Roero
| Inviato il: 25/05/2016 21:46:20
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CITAZIONE (Sophia Muller, 25/05/2016 11:06:09 ) 
Non basta solo conficcare dei paletti nel terreno. Occorre anche misurare con lo strumento il valore della resistenza di terra. Inferiore a 18ohm per non prendere la scossa. Ne può servire soltanto uno. Se non basta piantatene un altro, e poi un altro fino a quanto si raggiunge quel valore. Più si avvicina allo zero, meglio è.
@ Roero
Sono d'accordo con te. Ad ogni modo i paletti vanno messi distanti tra loro il doppio della loro lunghezza. Se abiti in un centro storico o in montagna dove non è assolutamente possibile conficcare paletti, installare il salvavite (differenzioale). La cosa migliore sarebbe fare tutte e due le cose. Così sei protetto due volte. Nel caso uno dei due non dovesse funzionare.
E' chiaro che bisogna controllare il valore che si riesce ad ottenere, io l'avevo dato per scontato, in quanto al magnetotermico+differenziale va messo sempre e comunque.
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Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
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Roero
| Inviato il: 25/05/2016 21:50:55
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CITAZIONE (eliafino, 25/05/2016 17:06:34 )
Io ed Elix..............siamo quasi invidiosi.
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Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
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milopiro
| Inviato il: 26/05/2016 07:47:12
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avere una buona terra col classico palo da 2mt vuol dire stare sui 10-12 ohm,io a casa appena fatta anche per il cantiere sono a 8ohm!!! |
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BellaEli
| Inviato il: 26/05/2016 08:47:23
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Posso fare una domanda banale ??? Ma se ho una sola palina come misuro la resistenza di terra ??? Gli 8 ohm sono tra la palina e ????????
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C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!
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RAUNARDE
| Inviato il: 26/05/2016 10:26:52
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dovrebbero essere tra neutro e terra.
Il neutro in cabina è collegato verso terra quindi il migliore riferimento l'hai in questo modo |
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Sophia Muller
| Inviato il: 26/05/2016 11:00:29
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Cercherò di spiegarlo, nella speranza di farmi capire. Vado a naso. Assicurati di avere a portata di mano lo strumento per misurare la resistenza di terra (Terra/ohmetro). Nella valigetta dello strumento ci sono quattro picchetti. Nel nostro caso ne occorrono soltanto due. Tre cavi di colore differenti da collegare tra lo strumento ed il singolo picchetto conficcato nel terreno. Prendi il cavo più corto. Collegalo al picchetto e ad una boccola dello strumento. Adesso prendi un picchetto in dotazione allo strumento. Inserirlo nel terreno ad una lunghezza pari al secondo cavetto più lungo. L'atra estremità alla boccola dello strumento. Fai così anche per il terzo picchetto. Fai attenzione. I due picchetti con i ralivi fili non devono essere messi in paralleli come i binari di una ferrovia. Ma devono essere distanti tra loro. Per esempio all'incirca di 180°. Questo per evita interferenze. Quanto hai predisposo tutto premi il pulsante dello strumento. Vedi istruzioni allegate. E ti compare il valore della resistenza di terra in ohm. Con due, tre, quattro..... pichetti, la prassi e la stessa. Con la differenza che questi picchetti sono collegati tra loro tramite treccia. Si mettono più picchetti perchè con uno o due non si raggiunge un valore (entro i 18 ohm) della resistenza. |
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milopiro
| Inviato il: 26/05/2016 12:51:20
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CITAZIONE (Sophia Muller, 26/05/2016 11:00:29 )
Cercherò di spiegarlo, nella speranza di farmi capire. Vado a naso. Assicurati di avere a portata di mano lo strumento per misurare la resistenza di terra (Terra/ohmetro). Nella valigetta dello strumento ci sono quattro picchetti. Nel nostro caso ne occorrono soltanto due. Tre cavi di colore differenti da collegare tra lo strumento ed il singolo picchetto conficcato nel terreno. Prendi il cavo più corto. Collegalo al picchetto e ad una boccola dello strumento. Adesso prendi un picchetto in dotazione allo strumento. Inserirlo nel terreno ad una lunghezza pari al secondo cavetto più lungo. L'atra estremità alla boccola dello strumento. Fai così anche per il terzo picchetto. Fai attenzione. I due picchetti con i ralivi fili non devono essere messi in paralleli come i binari di una ferrovia. Ma devono essere distanti tra loro. Per esempio all'incirca di 180°. Questo per evita interferenze. Quanto hai predisposo tutto premi il pulsante dello strumento. Vedi istruzioni allegate. E ti compare il valore della
resistenza di terra in ohm. Con due, tre, quattro..... pichetti, la prassi e la stessa. Con la differenza che questi picchetti sono collegati tra loro tramite treccia. Si mettono più picchetti perchè con uno o due non si raggiunge un valore (entro i 18 ohm) della resistenza.
