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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

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Il desolfatatore megapulse
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kym
milliWatt


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Inviato il: 10/2/2012,15:28

I cavi sono da 0,75 ed il tutto è lungo max 1,50 metri.
Le bananette, le ho saldate e le pinze in fondo idem, così da evitare al massimo le perdite.
A livello di cavo, fino a 5Ah ci sta dentro ma la mia paura sono gli impulsi del megapulser e su questo che ho il dubbio....

 

kym
milliWatt


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Inviato il: 12/2/2012,22:56

Nessuno mi da consigli??? faccine/wub.gif faccine/wub.gif faccine/wub.gif

 

fabraz
milliWatt


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Inviato il: 15/3/2012,20:44

Ho comprato alla conrad il mini desolfatatore da 16 euri (non mi è ancora arrivato), mi chiedevo se fosse possibile aumentare la frequenza degli impulsi.

Nello schema sul sito Conrad (non riesco mettere il link ma c'è già nel forum) non c'è scritto che integrato usa ma a occhio direi che si debba modificare il valore del condensatore C1, qualcuno ha già provato?

Saluti

 

f.licari09
milliWatt


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Inviato il: 17/3/2012,08:08

ciao a tutti , io ho trovato qualcosa di veramente semplice come desolfatatore , che sto provando e credo funziona, non so i tempi di recupero ma li sto testando,ma una cosa mi è venuta in mente, poichè ho modificato diversi atx, se lo alimento ad una tensione pari 7,2 volt dovrei poterlo usare anche per batterie a 6 volt,potreste dirmi se mi sbaglio o no.
Grazie da f.licari09

 

f.licari09
milliWatt


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Inviato il: 28/4/2012,06:33

CITAZIONE (eneo @ 12/3/2009, 15:45)
Ciao a tutti, ecco il desolforatore e' piccino piccino.....ma veramente piccino come un pacco di tic tac.
(IMG:http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/1/9/0/7/4/3/6/1236865379.jpg)
ho iniziato da ieri con una batteria poco solfatata per poi passare man mano a quelle piu' desolfotatate che non uso piu' per il mio impianto, ma ancora buone per il recupero.

Ciao eneo ,ho provato ad apri l'immagine ma non si apre mi riferisco a quella del desolfatatore piccino piccino . Saluti da Francesco Licari, ti volevo chiedere se potevi mandarmi una Mail , f.licari09@gmail.com

 

The-battery
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Inviato il: 13/9/2012,15:55

ragazzi dopo aver riletto tutto quanto mi stavo chiedendo:...
secondo voi può essere utile togliere tutto l'acido dalla batteria con il densimetro e mettercelo nuovo per prevenire e/o curare la solfatazione?

 

calcola
GigaWatt


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Inviato il: 29/9/2012,13:18

Ho provato a desolfatare una batteria da auto da 65Ah con un megapulse, l'ho prima lasciata in carica per una settimana, poi appena arrivato il desolfatatore l'ho lasciato collegato per 3 giorni in parallelo al caricabatterie. Ieri ho provato la batteria con una lampadina da 25W. Dopo 18 ore di lampadina accesa il multimetro segnava 11,8V. Secondo voi è il caso di lasciare collegato il megapulse oppure si è già sistemata?

Prima di questo lavoro la lampadina rimaneva accesa per 6 ore poi la tensione scendeva a 10,5V, ma appena staccavo il carico risaliva subito a 12,4V. Ora invece dopo aver staccato il carico la tensione è risalita lentamente fino a 12,1 ed è rimasta stabile.



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Enzo55
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Inviato il: 4/12/2012,21:19

Salve a tutti. Oggi ho installato il Megapulse da poco acquistato sulla batteria dell'auto, una 60Ah di quattro anni che dall'inverno scorso dà segni di una certa fatica nell'avviamento. L'alternatore carica a 14.30-14.35V, credo correttamente. Arrestato il motore, la tensione ovviamente scende ai morsetti (chiusi sul pulser), ma il led verde non si spegne prima di aver raggiunto i 12.60V esatti, magari ottenuti accendendo la luce abitacolo per qualche minuto.
Il mio multimetro digitale non sarà il massimo ma è sempre risultato affidabile nei confronti. Posso considerare fisiologico il discostamento dai valori dichiarati dalla Novitec? Non ho misurato l'assorbimento attorno ai 12.70V ma dubito possa considerarsi pressochè nullo. E' forse il caso di approfondire?
Grazie sin d'ora per eventuali consigli.

