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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

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Il desolfatatore megapulse
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siedrosat
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Inviato il: 14/1/2010,17:07

Adesso che finalmente mi è arrivato il caricabatteria migliore ctek 4003 e il densimetro zeca 920 tenterò il primo vero recupero con una batteria Fiamm Titanium Plus da 60Ah. Ho spspeso i test con le batterie ermetiche in quanto si scaldavano troppo durante la ricarica.

La densità è la seguente:
1 cella 1.18 (Vicino al positivo)
2 cella 1.21
3 cella 1.21
4 cella 1.22
5 cella 1.21
6 cella 1.21 (vicino polo negativo)

Tensione a vuoto 12.80; Tensione mantenimento carica 13.40
Nei prossimi giorni vedremo se la densità aumenta.

Ps. la ursus funziona bene anche se ho fatto un trattamento parziale di 5gg senza misurare densità ecc.

 

siedrosat
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Inviato il: 15/1/2010,21:41

Oggi non avuto miglioramenti i livelli dell'elettrolita sono rimasti invariati. Tenterò per qualche altro giorno ma credo che ci sia qualcosa che non va. Forse il megapulse si è rovinato con gli esperimenti dei giorni scorsi dove ho superato i 14,4 Volt. Cmq il led si accende e avvicinandolo si sente un fischio. Intanto ne ho ordinato un'altro ed ho comprato un altro caricabatteria ctek xs800.
Oggi ho portato da un elettrotecnico il megapulse l'ho fatto collegare ad un oscilloscopio e secondo lui, funziona, genera una serie d'impulsi poi va in pausa poi di nuovo serie d'impulsi ma non mi ha saputo dire la frequenza forse non sapeva usare bene l'oscilloscopio, sembrava un'onda quadra. Vedremo nei prossimi giorni.

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 16/1/2010,17:34

Dovrebbero essere degli impulsi da 1.6Ampere per 6.000/7500 impulsi al minuto (7.5khz)
Se hai un multimetro con la frequenza colleghi il megapulse da provare acceso a una tensione di 13.8 volt (cosi sei sicuro che il circuito sia stabile in tensione)
Se accosti l'orecchio quando comincia ad accendersi senti a "orecchio" che il fischio è un po traballante e deve stabilizzarsi.
Dopo aver stabilizzato la tensione misuri con la scala freq e sul tester deve indicare un range compreso da 6000 a 7500 hz,va detto che la frequenza varia un po,se cominci a leggere 8000 o più ci sono problemi,a me succedeva che partiva,il treno di impulsi funzionava un po e poi si interrompeva faccine/sad.gif .Me l'hanno cambiato in garanzia ma facevo volentieri a meno di questa rottura,cmq è stata utile per capire il limite max di utilizzo.
Prima di considerarlo rotto provalo con una batteria diversa.

 

siedrosat
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Inviato il: 16/1/2010,19:25

Grazie mille per la risposta, la settimana prossima proverò con il multimetro. Ad orecchio il fischio si sente. Lo terrò ancora qualche giorno collegato alla batteria per vedere se migliora, forse necessità di qualche giorno in più. Anche oggi non ho avuto miglioramenti visibili. Non vorrei che gli impulsi venfano filtrati dal caricabatteria Ctek 4003. Vi terrò aggiornati. Saluti.

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 16/1/2010,21:10

Gli impulsi vengono assorbiti dalla batteria in genere,fa conto che si comporta come un gigantesco condensatore,quindi in teoria si incrociano gli impulsi,anche il CTEK ne ho sentito parlar bene,fai una prova con un'altra batteria.
A me era successo con una batteria che non riuscivo a capire cosa avesse,la densita non saliva più di quel punto e alla fine è saltato fuori che gli ossidi si erano sfaldati dalla griglia,e quindi anche i cristalli di solfato non avevano più collegamento elettrico con l'esterno e di conseguenza gli impulsi non li potevano raggiungere pregiudicando la desolfatazione.
Come ho scritto sulla guida la batteria deve essere integra,cosa che con le batterie da recupero spesso non succede.

 

siedrosat
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Inviato il: 18/1/2010,10:24

Ho appena staccato la batteria Fiamm visto che fino ad oggi non avuto miglioramenti. Adesso ho collegato una alto adige da 62 Ah. Appena presa ho misurato l'elettolita e tutte le celle erano in zona verde, ho aggiunto un pò di acqua distillata e ricaricata l'elettrolita è impazziata alcune celle sono sul giallo altre sul verde e una sul rosso. Adesso è collegata al megapulse vedremo se ci sono miglioramenti. Ciao.

 

siedrosat
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Inviato il: 19/1/2010,11:48

Ho provato a misurare con un frequenzimetro il megapulse collegato alla batteria ed il risultato è stato che genera una frequenza di 15Hz. Secondo me è rotto. Ho contattato il venditore e la novitec, quest'ultima mi ha detto che quando il led è acceso tutto funziona, ma se lo mando a loro fanno un controllo. Saluti.

 

Keyosz
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Inviato il: 19/1/2010,12:28

Siedrosat molto probabilmente è la batteria che ha le piastre positive sbriciolate in pappetta per l'usura.

