e si...i babilonesi sapevano magnitudo e posizione del terremoto migliaia di anni fa...con un sistema ancora più semplice...ma non venivano avvisati...e meno che non mettessero qualcuno a guardare il loro sistemino.

Sono ricominciati i terremoti nel nord est italiano...quello delle 4 di mattina l'ho sentito anche io che ero nel lazio...incrociamo le dita...nella speranza che quello sia stato il picco massimo.
Bolle

Direi che sono stati fortunati in quella zona:
4 terremoti da circa 5 in poco tempo;
così è svaporata l'energia per un evento da 7....

E' passato appena un giorno da quando ho preso l'immagine visibile di sopra...che quando ho visto questa...mi sono decisamente allarmato:altro che assestamento...sembra un tiro a segno.
Bolle

gli equilibri stanno/sono cambiati speriamo che non si inneschi qualche altro scivolamento

Questa è la situazione aggiornata ad oggi...rispetto al terremoto dell'Aquila sto notando molte diversità...almeno spero nella diversità...perchè se ci fosse un minimo di analogia la situazione non sarebbe per nulla rassicurante...possiamo anche parlarne senza creare pessimismo , allarmismi o cose del genere.La mia speranza è che questi continui e forti terremoti diminuiscano...perchè questa situazione non mi piace per niente...per niente per niente.
Bolle

Immagine Allegata: TerremotoEmilia21_05_12

Io credo che la diversità con il terremoto dell'Aquila sia nel tipo di terreno.
Penso anche che in un terreno molto più lontano dalle catene montuose rispetto all'Aquila, quindi più "morbido", abbia attenuato il tutto disperdendolo in centinaia di terremoti più piccoli ma più estesi.
Se fosse avvenuto sotto la catena montuosa sarebbe stato molto ma molto peggio.
Non capisco se è un terremoto dovuto a compressione o a dilatazione anche se dalle immagini dei campi che ho visto sembra essere per dilatazione.

Ps. La luna il 20 maggio era nella prima fase crescente

Master Digit

Troppi troppi, veramente troppi terremoti, forti e ravvicinati...che qualcuno inizi a pensare strategie di prevenzione...invece che curare (per niente e/o male).
Bolle

non sono un complottista, ma chissà non ci sia anche "l'aiuto" umano dietro

fracking

Continuo a pensarla sempre allo stesso modo, non sono un esperto,ma se l'evoluzione è quella che appare (troppi...sono troppi...troppi troppi e forti)...la situazione continua ancora a non essere per nulla rassicurante. ALMENO SI FACCIA PREVENZIONE PREVENZIONE PREVENZIONEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
Bolle

Cosa vuoi che prevengano questi, pensano solo ad ingozzarsi senza sapere che finiranno strozzati dalla stessa corda che stanno tirando...

ciao a tutti ragazzi,

mi sento di dire la mia in proposito, in quanto non sono un geologo, ma ho ho studiato e discusso con professori di questo caso...

tutti sapranno che nel 1117 d.c. un terremoto, (mi sfugge il grado che è stato ipotizzato) con ipocentro nell emilia romagna portò distruzione in tutto il nord italia, rase al suolo moltissimi monumenti, per questo abbiamo pochissime tracce di opere antecedenti a quella data.... cicatrici di quell'evento sono tutt' ora visibili sull Arena di Verona, monumento simile al colosseo, di epoca romana, fu infatti in quell' occasione che la sua ala più esterna crollò, rendendola come la vediamo oggi.

altra data importante è il 1570, infatti in questo anno cominciò uno "sciame" di eventi sismici, sempre con centro l'emilia romagna, che si chiuse dopo 4 anni, ciò non vuol dire una scossa al giorno, ma una serie di scosse a distanza di breve periodi, strettamente connesse una all'altra... vediamo perchè...



quello che voglio arrivare a dire è che:

la zona appennino-emiliana è attraversata da delle faglie principali(non saprei essere più preciso su questo), le quali causano terremoti a profondità che oscillano sui 10 km. come quello di stamattina delle 9 (magnitudo 5.8 della scala richter)

PERò... c'è sempre un però... ci sono anche terremoti molto più superficiali, causati dagli stessi terremoti delle faglie principali, se avete notato di profondità che arrivano anche al chilometro di profondità, dove sta la relazione?

