Se sei già registrato           oppure    

Orario: 15/05/2024 01:58:03  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (217)  < ...  24   25   26   27   28   29   30   31   32   33   [34]   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44  ...>    (Ultimo Msg)


Nuove sperimentazioni su celle da 2 Volt, Celle Plantè
FinePagina

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 10:31:31

Beh ... qui siamo a un livello avanzato di sperimentazione che noi non facciamo.
Qui si fanno test casalinghi o artigianali con semplici piastre fatte su un fornello da cucina.
Qui ora mi parli di stampanti 3D ... hai voglia di sperimentare con certe apparecchiature.
Resta il fatto che anche tu stai sperimentando con positive e negative di tipologie diverse messe in una unica cella.
La differenza tra i tuoi test ed i miei e che tu usi positive di un tipo e negative di altro tipo ... io faccio la stessa cosa ma in modo diverso ... io creo 1 positiva e 2 negative uguali e poi gli metto altre 2 positive e 2 negative uguali assieme alle altre in una unica cella.
Al momento io non ho sperimentato con una positiva diversa dalla negativa.
Dal mio punto di vista non funziona in quanto il bilanciamento della superficie sia positiva che negativa deve avere dei parametri piuttosto stabili.
Attualmente il problema principale che mi ritrovo è un' altro ... ho una energia residua di circa 10 minuti che, una volta scaricata completamente la cella, non riesco ad utilizzarla al di sopra dei 1,83 volt.
La caduta di tensione rapida a fine scarica parte da 1,78 volt ... solo che invece di arrivare sino a zero volt si arresta per 10 minuti a 1,40 volt scendendo molto lentamente sino a 1,36 volt ... poi torna a crollare la tensione sino a zero volt.
Se ho 10 minuti di energia residua con 3 positive della cella attuale quando farò le celle da 200 Ah sono ore di energia inutilizzabile sul mio inverter.
Devo capire dove sta il punto in cui gli ioni non raggiungono rapidamente la destinazione che mi causa questo problema.
Una volta risolto questo problema allora poi sviluppo le piastre con disegni differenti e posizioni differenti ... perché anche la posizione della piastra è importante.



Modificato da ITA815 - 08/05/2017, 10:35:41
 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 11:05:27

Trovato il primo problema nella cella lamellare.
Ho spostato le positive facendo in modo di sfalsare le alette rispetto le negative ... lo dovevo fare ieri o l' altro ieri ma non lo mai fatto.
Appena ho spostato le positive sono venute a galla una marea di grosse bolle d' aria.
Sebbene ho lasciato un po' di spazio tra positive e negative e vi è una rete in PVC traforata che mantiene una distanza tra le piastre di circa 1,5 millimetri l' aria generata dall' elettrolisi resta intrappolata dentro.
Ora, se il problema persiste anche se ho spostato le piastre, devo modificare una carcassa di una batteria togliendo un divisore delle celle per dare più spazio alle piastre stesse.
Ora vediamo se cambia la formazione della cella lamellare.

 

capi32

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:846

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 11:12:51

cosa ?:

la superficie (dcm2) del +
la superficie (dcm2) del -
la densità dell'acido alla fine del carico
la tensione (V) alla fine del carico
spaziatura delle piastre in mm

la tensione (V) dello scarico
l'amperaggio (A) dello scarico

il tasso di caduta di tensione:
1 minuti> x, xx volt
2 minuti> x.xx volt
..
10 minuti> 1,40 volt

e quella sera dopo il lavoro, vorrei cercare una spiegazione nel libro



---------------
cugino della Francia
Inverter MPPsolar MPI 5.5Kw, 6480W pannelli, 4x100A PbCa e presto anche le batterie Planté ...

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 12:57:56

In dcm2 non lo so ... la piastra ha una dimensione di 11 cm in altezza e 14 cm in lunghezza con spessore di 3 millimetri.
La cella è composta da:
1 positiva e 2 negative con 165 fori passanti di diametro 6 millimetri.
2 positive e 2 negative con 244 fori passanti di diametro 4 millimetri.
La composizione della cella la vedi nell' immagine sottostante.
Densità dell' acido 1150
Tensione di fine carica 2,39 volt.
Spaziatura 1 millimetro - divisorio usato una rete in PVC.
Tensione a riposo della cella dopo la ricarica 1,96 volt.
4 mesi di formazione.
Carico applicato 1 Ampere
Tempi di permanenza su ogni singola tensione:

