Terminata la scarica della cella con piastre piombo forato/impastate e il tempo di accumulo si è portato a 5 ore e 1 minuto.
La cella con la limatura con un carico da 60 mA ha una autonomia di 1 ore e 45 minuti.
Oggi smantello la cella con le piastre piombo non forato/impastate.
La batteria è in scarica ... verso sera i tempi di scarica.

Mi viene un dubbio.
Ho l' impressione che anche la cella con le piastre in piombo forato/impastate soffra un po' del problema della cella con le piastre in piombo non forato/impastate.
Guardando bene la scarica della cella con piastre piombo forato/impastate noto che non vi è caduta di tensione a fine scarica ... la cella continua molto lentamente nella sua discesa ... è un problema minore rispetto l' altra cella ma sembra che anche questa, in parte, abbia questo problema.
Domani smonto la cella con le piastre piombo non forato/impastate ... pulisco bene le piastre in piombo e le foro con una punta molto più grande facendo in modo di avere almeno l' 80% di piastra impastata scoperta rispetto le piastre in piombo.
Riutilizzerò le piastre impastate usate sino a quel momento e poi vediamo se migliora ancora o meno.

La scarica della cella con la limatura ha raggiunto le 2 ore di autonomia con carico C10.
La batteria ha raggiunto le 7 ore e 30 minuti di scarica con carico C10 senza aiuto sulla cella 1.
La cella 1 stava in quel momento a 1,11 volt mentre le altre celle stavano ancora oltre gli 1,92 volt.
Ora ho collegato un piccolo alimentatore sulla cella 1 e la tensione staziona sui 1,80 volt.
aspettiamo la scarica della seconda cella e vediamo a quanto sta l' accumulo totale.

Confermato.
I fori non sono sufficienti a far uscire tutta l' energia dalle piastre impastate.
Questa sera ho preso una piastra impastata e gli ho tolto tutto l' impasto e ho messo a nudo la griglia metallica.
La userò come dima per creare 8 piastre in piombo che si avvicini il più possibile alla griglie delle piastre impastate.
Sarà un lavoro lungo ... poi posterò le immagini.

Batteria scaricata ... tempo totale di accumulo 10 ore e 55 minuti con carico C10.
Scaricata cella con piastre solo piombo ... 9 ore e 30 minuti di accumulo con carico da 500 mA.
Ora scarico la cella con le sole piastre in piombo per solfatazione.
La batteria continuerà i suoi cicli normali con il supporto di una carica aggiuntiva sulla cella 1.

Ecco come si sono presentate le piastre quando le ho smontate.
Le positive sono marroni dentro e fuori ... sia le piastre in piombo sia le impastate ...e non solo in superfice sulle impastate ... ma anche all' interno.
Invece le negative non hanno fatto alcuna formazione ... a parte i bordi esterni dove non poggiava la piastra impastata.

Immagine Allegata: Cella PnF-1.jpg
 

Per cui il problema sono sempre le negative.
Comunque ho deciso di rifondere il tutto e rifare la cella da capo con piastre nuove sia di piombo che impastate.

Immagine Allegata: Cella PnF-2.jpg
 

Non è che in fase di formazione le negative devono rimanere leggermente distanziate dalle positive e non imbustate.
Solo in un successivo momento, dopo una formazione fatta bene, si devono imbustare e impacchettare per formare la cella?

se sono troppo strette può creare problemi, specialmente su piastre lisce, impedisce la formazione e uscita in superfice delle "bollicine"

CITAZIONE (righetz, 04/01/2017 18:09:48 )

CITAZIONE (lucky, 04/01/2017 21:25:36 )

Ho terminato ora il lavoro delle 8 piaste forate.
Ho allargato i fori da 4,5 millimetri a 6,5 millimetri ... di più non posso allargare perché rischio di entrare nel foro a lato ... sono al limite.
Se ho i miglioramenti che mi aspetto di avere allora mi faccio fare una dima a nido d' ape ... in questo modo recupero più spazio e aumento il numero dei fori.
Fori più grandi di 6,5 millimetri non li posso fare in quanto la grigia delle piastre impastate ha 7 millimetri per alveolo in altezza per cui se devo contenere la pasta devo stare leggermente inferiore con il foro.
Domani assemblo il tutto e metto in formazione.
Ho fatto più di 1300 fori con un trapano demolitore della Bosch ... pesa un botto ... ho il braccio a pezzi.

Sto studiando un' altro tipo di piastra in piombo dove mettere dentro le impastaste.
Ne sto costruendo una e poi ne posto un' immagine.

Lo studio del nuovo tipo di piastra è fallito.
Ho attivato la cella con le piastre in piombo forato/impastate con fori da 6,5 millimetri.
Essendo tutta nuova devo aspettare che le impastate negative si convertano in positive ... poi vediamo come funziona.
Ora abbiamo 2 celle con piastre piombo forato/impastate in formazione.

La nuova cella con le piastre in piombo forato con fori da 6,5 millimetri di diametro si è sbloccata dopo 5 ore di carica.
A 23 ore dalla messa in funzione con le negative convertite in positive la cella ha fatto 3 carica/scarica.
Attualmente ha un tempo di accumulo pari a 1 ora e 30 minuti con un carico da 700 mA.
La densità dell' acido è a 1225 e la temperatura in garage è prossima allo zero.
Naturalmente le piastre in piombo hanno al loro interno una piastra impastata per cui la densità è scarsa.
Se con l' altra cella che è in formazione da più giorni arriva a 4 ore e 30 minuti con la stessa densità di acido è probabile che portando la densità a livelli più idonei per le impastate dovrei come minimo guadagnare sui tempi di accumulo almeno 2 ore perché mi aumenterebbe la tensione di esercizio e calcolando lo stesso punto di massima scarica dovrei per forza guadagnare qualcosa.
La cella con la limatura è arrivata a 3 ore di accumulo con carico C10 ... questa cella è in formazione da 9 giorni ... se va avanti di questo passo tra un mese è formata.
Attualmente questa cella fa cariche molto lente e la tensione massima di carica arriva a 2,60 volt dove poi staziona su questa tensione per qualche ora o tutta notte ... attualmente sono 3 notti di fila che staziona su quella tensione.
Le piastre, essendo orizzontali, faticano a buttar fuori qualche bolla di elettrolisi ogni tanto mentre le celle che hanno le piastre verticali alla stessa tensione bollono bene se le lascio a questa tensione per tante ore ... anzi ... la batteria bolle veramente tanto già a 15,50 volt che sarebbe più o meno la stessa tensione della cella con la limatura.
Sembra quasi che questo "soffocamento" che crea la limatura faccia bene ... vediamo più avanti.
La cella con le sole piastre in piombo ha fatto ancora un po' di riposo ... poi gli ho alzato la densità dell' acido e lo rimessa in carica.
Ora è in scarica da qualche ora ... vedremo più avanti se ha guadagnato qualcosa o meno.