti di illuminazione)illuminare una mano su sfondo scuro, agitare la mano e contemporaneamente osservarla. Se si vede la mano e le dita muoversi a scatti significa che la lampada in certi momenti è spenta o comunque emette meno luce

Un metodo migliore che evidenzia anche leggeri effetti stroboscopici è fare un dischetto di cartone mezzo bianco e mezzo nero attaccarlo ad un motorino in cc e variare la velocità di rotazione se ad una certa frequenza di rotazione l'immagine sul cartoncino tende a fermarsi significa che la luce sta pulsando alla stessa frequenza di quella di rotazione.


Ad es. leggere stando a letto con una lampada che pulsa è impossibile.

IL problema è dovuto alla scarsità del circuito di alimentazione.

un circuito tipico a basso costo è costituito da un condensatore ad alta tensione che abbassa la 230V a circa 60V un ponte di diodi che crea una tensione pulsante (a 100 Hz)
un condensatore di solito da 5 microF

Il circuito se ben fatto e se ha un elettrolitico generoso funziona bene

ma in una G9 ci sta poco e quindi il lampadario della sala continua a consumare 280W


Quindi è fondamentale il sistema di alimentazione che deve fornire una tensione continua e che deve far funzionare il led nel giusto punto di lavoro

in questo modo il led consuma veramente il minimo e dovrebbe durare tanto


Analizziamo la luce emessa dai led bianchi , ho visto con uno spettroscopio la luce emessa da un led bianco e lo spettro appre quasi continuo. Quindi una qualità di luce appena al di sotto di quella di una alogena.

i fosfori eccitati dalla luce blu emessa dal led sono così potentemente eccitati che le righe di emissione si aprono e si sovrappongono, in pratica significa che la luce dei led bianchi è migliore di quella emessa dalle lampade a basso consumo. I "non esperti" devono sapere che i tubi fluorescenti emettono luce con spettro a righe molto strette, andando a memoria.. due righe (frequenze) per la banda del rosso due nel verde.. poi non ricorddo bene. dal punto di vista della resa dei colori l'effetto è devastante, se un oggetto è riflettente solo e unicamente in frequenze non espresse dalla lampada potrebbe risultare nero pur essendo chiaro alla luce del sole. Se un pigmento centra bene una banda espressa dalla lampada il suo colore viene esaltato e quindi la tonalità sconvolta.


Il led di per sè ha molte carte in regola e si meriterebbe un grande futuro,ma la resa di questa tecnologia dipende troppo dalla serità del produttore.