CITAZIONE Mi scusi ma lei cerca di comprendere quello che ho scritto oppure cerca di eludere la questine?
ho capito benissimo e le sorgenti di calore sono solo una, troppo poco!
quella a 93K non è per nulla una sorgente di calore.
tanto calore entra tanto deve essere portato portato via dal frigorifero.
virtualmente alla presunta sorgente interna a 93 K non viene scaricato a perdere nulla.
oppure vogliamo che esista, allora dobbiamo pensare a due macchine distinte
il motore ed il frigorifero.Il motore produce lavoro funzionando tra 287K e 93K
e produce lavoro scaricando calore a 93K
il frigorifero deve prendere la stessa quantità di calore e portarla a tempertura maggiore
per poterla scaricare e se la porta a 287 K e se è tutto ideale consuma la stessa energia meccanica prodotta dal motore
se invece si scarica calore a 274K e tutto è ideale abbiamo costruito un motore tra 287K e 274K
comunque una delle varie formulazioni del II termodinamica è che il rendimento deve essere inferiore ad 1.
Questo significa che ci deve essere una certa quantità di energia persa come calore ad una temperatura inferiore
Buonasera e grazie per essere disponibile nel continuare questo scambio di informazioni tecniche ( ma se si è annoiato me lo dica e si può anche lasciar perdere), ed il motivo è perchè cerco degli interlocutori che mettano il più possibile in crisi il mio progetto nel caso in cui mi sia sfuggita qualche cosa.
Si, in effetti, all'interno dell'impianto esistono 2 circuiti indipendenti nel senso che non mescolano molecole tra di loro ma scambiano solo energia termica. Infatti la turbina T2 scarica a 93 k e fa parte del circuito interno, mentre il valore a 287 k prelevato sullo scambiatore ad alta temperatura fa parte del circuito esterno, quindi è proprio come ha detto lei ossia è come se ci fossero 2 macchine distinte : un motore sul circuito esterno ( turbine) ed un frigorifero sul circuito interno. Ora però questo frigorifero è composto da diversi dispositivi con un saldo negativo di soli -38 joul. Questo saldo può essere calcolato secondo le varie equazioni presenti nel disegno che le ho inviato : +LT4 = 420 j
-LP1 = -403 j
-LP1 = -172 j
+LT2 = +117 j
Il saldo totale di questo frigorifero vale - 38 j
Ora nel circuito interno l'uscita a 93 k è continuativa ed investe in risalita ( all'interno dello scamb. di liquef.) l'aria proveniente dalla turbina T1.
Guardi poi che la possibilità di produrre lavoro va riferita non agli 0°C
ma allo zero assoluto, quindi è sempre possibile produrre lavoro tra due temperature distanti tra di loro ma che possono essere tutte e due sotto gli 0 C°. Comunque se dall'esterno ad esempio vengono prelevati 10 kj e ne vengono prodotti infine 2 kj perchè lei mi dice che il rendimento deve essere inferiore a 1 se le ho già detto che nel progetto dispersioni ed attriti diminuiscono di molto il rendimento ? Esiste forse una legge particolare che vieta di trasformare 10 kj termici in 2 kw elettrici ?
Se c'è me lo faccia sapere.
Comunque adesso le chiedo di non ragionare in modo prevenuto (perchè è questa l'impressione che lei mi ha dato) ma di entrare nell'analisi del circuito controllando le varie equazioni che ho considerato. Se poi il tutto andasse contro il II° Principio allora mi metterò in pace, ma me lo deve dimostrare con i numeri e non in modo generico.