Se sei già registrato           oppure    

Orario: 28/04/2024 21:57:48  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (5)   1   [2]   3   4   5    (Ultimo Msg)


Discussione teorica: uniamo i benefici degli impianti off-grid e grid-connected
FinePagina

SuperMatrix
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:244

Stato:



Inviato il: 1/8/2012,18:34

CITAZIONE (Luca450Mhz @ 1/8/2012, 19:27)
Allora diciamo che l'inverter grid-connected è progettato per emettere in uscita il massimo della potenza disponibile (a seconda della tensione e corrente che ha in ingresso), mentre l'off-grid eroga potenza a seconda della richiesta.
Quindi presuppongo che quello che "comandi" sia il grid-connected, che in modo fisso produce corrente; per le richieste maggiori, entra in funzione, o contribuisce per il rimanente, l'off-grid... o almeno penso che così debba funzionare teoricamente

Se fosse così...sarebbe perfetto faccine/clap.gif

 

fulroc
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:161

Stato:



Inviato il: 1/8/2012,20:10

C'è un'altra cosa da vedere negli impianti Enel c'è un segnale sulla linea per mettere in fase la fase sull'inverter di rete, nel off-grid il segnale non c'è. Bisognerebbe modificare l'inverter di rete eliminando la protezione ad isola. C'è qualche esperto che ci può delucidare il tutto meglio.
Grazie.
Fulroc

 

Luca450Mhz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3204

Stato:



Inviato il: 2/8/2012,09:17

Ciao fulroc, potresti spiegare meglio questo aspetto? Mi sembra sia una cosa importate..
Ho trovato qualche info qui:


Da quello che sembra l'Enel ha una fase e un neutro, dove a meno di casi particolari, il neutro è prossimo a 0 volt. Nella fase c'è circa 220 volt.
L'inverter (mi sembra di capire off-grid) ha due fasi, e in qualche modo il tutto sembra legato anche alla gestione della terra.
Bisogna capire se un inverter-grid connected sia in grado di lavorare anche con due fasi, e nessun neutro.

Fulroc a questo ti riferivi? Conoscete qualcuno su questo forum che potrebbe aiutarci a capire bene questa cosa?



---------------
Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 

zaesig
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1

Stato:



Inviato il: 2/8/2012,17:36

Ciao Luca450Mhz, sono nuovo inscritto a questo forum ma lo seguo da due anni e grayie ad esso, sono riuscito a fare il mio impianto ad isola.

Una domanda? Ho visto il tuo schema, ( ho due inverter e pannelli a disposi ione) tu colleghi i due pannelli direttamente all’ inverter grid tie complementare sensa regolatore di carica e nessuna proteyione?, non si rischia di bruciare l’inverter ? dico, la la tensione dei panelli e diversa da quella l’inverter riesce a sopportare, ti faccio questa domanda perché, la cosa e’ interessante ma noi vorrei fare test a casaccio e bruciare l’inverter ( ne ho fatto fuori diversi)

 

Roby_69
Watt


Gruppo:Utente
Messaggi:81

Stato:



Inviato il: 2/8/2012,18:13

CITAZIONE (Luca450Mhz @ 1/8/2012, 17:14)
Ok, questa è la mia idea schematizzata (scusami, non ho specificato che con "questo modo" mi riferivo alla descrizione che avevo fatto nel post iniziale)

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/7/6/4/7/4/4/1/t/1343833965.png

Ciao Luca.

Vediamo se riesco a seguire il tuo ragionamento, più che altro per capire se è simile a quello che vorrei fare anch'io...
Per un attimo non usiamo terminologie tecnicistiche, ma usiamo termini a basso livello.

Vorresti realizzare un impianto che: fornisca "energia" alle "utenze di casa" sfruttandi "direttamente" i pannelli solari quando questi producono sufficiente energia e prelevare "energia" dal pacco batterie quando i pannelli non sono all'altezza della situazione. Giusto?

Dallo schema suppongo tu voglia realizzare anche uno scambio tra enel e inverter quando sia le batterie che i pannelli non producono. Ho inteso bene?

