| Keyosz
| Inviato il: 30/4/2009,22:03
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Complimenti! Pare proprio che il Megapulse sia valido per la desolfatazione!!! Da tenere presente, visto tutto il piombo che ho qui attorno
| | | | | | | | | | | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 1/5/2009,20:24
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Salve a tutti.
CITAZIONE Poi si Ferro, per l'accumulo del fotovltaico ci vorrà l'evoluzione del Megapulse, il Gigapulse? Per il tuo impianto forse addirittura il "Terapulse"! Ciao Ferro
P.S. Oggi il trattore è partito di nuovo: tiene tiene! Bye
| | | | DOLOMITICO
| Inviato il: 10/5/2009,09:49
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Dopo un bel po che ho installato i desolfatorini 15/20gg (quelli solo con la scheda) ieri ho messo sotto carica una batteria varta che era ferma li da tantoil caricabatterie la dava per carica ma una cella era appena sul confine fra bianco e rosso,e in effetti mi è sembrata piu morbida,assorbe corrente lentamente,pero staccando l'alimentazione la tensione scende subito a 12.9V.segno che assorbe di piu,poi l'elettrolita mi sembra risalito di almeno 2mm,ma non ricordando di preciso vado a spanne. La prima impressione è che qualcosa riescono a desolfatare,ma come pensavo i tempi sono immensamente piu lunghi del megapulse,la parte interessante di questi gingilli è che non serve una alimentazione esterna,funzionano sempre,ideale per batterie che passano l'inverno ferme senza carica. Vi faro sapere l'evolversi della situazione. Come va la tua batteria Ferro?Tiene botta a quanto pare.....
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 10/5/2009,13:28
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Salve a tutti. Si Dolomitico, la batteria va bene. Ho fatto diverse messe in moto distanti qualche giorno tra l'una e l'altra e sembra che tutto fili liscio. Sono contento, perché in futuro conto di usare il motore del trattore, visto che stà fermo per la maggior parte del tempo, per azionare anche altre cose, tipo una dinamo da saldatura o un generatore per la 220. Facci sapere come vanno i desolfatatori "mini" che nel caso si possono riprodurre. Mi sembra uno schema buono quello di Andrea delle Canarie. Tempo permettendo vorrei realizzarlo e provarlo su qualche vecchia batteria. Chissà che non se ne possa fare uno per gruppi di accumulo molto grandi, tipo quelli di un impianto ad isola..... Saluti. Ferro
| | | | DOLOMITICO
| Inviato il: 11/5/2009,14:54
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In effetti replicare il megapulse la vedo un po difficile,mentre replicare i desolfatorini a impulsi mi pare piu fattibile,anche se io ho un debole per il "magapulse",sara che preferisco una cosa certa che so che mi da un risultato,anche perche nelle ultime settimane mi ha salvato la batteria da 200A gia per 2 volte. Per di piu ho scoperto che non è del tipo tubolare,ma ha delle normali piastre piane, difatti l'ho pagata pochino,ma non mi sembra sto fenomeno come prestazioni,vabbe. Per i desolfatorini sono assai lunghi,col tempo vi terrò aggiornati.
Sono contento che il trattore parte,io e un mio collega ci siamo accorti che sulla macchina all'accensione si ha uno spunto piu netto dalla batteria che prima del trattamento.
PS:io sono favorevole a tutte le prove,ma un desolfatatore con un ne555 mi sembra troppo facile,quello che non mi torna è che 2 enti,fra cui la novitec e l'istituto catalano hanno fatto fior di test e ricerche per tirar fuori un desolfatatore che si replica con un ne555?Pur rimanendo possibilista ma tendente al scettico voglio vedere che succede. Nei giorni scorsi ho aperto il megapulse che era difettoso,e in effetti come componenti non cè nulla astronautico,condensatori resistenze diodi,e un integrato,che pero essendo tutto cosparso di resina non si riesce a vedere un tubo di cosa cè sotto,l'hanno fatto a posta? bisognerebbe insistere,ma non credo sia del tutto ortodosso,voi che dite?
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 11/5/2009,21:06
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Salve a tutti.
