ITA815
| Inviato il: 11/09/2016 11:01:28
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CITAZIONE (lucky, 11/09/2016 10:15:26 ) 
prima o puoi deve uscire fuori qualcosa....tutto sta scritto li, basta leggere con attenzione, interpretare bene, e fare le prove....
dalle 7 che sto traducendo i vari metodi di formazione, ormai sto troppo dentro e mi si consuma il fegato se non trovo la soluzione 
ci sono 4 metodi che non ho provato, o perlomeno non in modo proprio giusto
e ora di andare in garage a tagliare le piastre nuove 
Vuoi proseguire i test sempre con positive in piombo e negative impastate ? |
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righetz
| Inviato il: 11/09/2016 11:24:00
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Il buon vecchio "Gaston" diceva che il riposo gli faceva bene alla cella. Il riposo fa bene anche a noi 
Io provo a lanciare il sassolino, dopo alcuni cicli da carica scarica, lasciamo la cella a riposo qualche giorno. Forse l'errore sta proprio nella nostra fretta di vederla ultimata nel più breve tempo possibile.
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Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
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lucky
| Inviato il: 11/09/2016 11:48:00
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CITAZIONE (ITA815, 11/09/2016 11:01:28 )
Vuoi proseguire i test sempre con positive in piombo e negative impastate ?
la cella già in formazione rimane per vedere come procede e fin dove può arrivare, ma si ritorna anche alle piastre lisce con metodi meno ortodossi |
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lucky
| Inviato il: 11/09/2016 12:01:15
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CITAZIONE (righetz, 11/09/2016 11:24:00 )
Il buon vecchio "Gaston" diceva che il riposo gli faceva bene alla cella.
si il riposo fa bene, e nel metodo Plantè e indispensabile, ma ora ho capito bene che ruolo gioca con questo modo di formazione
Plantè per aiutare le negative che sono il vero problema usa la inversione di polarità
ma come abbiamo visto facendo le inversioni una dietro l'altra avviene il distacco a scaglie
e ora entra in gioco il riposo
Ad ogni
successiva inversione di questo ossidante
affonda più profondamente nella sostanza del piombo, e
da un accurato trattamento qualsiasi profondità desiderata attiva
materiale può essere ottenuto. In pratica si è trovato
necessario prevedere un periodo di molti giorni, o addirittura
settimane, che deve trascorrere prima che una inversione della polarità viene effettuata;
perché se al perossido non è consentito di assumere un
stato cristallino prima della sua riduzione, viene allentato
è costretto di staccare dal suo supporto per evoluzione
di gas sulla superficie metallica vera dell'elemento causata
dal corrente.
in pratica le inversioni devono essere fate solo dopo che la cella e rimasta al riposo il tempo necessario di solfatarsi |
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ITA815
| Inviato il: 11/09/2016 12:14:31
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Penso che questo discorso sia valido dopo che hai portato entrambe le piastre, sia la positiva che la negativa, a lavorare come positive.
Lasciando perdere i test intermedi che ho fatto io in fase di inizio formazione sono riuscito nel giro di 4 o 5 giorni ad avere 3 ore di autonomia di accumulo in C10 e poi subito dopo ho invertito la polarità e negli stessi giorni sono arrivato a 6 ore di accumulo ... tutto questo perché le piastre erano ancora metalliche.
Una volta che si è formato lo strato di materia attiva sulla superficie delle piastre si è stabilizzato tutto.
Penso allora che da quel momento in poi può essere valido il discorso di Plantè ... cioè mettere a riposo la batteria ... cosa che io non ho mai fatto sino ad ora. |
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righetz
| Inviato il: 11/09/2016 12:34:29
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CITAZIONE
Una volta che si è formato lo strato di materia attiva sulla superficie delle piastre si è stabilizzato tutto.
Penso allora che da quel momento in poi può essere valido il discorso di Plantè ... cioè mettere a riposo la batteria ... cosa che io non ho mai fatto sino ad ora.
Credo che questo sia l'errore comune che si commette e che avrei commesso anche io... la fretta di formare la cella.
I primi cicli il riposo forse si può ridurre a poche ore vista la scarsità di materia attiva formata
I tempi del riposo si dovranno aumentare con l'aumentare della capacità.
