O.K. allora, niente magnetostrizione (hehehe... ).
Perciò "Sn" dovrebbe essere la sezione lorda del pacco misurata, diciamo così, col calibro. La sezione effettiva è quella dei lamierini moltiplicata per il loro numero. Esempio: se è un lamierino da 0,5 per 32 mm sono 16 mmq effettivi, che magari moltiplicato per 100 da 16 cmq, nonostante il pacco misurato col calibro dia di più.
Scusate per le domande stupide.....
Io però avevo una formula diversa per i lamierini da trasformatori: radice quadrata della potenza moltiplicato "K".
K è un coefficiente tra 1 e 1,6 a seconda se si vogliono maggiori perdite nel rame o nel ferro.
Chiedo scusa se sono finito fuori tema.

Continuiamo sempre nell'ottica di aiutare il duo Mac/Kekko.

Vediamo ora di calcolare flusso e densità di flusso in un nucleo toroidale vito come un circuito magnetico.

Perchè un toroide? Perchè semplifica molto i conti...il circuito magnetico della bobina toroidale è rappresentato come nella figura di destra.
La lunghezza media del percorso magnetico è
l=2 PI R

la sezione del nucleo ( che è circolare...la prima figura a sinistra trae un pochino in inganno) e:
A= PI * r2

La riluttanza è
R=l/ u A = 2 R / u r2
Visto che la Forza magnetomotrice è

F= N I
si ottiene il flusso

FI= F/R= u N r2 I / 2 R

e la densità di flusso è

B=FI/A

Un saluto
Bolle

Immagine Allegata: Toroide2.jpg

Perfetto bolle, grazie come sempre!! Ora sono riuscito a fare tutti i conti, e ci sono un sacco di sorprese!! Per esempio il magnete sul motore non satura il nucleo ma lo porta a 1,8T, al limite, ma non oltre.

C'è una cosa però che va in contrasto con quanto abbiamo detto ieri, correggimi se sbaglio.

Se io ho una sezione di nucleo di 1 cm2, con una lunghezza del percorso del flusso magnetico di 20 cm, 300 spire e 3A, ottengo una densità di flusso di X Tesla e X Weber, che mi danno X Kg.
Cosa succede ora se ora riduco della metà la sezione del nucleo a 0,5 cm2?
Da quanto avevamo detto (mi sa che ho capito male io), abbiamo che i Weber restano invariti e i Tesla si concentrano, per lasciare quindi gli stessi Kg di attrazione.

Mentre invece appilcando le formule viene che: Rispetto al nucleo di prima, con il nuovo nucleo da 0,5 cm2, con una lunghezza del percorso del flusso magnetico di 20 cm, 300 spire e 3A, ottengo sempre gli stessi Tesla, ma 1\2X Weber e 1\2X Kg di forza di attrazione. Quindi in pratica il nucleo non satura se ne riduco la sezione e lascio invariato tutto il resto.

Dove sbaglio?

Kekko,
considera che ho sbalgiato l'ultima formula inserita...ora fccio un esempio di quanto parlavamo.
Vado a cena.
Ciao
Bollle

Il buon kekko mi ha parlato di un esempio ..cerco di esprimere il mio punto di vista:

Ipotizziamo di avere un toroide come quello della figura ( 3 messaggi sopra), per calcolare la densità di flusso sulla linea centrale del flusso.Per applicare le formule che seguono dobbiamo imporre due condizioni:
1. la densità sia costante su tutto il nucleo...cioè R deve essere molto più grande di r.
2. le spire siano avvolte interamente sul toroide (non come in figura sopra)
In queste condizioni possiamo dire che:
Applicando la legge di Ampere otteniamo :

H l = H 2 PI R = N I

H = N I / 2 PI R


B= u N I / 2 PI R

e quindi:

FI = B A = u N I r2 / 2 R

Un saluto

Ok tutto chiaro quindi, chiarito il concetto che all'aumentare della sezione del nucleo, a parità di spire e amperaggio, la densità di flusso non cambia e quindi i Tesla restano costanti, possiamo passare oltre!

Altra domanda, penso abbastanza banale, come faccio a calcolare la forza di attrazione (Kg o Newton quindi) di un magnete con un air-gap, conoscendo tutti i valori, Tesla, Weber e superficie? Per esempio di 0,05 mm?

PS: Dici che va chiarita per bene la cosa che abbiamo scoperto ieri, dei Tesla che restano costanti al variare della sezione?

Posto la rappresentazione Femm del motore a fermo, cosa ne pensate?
XBolle, vedi che il rotore si ferma in questa posizione? Devi correggere il disegno del flynn che hai messo nell'altra discussione





Un saluto Kekko

veramente bravi i miei complimenti..se non sono indiscreto, vorrei sapere da kekko o mec se attualmente avete finanziamenti di alcun tipo per il vostro lavoro, e cosa fate di lavoro.grazie buon proseguimento

I complimenti vanno anche a te Bolle, per l'aiuto e il sostegno che ci stai dando!! Fino ad adesso abbiamo trovato solamente "squali" che invece di aiutarci cercavano\cercano di trarre il proprio guadagno e interesse, e approfittarsi della situazione economica che abbiamo. Senza poi parlare del grande aiuto che ci hanno mostrato i professori universitari. Quindi ancora un Grazie!

Per rispondere a partiziopa, per adesso facciamo tutto interamente con le nostre spalle, abbiamo un laboratorio dove facciamo tutta la parte meccanica, tornio, banco prova ecc.., e un altro in fase di allestimento, dove facciamo tutta la parte progettistica/elettronica. Quindi non abbiamo nessun finanziamento, il nostro unico finanziamento sono le nostre tasche e il nostro tempo. Abbiamo fatto un brevetto, che speriamo dia i suoi frutti, per il resto chiunque abbia intenzione di finanziare il nostro progetto, o una determinata applicazione con il nostro motore, siamo a disposizione.
[/center]

Un saluto kekko

Complimenti e sinceri auguri ad entrambi.
Mi piacerebbe vedere il laboratorio..... Naturalmente se possibile. C'è sempre qualcosa da imparare.....

Il laboratorio di meccanica è a casa di mac, vieni quando vuoiiii!!

Grazie! Ditemi voi quando, io sono in ferie perpetue....

Se la cosa non crea problemi o fastidi, sarei molto frelice anche io di vedere dal vivo i vostri risultati e i mezzi con cui li avete ottenuti...di dove siete voi?

Hai ragione Bolle, purtroppo è proprio così...

Noi siamo di Roma, più precisamente siamo ai castelli romani.

Kekko