CITAZIONE bisognerebbe insistere, ma non credo sia del tutto ortodosso, voi che dite? Insistere su che? Sul cercare di replicare il megapulse? Senz'altro!!! Certo, per chi deve comprare tutti i componenti conviene farselo spedire dalla Germania (a meno che non gli succede come a me..... ), ma per chi "pasticcia" già da tempo con roba elettronica, ha un po' di componenti buttati nei cassetti (o una trentina di barattoli di vetro delle marmellata pieni ), potrebbe convenire sicuramente. Poi c'è la soddisfazione di esserselo fatto da solo, e scusa se è poco. Piuttosto, perché non provi a togliere la resina sull'integrato? Con qualche tipo di solvente, ad esempio, oppure cercando di scalfirlo molto piano, un po' sui lati, verso gli spigoli. A volte la resina sulle scritte sottostanti non fa bene presa e si stacca. A volte si toglie netta, altre a grosse scaglie, in certi casi la scritta rimane, in altri rimane appiccicata alla resina...... Potresti scoprire alla fine che è soltanto un doppio 555, o una semplice logica, o ancora un integratino per usi generali switching...... Molto difficilmente ci avranno sprecato un processore, e meno ancora fatto un integrato dedicato. Anche il fatto che la frequenza sembra non essere mai la stessa la dice lunga sulla complessità del congegno.... E alla fin fine, con un 555 e pochi altri componenti si possono realizzare congegni di tutto rispetto. Non per niente il 555 è stato denominato..... "La macchina del tempo"! Che ne dici? Ciao Ferro
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 12/5/2009,08:17
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CITAZIONE (Ferrobattuto @ 11/5/2009, 22:06) Salve a tutti. CITAZIONE bisognerebbe insistere, ma non credo sia del tutto ortodosso, voi che dite? Insistere su che? Sul cercare di replicare il megapulse? Senz'altro!!! Certo, per chi deve comprare tutti i componenti conviene farselo spedire dalla Germania (a meno che non gli succede come a me..... ), ma per chi "pasticcia" già da tempo con roba elettronica, ha un po' di componenti buttati nei cassetti (o una trentina di barattoli di vetro delle marmellata pieni ), potrebbe convenire sicuramente. Poi c'è la soddisfazione di esserselo fatto da solo, e scusa se è poco. Piuttosto, perché non provi a togliere la resina sull'integrato? Con qualche tipo di solvente, ad esempio, oppure cercando di scalfirlo molto piano, un po' sui lati, verso gli spigoli. A volte la resina sulle scritte sottostanti non fa bene presa e si stacca. A volte si toglie netta, altre a grosse scaglie, in certi casi la scritta rimane, in altri rimane appiccicata alla resina...... Potresti scoprire alla fine che è soltanto un doppio 555, o una semplice logica, o ancora un integratino per usi generali switching...... Molto difficilmente ci avranno sprecato un processore, e meno ancora fatto un integrato dedicato. Anche il fatto che la frequenza sembra non essere mai la stessa la dice lunga sulla complessità del congegno.... E alla fin fine, con un 555 e pochi altri componenti si possono realizzare congegni di tutto rispetto. Non per niente il 555 è stato denominato..... "La macchina del tempo"! Che ne dici? Ciao Ferro Io sono rimasto alle ECC82, va bene lo stesso? Ho anche una bella 807 nuova, come finale di potenza, desolfatiamo anche la Torre Eiffel, con quella.
| | | | DOLOMITICO
| Inviato il: 12/5/2009,13:56
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Ok,tanto vale dare un'occhio,mi ricordo che avevo fatto una prova simile con lo sverniciatore e aveva funzionato,sul fatto del "bisognerebbe insistere"è per questioni legate a diritti d'autore,proprieta o altro,non credo siano felici che gli cloniamo i gingilli,cmq appena trovo un po di solvente sverniciante provo......
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 12/5/2009,20:40
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Salve a tutti.
CITAZIONE Io sono rimasto alle ECC82, va bene lo stesso? Ho anche una bella 807 nuova, come finale di potenza, desolfatiamo anche la Torre Eiffel, con quella. Con una 4CX1000 la accendiamo anche, Lupo, come un'antenna sovralimentata, che ne dici?