Ad ogni modo se volete usare il megapulse assieme al caricabatterie per lasciare in cura le batterie mettete una lampadina in serie tra caricabatterie e batteria e il pulser direttamente sulla batteria, la lampadina aumenta la resistenza verso il caricabatterie così che i rapidi impulsi del pulser trovano una strada preferenziale sulla batteria invece che scaricarsi sui condensatori o elettronica interna del caricabatterie, ma al contempo la lampadina lascia scorrere una leggera corrente continua che ricarica la batteria mentre si desolfata e tiene acceso il megapulse.

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/3/4/0/3/8/1/5/1263900300.gif

 

siedrosat
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Inviato il: 19/1/2010,17:04

Oggi ho fatto controllare il megapulse all'oscilloscopio ecco i risulatati. Intanto ho contatto la novitec che mi ha risposto che quando il led è acceso tutto dovrebbe funzionare. Qualcuno mi conferma che tutto sta funzionando?

ForumEA/us/img15/9021/19012010122.jpg

ForumEA/us/img21/7756/19012010123.jpg

ForumEA/us/img442/7276/19012010124.jpg



 

DOLOMITICO

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Inviato il: 19/1/2010,18:48

Anche il io megapulse (quello rotto)si accendeva il led,ma il risultato è che non desolfatava piu.
Da quello che so io la frequenza deve essere compresa fra i 6 e gli 7,5 max 8 khz,io quelli che ho si comportano cosi.
Calcola che per quanto rovinata una batteria ha 6 celle distinte,quindi può succedere che anche 4 celle siano morte,ma trovi sempre qualche cella che si riprende,io ho trovato batterie che 4 celle su 6 erano funzionanti,e 2 presentavano segni di corti.
Con questo voglio dire che non è possibile che tutte e 6 le celle non danno segni di vita.
Ripeto io l'ho rotto perche l'ho collegato a batterie che erano sottoposte a equalizzazione,da prove fatte da me collegandolo a un regolatore di carica senza equalizzazione o impostato su battterie a gel che quindi non fa questa funzione non ho mai avuto problemi,ripeto occhio a non superare MAI i 14.4 volt faccine/smile.gif

 

siedrosat
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Inviato il: 19/1/2010,21:16

Ora con i caricabatteria ctek e tutta un'altra cosa. Hanno una tensione stabile anche al variare delle resistenza della batteria e non superano mai i 14 volt ( Tranne il 4003 nella funzione Recon arriva a 15.8 Volt). Farò altre prove terrò il megapulse collegato per più giorni chissà forse.....
La lettura con l'oscilloscopi è di 7.799 Khz quindi dovrebbe stare nella media. Non appena mi arriba quello nuovo vedremo come si comporta. Comunque sono sicuro che le batterie solo solfatate. Vedremo forse hanno bisogno di più tempo.

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 19/1/2010,22:15

CITAZIONE (siedrosat @ 19/1/2010, 17:04)
Oggi ho fatto controllare il megapulse all'oscilloscopio ecco i risulatati. Intanto ho contatto la novitec che mi ha risposto che quando il led è acceso tutto dovrebbe funzionare. Qualcuno mi conferma che tutto sta funzionando?

A me sembra di si. Si vedono degli impulsi alti e stretti, con dei leggeri picchi negativi sotto. Ma forse vedo male?
Se ti aspettavi delle onde quadre non sei nel giusto. Quel congegno genera dei picchi di corrente alti e stretti, con leggera inversione di ritorno, sono quelli che sciolgono il solfato, non la corrente che passa dentro la batteria.
Allarga un po' di più l'immagine, aumentando la frequenza della base dei tempi, o l'ampiezza orizzontale, poi abbassa leggermente il guadagno verticale, in questo modo dovresti vedere meglio l'impulso.
Come vedi quì: anche io ho fatto delle foto all'oscilloscopio, ma purtroppo ho un oscilloscopio vecchissimo a valvole, poi le foto le feci col cellulare (la fotocamera ancora non ce l'avevo) e non sono nitide, ma si vedono i picchi di tensione alti e stretti. Nella prima foto è solo con la tensione della batteria, proprio per vedere cosa esce dal desolfatatore, in quelle sotto c'è sovrapposta l'onda di corrente del caricabatterie, uno semplice, con trasformatore e raddrizzatore.

 

siedrosat
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Inviato il: 19/1/2010,22:26

Purtroppo la misurazione non l'ho fatta io. Sono riuscito a scattare delle foto con il cell. Comunque grazie per la risposta

 

valterroma
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Inviato il: 20/1/2010,12:07

Io ieri ho provato a misurare il mio con l'oscilloscopio al lavoro e mi ha dato impulsi di 8 Khz della durata di circa 300 micro secondi. Mi sembra che diversi di noi trovano impulsi che variano dai 6 agli 8 KHz.
Alcuni affermano che se stiamo sugli 8 KHz il megapulse è da considerarsi guasto.
Dove sta la verità?

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 20/1/2010,14:19

Personalmente non credo che la frequenza sia importante..... Piuttosto la forma dell'impulso, alto stretto e con "coda" negativa (anche se di poco), è questo che scioglie il solfato, non la frequenza. Ovviamente se la frequenza è maggiore dovrebbe agire prima, se minore metterci di più...
Poi: se la batteria, di media capacità e meccanicamente integra, con sei o sette giorni migliora o si desolfata, significa che funziona, altrimenti, se anche insistendo dieci o quindici giorni non fa niente, probabilmente è guasto.

 
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