se si riuscisse a fare uno zigzag di domopak attorno a delle
barrette di metallo e chiudere con silicone le entrate che non servono
si potrebbe fare uno scambiatore molto economico ,da cambiare quando si cambiano i filtri. (1 anno?)

Così

Immagine Allegata: disegno 5.JPG
 

Scusate!!!
Ho fatto un circuito chiuso!!! Era a zig zag, e alternato!!

Cioè l'aria fredda parte dalla cima e viene giù, mentre l'aria calda parte da sotto e viene su!!

Come dicevo la sezione dove entra l'aria è molto stretta ma la lavorazione è molto più semplice e io preferirei lavorare intorno ai 30 metri cubi / ora

CITAZIONE (cuneoman, 02/01/2017 17:31:50 )

Lo zig-zag è a 90 gradi, quindi si può fare!
Bisogna tenere i fogli ben tesi. Cosa usare come spessori?
Io con le lastre pensavo a del fil di ferro, ma è rotondo, non era il massimo... Qui poi serve qualcosa di piatto e rigido, come steli di legno. Magari la sezione sarebbe anche un pò più grande visto che è l'unico ingresso. Velocità del flusso molto ridotta o si spacca tutto!! Così ha più tempo per scambiare

Immagine Allegata: disegno 6.JPG
 

Ma perché lo vuoi fare così complicato, c'è qualche motivo particolare??
A lastre sovrapposte e flussi incrociati è semplicissimo!!

Scambiatore a flussi incrociati.

Immagine Allegata: Scambiatore VMC-1.jpg
 

Questo schema sarebbe per utilizzare il foglio di domopak.
la sezione di entrata aria di entrambi i flussi è molto ampia

Immagine Allegata: SDC10894 alluminio 70.jpg
 

C'è chi ha provato con polipropilene alveolare da 3mm, non ha il massimo di trasporto termico ma rende già l'idea della possibile resa.

Immagine Allegata: Scambiatore con Polipropilene alveolare da 3mm.jpg
 

l'uso della plastica dimostra che le stanno provando proprio tutte.
anche io mi ero interessato a trovare fogli di alluminio,dove lavorano l'alluminio ho trovato come spessore minimo 0,5mm.
si possono trovare fogli più sottili da chi coibenta i tubi delle caldaie.loro isolano il tubo con fibra di vetro e sopra con un tubo di alluminio sottile.

io ho rotoli da 0,2....non si meno..ma solo 54mm di larghezza

Bene, andiamo avanti! Con il progetto, fino ad aprile non riuscirò ad iniziare i lavori. Intanto faccio il punto!

Sono andato a rileggermi il link dell' inizio di questa discussione e ho visto che c'è anche il progetto 1.0 che è molto più simile alle mie necessità. E ci sono già delle prove e test molto utili.

- Come materiale ho optato per il Polionda. Molto facile da lavorare, molto leggero e facile da reperire. L'ho trovato a 3.80 € al metro quadro, spessore 2.5 mm. Ma questo spessore comprende lo spazio per far passare l'aria in mezzo. Non ci sono neanche problemi di mescolare i flussi!

- L'Alluminio ha una conducibilità termica di 204 k W/m°C mentre il Polionda 0,43 k W/m°C. Nonostante questo i risultati della prova sono molto soddisfacenti.

- Proprio per questi motivi pensavo di mettere 2 - 3 scambiatori in serie.

- I miei dubbi sulla portata d'aria eccessiva (metri cubi per ora) era perchè non avevo contato che il mio VMC è per un solo ambiente a differenza degli altri visti

Immagine Allegata: images (1).jpg
 

- Speravo di poter mettere "la scatola" all'interno del piano dove vivo, per poter migliorare l'efficienza, sopratutto alla partenza, e non dovrei neanche guardare troppo l'isolamento ma alla fine penso di farla in soffitta. Sto ancora valutando

continua... Ora devo scappare

- soffitta o interno casa, dipende anche da dove prendo e immetto i flussi....
Io pensavo di prendere dalla cucina (con la stufa a legna ci sono mediamente 26-27 gradi, si sta proprio bene!! ). Ma come Claudio mi faceva notare, questo creerebbe dei problemi di tiraggio, quindi evitiamo.

In corridoio c'è una stufa a pellet, li non ci sono problemi perché prende l'aria da fuori... E se la immetto in una stanza vicino, ma con un muro in mezzo, creo dei flussi positivi all'interno della casa... Devo valutare.... E contemporaneamente non mi sposto troppo con tubi vari, minor lavoro e meno espressioni.
Qui ci devo pensare un po' perché anche in soffitta ho muri ecc...

Le aspirazioni solitamente vanno in bagno e o in cucina, per espellere in contemporanea l'umidità, ma se non è questo il tuo scopo, puoi fare la presa a soffitto in corridoio dove sicuramente la temperatura sarà elevata e immettere dove desiderato, per il volume calcola 1/3 di volume ora.