in sardegna non abbiamo il metano, e il gasdotto che dall'algeria porterà il metano in italia attraversando tutta l'isola da sud a nord sottoterra non farà nessuna fermata nell'isola...

per quanto riguarda le perdite di prestazioni dei motori, queste sono dovute al fatto che il motore ha bisogno di compromessi per poter funzionare anche a benzina. se lo vogliamo ottimizzare per funzionare solo a gas possiamo alzare il rapporto di compressione (il gpl ha un numero di ottano piu alto rispetto alla benzina) e modificare l'anticipo di accensione, e le prestazioni saranno superiori rispetto a un motore a sola benzina

Riesumo questo (non troppo) vecchio Thread per condividere con tutti un pò della mia felicità: ho acquistato da 3 giorni un Renault Kangoo 1.4 a Metano (con la M maiuscola) con 185.000km, immatricolato nel 2000 e subito trasformato a gas: appena preso, il motore strappava un pò quando si accelerava troppo o quando iniziava ad andare giù di giri o a sforzare, appena arrivato a casa gi ho cambiato le candele (con delle Denso Iridio, che dicono siano ottime per veicoli a Gas...tra l'altro una candela era semi-svitata) e ora il motore è a dir poco PERFETTO!! Non strappa, non gorgoglia, non si lamenta minimamente nemmeno a freddo o quando passa da Benzina a Metano o viceversa! La differenza prestazionale con la benzina si sente sempre ed è abbastanza evidente, ma ragazzi...il solo pensare di non inquinare minimamente l'ambiente e di risparmiare sul carburante stesso sono ottimi motivi per rendere irrilevante questo particolare, che a me non interessa nemmeno! Tra ieri e oggi ho fatto uno stress test dell'autonomia: 270Km a metano su strade di montagna con meno di 14Kg di metano, direi che mi posso ritenere MOLTO soddisfatto (sono 4,6 centesimi a Km, contro gli 0,11 centesimi a Km a benzina)! Tra l'altro l'impianto (un Bedini Modena aspirato credo) pare sia stato fatto molto bene, visto che gli hanno montato anche un variatore di anticipo (Cobra AEB510N)...l'unica cosa che mi preoccupa un pò sono le valvole, visto che il motore del kangoo pare essere in blacklist per le trasformazioni a gas per via dele sedi delle valvole in lega di alluminio, che richiede una lubrificazione aggiuntiva per non usurarle troppo...per ora ho montato un kit di lubrificazione (Flashlube) che dovrebbe attenuare o far sparire il possibile problema...tra l'altro un altro vantaggio è che questo impianto parte a benzina e in automatico dopo poco passa a metano, quindi magari un pò di lubrificazione avviene anche per questo...il precedente proprietario mi ha detto che in 2 anni non gli ha fatto alcun intervento, e ci ha girato parecchio...se dovevano saltare le valvole, gli sarebbero saltate in 80.000km!

Bhè, che dire...vi terrò aggiornati, per ora sono molto ma molto soddisfatto dell'acquisto...speriamo che il mezzo duri ancora altri 100.000km come minimo!

Non credo proprio o vai a GPL/benzina o a metano/benzina, gli impianti a metano e a GPL non sono complementari.
Dega

Vabbé, però sempre un refuso deve aver fatto, riguardo quei dati ^^

X morzilla : www.itsosgadda.it/sito/didattica/fisica/tuning/tuningcng.htm

(chiedo scusa per l'inglese arraffazzonato che ha ricevuto una sola correzione)

la differenza in potenza non dovrebbe essere eccessiva e comunque sempre compensata da una erogazione regolare

più che il problema delle prestazioni la chimera è l'affidabilità

personalmente sul mio ford transit 2.0 a GPL da benzina a gpl non noto differenze di prestazioni , anzi a gpl allunga di più.

ma in 150000km il proprietario precedente ha rifatto 2 volte i gommini valvole , 1 volta la testa completa (sedi valvole ko)
devi tenerlo d'occhio se no inizia a picchiare di valvole
e ora devo rifare di nuovo i gommini valvole

altri che conosco con impianti GPL su honda-toyota-subaru hanno avuto problemi catastrofici, metano idem
senza contare aumenti di consumo olio etc etc.


dal canto mio macchina vecchia metano-gpl ok , se uno ha un pò di manualità riesce a fargli il gioco valvole o a cambiare 4 gommini.


ma su un'auto nuova, non monterei mai un'impianto gpl\metano
troppe grane di messa a punto e rischi rotture.

mi comprerei un'auto a metano-GPL solo se progettata per quello scopo , tipo le fiat che montavano una testa apposita.