55 minuti sulla tensione 1,95 volt
35 minuti sulla tensione 1,94 volt
20 minuti sulla tensione 1,93 volt
15 minuti sulla tensione 1,92 volt
11 minuti sulla tensione 1,91 volt
08 minuti sulla tensione 1,90 volt
06 minuti sulla tensione 1,89 volt
05 minuti sulla tensione 1,88 volt
04 minuti sulla tensione 1,87 volt
03 minuti sulla tensione 1,86 volt
02 minuti sulla tensione 1,85 volt
01 minuti sulla tensione 1,84 volt
50 secondi sulla tensione 1,83 volt
49 secondi sulla tensione 1,82 volt
30 secondi sulla tensione 1,81 volt
27 secondi sulla tensione 1,80 volt
14 secondi sulla tensione 1,79 volt
11 secondi sulla tensione 1,78 volt
09 secondi sulla tensione 1,77 volt
12 secondi sulla tensione 1,76 volt
13 secondi sulla tensione 1,75 volt
16 secondi sulla tensione 1,74 volt
09 secondi sulla tensione 1,73 volt
09 secondi sulla tensione 1,72 volt
09 secondi sulla tensione 1,71 volt
07 secondi sulla tensione 1,70 volt
07 secondi sulla tensione 1,69 volt
07 secondi sulla tensione 1,68 volt
07 secondi sulla tensione 1,67 volt
05 secondi sulla tensione 1,66 volt
05 secondi sulla tensione 1,65 volt
04 secondi sulla tensione 1,64 volt
04 secondi sulla tensione 1,63 volt
04 secondi sulla tensione 1,62 volt
04 secondi sulla tensione 1,61 volt
04 secondi sulla tensione 1,60 volt
03 secondi sulla tensione 1,59 volt
03 secondi sulla tensione 1,58 volt
03 secondi sulla tensione 1,57 volt
03 secondi sulla tensione 1,56 volt
03 secondi sulla tensione 1,55 volt
03 secondi sulla tensione 1,54 volt
02 secondi sulla tensione 1,53 volt

Andrà avanti così sino a 0,25 volt poi inizia a rallentare sino a fermarsi a 0,22 volt.
Il problema che la tensione si ferma a 1,40 volt capita solo quando faccio il consolidamento della tensione ... cioè ... la tensione arriva a fine carica a 2,39 volt e continuo con la ricarica per 5 ore o più.
In queste condizioni la caduta di tensione si ferma a 1,40 volt e ci mette 10 minuti per arrivare a 1,36 volt e poi torna a cadere velocemente la tensione sino a zero.



Modificato da ITA815 - 08/05/2017, 13:52:42
 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 13:27:07

Composizione della cella 1.



Immagine Allegata: Composizione cella 1.jpg
 
ForumEA/Q/Composizione cella 1.jpg

 

capi32

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:846

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 14:01:35

bene
Ho calcolato e analizzo questa sera



---------------
cugino della Francia
Inverter MPPsolar MPI 5.5Kw, 6480W pannelli, 4x100A PbCa e presto anche le batterie Planté ...

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 14:43:00

Come ho dato potenza alle piastre.

il concetto si basa su come circolano gli ioni nel liquido.
L' immagine sotto fa vedere le 3 soluzioni possibili.
I disegni riguardano la cella lamellare.
Fate conto di guardare la piastra dall' alto verso il basso togliendo la parte alta e la parte bassa della riga di piombo che tiene insieme le lamelle.
In pratica guardate la testa delle lamelle.

il disegno di sinistra mostra le lamelle nella consueta posizione quando si mettono le piastre in cella una affianco all' altra con i bordi finali paralleli ... cioè faccia a faccia.
Nell' immagine centrale invece le si vedono in modo sfalsato ... le positive si vedono faccia a faccia.
Nell' immagine di sinistra si vede come sarebbe, dal mio punto di vista, la situazione ottimale.
Il compito è quello di fare in modo che gli ioni facciano meno strada possibile per raggiungere la destinazione.
Per fare questo ci vuole più superficie negativa messa vicino alla fonte di partenza degli ioni ... cioè la positiva.
Nel caso in cui tutte le facciate delle negative che contornano la facciata della positiva si sono scaricate gli ioni possono attraversare le piastre, senza doverle aggirare, per raggiungere un' altro punto poco distante.
Questo è il concetto che ho ideato e che mi ha dato la possibilità di avere la potenza che ho ora ... ma questa, poi, mi sono accorto che è storia vecchia ... solo che è stata parcheggiata.
Attualmente ho sfalsato sia la cella 1 che la cella lamellare ... vediamo se vi sono cambiamenti.