Il punto sta che se ad un certo punto della formazione mi rende di più 1 giorno di riposo che 10 cicli di carica e scarica ben venga il "riposo".
A questo punto un tentativo lo farei.
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Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
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lucky
| Inviato il: 11/09/2016 12:47:00
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CITAZIONE (righetz, 11/09/2016 12:34:29 )
A questo punto un tentativo lo farei.
ci penso io  ma questo procedimento rimane per ultimo, prima devo provare altri 3  |
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lucky
| Inviato il: 11/09/2016 14:03:10
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ossidazione ottenuta in soli 30 minuti
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righetz
| Inviato il: 11/09/2016 15:19:08
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con che cosa?
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Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
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lucky
| Inviato il: 11/09/2016 19:36:33
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quella era solo una prova, dopo ho rifatto le piastre definitive pero non ho ottenuto un risultato omogeneo
come si vede dalla foto tutta la piastra doveva diventare come la macchia giallina centrale
le lasci asciugare fino domani forse migliora |
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lucky
| Inviato il: 11/09/2016 19:38:16
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il metodo che sto provando ora e questo.....
Epstein, propone di
accelerare la formazione di lastre di piombo posizionando
le in uno per cento, soluzione di acido nitrico e acqua.
La soluzione viene quindi riscaldata fino a ebollizione, l'ebollizione
essere continuato fino a quando le piastre di piombo hanno assunto un
opaco aspetto grigio, dopo di che vengono prese fuori
la soluzione ed essiccato in aria. Questo trattamento
produce un deposito grigio-giallastra di sali di piombo, che
aderisce saldamente alle piastre, ed è insolubile in sulphuric
acido. Inoltre, ha il grande vantaggio
di essere di assorbire i gas liberati nella formazione
p,'in modo che quest'ultimo possa procedere rapidamente
e senza la necessità di eventuali inversioni. Condurre
così trattata viene fatto servire per entrambi
piastre positive e negative. Nel processo di
formazione di elettrodi positivi, l'ex grigio-giallastro
cambiamenti di colore in un profondo marrone scuro, quasi un
colore bluastro-nero, e il processo è completato al più presto
come gli elementi che hanno raggiunto color,
abbondante sviluppo di ossigeno ha avuto luogo.
L'ossigeno del perossido di piombo prodotto su
elementi positivi che devono essere cambiato a negativo
è assorbita dall'effetto della corrente elettrica, e
i corpi sono ridotti sulla loro superficie porosa
piombo metallico. Il processo di formazione di elementi negativi
è terminata quando la profondità di colore marrone scuro o nero-bluastro
colore dell'elemento positivo utilizzato ai fini trovi
trasformato in una tonalità grigio-bluastro. Si dice che solo un
poche ore sono necessarie per formare una piastra con questo metodo.
In forma di elettrodi di Epstein, che espone una grande
superficie e che, trattata con il suo processo, si dice
acquisire rapidamente una notevole capacità elettrica,
l'aumento di superficie è ottenuta tramite profondamente scanalatura
entrambi i lati della piastra Il materiale attivo morbido, dopo
essere "formato", si dice che chiave stessa tra le sporgenze,
e non sembra cadere anche se la batteria i
più o meno utilizzato.
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ITA815
| Inviato il: 11/09/2016 21:03:54
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Per me ne aumenti solo la superfice.
Se vorrai fare velocemente la formazione dovrai fare la inversione di polarità. |
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lucky
| Inviato il: 11/09/2016 21:06:54
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solo su una cosa sto un po in dubbio 
"L'ossigeno del perossido di piombo prodotto su
elementi positivi che devono essere cambiato a negativo
è assorbita dall'effetto della corrente elettrica, e
i corpi sono ridotti sulla loro superficie porosa
piombo metallico. Il processo di formazione di elementi negativi
è terminata quando la profondità di colore marrone scuro o nero-bluastro
colore dell'elemento positivo utilizzato ai fini trovi
trasformato in una tonalità grigio-bluastro"
da come la vedo io si tratta cmq di una sola inversione  ....voi come la interpretate?? |
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