ciao a tutti concordo con emuland la carica sopra i 3,5 v a cella è inutile se guardate i grafici 3,6 3,7 sono identici 52,5v va già bene

p.s. x emuland banco rifatto con volt a scendere ti faccio sapere

Ciao a tutti. Rispondo e vi aggiorno.

Per i condensatori di Emuland, in effetti non sono accattivanti da vedere ma sono ottimi per fare esperimenti. Come detto in altre risposte, se le condizioni "al contorno" lo consentiranno apro una delle mie due Sirius e le viviseziono per capire cosa c'è dentro. Credo sia tutta questione di convertitori DC-DC, algoritmi e sapiente gestione in tempo reale di serie-parallelo. Oppure è una frode, visti i calcoli che non tornano.

@Emuland, @Riccardo:

Mi sembra definitivamente accertato che le soglie sono da impostare come consigliato nei messaggi e per evidenza sperimentale. Infatti con la soglia "bassa" impostata a 47 volt ha smesso (fino ad ora) di andare in errore.

La soglia in alto l'ho impostata prima a 52 poi ho pensato di scendere sino ad arrivare a 50 come da voi suggerito (e ripeto, come l'evidenza sperimentale mi ha dimostrato).

Il GROSSO PROBLEMA che ora si presenta è che il comportamento in apparenza sporadico, ossia che mi sono ritrovato la soglia alta a 48 (quella che avevo messo a 52) si ripresenta in maniera sistematica. Insomma per farla breve, la soglia messa a 47 rimane fissa come da impostazione manuale, l'altra dopo un certo tempo viene messa d'uffico a 48 e punto. In contrasto con quello che dice il manuale dell'inverter (il manuale elenca chiaramente i parametri "loccati" e gestiti dal dialogo Pylon-Inverter, mentre questi due sono dichiarati come gestiti manualmente).

Dunque a meno che non sbaglio qualcosa il delta rimane di un solo Volt (tra le varie cose si può andare SOLO a passi di un volt, non ci sono decimali) e questo potrebbe innescare pericolosi attacca-stacca quando c'è un grosso carico (invero non si è mai verificato sinora).

Quindi questo benedetto Inverter, notevole pur se economico, si perde letteralmente in un firmware a dir poco scadente ed una documentazione ingarbugliata e fuorviante.

Circa il parallelo "secco" (è la cosa più facile al momento) intanto ho selezionato le batterie migliori del mio vecchio banco al piombo, cavi e interruttori già ci sono (avevo un quadro CC che comprendeva un magnetotermico separato per ogni banco da 48 volt) quindi in definitiva basterebbe semplicemente fare... click. A questo punto, aspetto di arrivare ad un grado di insolazione tale da avere energia in eccesso (insomma a vedere le Pylon cariche al 100%) ed quel punto posso agganciare le piombo secche per "stoccare" ulteriore energia (nel mentre valuto se aggiungere qualche marchingegno per gestire meglio il tutto).

Ah, ultima notizia, è in arrivo dalla Kilowatt labs un modello da 1.8 kWh 48 Volt che costa proporzionalmente e renderebbe (più) tollerabile la "follia" di spendere dei soldi per avere una Supercaps da aggiungere in parallelo secco alle Litio. Nel caso dei condensatori verrebbe senza rischi suppongo.

Cosa che in prima battuta volevo fare acquistando altre piccole da 12 Volt da mettere in serie a quelle già in mio possesso. Tuttavia il fornitore mi ha sconsigliato, perché sembra che nei fatti (prove di altri clienti) la serie delle 12 volt ha portato a sbilanciamento tra i banchi che alla fine ha condotto a rottura di una o più delle batterie della serie.

A parte che a me sembra strano (anche se si sbilanciano perché dovrebbero rompersi?), ho pensato di usare un bilanciatore usato per le piombo (me ne avanzano ben 7, 6 HA02 e un Victron) ma a questo punto non ho voglia di spendere soldi (almeno 1000 euro) per fare da cavia.

jarod ma a quanto setti la carica massima?

questo è il mio sistema di sgancio piombo con solenoide pilotato dalla tensione stessa delle batterie (è un NO, consuma ma sono sicuro che se si guasta il circuito pilota sgancia, a meno di incollarsi, mentre un NC non mi garantirebbe lo stesso lavoro)





datalogging di uno dei pacchi batteria... purtroppo non riesco a cambiare il BT address di questo oggetto per monitorarne più di uno insieme... il software a corredo premendo change BT address, manda in realtà al bms il comando di passare a lifepo4....

CITAZIONE (Jarod, 13/02/2021 10:47:12 )

CITAZIONE (Jarod, 13/02/2021 10:32:55 )

Ciao Riccardo ti rispondo in ordine di messaggi.