Immagine Allegata: Concetto di potenza.jpg
 
ForumEA/Q/Concetto di potenza.jpg

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 15:21:59

Qui però, in pratica, risulta che vi è sempre un problema.
Mettendo solo una parte delle mie piastre in scala con dimensioni reali salta fuori questa immagine.
Ogni quadretto corrisponde ad un millimetro.
Come si vede le lamelle delle mie piastre sono di 7 millimetri per lato ma vi è solo 1 millimetro di distanza tra di loro ... per cui vi sono ancora parecchie strozzature.
L' immagine che vedete è quella con le piastre sfalsate ... ho scelto questa perché vi sono più superfici negative disponibili in modo diretto rispetto alle piastre lamellari perfettamente frontali.
Ma con un solo millimetro di spazio tra di esse ci sta parecchia strozzatura se gli ioni devono viaggiare attraverso le piastre.



Immagine Allegata: distanza reale lamellare.jpg
 
ForumEA/Q/distanza reale lamellare.jpg

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 16:25:14

La posizione ottimale delle lamelle per far rendere al meglio le piastre sarebbe come nell' immagine successiva.
L' immagine è sempre in scala e ogni quadretto corrisponde ad 1 millimetro.
Ogni facciata di una lamella positiva può raggiungere una quantità nettamente superiore di lamelle negative in poca distanza e in modo diretto ... e in più non vi sono strozzature di alcun genere e gli ioni possono girare liberamente e raggiungere le facciate che non sono dirette.
Questo indica che ci vuole molto più spazio nella cella per raggiungere queste misure.
Ora qualcuno mi chiederà ... ma perché fare un lavoro del genere che di potenza, già come sono ora, ce ne sta più che a sufficienza ?
Ma chi sta parlando di potenza ... qui ora si parla di accumulo.
Mi mancano solo 4 minuti per arrivare alle 3 ore di accumulo con un carico da 1 Ampere senza fare un solo minuto di consolidamento.
Ma, a parte questo, chi ci conferma che la formazione ad un certo punto non va più avanti perché la superficie più di tanto non accumula e bla bla bla ... a nessuno è mai venuto in mente che gli ioni girando così male dentro la cella con la configurazione standard delle celle o delle piastre alla fine il vero limite è causato dagli ioni stessi ?
Dato che di cavolate ne ho costruite tante ora mi voglio costruire una cella con i parametri del disegno sottostante e vediamo se i limiti di accumulo è dovuto dalla superficie o dagli ioni ... è un dubbio che me lo voglio togliere visto quanto sta galoppando la cella 1.



Modificato da ITA815 - 08/05/2017, 16:28:20
 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 16:25:49

Mi sono dimenticato l' immagine ...



Immagine Allegata: Posizione ottimale piastre lamellari.jpg
 
ForumEA/Q/Posizione ottimale piastre lamellari.jpg

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 17:12:43

CITAZIONE (capi32, 08/05/2017 14:01:35 ) Discussione.php?214425&35#MSG516

bene
Ho calcolato e analizzo questa sera

Ok, grazie.

 

capi32

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:846

Stato:



Inviato il: 08/05/2017 23:09:29

allora
per le piastra:

Totale positivi> 3,23 + 3,53 + 3,53 = 10.29 dcm2
Negativo Totale> 3,53 + 3,53 +3,23 + 3,23 = 13,52 dcm2

per scarico:

la curva di scarico sembra essere buona.

aumenta i acido 34 ° = 1.310
alla fine del carico ea riposo.

occorre spostare la curva up

per la capacità> calcola la



Immagine Allegata: courbes.jpg
 
ForumEA/Q/courbes.jpg



---------------
cugino della Francia
Inverter MPPsolar MPI 5.5Kw, 6480W pannelli, 4x100A PbCa e presto anche le batterie Planté ...

 

capi32

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:846

Stato:



Inviato il: 09/05/2017 08:11:21

Correzione
acido aumentato 25°b = 1.210 < > 34°b = 1.310
2.1V obiettivo invece di 1,96 V



Modificato da capi32 - 09/05/2017, 08:15:38


---------------
cugino della Francia
Inverter MPPsolar MPI 5.5Kw, 6480W pannelli, 4x100A PbCa e presto anche le batterie Planté ...

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 09/05/2017 11:34:05

Capi32 ... a quanti Ah può arrivare la cella ?

 

capi32

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:846

Stato:



Inviato il: 09/05/2017 12:25:14

ma non per cella

unità base universale capacità
Ah / dcm2

normalmente
x,x A /10.28 = x,x Ah / dcm2



---------------
cugino della Francia
Inverter MPPsolar MPI 5.5Kw, 6480W pannelli, 4x100A PbCa e presto anche le batterie Planté ...

 
 InizioPagina
 

Pagine: (217)  < ...  24   25   26   27   28   29   30   31   32   33   [34]   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44  ...>    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum