jumpy75
| Inviato il: 13/11/2012,19:18
|
Ah! dimenticavo, sicuramente il software inserito nel PIC subirà dei cambiamenti, perchè non sono convinto che può funzionare correttamente.... Ma saranno soltanto i test a decidere se modificarlo o no!
A presto
Jan
| |
| | MarKoZaKKa
| Inviato il: 14/11/2012,12:38
|
Jumpy, hai tutta la mia comprensione... fossimo + vicini, avresti anche la manodopera... finisci i lavori che è meglio lo schema può attendere Ciao!
--------------- Tecnico qualificato in clownerie Windsurfer a tempo perso Slalomaro senza speranze
| | | | gianni28
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:1
Stato:
| Inviato il: 15/11/2012,18:36
|
ragazzi buonasera sono nuovo nel forum e ringrazio tutti coloro che mettono a disposizione le loro conoscenze per chi come me e' poco esperto del settore. Volevo chiedervi un chiarimento ovvero se ho una batteria da 80 ah e voglio inserirci una batteria ausiliaria collegata in parallelo da 10 ah . Vorrei caricare questa batteria con un regolatore di carica che ha in uscita una corrente massima di 2A oppure esso si surriscalderebbe se la batteria fosse scarica? Qual' e' il criterio di scelta del regolatore ? In attesa di una vostra delucidazione vi ringrazio in anticipo. Saluti!
| | | | jumpy75
| Inviato il: 28/11/2012,14:52
|
La scelta del regolatore di carica dipende non solo dalla capacità delle batterie che hai a disposizione, ma anche dalla fonte generatrice di corrente. Per esempio, se hai un pacco batterie di 300Ah, è consigliabile ricaricare le batterie con una corrente massima di 30Ah, ma questo non vuol dire che il regolatore di carica dev e essere di 30A, lo puoi prendere anche di 60, la cosa importante è non sovraccaricare troppo le batterie, perchè potresti compromettere la loro durata. Quindi, in conclusione il regolatore di carica deve essere dimensionato in base al generatore di corrente che hai (pannelli fotovoltaici, generatore eolico, etc...)
Spero di esserti stato di aiuto...
Jumpy
| | | | | | | PinoTux
| Inviato il: 30/12/2012,20:03
|
Forse mi sfugge qualcosa.... Da come è disegnato, il partitore che preleva la tensione da misurare è connesso tra massa e massa... ...e poi il diodo di protezione interno al mosfet, che a tutti gli effetti è uno zener e, da come è disegnato, quest'ultimo risulterebbe un diodo polarizzato direttamente, ergo condurebbe vanificando la regolazione e pure il ragionamento di chi cerca di capire il funzionamento... Se sbaglio qualcosa corrigeme...
--------------- "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza" http://iv3gfn.altervista.org/ http://pptea.altervista.org/
| | | | | | | PinoTux
| Inviato il: 31/12/2012,01:25
|
Il mio post non voleva essere una critica, tutti siamo soggetti ad errori, (chi fa sbaglia e chi non fa ...raglia...) Rimuovendo il post, chi legge si trova spaesato e può non capire il senso di quello che segue. Tutto qua.... Ciao Pino
--------------- "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza" http://iv3gfn.altervista.org/ http://pptea.altervista.org/
| | | | jumpy75
| Inviato il: 31/12/2012,12:51
|
concordo con Pino, era meglio se rimaneva il post cosi' c'era continuita' nel discorso..... Magari la prossima volta anche se posti delle immagini che contengono errori e' meglio lasciarle.
A presto e buon anno a tutti!
J.
| |
| | |
|
Versione Mobile!
|
|
|
|
|
|
|
|