Non è vero, permettetemi di dissentire, diciamo che a volte si trova un raccordo non proprio decente, e pur sapendolo si monta ugualmente, di conseguenza poi si fanno figuracce; questo si fa ma solo in emergenza avvertendo il cliente, poi si ripristina per bene il tutto.

Difatti, il giorno dell'installazione abbiamo fatto orario continuato per via che l'installatore aveva un altro intervento urgente.
Quando abbiamo visto che non teneva mi aveva detto che ripassava a controllare se la combustione avesse avuto bisogno di una regolata e di sistemare il raccordo.

Allora lo sapeva, non critichiamo oltre il dovuto l'idraulico, se le cose stanno in questo modo è capibile il suo comportamento, appena arriva ti risolve il problema.

Ho degli aggiornamenti, questa sera abbiamo fatto la taratura della stufa.
L'installatore ha potuto venire solo questa sera.
La famosa perdita è stata sistemata sostituendo la guarnizione del bochettone, era semplicemente difettosa.

Il vaso di espansione della stufa è da 5 litri e la pressione è stata regolata al ribasso. Era impostata a 1,5 bar direttamente dalla fabbrica.

Per il vaso di espansione Roero consigliava di tenere come riferimento 1 bar, il valore è stato impostato a circa 1,1 - 1,2 bar.
Al momento dell'accensione la pressione di partenza dell'impianto è regolata a 1,5 bar con i rubinetti verso la caldaia a gas chiusi.
Arrivati alla temperatura di regime si è stabilizzata a 2 bar scarsi.

E' stata regolata anche la velocità della pompa di circolazione, non che facesse rumore. nelle tubature si sentiva pochissimo fruscio dell'acqua che circolava.
La caldaia a gas ne faceva di più. Ora tutto l'impianto è silenziosissimo.

Ora che la stufa è spenta la pressione è ritornata al valore di 1,5 bar come alla partenza, la temperatura dell'acqua è ancora sui 55°, quindi presumo che la pressione scenda ancora di qualche decimo.

Tutto sommato ora sembra essere a posto con valori entro la norma.

Se non è un problema metti anche il secondo vaso di espansione, oppure apri una saracinesca verso la caldaia.
Sei troppo al limite con la pressione e il solo vaso di espansione della stufa si trova a dover lavorare troppo, facile che ti si buchi molto velocemente.

Di questo ne ho discusso con l'installatore.
In questi giorni devo monitorare il livello della pressione, se dovesse stare troppo alta, vicino o sopra i 2 bar, installeremo un vaso di pressione supplementare di quelli piatti.
Abbiamo già trovato l'eventuale vano dove inserirlo senza renderlo visibile.
Alla prossima accensione in teoria dovrebbe stazionare alla pressione massima di 1,8 bar.

Se ci sta sostituisci il vaso con uno da 8 litri, e ricorda il vaso di espansione della stufa deve essere gonfiato a 1 bar, mentre se ne aggiungi uno sull'impianto lo devi regolare a 1,5 bar.
La pressione se sfiora i 2 bar è ancora alta, deve arrivare ai 2 bar quando hai la temperatura vicino agli 85-90 gradi, diversamente meglio aggiungere un altro vaso, inoltre la pressione iniziale dell'impianto a freddo io la terrei a 1,2 bar, mentre a caldo un impianto ben dimensionato con temperatura a 65-70 gradi, normalmente dovrebbe avere 1,6-1,8 bar al massimo.

Ciao Roero,
rieccomi, allora "la bestia" è accesa e a regime ha una pressione stabilizzata su 1,8 bar. La stufa ha un range in gradi che va da un minimo di 61 a massimo 65°.
L'accensione è avvenuta con una pressione iniziale di circa 0,9 bar.
L'installatore ieri sera prima di andarsene mi diceva di tenerla a regime sui 1,6-1,8 bar come mi avevi suggerito nel messaggio precedente.
Una volta spenta, mi diceva l'installatore, si deve stabilizzare a circa 0,8 bar, minimo assoluto 0,7 bar ma è già al limite.
Ora mentre scrivo sta effettuando la fase di spegnimento, credo che controllerò domani mattina verso le 6:00 quando mi alzo e mi annoto il valore minimo del manometro con la temperatura dell'acqua a 23° . Piano piano gli facciamo la taratura ad hoc.

A freddo (ma solo in via precauzionale) mettila a 1 bar, e poi va bene così.

Questa mattina a temperatura ambiente si è stabilizzata a 0,8 bar.

CITAZIONE (righetz, 21/10/2015 12:43:46 )

Si grysogeno so "de coccio stagionato"
Diciamo che ora sto dentro i valori consigliatomi da Roero.

Con la valvola chiusa ora si lavora con la stufa spenta con la minima a 0,8 bar e con la stufa a regime dopo 2 ore la massima si ferma a 1,9 bar scarsi con l'acqua ad una T di 65°. Forse la massima è al limite ma sono valori che sono stati preventivati dall'installatore.

I valori vanno bene, ma solo perché parti con la pressione a freddo bassa, porta la pressione ad 1 bar a freddo e poi apri la valvola di ritorno della caldaia a gas, vedrai che la tua pressione a calda sarà 1,5-1,6 bar, che è un valore ottimale ed è una sicurezza in più.
Poi però, dovrai appena puoi, aggiungere un vaso aggiuntivo.
Ho aperto un thead apposta sui vasi di espansione......partecipate in molti con le vostre domande e quesiti.

Ok grazie Roero della dritta.
Il thread del vaso di espansione ho iniziato a dargli una sbirciatina... devo dire che c'è molto da leggere e imparare

Per ora ho appena scritto come gonfiarli, aspetto quesiti e opinioni.