CITAZIONE .....cmq appena trovo un po di solvente sverniciante provo...... Prova prova dolomitico, e non ti sentire la coscenza sporca, che a vendere a quasi 60€ qualcosa che in fabbrica ne costa 5 loro non si sentono in colpa per niente..... Io sono sempre più dell'idea che il commercio è un furto autorizzato, e che le conoscenze andrebbero messe in comune, ma io ormai sono un vecchio anacronismo.... Saluti. Ferro
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 13/5/2009,09:03
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CITAZIONE (Ferrobattuto @ 12/5/2009, 21:40) Prova prova dolomitico, e non ti sentire la coscenza sporca, che a vendere a quasi 60€ qualcosa che in fabbrica ne costa 5 loro non si sentono in colpa per niente..... Io sono sempre più dell'idea che il commercio è un furto autorizzato, e che le conoscenze andrebbero messe in comune, ma io ormai sono un vecchio anacronismo.... Saluti. Ferro Inoltre non si tratta di materiale, ma di conoscenza. Come diceva un hacker tanti anni fa . affinchè la conoscenza sia di tutti e il sapere non sia privilegio di pochi e metteva in rete tutti i segreti che arricchivano le multinazionali o semplici ditte senza scrupoli.
| | | | DOLOMITICO
| Inviato il: 13/5/2009,19:46
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CITAZIONE Inoltre non si tratta di materiale, ma di conoscenza. Come diceva un hacker tanti anni fa . affinchè la conoscenza sia di tutti e il sapere non sia privilegio di pochie metteva in rete tutti i segreti che arricchivano le multinazionali o semplici ditte senza scrupoli. In effetti anche da quello che so io dove lavoro vedo che da un oggetto all'altro costruiti con gli stessi materiali il prezzo varia solo in base al nome,ma il settore è quello della moda e non della conoscenza,Lupo mi trovi d'accordo su questa filosofia,ma ovviamente a noi come popolo va bene,ma a chi deve lucrarci sopra va benissimo tenere la gente all'oscuro. Mi trovo spesso a discutere con gente a cui sembrano assurde cose che su un forum di energie alternative sono ovvie,come la coogenerazione,o un motore stirlig. Non è per il buon cuore che vado cauto,pero una sbirciata innocente si puo fare Se poi il trucco è l'integrato pazienza,ma se cosi fosse perche resinare il tutto? Vedremo.....
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 13/5/2009,21:28
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Salve a tutti.
CITAZIONE Se poi il trucco è l'integrato pazienza,ma se cosi fosse perche resinare il tutto? Perché il trucco..... Non esiste! Nel senso che componenti elettronici "segreti" ne esistono solo in campo militare, e anche quì spesso è segreto soltanto l'uso che se ne fa, o i circuiti in cui vengono impiegati, non i componenti in se stessi. Per tornare a quello che diceva Lupo, e che mi trova perfettamente daccordo, in un racconto ho trovato scritto questo: "La conoscenza dovrebbe essere divulgata a tutti, per migliorare la qualità della vita di ognuno. Qualsiasi accumulo di risorse nelle mani di pochi, siano esse conoscenze, ricchezze o proprietà, produce squilibri. Perché pochi siano ricchi molti devono essere poveri. Perché pochi abbiano di che sprecare il cibo molti debbono morire di fame. Perché pochi siano agiati, molti debbono rompersi la schiena e lavorare per loro. Perché pochi siano dotti e potenti, molti sono costretti nella ignoranza e nella superstizione. Ma questo é molto difficile da capire dalla parte dei pochi!" Purtroppo la nostra società "moderna" è fondata proprio sull'accumulo di risorse e di ricchezze, come di conoscenze e di mezzi. Questo provoca squilibri terribili, tanto che il 20% della popolazione mondiale (e tra questi ci siamo anche noi europei) ha la gestione dell'80% delle risorse mondiali, e da questo nascono tutti i disastri del "terzo mondo". Ma siamo fuori tema...... Saperne di più sul desolfatatore (o su qualsiasi altra cosa), e mettere in comune le nostre conoscenze con chiunque altro legga nel forum, anche se è solo una piccola goccia, è comunque una goccia di meno nel monopolio di pochi. Liberissimi di non essere daccordo..... Saluti. Ferro
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