 

fulroc
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:161

Stato:



Inviato il: 2/8/2012,21:41

CITAZIONE (Luca450Mhz @ 2/8/2012, 10:17)
Ciao fulroc, potresti spiegare meglio questo aspetto? Mi sembra sia una cosa importate..
Ho trovato qualche info qui:


Da quello che sembra l'Enel ha una fase e un neutro, dove a meno di casi particolari, il neutro è prossimo a 0 volt. Nella fase c'è circa 220 volt.
L'inverter (mi sembra di capire off-grid) ha due fasi, e in qualche modo il tutto sembra legato anche alla gestione della terra.
Bisogna capire se un inverter-grid connected sia in grado di lavorare anche con due fasi, e nessun neutro.

Fulroc a questo ti riferivi? Conoscete qualcuno su questo forum che potrebbe aiutarci a capire bene questa cosa?

Ciao Luca,
avevo letto, da qualche parte, che per sincronizzare le fasi degli inverter di rete l'Enel usa un segnale sulla linea. Potrebbe delucidarci meglio un addetto ai lavori e sul Forum c'è ne sono diversi. Aspettiamo qualche loro risposta così valutiamo se il nostro progetto può funzionare e io mi eviterei la spesa di un inverter.
Fulroc


 

Luca450Mhz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3204

Stato:



Inviato il: 2/8/2012,22:32

CITAZIONE (zaesig @ 2/8/2012, 18:36)
Una domanda? Ho visto il tuo schema, ( ho due inverter e pannelli a disposi ione) tu colleghi i due pannelli direttamente all’ inverter grid tie complementare sensa regolatore di carica e nessuna proteyione?, non si rischia di bruciare l’inverter ?

Ciao Zaesig, gli inverter grid-tie, per capirci quelli che vengono utilizzati per il conto energia, funzionano direttamente colelgati ai pannelli solari! Il loro scopo è produrre quanta più energia e riversarla nella rete. Di solito lavorano a tensioni in ingresso molto più alte degli inverter off-grid, anche 150-200 volt (quelli di grandi potenza arrivano anche fino a 600 volt), e lavorano con correnti basse, pochi ampere totali.
Normale che a seconda del tipo di inverter che si sceglie, secondo le sue caratteristiche, bisogna decidere quanti pannelli e come collegati tra di loro, usare come input per l'inverter stesso.

CITAZIONE (Roby_69 @ 2/8/2012, 19:13)
Ciao Luca.
Vediamo se riesco a seguire il tuo ragionamento, più che altro per capire se è simile a quello che vorrei fare anch'io...
Per un attimo non usiamo terminologie tecnicistiche, ma usiamo termini a basso livello.
Vorresti realizzare un impianto che: fornisca "energia" alle "utenze di casa" sfruttandi "direttamente" i pannelli solari quando questi producono sufficiente energia e prelevare "energia" dal pacco batterie quando i pannelli non sono all'altezza della situazione. Giusto?
Dallo schema suppongo tu voglia realizzare anche uno scambio tra enel e inverter quando sia le batterie che i pannelli non producono. Ho inteso bene?

Ciao Roby_69, si l'idea che hai espresso è quasi quella che ho in mente io. Dicendo sarebbe:
Realizzare un impianto che fornisca eneriga alle utenze di casa utilizzando in parte la corrente prodotta direttamente dai pannelli solari, e in parte la corrente utilizzata per caricare le batterie e produrre energia da queste.
Nel caso in cui nessuna di queste due fonti produca, bisogna passare alla rete Enel, altrimenti .. si rimane al buio! faccine/smile.gif

CITAZIONE (fulroc @ 2/8/2012, 22:41)
Ciao Luca,
avevo letto, da qualche parte, che per sincronizzare le fasi degli inverter di rete l'Enel usa un segnale sulla linea. Potrebbe delucidarci meglio un addetto ai lavori e sul Forum c'è ne sono diversi. Aspettiamo qualche loro risposta così valutiamo se il nostro progetto può funzionare e io mi eviterei la spesa di un inverter.
Fulroc

Si hai ragione dovremmo sentire il parere di qualche esperto. Se ne conoscete qualcuno, perhcè non invitarlo direttamente a dare il proprio contributo a questo post? Sarebbe fantastico...



---------------
Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 

Roby_69
Watt


Gruppo:Utente
Messaggi:81

Stato:



Inviato il: 3/8/2012,10:25

Ciao Luca...

