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emuland
| Inviato il: 20/03/2021 15:29:35
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di solito si risponde a domande, non ad affermazioni. poi è un forum free, non un forum di supporto a pagamento. quindi fai la domanda e se qualcuno ha voglia risponde.
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4A per mmq di supposta cono-"scienza", per Legge
Rane Fritte, cavallette, bagarozzi e cotillon! Venite fuori alla festa!
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lupocattivo
| Inviato il: 20/03/2021 16:26:19
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CITAZIONE (cavallino, 19/03/2021 06:35:20 ) 
...Per adesso le piastre le ho assemblate con una sbarra filettata da 6 mm per il test ,se le misure corrispondo dopo al posto delle sbarra filettata le alette le saldo con il piombo...
Bravo, ottima idea lo stampo, ma una domanda che mi pongo da molto tempo è relativa alla forma degli accumulatori.
Ho osservato che gli elementi per Auto e autocarri hanno un dimensionamento a Parallelepipedo. Questo credo sia stato determinato dal fatto di poter maneggiare gli accumulatori senza rompersi la schiena. In origine erano costituiti da piastre in acido libero (Plantè) di buon spessore, quindi a parità di Ampér/Ora di quelle moderne pesavano parecchio di più. Avendole maneggiate anche da ragazzino, ricordo bene quanto fossero pesanti!
Gli ultimi tipi Plantè (Acido Libero) che tra parentesi sono a Cella Singola sono alte almeno il doppio...
Batteria auto SPEED 100Ah L4 830A 12V 315x175x190
3,15*1,75*1,90= 10,5 litri
Batteria Piombo acido tubolare libero 200Ah 2V | 3000 cicli FAAM Long Life
1,03*2,06*4,32= 9,2 litri
Occorre osservare una cosa però la prima è da 6 elementi, quindi 12 V e come densità energetica avremo 12*100/10,5 = 114,3 Wh/litro
Quella ad acido libero 2 V e la densità energetica 2*200/9,2 = 43,5 Wh/litro
Circa 1/3 dell'altra...
Ora mi chiedo se la variazione del rapporto dimensionale abbia una motivazione inerente allo stoccaggio e alla manipolazione oppure incida anche sulla resa. Ovviamente non potendo accatastare le acido libero per ovvie questioni di accessibilità nella manutenzione, mi chiedo se avendo a disposozione spazi sufficenti, una diversa configurazione dimensionale del tipo poco larga, poco alta, ma abbastanza lunga potrebbe portare a prestazioni migliori...
Volendo si potrebbe pensare un modello con "Tappo di Ispezione" posizionato ad uno spigolo piuttosto che al centro che permetterebbe anche di sovrapporle a "Scaletta".
Ovviamente tutto il ragionamento vale se "Basse e Lunghe" ha un effetto positivo sulle reazioni chimiche. Come minimo dal punto di vista fisico, avremmo una minore “stratificazione dell’acido” e minore sedimentazione sul fondo della batteria. |
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cavallino
| Inviato il: 20/03/2021 18:18:58
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[quote=lupocattivo, 20/03/2021 16:26:19 ?Discussione.php?214425&211#MSG3212]CITAZIONE (cavallino, 19/03/2021 06:35:20 )
...Per adesso le piastre le ho assemblate con una sbarra filettata da 6 mm per il test ,se le misure corrispondo dopo al posto delle sbarra filettata le alette le saldo con il piombo...
Bravo, ottima idea lo stampo, ma una domanda che mi pongo da molto tempo è relativa alla forma degli accumulatori.
Ho osservato che gli elementi per Auto e autocarri hanno un dimensionamento a Parallelepipedo. Questo credo sia stato determinato dal fatto di poter maneggiare gli accumulatori senza rompersi la schiena. In origine erano costituiti da piastre in acido libero (Plantè) di buon spessore, quindi a parità di Ampér/Ora di quelle moderne pesavano parecchio di più. Avendole maneggiate anche da ragazzino, ricordo bene quanto fossero pesanti!
Gli ultimi tipi Plantè (Acido Libero) che tra parentesi sono a Cella Singola sono alte almeno il doppio...
Batteria auto SPEED 100Ah L4 830A 12V 315x175x190
3,15*1,75*1,90= 10,5 litri
Io mi ricordo che negli anni 68 quando si guastava una batteria si andava dal Elettrauto e lui cambiare i soli elementi guasti e una batteria del genere durava oltre 20 anni. Detto questo produttore di batterie non le conveniva più a livello commerciale, e sono ricossi alle piastre retinati con spessore d piombo sottile e soprapposti sopra una materia conduttrice di terriccio che a lungo andare la piastra positiva si ossida e spezza l piombo retinato e la batterie e da buttare. In più hanno un altro difetto le piastre sono affiancati e onde evitare il corto fra il positivo e negativo usano un panno isolante tipo polietilene, di cui quando la batteria ha un anno di servizio crea dello piccole scorie che si staccano dalla piastra e pressando fra le due elementi si perfora l'isolante e si mette in conto tale elemento
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Ciao a tutti
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ITA815
| Inviato il: 20/03/2021 21:38:02
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In 4 anni e mezzo di test le problematiche che ho scoperto sono varie.
