Vanno bene anche i TO252, metti un filo di rame e lo saldi all'aletta di raffreddamento che è il Collettore

Non sono daccordo col consiglio di riccardo, di collegare un alimentatore regolato in corrente al lato batterie. Mon va bene.
L'alimentatore è fatto per erogare corrente, non per assorbirla,e anche la limitazione di corrente funziona solo in erogazione.
Per limitare la corrente delle batterie in caso di malfunzionamento puoi mettere in serie alle batterie ,oltre al fusibile , se proprio vuoi, anche un resistore di potenza e basso valore (tipo 10 ohm).

daccordo invece col suggerimento di claudio:va bene anche il componente con 2 fili,basta che metti il filo centrale mancante collegato all'aletta di raffreddamento.

ho riletto i Post precedenti:
per il problema che la scheda è spruzzata con vernice isolante e non si riesce a misurare le resistenze smd , se non si riesce a toglierla con la trielina (cosa che io non ho mai fatto)
si può fare così: con 2 pinze autobloccanti bloccare 2 aghi da cucito ,
e collegarli al puntali del tester,quindi con questi puntali perforanti si può misurare la resistenza smd sulle sue stagnature perforando qualsiasi vernice.
le pinze autobloccati servono solo in casi estremi ,per vernice dura e spessa,altrimenti potrebbero bastare i soli aghi o puntali affilati premuti con forza sulle stagnature.

questa è la pinza autobloccante, molto utile in svariate occasioni

Immagine Allegata: pinza autobloccante.JPG
 

Claudio il fatto è che oltre al pin centrale mancante (la tua soluzione mi piace al 70% ) i due piedini hanno una distanza maggiore tra loro rispetto alla versione TO-251, in più sono piatti e quindi più larghi rispetto alla controparte; non ci entrerebbero nei fori sul PCB.



inventoreinerba grazie per i suggerimenti su come superare lo barriera della vernice isolante!

prendi 2 resistenze tagliane i terminali e saldali ai terminali del transistor fomato smd, a quel puntolo saldi in verticale come vuoi basta che non ci stai molto col saldatore altrimenti ti si fonde lo stagno tra terminale della resistenza e terminale del transistor, nn so se mi sono spiegato l'ho fatto 1000 volte ci vuole un attimo, poi se ti arriveranno quelli giusti se vuoi li sostituisci.
ps: so che ti sembrero' monotono ma controlla le resistenze smd sui mosfet perche qualcuna di basso valore è sicuro al 100% che la trovi interrotta... se hai problema con la vernice rifai le saldature delle resistenze il saldatore fonde la resina e poi misuri sui 2 punti in cui hai ravvivato la saldatura, ciao

CITAZIONE (Luca450Mhz, 27/04/2017 10:10:18 )

Claudio il fatto è che oltre al pin centrale mancante (la tua soluzione mi piace al 70% ) i due piedini hanno una distanza maggiore tra loro rispetto alla versione TO-251, in più sono piatti e quindi più larghi rispetto alla controparte; non ci entrerebbero nei fori sul PCB.

Anche se di poco ma sono diversi TO251

Immagine Allegata: TO251.jpg
 

TO252

Immagine Allegata: TO252.jpg
 

CITAZIONE (maxxx1, 27/04/2017 23:16:14 )

CITAZIONE (inventoreinerba, 27/04/2017 07:44:24 )

x riccardo: ho riletto i messaggi precedenti.
avevo capito male.
mettere l'alimentatore da 30v limitato in corrente con in serie due batterie per testare il funzionamento del regolatore ,senza collegare nulla lato pannelli,dovrebbe andare bene.

Alla fine mi sono arrivati tutti i componenti dalla Cina!! (3 spedizioni che farmi mandare il formato corretto.. vabbè).
Le resistenze SMD le ho controllate e sono tutte ok (il tester me le vede come 0,9 Mohm (scala 200Mohm che è la più grande, con le altre scale più piccole non leggeva nessun valore); ho ravvivato lo stagno con un po' di stagno nuovo così ho potuto fare le misurazioni.
Con tanta pazienza ho dissaldato tutti i MOSFET di potenza e liberato i buchi per poter saldare i nuovi. La maggioranza dei nuovi MOSFET li ho saldati.
Appena finisco con questo montaggio, passo al dissaldamento dei piloti e al montaggio dei nuovi. E' un processo lento e ci vuole tanta pazienza..
Per togliere i vecchi componenti è abbastanza semplice, taglio i pin rimuovo il componente e uno per uno dissaldo i pin che sono ancora saldati nella scheda. Ma la parte lenta e più noiosa è quella di liberare i buchi per i nuovi componenti.. metti stagno nuovo sulla punta, fai scaldare bene, una il succhiastagno.. ogni tanto bisogna ripetere il processo più e più volte... piano piano ce la sto facendo.
Vi aggiorno

mi sono ripetuto piu' volte scusa se insisto se ti da fastidio fa un fischio che nn intervengo piu' le resistenze da 0.9mhomm non possono essere.... nn sta ne in celo ne in terra, dovresti trovarne ogni mosfet una tipo 10k e una da pochi homm tipo 10homm ricontrolla altrimenti nn funzionera' mai

leggi con una lente cosa cè scritto sulle resistenze