-> la pianura padana è costituita da sedimenti fini (pianura alluvionale, se l'è costruita il po ragazzi, e il fiume deposita sedimenti più fini più ci avviciniamo alla foce, infatti depositi più grossolani non riesce a trasportarli a lungo, poichè più ci si allontana dalla sorgente, e di norma il fiume rallenta),

->inoltre la pianura è ricca di falde acquifere, le quali si estendono sono "stratificate" una sopra l'altra e si caratterizzano per estensione, e non per potenza, cioè spessore.

QUINDI: il terremoto causato dalla faglia principale provoca scompensi nelle zone soprastanti, cioè il ricompattamento e riassetto del territorio: perchè?

il terromoto provoca tensioni e spostamenti che permettono all acuqa delle falde, in alcuni casi, di spostarsi, non solo orizzontalmente fluendo da qualche altra parte, ma anche verticalmente mettendo in comunicazione diverse falde. che succede se l'acqua abbandona la sua posizione originale? fa venir meno il suo sostegno al terreno soprastante. E il terreno soprastante, non essendo fatto di terreno compatto, rigido, si "riassetta", causando terremoti molto superficiali.

le falde superficiale possono addiritura risalire provocando la "liquefazione del terreno" durante il terremoto: cioè l'acqua risale portando con sè sabbie. ovviamente la zona interessata da questo fenomono perde capacità di sostegno, e può causare ulteriori cedimenti. è successo anche in questi giorni, non sono balle purtroppo, per quanto può essere spaventoso il termine, eccoli qua nel rapporto EMERGEO dell INGV:

http://portale.ingv.it/real-time-monitorin...re_26052012.pdf

Parlando della sola problematica del terremoto e sul fatto di limitare i danni...dopo tanto ( ma veramente tanto tempo) l'unica cosa (forse) utile che ho pensato/realizzato è l'avvisatore di terremoto...che secondo i miei calcoli da una 30ina di secondi di preavviso...sempre sempre sempre e funziona anche a centinaia di km dall'epicentro...ora occorre capire se la gente ha questi 30 secondi a disposizione. Tutto si basa sul fatto che l'uomo ( come essere vivente) percepisce il terremoto solo quando è bello sostenuto...invece il terremoto inizia in modo graduale...sempre più forte...un sistema elettronico lo percepisce istantaneamente. Ora questo lasso di tempo viene anche assorbito dalle strutture...cioè un terremoto forte che dura poco fa pochi danni. Agendo su questi due fattori...ipotizzo che molte persone possono evitare il peggio. Questo in sinstesi è quello che penso e quello che ho 'studiato' con successo nel terremoto ad aquila. Ora sto analizzando anche questo di terremoto...io continuo a non fidarmi di quello che dicono...ora dicono che era normale un'altro terremoto forte ( ).
Ora calcolare l'epicentro non è nemmeno complicato ...ma non risolve il problema...lo sposta solamente.
Bolle

questa volta ero al lavoro tra le vallate, si è avvertito appena appena anche perchè l'edificio è basso, ma la famiglia era a casa, e sapevo che in città si sarebbe sentito molto di più. Abbiamo evacuato l'edificio due volte la prima volta i giovani erano baldanzosi, ma la seconda avevano un pò di più la coda tra le gambe.

I nervi sono a fior di pelle, si subito capito che nell'epicentro doveva essere stato forte come l'altro con conseguente ripetizioni di danni morti ecc ecc , ci sono voluti molti minuti per sapere la posizione dell'epicentro, dato prezioso per poter decidere se fare rientrare tutti o no, dato che non è stato possibile trovare un interlocutore. Le istituzioni dipendenti dal comune sono state "più fortunate"hanno subito subito controlli, noi invecie dipendiamo dalla provincia e probabilmente avevano troppo da fare in citta dove alcune scuole sono inedifici fatiscenti.

é poi passato un ingegnere prestato dal comune a controllare le strutture tra la prima e la seconda scossa quella dell'una meno cinque. Occorre un piano di emergenza del territorio che riguardi le scuole (anche quelle decentrate) in caso di sisma QUALCUNO NE SA QUALCOSA?

Si può anche fare un sistema che in tempo reale avvisa il punto del terremoto...c'è Titone che mi ha chiesto un sistema con il PPTEA...è di quelle parti....già dovrebbe avere tutto il necessario.
Quindi mettendo in tempo reale sul WEB l'epicentro del terremoto...cosa si risolve?
Capito la mia perplessità? Non vedop vie di uscita...l'unica è la via di fuga...sempre se qualcuno ha la possibilità di scappare.