 

mariorossi1057
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Inviato il: 11/12/2012,21:15

salve a tutti ho da poco acquistato il megapulse vorrei sapere
-quanto tempo devo tenerlo attaccato in parallelo al caricabatterie per ottimizzare una batteria da 12v-125A ????
-come vedo quando staccarlo dalla batteria????
grazie

 

maxxx1
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Inviato il: 12/12/2012,22:18

il tempo per desolfatare una batteria è variabile da caso a caso ed è proporzionale allo stato di solfatazione della batteria stessa, puoi renderti conto dello stato di solfatazione anche visivamente controllando il colore delle piastre positive che dovrebbe essere nero o marronerossastro scuro se hanno segno di solfatazione dovresti vedere tracce biancastre sulle piastre positive,quindi dovresti tenerlo attaccato finche non vedi che il solfato è regredito abbastanza o in alternativa la cosa migliore da fare è acquistare un densimetro controllare la densita' dell'elettrolitico ogni 2 o 3 giorni e staccare la batteria quando vedi che la densita' si è stabilizzata al massimo su tutti gli elementi, per far funzionare il megapulse ti consiglio di usare un caricabatterie di mantenimento che non fornisca una grossa corrente a fine carica, questo per far si che l'elettrolitico non bolla e che la forte corrente prolungata per troppo tempo non ti sbricioli le piastre, se fai un po di ricerche sul forum troverai foto, indicazioni sulla densita dell'elettrolitico sui vari tipi di batterie e spiegazioni su tutto l'argomento ciao

 

mariorossi1057
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Inviato il: 13/12/2012,21:14

ok grazie delle info molto dettagliate
sul megapulse ho inserito un caricabatterie elettroinico che da qualche giorno è in mantenimento
oggi ho controllato la densita' e sta migliorando
comunque la tengo sotto controllo giornaliero
grazie di nuovo

 

Enzo55
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Inviato il: 19/2/2013,01:51

Salve, ho approfondito un po' a modo mio il tema esposto 4 post indietro. Avvalendomi di un vecchio microfono da palco e di un circuito di preamplificazione nel range audio ho così verificato a spanne il comportamento del pulser in funzione della tensione. L'immagine allegata dovrebbe risultare discretamente comprensibile ai più, comunque: ignobile batteria taiwanese caricata da turpe pannellino cinese mediante circuitino in via di definizione. Tutto in parallelo al megapulse e al multimetro, si comprenderà. Il sistema audio parla da solo; unica accortezza, sfiorare con l'estremità del mike (messo così, please) la scritta "12V" sull'etichetta del pulser.
ForumEA/us/img22/1087/audiopulser.jpg


Iniziando la carica da 12.30V il led si accende a 12.62 e contestualmente si comincia a percepire in cuffia un rumore non propriamente rosa, una specie di "soffio dal sapore elettronico" piuttosto carente di frequenze acute. Esso probabilmente anche maschera sin da ora il segnale vero e proprio. Questo infatti diventa evidente a circa 12.78V, laddove il rumore cessa di brutto. Si tratta ora di una specie di "fischio" sovracuto, forse neppure stabile in frequenza perchè riportandolo a memoria sul pianoforte in diverse occasioni mi dava ora un Mi calante, ora un FA.
A led acceso ho anche misurato l'assorbimento, di circa 100 mA, mediamente nel range indicato dalla casa, anche se in corrispondenza del "ronzìo" mi sembra che cali un po' (dato eventualmente da verificare).
Sulla base dei contributi anche precedentemente esposti in questa sezione è legittimo supporre che i tecnici della Novitec abbiano progressivamente ritenuto di abbassare la soglia di intervento della desolfatazione a 12.8V (dai 13.4 un tempo individuati), contestualmente spostando accensione e spegnimento del led a 12.6V.
Io uso il pulser solo per desolfatare tramite fotovoltaico, ma chi lo installa permanentemente sull'auto con queste regolazioni ha la certezza di trovare la batteria sempre a 12.60 (o meno) la mattina, mentre un accumulatore in salute dovrebbe stare un po' più su, almeno mi sembra..... mah, forse sarà solo per il mio esemplare... strano però, in genere i tedeschi tengono in gran conto il rigore..... faccine/shifty.gif
Ok, spero di aver indicato un semplice strumento di indagine per chi volesse approfondire, essendomi anche contestualmente risposto. Bye