Abbiamo la stessa idea allora!!!! faccine/clap.gif

Usando il PPTEA, si potrebbe realizzare un controllo sulla potenza assorbita e attraverso dei relè pilotare l'uso dei pannelli o delle batterie per la produzione di CA dal'inverter (ne basta uno), senza usare inverter grid-tie. Occorre anche capire in che modo caricare le batterie... certo che in questo modo le batterie verrebbero sfruttate solo quando effettivamente ce ne sarebbe bisogno... questo almeno in linea teorica...
Finchè ci si muove sulla CC non dovrebbero esserci problemi sullo scambio tra fonti di corrente (non sono molto ferrato in materia ma credo che questo concetto non dovrebbe essere falso).
Occorre pensare bene alla configurazione ottimale da usare (pannelli, batterie, inverter) e al tipo di "routing" da utilizzare, ma a naso penso sia fattibilissimo.

Se volete una mano per stendere il programma sono disponibile ad aiutarvi, scrivere un simile codice è davvero molto semplice con il PPTEA (qui sono ferrato... faccine/tongue.gif ). In più visto che abbiamo la stessa idea potremmo darci una mano...

Il problema serio io lo vedo dal lato scambio tra energia prodotta dal lato fotovoltaico/batterie e l'ENEL... li la cosa mi sembra molto più sensibile, a meno di realizzare il solito stacco dei tre secondi... ma è appunto quello che vorrei cercare di risolvere...
Se il Kemapower gestisse bene lo scambio saremmo a posto, basterebbe usare questo inverter, questa è l'unica cosa che mi manca per passare dai concetti alla realizzazione vera e propria.

Piccola considerazione:
Tutti gli UPS gestiscono bene lo scambio tra Enel e produzione propria (ma sono UPS). Sarebbe interessante capire cosa ha un UPS in più rispetto ad un classico impianto fotovoltaico (pannelli, batterie, inverter) per gestire le correnti residue.
Da quel poco che ho capito, ci sono due strade...

O le correnti residue sono assorbite in qualche modo.... quale modo non ho capito...
O c'è una sincronizzazzione in frequenza (e non ho capito se anche in ampiezza) tra i due flussi in CA, e quindi di fatto le due produzioni per pochissimo si sovrapporrebbero e quindi si scambierebbero tra loro (questo è quello che accade anche nelle centrali elettriche quando si scambia tra due tratte diverse. Una volta il tutto era controllato a mano... http://i33.tinypic.com/fn8yhe.gif ora so che è tutto controllato elettronicamente si aziona un interruttore e va da solo).

Questa dovrebbe essere anche la tecnica usata per la parallellizzazione degli inverter, in pratica gli inverter in parallelo producono la CA tutti in "fase" rispetto a quanto generato da un inverter master. Di fatto le correnti si sovrappongono in questo modo, lo stesso concetto degli inverter grid-tie, che per immettere corrente nella rete devono prevedere un qualche sincronismo altrimenti sai le scintille in casa....

 

Luca450Mhz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3204

Stato:



Inviato il: 7/8/2012,10:21

Ho scritto direttamente ad un venditore del KemaPower per chiedere delle spiegazione in merito al suo funzionamento da UPS, per le problematiche esposte.
Speriamo di ricevere risposta.... vi terrò aggiornati!

L'idea di usare il PPTEA mi piace tantissimo! Ho fatto degli esperimenti, e voglio approfondire di più la mia conoscenza di questo sistema. Quello che vedo difficile è la "deviazione" della corrente proveniente dai pannelli nel regolatore o direttamente nell'inverter... Tu Roby 69 hai già qualcosa in mente per risolvere questo problema?



---------------
Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 

Roby_69
Watt


Gruppo:Utente
Messaggi:81

Stato:



Inviato il: 7/8/2012,10:46

Ciao Luca.
Perchè la vedi problematica la deviazione della corrente continua? non è come l'alternata.

L'unico accorgimento serio da ponderare con la corrente continua è che la corrente non torni indietro.
Se però si devia la corrente, quindi troncando di netto il flusso di corrente verso un utilizzatore... anche il problema dei ritorni sparisce. Nel caso delle batterie però occorre anche pensare a tenerle in carica... Se si stacca tutto si scricano...
In ogni caso, l'inverter non può prendere direttamente la corrente dai pannelli, occorre sempre un regolatore magari più semplice, non deve gestire la ricarica delle batterie, ma occorrerà tenere sempre sotto controllo il voltaggio, magari a favore dell'intensità, in modo che l'inverter abbia sempe sufficente apporto per dare corrente lato AC.