Se prendi un motore con valvole meccaniche e ci monti il GPL.... e' normale che ti dara' problemi. Ford poi e' famosa per i motori inadeguati al GPL, solo verso il 2008 con la focus a GPL di serie si aveva il coperchio valvole con materiali adatti, prima era stupido installare l'impianto.

Io ho una 320 del 94 con 208.000km a metano, regolazione indraulica delle punterie, va che e' una bellezza e ZERO interventi, mentre l'ultima volta che sono passato dal meccanico c'era una clio seminuova, con un altro bel motore a punterie meccaniche, e tutte le valvole da rifare. Un buon installatore queste cose dovrebbe saperle.

I "ricchi " tedeschi fanno auto a metano con motori dedicati a tutto spiano, funzionanti anche a biogas (!!!) ( si sono accorti che hanno quantità enormi di paglia di cui non sanno cosa fare) quindi a emissioni CO2 "zero" e autoprodotto (!!)

I "poveri" italiani invece si inventano i buoni benzina pur di incentivare la vendita di carcasse a benzina.

Nota casa automobilistica avrebbe avuto gia dagli anni settanta il dominio sulla tecnologia dei motori a metano ma per decenni e decenni si è rifiutata di fare un motore con compressione adeguata ed almeno un kit di accensione elettronica

chi sono i più intelligenti :

I "ricchi " tedeschi che fanno anche i motori "poveri" (che non inquinano ma che hanno tutte le potenze desiderate).

I "Poveri" italiani che fanno solo i motori "ricchi" (che potenzialmente inquinano e che millantano solo potenza).


N.B. il CH4 è un combustibile ideale per i motori a combustione interna in quanto come gas si miscela bene, la molecola è piccola e quindi regisce bene con l'ossigeno, inoltre possiede un importante requisito tecnico, possiede un numero di ottano equivalente di 130, cosa che permette al motore di avere un rendimento termico superiore grazie all'elevata compressibilità.
Il motore "povero" deriva dal fatto che esiste una perdita di potenza volumetrica per il fatto che il combustibile gassoso occupa (nel cilindro) un volume maggiore rispetto ad un combustibile liquido, inoltre l'inerzia chimica del CH4 merita un'accensione ed un timing adeguato . Tuttavia queste perdite tecniche sono rimediabili con un rapporto di compressione maggiore fino 1:14 ed un'accensione adeguata, inoltre il CH4 è un combustibile ideale per il turbocompressore, quindi potenze di 100KW sono quasi immeddiate.

Che possibilità enorme abbiamo noi italiani di sviluppare una rete "metanigena" , soprattutto in pianura dove i reflui zootecnici diventano sempre più un problema. Se pensiamo poi che nei prossimi anni, gli allevamenti dovranno aumentare di numero se si vuole valorizzare la produzione italiana. Il biogas diventa così un'opportunità, anche nell'autotrazione. Ma esistono leggi che permettano questo utilizzo?

il problema è che i distributori a metano sono poco diffusi in particolare ce ne sono pochi al sud. Dalle mie parti i distributori di metano ci sono almeno dagli anni 30 , solo di recente hanno sostituito i compressori della Pignone targati 1934 o gà di lì. E poi i soliti "benefattori" non vogliono che ce ne siano sulla rete autostradale, si deve uscire ... .Ne basterebbe uno ogni 200km ad es Milano, Bologna, Firenze, Roma ecc ecc

cosa possiamo fare noi per cambiare le leggi? Almeno che ci sia qualcuno competente in materia, a farle. Intendo nel settore energetico; qui si parla di avviare alla combustione e quindi, produrre lavoro meccanico e calore, da una cosa che altrimenti andrebbe liberata in atmosfera.
Secondo Coldiretti, si potrebbe arrivare alla produzione di biometano del 10% del consumo nazionale, nel medio termine.

Quando è iniziata la differenziata nel mio comune ( non più di un anno) ho chiesto :
1. il contenitore del compost (riduce il costo della bolletta ma solo se te lo danno loro, se invece la fai tu...non gliene frega una emerita ceppa), risposta : non ne abbiamo.
2. dove e chi gestiva il materiale, risposta: "cosa le importa a lei?".
E' lampante che dietro tutto questo riciclo girano $ gestiti dai soliti noti, alle spalle dei sempre più poveri italiani. Il costo delle bollette dovrebbe diminuire...invece...hehehe!
Soluzione: riprendere in mano la politica, la politica deve (imperativo) fare gli interessi della comunità e non i propri.