io invece trovo appropriatissimo il termine sarcofago, non tanto per il nome greco (mangia morti), ma per il significato in se di queste bare, quello di conservazione fino a resurrezione...un pò quello che dovrebbero fare i nostri oggetti elettronici...resusitare!

Quindi, ricapitolando, l'impulso elettromagnetico danneggerebbe anche i nostri inverter, lasciando anche noi dotati di sistemi autonomi di produzione elettrica al buio...proprio questa era la mia paura...per questo vorrei arrivare presto a studiare quanto spesse dovranno essere le pareti di questa gabbia di faraday, per evitare che distrugga la mia capacità isolata di rimanere "civile"

Dunque: focalizziamo le idee.
Nel caso che veramente un domani collassasse tutto il sistema elettrico ed elettronico della nostra civiltà, oltre che alla morte di milioni di persone che già adesso dipendono dalla tecnologia, bisognerebbe pensare che "dopo" le utilizzazioni a 220 in alternata servirebbero a ben poco. Il combustibile per gruppi elettrogeni non durerebbe un granché, mentre molto probabilmente piccole generazioni locali in CC (isole?) sarebbero molto più utili. Qualche pannello superstite, o meglio ancora qualche rotore eolico, farebbe una gran differenza. L'energia elettrica dovrebbe essere centellinata per scopi speciali: posti radio (radioamatori, bassa tensione....), posti medici (luce, qualche apparecchio elettromedicale sopravvissuto), e poco altro. Niente luce elettrica in casa, probabilmete niente attrezzatura elettrica a tensione di rete. Anche il carburante dovrebbe essere conservato per qualche trattore superstite, non per generare corrente inutilmente o tantomeno per andare a spasso.
La vita sarebbe molto più faticosa...... E chi sapesse arrangiarsi a fare qualcosa (o disposto ad imparare) avrebbe molte più possibilità di altri.
La gabbia di Faraday..... Chi può sapere quale intensità potrebbe avere quella famosa tempesta solare? Ma se la NASA si è scomodata.... Come dicevano i nostri antenati: melius abumdare quam deficere (latino maccaronico).

caro cugino,

Forse non stiamo dando un'importanza eccessiva all'elettricità? Dopo tutto l'uomo ha vissuto per millenni senza paradossalmente per essere preparati basta qualche passo indietro e non avanti...

Come facevano i nostri antenati a vivere bene prima del 800?
Si torna agli elementi primari fuoco, acqua, terra e aria e non so a voi ma questa prospettiva la trovo suggestiva potrebbe essere una bella avventura e un magnifico ritorno alla natura in grande stile!

Ho visto ad esempio che con una stufa a legna (che sicuramente sarà un combustibile ancora presente) è possibile scaldare ambienti, acqua, cucinare, ecc. Questo sarà molto importante anche perché un'altra delle previsioni che mi sono dimenticato di aggiungere è un forte irrigidimento delle temperatura.

Quale altre applicazioni vi vengono in mente diciamo con una stufa modificata?

allora, con una cucina economica si può fare davvero tutto:
1)cucinare
2)scaldare una scorta d'acqua
3)riscaldare l'ambiente tramite collettori sui tubi di scarico
4)cucinare (che è sempre meglio ripeterlo che a noi ci piace a mangiare)
5)stendere i panni umidi dopo il lavaggio
6)con una modifica molto spinta produrre elettricità con una turbina, un tubo di rame e un alternatore

io sarà che amo la luce elettrica senza elettricità mi sentirei perso, ritornato al medioevo...

Fare un tentativo per proteggere la nostra tecnologia penso si possa fare ma bisogna avere un'alternativa sicura...
Purtroppo i nostri avi usavano solo le candele per la luce che fortunatamente costano poco e si possono stoccare senza problemi di scadenza ma certo non sono molto performanti visto come siamo abituati oggi

scenari da mad max!

"Pyron

allora, con una cucina economica si può fare davvero tutto:
1)cucinare
2)scaldare una scorta d'acqua
3)riscaldare l'ambiente tramite collettori sui tubi di scarico
4)cucinare (che è sempre meglio ripeterlo che a noi ci piace a mangiare)
5)stendere i panni umidi dopo il lavaggio
6)con una modifica molto spinta produrre elettricità con una turbina, un tubo di rame e un alternatore

io sarà che amo la luce elettrica senza elettricità mi sentirei perso, ritornato al medioevo... “

sei troppo giovane, non puoi sapere... si riscalda l'acqua in una caldaia e si usa per lavarsi (ne basta poca per essere puliti); si riscalda la cucina e stop,la cucina diventa il punto di raccolta, quello che oggi si chiama “living”; prima di andare a dormire appoggi un asciugamano vicino al fuoco e quando è caldo lo stendi sul letto per non morire congelato, poi ti copri con 5 coperte e via; i panni si stendono all'aria e se cè il gelo diventano belli rigidi; i panni si lavano con la cenere che non manca; turbina? Ahahah ahahah turbo candele semmai, e si usano poco perchè costano.

Mia madre ha vissuto senza elettricità fino al 1945, erano tutti vivi e vegeti e FELICI di vivere (o di sopravvivere, vedete voi); in quei tempi, dove i civili morivano sotto i bombardamenti quando andavano in periferia per trovare un po di farina, quando i ragazzi che ancora non avevano 18 anni subivano le retate perchè se erano a casa per forza erano partigiani e se li prendevano quellli che non vado a nominare ci tagliavano naso orecchie e pezzettini qua e la per farli confessare i rifugi dei partigiani (poco divertente), dove i mariti erano al fronte e non sapevi se tornavano, dove mangiare una mela era motivo di gioia, le persone erano felici di essere vive e stop. è tutto relativo (già sentita da qualche parte )

"biomassoso

Prova solo ad immaginare come sarebbe la vita in una delle nostre GRASSE città: cosa mangerebbero gli abitanti?......non tutti hanno la fortuna di avere un pezzo di terra...

Sì, con la vecchia cucina economica ti scaldi ANCHE l'acqua, ma senza elettricità chi te la tira fuori dalle falde sotterranee o dai fiumi?.....solo più per caduta!.... “

col secchio !

Sai fino a non molti anni fa nella ex yugoslavia chi viveva in città era in grave difficoltà, niente orto niente animali da fattoria; un amico mio mi diceva “si, una volta al mese ci mangiamo la trippa, sempre carne è” ma non si sognavano di assalire la campagna per rubare l'insalata, quando cambiano le condizioni cambia anche il modo di pensare cambiano i valori.

"Libero51

conosco personalmente un paio di capitani di incrociatori stellari di Alfa Centauri che anche solo premendo un tasto trasformerebbero il sistema solare in un buco nero . . . dert ynh gfwx syt rvf. “

… interessante...

Sono d'accordo con biomasso vivere senza energia elettrica non sarebbe una tragedia soprattutto se uno sarà preparato e avrà previsto per ogni aspetto essenziale attualmente gestito dall'elettricita una variante come ad esempio per un pozzo avere anche una pompa manuale o un secchio al limite!

Io infatti vivo a Roma ma mi sto organizzando con un terreno fuori città... è ovvio che in città già senza supermercati la gente non saprà che mangiare per questo penso che ci saranno molti disordini sociali altro che rubare l'insalata al vicino!