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Spiegazione in linea di massima corretta certo se lo fai con l'apposito strumento fa tutto lui il calgolo e la stampa dedicata al tuo impianto di terra in base al terreno che c'è questo serve anche per decidere dove mettere il pozzetto e dispersore di terra,cosa che in pochi fanno al giorno d'oggi..!! |
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Roero
| Inviato il: 26/05/2016 22:49:54
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E quando non basta a star sotto i 18 Ohm prima del controllo ufficiale si bagna per bene il terreno dove sono posti i vari dispersori, certo che non bisogna farlo platealmente (sarebbe vietato).
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Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
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Sophia Muller
| Inviato il: 27/05/2016 13:05:00
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La misura occorre farla in condizioni normali di tutti i giorni. Bagnare il terreno dove sono conficcati i paletti, significa ingannare lo strumento. |
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milopiro
| Inviato il: 27/05/2016 20:27:27
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infatti se si bagna la misura viene falsata e non reale,conviene spostare,il picchetto e trovare una qualità migliore del terreno.. |
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Roero
| Inviato il: 27/05/2016 21:22:23
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Incerti terreni secchi e simile a pietraie a volte non si riesce ad stare nella norma, e si ricorre al trucco. purtroppo.
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Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
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milopiro
| Inviato il: 28/05/2016 07:21:39
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CITAZIONE (Roero, 27/05/2016 21:22:23 )
Incerti terreni secchi e simile a pietraie a volte non si riesce ad stare nella norma, e si ricorre al trucco. purtroppo.
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certo come dici tù a volte e così mai sentito parlare del pozzetto di terra inteso come quadrato di 1mtx1mt dove viene scavato il terreno tolto per una profondità di 2mt e messo terra buona per una miglior dispersione io ne ho fatti un paio tra qui uno in montagna..nella peggior dei casi puoi fare la cinta col cavo di terra girando attorno l'abitazione e mettere il dispersore nel punto migliore dove credi tù.
Modificato da milopiro - 28/05/2016, 07:47:50
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Sophia Muller
| Inviato il: 28/05/2016 10:59:31
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@ Roero
Inganni te stesso. Non è il caso. Si potrebbe optare per la terra artificiale. Ma per il costo e la manutenzione, occorre chiedere un mutuo in banca!!
L'impresa che lavora con noi ha sempre trovato il valore della resistenza buona. Anche in mezzo alle terreno composto di pietrame. Che ricordo io sono stati conficcati anche ad una profondità tra i quindici e i venti metri. Solo che certe attrezzature non sono alla portata di tutti. Per farla breve, il valore di terra si trova sempre.
Modificato da Sophia Muller - 28/05/2016, 11:10:06
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BellaEli
| Inviato il: 28/05/2016 14:34:47
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@Sofia: secondo me Roero si riferisce a quei casi in cui è necessario avere la certificazione del valore di terra solo per una questione burocratica legata a qualche attività imprenditoriale, non per casa sua...
Se per passare il collaudo e incassare i soldi occorre la messa a terra in regola... l'acqua è più economica delle attrezzature della tua società !!!
Cos'è la terra artificiale ???
Elix
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C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!
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Sophia Muller
| Inviato il: 28/05/2016 20:14:30
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@ BellaEli
Hai perfettamente ragione. Ma non condivido le tue affermazioni.
Nei terreni ghiaiosi, non sempre si raggiunge un buon valore di resistenza di terra. Per ovviare a questo esistono dei prodotti chimici da mettere nel pozzetto dove è conficcato il paletto. Questi prodotti a intimo contatto con il paletto contribuiscono a migliorare la dispersione di correnti. Di contro questo tipo di terra deve essere monitorato continuamente. Se non sbaglio, ogni anno, il prodotto chimico deve essere sostituito. Inoltre, le verifiche delle misure, devono essere effettuate ogni due anni. Contro i cinque di quelli "normali". |
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