Possiedo questo casolare in Abruzzo, in montagna a 850 m slm,
sono 20+20 mq su due piani e non c'è acqua, luce , gas, niente.
Come posso fare per renderlo autosufficiente al 100% per due persone,
utilizzando anche la terra che c'è intorno?

Ciao,ti aspettano spese forti per fare quello che chiedi.Ti servono un pò tutte le sezioni di questo forum.

Prima però devi dare altri dati.

1)quanto tempo usi questo casolare?Solo fine settimana o in modo permanente?

2)Hai un bosco?

3)C'è qualche corso d'acqua vicino?

4)Ci sono fonti/pozzi?

5)E' una zona ventosa?

Questo per cominciare a inquadrare la situazione

Bellissima Franco, veramente.
Come posto sembra di stare quì intorno dalle mie parti, ma vabhè che non stò molto lontano dall'Abruzzo, le montagne di fronte, nella Valle sono quelle del Parco Nazionale.....
Per l'acqua dovrai fare un pozzo, "permessi" locali permettendo, e se ci arriva una strada praticabile puoi chiamare una trivella che te lo faccia in quattro e quattr'otto. In montagna è difficile che non ci sia acqua, e un rabdomante ( a dispetto di chi non ci crede.....) saprà sicuramente come trovarla. A meno che non ci sia una fonte lì vicino..... Sarebbe una bella fortuna.
Per l'energia puoi sbizzarrirti come vuoi, finanze permettendo, con eolico, fotovoltaico, banco d'accumulo ecc ecc, e naturalmente utilizzatori a basso consumo con una gestione oculata dei consumi. Riscaldamento sicuramente a legna, specialmente se non ci sono vincoli particolari e hai un bel po' di terreno. Preferibile una stufa, invece del camino, possibilmente tipo "cucina economica". Naturalmente anche quì una gestione oculata del taglio e del consumo......
Ma quanta terra c'è? Pensi di fare anche "il contadino"?

aggiungo che dovresti guardare come fare a coibimentarla/isolarla... pareti, soffitti, pavimenti, porte e finestre.

inoltre per risparmiare potresti pensare a come fare a ridurre i tuoi consumi... per esempio eliminare la TV e il frigo, usando la cantina (se c'è) e prodotti ecologici estremamenta salutari (fatti a mano da te), mentre la posto della TV un portatile a basso consumo, giusto per tenerti in contatto con il mondo.


La costruzione sembra solida, ma essendo in pietra probabilmente sarà umida e difficile da scaldare se usata occasionalmente. Per questo ti suggerisco di coibimentare per bene.

Diverso il discorso se hai intenzione di usarla stabilmente, allora usando per esempio una stufa a legna una volta scaldate le pareti in autunno, la temperatura rimane confortevole per tutto l'inverno. In tal caso non vale la pena coibimentare.

ciao
MaX

si sicuramente hai ragione, è che le ccase di pietra che ho visto io erano sempre con forti spessori di cemento per livellare le parti e il tetto malmesso, macchie di umidità nelle pareti ecc... ma certo, senza l'adeguata manutenzione qualcsiasi cosa funziona male.

quindi l'ideale è usare intonaci di calce vero?

ciao
MaX

dalla foto si evince che il sole c'è, poi a 850 mt dovrebbe esserci un bel pò di venticello, umidità o muffe sulle pareti esterne non sembra ce ne sia, credo che come dice ferro lo spessore sia considerevole (ho visto anche spessori di 1mt, alla faccia di chi diceva che adesso si costruisce meglio),x il riscaldamento alberi ce ne sono.

bella franco.....ottimo posto per fare grigliate
a parte gli scherzi come dice ferro c'e' da sbizzarirsi....e qui ci sono tante persone che possono darti ottimi consigli.
prima cosa l'acqua se c'e' la casa sicuramente deve esserci un pozzo, ai tempi dei nonni o dei padri ogni casa aveva un pozzo scavato a mano e rivestite in pietra, sicuramente c'e' puo' darsi che il vecchio proprietario per paura lo abbia ricoperto....il pozzo oltre al metodo menzionato da ferro, se la falda e' superficiale basta anche uno scavatore e fare un pozzo da 4 mt con 5 anelli in c.a. vibrocompressi e riempiti con pietra.....dovresti chiedere a qualche vecchio proprietario se si ricorda dove potrebbe esserci, ricordo che ai tempi nei terreni mettevano sottoterra le pietre a mo di drenaggio per raccogliere le acque, potresti raccogliere quelle insieme alle acque di pioggia.

Vi ringrazio per i consigli,
ma per il bagno cosa faccio?
E con 3.000 mq di terra?

Per il bagno ti tocca fare una bella fossa biologica, dividendo ben bene le acque "nere" da quelle "chiare", e quì il nostro caro Eneo è insostituibile. Se c'è un vecchio pozzo dovrai curare che ne stia ben lontana, naturalmente, possibilmente posta più in basso della casa e distante diversi metri. Se non ci fossero sorgenti o vecchi pozzi, puoi sempre fare una buona cisterna interrata, come c'è nel cortile della mia casa, in cui raccogliere le acque piovane del tetto, che se anche è piccolo d'inverno di pioggia ne prende sempre parecchia. Un accumulo di qualche metro cubo (più sono meglio è.... quì sono circa 70, ma ne bastano molti di meno) per servizi e lavaggi, in genere assicura abbastanza acqua. Per bere puoi filtrarla e purificarla, o usare acqua minerale, per cuocere basta un buon filtraggio. Una o più vaschette di decantazione, e qualche buon filtro dovrebbero bastare. Anche per questo Eneo ti può essere utile.
3000 mq di terra una volta avrebbero dato da mangiare ad una famiglia....... Con un grande orto e degli animali da pascolare in bosco, ma i tempi non sono più quelli, e mi pare anche l'età, comunque quì in casa mia moglie mantiene in efficienza un orto di circa 300mq, nel quale facciamo patate, fave, piselli, cavoli, fagioli, insalata, zucchine, pomodori, melanzane, peperoni..... Inutile che seguito. Ci sono un sacco di buone pubblicazioni sull'argomento, e al limite il famoso "Barbanera di Foligno", un annuario che dovrebbe essere in edicola proprio di questi tempi.
Sinceri auguri.
Ferro

Ho un'idea più sofisticata per i rifiuti umani del bagno.
Scinderei le urine dalle feci e le riciclerei.
Nelle immagini potete capire cosa intendo

Troppo sofisticato per due persone.Puoi semplicemente riciclare urina come fertilizzante aggiungendo 9-10 litri di acqua per litro di urina ed è già pronta all'uso,basta non avere infezioni alle vie urinarie.So di un tipo che ha un orto per casa che usa come concime il contenuto della sua vasca biologica.Da quello che ho capito toglie una volta l'anno la parte superiore delle deiezioni che è diventata dell'ottimo letame e mi dicono che l'orto da splendidi ortaggi.Letame umano power

Volevo avviare un discorso più completo sulla casa autosufficiente,
parlando anche delle tecnologie della casa passiva:

http://it.wikipedia.org/wiki/Casa_passiva

Ho l'impressione Franco, che se dovessi fare tutto quello che ti stà venendo in mente dovresti buttarla giù e fartene un'altra di sana pianta...... Magari una di quelle bellissime casette in legno lamellare impregnato di resina ignifuga, termo-isolate, completamente modulari e assolutamente antisismiche. Con annesso digestore per il biogas e i fertilizzanti, pannelli termosolari e fotovoltaici, generatore eolico, ecc ecc. Naturalmente sorvoliamo sui costi.....