DOLOMITICO
| Inviato il: 4/9/2009,17:31
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CITAZIONE (Keyosz @ 4/9/2009, 13:03) Un libro? Beh ma è ancora presto, ci sono ancora molti prototipi da realizzare e alcuni anni di test prima di poter avere dellem conslusioni, no? Facevo per ridere,i libri gia ci sono,pero sarebbe magari cosa gradita riuscire a tradurli,ma credo sia un lavoraccio. Io avevo cominciato con il traduttore di google,ma è un'italiano da ridere è poco scorrevole
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| | Ferrobattuto
| Inviato il: 4/9/2009,22:32
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Altro che libro, abbiamo già scritto un'enciclopedia, a forza di post! A parte gli scherzi, non credo ci sia bisogno di molti altri libri, e ce ne sono anche di buoni in italiano. Ma tutti parlano di produzioni su larga scala, industriali o quasi, nessuno sul fai-da-te dall'inizio e totalmente, altimenti basterebbe acquistarlo e leggerselo. Il perché di tanto disquisire tra noi, delle prove ed esperimenti, è che vogliamo farcela in casa totalmente e dall'inizio alla fine. E riciclando quelle vecchie...... Così da non lasciare in giro materiali inquinanti, oltre che risparmiare soldi. Se io avessi trovato in zona delle stazionarie ad elementi singoli anche completamente corrose, da cui ricavare dei contenitori, credo che me le sarei già rifatte da solo. Forse con capacità più bassa, forse meno efficienti, ma avrei provato senz'altro.
| | | | DOLOMITICO
| Inviato il: 5/9/2009,20:26
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Concordo pienamente,anche qui di quel tipo di celle non ne ho mai viste,ma non mi preoccupo,esistono altre vie per fare i contenitori.......
| | | | SpitsFire
| Inviato il: 7/9/2009,20:06
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Salve, perdonatemi questo piccolo fuori tema e perdonate anche la mia ignoranza in materia di accumulatori, Vi pongo questa banale domanda: è possibile caricare accumulatori collegati in serie (es. 24 o 48 V) e nello stesso tempo prelevare energia in parallelo (es. 12V)? Un saluto a tutti SpitsFire
--------------- IPSA SCIENTIA POTESTAS EST
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 7/9/2009,21:13
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"Contemporaneamente" non credo proprio. Non da tutti almeno. Mi spiego: avendo una serie a 24V puoi prelevare, con una presa intermedia, i 12V per le utenze a tensione più bassa, come si faceva tantissimi anni fa sui pullman da turismo per le autoradio ecc. Naturalmente la batteria sul quale c'è in più l'utenza a 12 si scaricherà di più delle altre. Ma usare "tutte" le batterie contemporaneamente, messe in serie a 24, per alimentare una utenza a 12, no. Però esistono dei riduttori switching da 24 (o più....) volt, con uscita a 12V e con rendimento MOLTO alto. Come un alimentatore senza il trasformatore di rete..... Saluti. Ferro
| | | | SpitsFire
| Inviato il: 7/9/2009,21:28
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CITAZIONE (Ferrobattuto @ 7/9/2009, 22:13) "Contemporaneamente" non credo proprio. Non da tutti almeno. Mi spiego: avendo una serie a 24V puoi prelevare, con una presa intermedia, i 12V per le utenze a tensione più bassa, come si faceva tantissimi anni fa sui pullman da turismo per le autoradio ecc. Naturalmente la batteria sul quale c'è in più l'utenza a 12 si scaricherà di più delle altre. Ma usare "tutte" le batterie contemporaneamente, messe in serie a 24, per alimentare una utenza a 12, no. Però esistono dei riduttori switching da 24 (o più....) volt, con uscita a 12V e con rendimento MOLTO alto. Come un alimentatore senza il trasformatore di rete..... Saluti. Ferro Grazie Ferro per la risposta, a questo punto credo che convenga più cambiare l'inverter (1700 W onda modificata) anzicchè comprare un riduttore switching. Un saluto SpitsFire
--------------- IPSA SCIENTIA POTESTAS EST
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