Su questo occorrerà trovare una soluzione. Prevedere un secondo regolatore o usare lo stesso?

Ci sono alcuni regolatori che hanno una uscita di potenza secondaria... si potrebbe pensare a una deviazione li...

Cioè a seconda del carico e del momento, far prelevare il flusso dal regolatore tramita l'uscita di potenza o dalle batterie.
In pratica, se le batterie sono cariche, dall'uscita secondaria del regolatore, si potrebbe prelevare l'energia in surplus e deviarla all'inverter.
Se l'inverter non trova sufficente apporto (manca il sole o i pannelli sono pochi) si cambia il percorso da cui attingere, stacca dalla connessione secondaria del regolatore e si attacca alle batterie che nel frattempo sono rimaste in carica...

Tutto questo a livello teorico. E' una mia ipotesi che potrebbe non trovare fondamento. Vediamo se qualcuno un po' più "ferrato" in materia ci da qualche "illuminazione".
C'è anche il problema di come riuscire a discriminare il momento in cui occorre più potenza e quindi attingere dal lato batterie....

Si potrebbe impostare delle soglie che rilevano la potenza assorbita da qualche parte e se supera la soglia modificare il percorso...

Sono idee, da chiarire e verificare... vediamo dove arriviamo.


P.S.: Se a livello teorico ci siamo con il PPTEA tutto questo si può fare, e ne avanza anche...

 

Luca450Mhz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3204

Stato:



Inviato il: 7/8/2012,11:02

Ho appena ricevuto risposta per il KemaPower.. purtroppo questo inverter, anche se è un UPS, non tiene conto della sincronizzazione delle forme d'onda.
Non solo, è considerato UPS in quanto se c'è segnale Enel, mette in funzione il meccanismo per la ricarica delle batterie! Quindi andrebbe a sovrapporsi all'impianto di ricarica fotovoltaica.. dal manuale non si capisce se è disattivabile la funzione di caricatore...

Roby se si possono collegare o meno i pannelli all'inverter dipende dall'inverter stesso, ovvero dalle soglie di tensione che è in grado di accettare. Regolare tensione e corrente come dici, significa bisogna utilizzare un regolatore MPPT, e costano parecchio...

La tua idea potrebbe essere buona, ma mi sembra troppo complessa, ci sarebbero troppe cose da tenere in considerazione, da monitorare.. e quando cresce il numero di questi parametri/variabili, purtroppo cresce anche i rischio di problemi...



---------------
Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 

Roby_69
Watt


Gruppo:Utente
Messaggi:81

Stato:



Inviato il: 7/8/2012,11:07

La faccenda della ricarica delle batterie si può disabilitare sul kemapower. C'è un selettore rotativo che se impostato a zero non ricarica le batterie.

Una curiosità: ma ha chi hai chiesto per la faccenda del sincronismo...

Se è così allora come UPS non vale proprio un bel niente sto kemapower... Che fa, stacca e riattacca così dove sta sta????

Per quanto concerne la complessità del tutto, il fatto che sia fattibile non significa che sia semplice. L'importante e avrer ben impostato il progetto.

 

Luca450Mhz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3204

Stato:



Inviato il: 7/8/2012,11:18

Le info le ho chieste ad energiasolare100.. Meno male che almeno la ricarica automatica si possa disabilitare!
Per la complessità hai ragione... potresti preparare uno schemino dove cominciamo a tener conto di quanti sensori/rilevatori dovremmo utilizzare, e di come sarebbe organizzata la parte elettrica/elettronica? Così anche in linea teorica tutto potrebbe diventare più chiaro..



---------------
Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 

Roby_69
Watt


Gruppo:Utente
Messaggi:81

Stato:



Inviato il: 7/8/2012,11:23

Mmmmmmmm

Erano la mia fonte alla stessa domanda... Ok, ho capito. Scrivero direttamente alla ditta produttrice...

Vedo di approntare uno schemino...

 

Luca450Mhz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3204

Stato:



Inviato il: 7/8/2012,11:34

Sei perplesso perchè a te hanno risposto una cosa diversa?



---------------
Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 
 InizioPagina
 

Pagine: (5)   1   [2]   3   4   5    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum