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Recupero batterie al gel
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carboncino

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Inviato il: 21/02/2016 07:23:56

Ciao a tutti, questo è il mio primo post e vorrei innanzitutto complimentarmi per l' ottimo forum. Sto progettando il mio primo impianto ad isola e vorrei qualche consiglio per recuperare delle batterie al gel. Possiedo diverse batterie di questo tipo, hanno circa 10 anni ma non sono state mai usate. In pratica si sono deteriorate non per usura ma in seguito ad una profonda autoscarica. Sono batterie da 12v 95Ah e 4V 150Ah.Le batterie da 12V misurano alcune 11,5V, altre intorno gli 8V. Non possedendo un caricabatterie ne ho data una (quella da 11,5V) ad un mio amico che ha provato a caricarla con un caricabatterie da auto low cost preso alla brico ma la batteria non ha assorbito corrente ed è rimasta in quello stato. Le batterie da 4V invece misurano circa 1,7V. Vorrei acquistare il caricabatterie della Telwin Doctor Charge 30 che ha anche la funzione di recupero delle batterie solfatate, qualcuno lo conosce?
Grazie in anticipo per l'aiuto.

 

righetz

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Inviato il: 21/02/2016 12:25:16

Ciao Carboncino,
Il caricabatteria che citi non lo conosco quindi non sono in grado di darti consigli in merito.

Per il recupero della batteria al gel posso suggerirti la mia piccola esperienza.
Ho un banco batterie da 750 Ah costituito da batterie di recupero.
Ce ne sono ad acido libero, agm e anche al gel, tutte messe assieme almeno fino a quando vanno

Di quelle al gel ne avevo recuperate quattro e dopo anni di lavoro me ne è rimasta una sola.
Queste batterie all'interno hanno una specie di gelatina umida che permette la conduzione.
Probabile che con il tempo e l'auto scarica la parte umida di questo gel sia venuta meno evaporando.
Di quelle che sono riuscito a recuperare ho dovuto rabboccare con acqua distillata aprendo i tappi. Si anche se sono sigillate, togliendo l'etichetta adesiva sotto ci sono i tappi che si possono svitare.
Una volta aperta si dovrebbero vedere dei grumi di palline bianche sopra le piastre. Questi grumi sono molto voluminosi.
Se con una siringa gli spruzzi sopra acqua distillata questi grumi iniziano a sciogliersi. All'inizio non esagerare con l'acqua distillata.
Aggiungila lentamente. Operazione da eseguire per ogni elemento della batteria e poi prova a caricarle.
Se sono recuperabili te ne accorgi subito.
Se anche dopo aver aggiunto acqua distillata non vanno in assorbimento si dovrà rincorrere al tentativo estremo di aggiungere poche gocce di acido solforico. Se anche dopo questo tentativo non rinvengono altra soluzione è portarle al centro smaltimento.

Una volta recuperate ovviamente non avranno mai la capacità di targa e le prestazioni non saranno mai paragonabili alle stesse da nuove.



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inventoreinerba
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Inviato il: 21/02/2016 13:17:21

il telwin doctor charge 30 è un caricabatterie costoso(200e) sofisticato e pieno di fronzoli.
ha anche la funzione per desolfatare le batterie ,ma non è la sua missione principale.
penso che se vogliamo desolfatare le batterie è meglio uno strumento che fa solo quello.
il + blasonato è il megapulse,ma ve ne sono anche altri.
Inoltre non so se si possono desolfatare batterie al gel,ma credo di no.
Se vuoi provare a caricare batterie che non si caricano con un caricabatterie ,
puoi farlo con un alimentatore da laboratorio alzando i volt oltre i 16v.



Modificato da inventoreinerba - 21/02/2016, 13:35:04
 

carboncino

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Inviato il: 21/02/2016 13:21:03

Righetz grazie per la risposta, prima di aprirle e rabboccarle vorrei fare la prova con un caricabatterie serio e cercando in rete, l'occhio mi è finito su quello della Telwin.Tu che caricabatterie usi?
Vorrei fare tutto il possibile per recuperare il recuperabile. ...sono circa 20kw di accumulo.

 

carboncino

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Inviato il: 21/02/2016 13:43:42

Inventoreinerba grazie anche a te per la risposta, conosco il megapulse ma, come dici anche tu, con le gel non credo si usi. Vorrei un caricabatterie robusto visto che dispongo di parecchie batterie (dovrei averne anche alcune da muletto). Il Telwin ha diverse funzioni che di sicuro non userò ma fa dei cicli di carica a stadi in automatico. Per questo motivo pensavo di acquistarlo.Posso caricare anche le gel a 16V?