 

calcola
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Inviato il: 30/4/2013,16:20

Qualcuno sa come fare a verificare se un megapulse è guasto? L'ho collegato ad una batteria 12v 100Ah AGM insieme al caricabatterie da auto, si è messo a funzionare e l'ho lasciato così per una settimana. Poi ho staccato il caricabatteria e la spia è rimasta accesa e questo è normale se la tensione è maggiore di 12,8v, solamente che stavolta è rimasta accesa per più di 10 gg, poi si è spenta, è possibile che consumi così poco da rimanere in funzione senza alimentatore per un tempo così lungo ?



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enry68
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Inviato il: 2/5/2013,09:28

Buongiorno a tutti.

In questi giorni mi sono cimentato a tentare di resuscitare 2 batterie FIAMM vecchie di 20 anni circa ma MAI utilizzate in quanti facenti parte di un gruppo di continuita' indistriale mai impiegato.

Le batterie sono due batterie FIAMM appunto al Piombo-Gel da 12V 27Ah ciarcuna.

Le ho aperte, benne siano sigillate, le ho rifillate (per fare un po prima) con 10mL per ogni settore (60mL in totale) di acido per batterie (che in se e` gia` in soluzione e non e` puro) e poi le ho riempite (come si fa con quelle da automobile per capirci) con acqua demineralizzata fino a ricoprire le piastre che intravedono dai 6 fori.

Dopo soli 3 giorni di trattamento con il mio desolfatatore le batterie si sono svegliate e sono tornate operative, meravigliando anche il sottoscritto.

Vi informo che appena le avevo prese avevano una tensione a vuoto di circa 2,5V ciascuna e provando a caricarle assorbivano 0 A anche alzando significativamente la tensione di carica.

Il mio desolfatatore genera una frequenza d'impulso di circa 40Khz con impulsi impressi sul polo positivo di dica una 20ina di volt ed una durata di non piu` di 300-500nS con un fronte ripido pero` ch sale in soli 20nS! (credo che il truicco sia questo, il fronte ripido appunto).

Ultima cosa per la quale faccio invece una domanda a chi piu` esperto di me o che comunque possa rispondermi.

Ho notato che le batterie una volta desolfatate se lasciate anche soli poche settimane ferme si risolfatano velocemente. Come mai ? Biosognera` mica lasciare il desolfatatore attaccato comunque per piu` tempo per permettergli di distruggere tutti gli eventuali cristalli rimasti ?????


Spero in un vostro aiuto e spero che la mia esperienza sia di aiuto.

Enrico.

Una nota per gli aAMMINISTRATORI: come potete vedere un paio di pagine fa il mio user-name esisteva gia` da qualche tempo ma ho dovuto ricrearlo da zero perche` non mi riconosceva piu` ..... Come mai ?

grazie,
Enrico.

 

jimi52

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Inviato il: 4/5/2013,13:26

Devo dire che i miei rapporti con il "megapulse" non sono mai stati idilliaci, lo possiedo da diversi anni e le mie prove di resuscitare batterie ormai andate, si possono conteggiare in almeno una cinquantina tra grosse e piccole. Certamente una batteria con qualche elemento in corto non si potrà recuperare con questo aggeggio (a meno di non eliminare fisicamente l'elemento guasto sostituendolo con recuperi ancora buoni) ma da quanto provato non ho ottenuto mai nulla di miracoloso attribuibile con certezza allo strumentino piuttosto che all' effetto di ricariche a lunga durata od altri fattori imprevedibili. Pertanto, purtroppo, sono arrivato alla conclusione che sia guasto il mio, o che questi "salva" batterie che si sarebbero risvegliate comunque con una semplice ricarica prolungata od altre tecniche.

 
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