Creare una cella senza manutenzione (a parte il rabbocco della soluzione liquida) è quasi impossibile.
Il piombo compatto genera, sulla sua superficie, un sacco di distacchi di ossido e scorie di vario genere nei continui cicli di carica/scarica.
Pensavo che l' ossido, che nel tempo si stacca dalla superficie della piastra, fosse polverizzato sin dall' inizio con i cicli di carica/scarica tramite l' elettrolisi ... ma così non è.
I test e le foto visualizzano che si staccano pezzi di ossido stratificato veramente grossi che, senza separatori, le celle andrebbero in corto.
Questi grossi pezzi di ossido compatto si decompongono e si polverizzano in una fase successiva.
Cavallino ... quella batteria da 6 volt non è altro che una replica di uno dei tanti test che ho eseguito io.
Ti consiglio di portarti avanti con il progetto partendo dall' ultima cella che ho costruito utilizzando un pozzetto come vedi in foto.
Non ho aggiornato gli ultimi test di questo mese perchè sto insistendo sui cicli di carica/scarica per vedere cosa succede ... per cui al momento non posso mettere alcun aggiornamento.
Se vuoi aiutarmi Cavallino prova a costruire una cella come quella nelle mie ultime foto e inserisci tra la piastre una busta di quelle che trovi nelle batterie auto.
Devi prendere la busta e aprirla tutta ... la devi rovesciare e inserire tra le piastre.
Poi inizia la formazione.
Per i dati della formazione ti posso dare tutti i suggerimenti che ti servono.
Sul mio profilo utente vi è il mio numero di telefono.
Ci sono anche dei video che ho postato su Youtube.
In questo modo acceleri i tempi in modo notevole.
Anche perchè se riusciamo a risolvere questo problema di cortocircuito la cella è già operativa ed è utilizzabile da subito.
Modificato da ITA815 - 20/03/2021, 21:54:03
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cavallino
| Inviato il: 20/03/2021 22:18:50
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Se vuoi aiutarmi Cavallino prova a costruire una cella come quella nelle mie ultime foto e inserisci tra la piastre una busta di quelle che trovi nelle batterie auto.
Devi prendere la busta e aprirla tutta ... la devi rovesciare e inserire tra le piastre.
Poi inizia la formazione.
Per i dati della formazione ti posso dare tutti i suggerimenti che ti servono.
Sul mio profilo utente vi è il mio numero di telefono.
Ci sono anche dei video che ho postato su Youtube.
In questo modo acceleri i tempi in modo notevole.
Anche perchè se riusciamo a risolvere questo problema di cortocircuito la cella è già operativa ed è utilizzabile da subito.[/quote]
Ma una domanda le piastre le hai messi a bagno con l'acido nitrico per un po' di tempo prima di assemblare le piastre nel contenitore. Per adesso faccio questa prova vediamo cosa viene fuori, dopo costruisco un sacchetto con il tessuto che usano i muratore(TIPO PANNO) che adesso non mi ricordo il nome e metto le singole piastre dentro.
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Ciao a tutti
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ITA815
| Inviato il: 21/03/2021 13:07:00
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Ok. |
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cavallino
| Inviato il: 21/03/2021 19:22:15
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Finalmente finita anche la seconda batteria da 6 volt, di cui già messa sotto carica a 14,5 volt e già ha fatto due cicli di carica e scarica.
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Ciao a tutti
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cavallino
| Inviato il: 21/03/2021 19:24:12
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Solamente che quando scarica la tensione parte da 9 volt e non da 14,5 volt. E questo non mi convince.
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Ciao a tutti
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ITA815
| Inviato il: 21/03/2021 20:22:54
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Dipende dal carico che gli hai applicato. |
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cavallino
| Inviato il: 21/03/2021 20:27:03
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CITAZIONE (ITA815, 21/03/2021 20:22:54 )
Dipende dal carico che gli hai applicato.
Una lampada da 55 watt 12 volt, e le sto dando 1 ampere di carica
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Ciao a tutti
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ITA815
| Inviato il: 21/03/2021 20:35:28
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Ci credo che crolla a 9 volt ...
La lampadina che devi applicare inizialmente è una lampadina da 5 watt a 12 volt ... tipo le lampadine da autovettura. |
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ITA815
| Inviato il: 21/03/2021 20:35:50
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Hai letto il mio manuale di formazione ? |
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cavallino
| Inviato il: 21/03/2021 21:21:04
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CITAZIONE (ITA815, 21/03/2021 20:35:50 )
Hai letto il mio manuale di formazione ?
Domai sera la vado a comprare e la sostituisco, non il tuo manuale non l'ho letto, si trova su queste pagine.
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Ciao a tutti
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ITA815
| Inviato il: 21/03/2021 22:01:36
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Il manuale è sempre nella sezione accumulatori ed è la prima pagina.
La dicitura è:
Formazione di una cella o batteria Plantè by ITA815
Li ci sta tutto quello che ti occorre per eseguire la formazione. |
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Versione Mobile!
 
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