 

righetz

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Inviato il: 21/02/2016 14:05:36

CITAZIONE (carboncino, 21/02/2016 13:21:03 ) Discussione.php?213502&1#MSG3

Righetz grazie per la risposta, prima di aprirle e rabboccarle vorrei fare la prova con un caricabatterie serio e cercando in rete, l'occhio mi è finito su quello della Telwin.Tu che caricabatterie usi?
Vorrei fare tutto il possibile per recuperare il recuperabile. ...sono circa 20kw di accumulo.


Mi sono costruito questo e funziona benissimo: LINK



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inventoreinerba
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Inviato il: 21/02/2016 14:08:36

premetto che non sono espertissimo di batterie ma un po più di circuiti elettrici. cosa sono i cicli di carica a stadi in automatico?
secondo me per caricare una batteria quello che conta sono gli ampere per ora che ci mandi dentro.Per questo dicevo che se una batteria non si carica con un normale caricabatteria si può fare un estremo tentativo caricandola con un alimentatore da laboratorio che ti consente di alzare la tensione finchè passa qualche ampere.non per questo la batteria tornerà nuova,ma è l'unica prova che si può fare.
l'unico altro stadio che conosco è la carica di mantenimento che consiste sostanzialmente nel compensare l'autoscarica con una debole corrente di carica.utile per mantenere a riposo le batterie senza che si scarichino
x le gel saprai già che non vanno caricate con correnti alte per evitare che si formino bolle di gas nel gel.

 

inventoreinerba
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Inviato il: 21/02/2016 14:20:04

Mi piace anche il sistema di batterie di recupero di Righetz.Anche io avevo pensato di fare una cosa simile.In pratica si comperano in demolizione delle batterie a 15e l'una ,garantite buone,e poi si collegano tutte insieme mettendo dei diodi di protezione,e si sfruttano fino alla fine.(righetz correggimi se sbaglio)

 

righetz

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Inviato il: 21/02/2016 14:38:45

Un sistema è isolarle con i diodi. Unico neo che i diodi devono essere dimensionati correttamente altrimenti per assorbimenti elevati si bruciano.
Pena che la batteria o batterie non si ricaricano in quanto il circuito è interrotto. Poi scaldano e come ultimo costano.
Ovvio che un sistema come il mio non è un sistema ottimale se non altro con una spesa irrisoria si tira avanti.
Periodicamente le controllo e se alcune iniziano a scaldare sia in carica che scarica e poi l'autoscarica risulta essere elevata significa che qualche batteria è arrivata a fine vita.



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carboncino

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Inviato il: 21/02/2016 19:55:41

Ho aperto i tappi di una batteria da 4V e ho constatato che le piastre sono separate da un feltro quindi sono AGM.
Il feltro sembra impregnato ma non coperto dal liquido, devo aggiungere acqua fino a coprirlo?
Questa batteria misura 0.9v.



Immagine Allegata: 2016-02-21 19.49.16.png
 
ForumEA/H/2016-02-21 19.49.16.png

 

carboncino

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Inviato il: 21/02/2016 20:52:53

Sto provando con l alimentatore da banco a 4.4V e 10Ah...sono passati 15 minuti ed ho 0Ah di assorbimento.

 

righetz

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Inviato il: 21/02/2016 21:21:34

Prova ad inumidirle con acqua distillata, se non riprende l'assorbimento serve qualche goccia di acido solforico diluito preso da una vecchia batteria d'avviamento per le macchine.

Questa è la discussione dove sono riuscito a rianimare due batterie agm: LINK



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carboncino

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Inviato il: 21/02/2016 22:15:59

Solo con acqua distillata o acqua e acido? Dal foro si notano numerosi feltri, versando il liquido però non si riesce a distribuirlo uniformemente su tutti...è uguale o sarebbe meglio aprire completamente la batteria e inumidire in modo omogeneo il tutto?

 

righetz

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Inviato il: 21/02/2016 22:22:37

La prima volta prova solo con acqua distillata, se non ottieni risultati allora ci aggiungi qualche goccia di acido prelevandolo da altre batterie.
Inumidiscili più che puoi. Quando le carichi svilupperanno calore e l'acqua in più tenderà ad evaporare e i tappini di gomma salteranno sempre.
Il vapore che si formerà all'interno della cella condenserà e si ridistribuirà... col tempo.



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carboncino

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Inviato il: 21/02/2016 22:30:55

Sono sufficienti 10cc a cella?

 
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