Intanto si, l'inverter sembra tollerare (almeno questo) lo stacco-attacco di batterie a caldo, ed il tuo suggerimento di giocare con i settaggi dell'inverter a livello software è un gioco da ragazzi, ma non mi fido per nulla a "smucinare" in questo modo nei parametri di un Inverter che - lo ripeto alla noia - è una bella bestia ma dal comportamento assai strano. C'è il caso che prende e non prende i comandi e poi ci si ritrova nei guai.

Circa il secondo messaggio sono convinto che è il firmware a decidere, non penso si tratti di un baco, ma il problema è capire come e perché...ad esempio ieri sera è passato ad Enel, perché le batterie sono scese sotto i 47. Corretto. Io ho messo la soglia in alto a 50...e questa mattina, ancora in enel, sta caricando le batterie (siamo a 49.6) e mi aspetto che tra un po' passi a batterie. Tutto ok...almeno spero. L'altra mattina invece, stesse condizioni, ma lui ha deciso in piena notte di abbassare la soglia a 48 e dunque (era a 49) è passato a batteria. Qual'è il criterio? Perché non lo ha fatto di nuovo?

Mi è venuto in mente che potrebbe essere legato al SOC, l'ultima volta che ha abbassato la soglie era dopo parecchio che stava ad Enel e forse il soc - lentamente - era comunque salito e dunque era il momento di passare ad Enel. Ma allora ci poteva passare e basta! Che significa spostare la soglia? Perché non l'ha rimessa a posto?

Booooh! In ogni modo io non ho ancora capito nulla (so de coccio!) su quello che ha fatto Emuland + Saviotechinc per abbinare piomo e batterie, mi riservo di studiare meglio...poi parto di domanda!

acido libero soglie:

equa = 31v
bulk = 29,6
float = 27,6


lifepo4

bulk = 28
float = 28

soglie non compatibili


quando le piombo arrivano a 27,9 sganciano e proseguono la loro carica con un regolatore e pannelli separati fino a dove devono andare. poi rientrando in float aiutando se del caso le life.

Aggiungo che Solarpatrol - come è noto - consente di fare molte cose via web, compresa la possibilità di passare ad enel oppure a batteria in maniera manuale. Con il vecchio inverter la cosa era deterministica, e quando non era possibile (esempio tensione batteria troppo bassa) restituiva messaggio apposito. Adesso, nonostante che il protocollo - almeno per questi comandi - sia identico, non sempre le cosa vanno a buon fine e con comportamenti non sempre uguali (esempio alle volte restituisce il corretto messaggio "comando non eseguibile", altre volte lo esegue, altre volte ancora si blocca lasciando le cose a metà ma senza dare corretta risposta).

@EMULAND

Emuland, scusa se sono duro a capire...se io volessi "parallelare" le mie vecchie piombo con le litio, lasciando il controllo delle litio (ed la carica) al mio accroccatissimo inverter, come suggerisci di fare? Il famoso SRV1000 come funziona, ha delle soglie da impostare? Oppure devo caricare le piombo separatamente?

A logica mi sembra che inserire le piombo in funzione del loro livello di tensione avrebbe senso se caricate correttamente con un loro caricatore. Altrimenti tanto vale collegarle in parallelo con le litio ed abbandonarle a se stesse ...insomma mi sfugge qualcosa, sarà che sono provato dalle ultime vicende.

Ah scusa Emuland nn mi era arrivata la tua risposta

Quindi io potrei mettere le mie AGM tranquillamente in parallelo con le litio (non eccederei mai ne in basso ne in alto, almeno con le soglie attuali delle litio) poi prevedere qualcosa che stacchi le piombo (AGM) dalle litio per procedere ad una carica completa; una volta cariche potrei riconnetterle alle Litio. Si tratta solo di decidere con che criterio lasciarle attaccate alle litio e quando staccarle per caricarle completamente. Magari potrei semplicemente gestirle con la soglia "in basso" delle litio: una volta scesi sotto i 47 le stacco dalle litio, le carico completamente e poi le parallelizzo nuovamente aspettando che il tutto scenda a meno di 47 per poi ricominciare.

Dove posso trovare documenttazione su SRV1000 ? Oppure mi conviene cercarmi un altro circuito tra i mille che si trovano "made in cina" ?

Meglio ancora, a ben pensarci, potrei riciclare la mia vecchia scheda Vellemann che pilotavo da software simil-solarpatrole gestire tutto dal server su cui gira anche Solarpatrol (se non modificare SolarPatrolper gestire anche la vellemann).

St facendo un poco di Brainstorming...

CITAZIONE (Jarod, 14/02/2021 10:33:47 )

jarol perdonami non capisco ma tiri le litio e le agm a 47v? le mie life lavorano da 50 a 54 v le agm da 48 al bulk 57,4 sgancio le litio a 54,6 e parallelo a 53 (o 53,2 non ricodo) per il fine carica life ho un regolatore a parte

@ savio già gestisci i due banchi come puoi non avere tensione all'inverter? le piombo penso saranno sempre connesse

Da 50V a 54V le life non le stai usando.