Kekko io sono il primo con i dubbi, partiamo da questo presupposto.
Partiamo da questi punti:

1- Nel sito di amir e in molti altri si ammette che il kit abbatterebbe le emissioni dei fumi. Noi non abbiamo fatto test e metti caso che fosse vero, anche se non porterebbe risparmi di carburante, sarebbe una svolta.

2- Il ragazzo che scrive nel messaggio che ho messo in copia dice che con la cella collegata ma con il cheap EIFE spento la macchina consuma piu. Potrebbe essere il caso della signora??? non lo sappiamo.

3- Nel test fatto sul generatore non è stata smagrita la carburazione e il tipo di cella usata Joecell forse non è quella indicata (forse produce poco). Credo che non è stato fatta nemmeno una prova di quanto produce Litri x m.

Allora partiamo dallo stesso punto
Non potrebbe essere invece il cheap EIFE che fa consumare meno?
Nel test fatto, il signor amir ha impostato tutti i parametri, l'impianto della signora, lo ha montato lui, e noi lo abbiamo testato/utilizzato così come lui l'aveva concepito e fatto pagare fior di quattrini alla signora. Il nostro scopo principale è allontanare le persone dalle bufale, non siamo prevenuti su niente, basta dimostrare però quello che si afferma.

Si pur io ho il dubbio che solo il cheap potrebbe far consumare meno, però sempre da quella conversazione che ho copiato il tizio dice che con il chaep attivo ma la cella spenta non ci sono migliorie di consumi..

Poi scusa cosa significa che il sig amir ha impostato tutti i valori.. cosa cè da impostare?

e se lui ha montato solo la cella senza altri sistemi? nel video non si vedono altri dispositivi...

La punto di che anno è? sarà catalitica e quindi con la sonda lambda?

io credo che prima dovevate vedere anche quanti A consumava la cella e quanto produceva...

Il signor amir ha installato, oltre alla cella, un filtro e una centralina PWM per la modulazione della produzione. Il punto non è quanto o come consumava la cella. Il punto è che la signora ha speso oltre 400 euro per farsi installare un dispositivo che non funziona affatto, anzi gli fa consumare anche più benzina, quindi oltre la truffa anche la beffa!
Noi siamo aperti, come ho già detto, a tutte le prove che volete, a patto che si affrontino in modo scientifico, la fede la lasciamo alle religioni.
Se avete altre prove o altri sistemi da sottoporre ad analisi, noi siamo sempre qui!

Kekko

Il filtro lascia il tempo che trova forse è uno di quegli aggeggi con le calamite.
Vedendo il sito e i video di amir ho notato che ha variato e modificato (migliorando almeno nel design) con il tempo le celle. Forse , dico forse, all'inizio montava celle blande ( magari che aveva x togliersele dal groppone) e senza utilizzare sistemi di smagrimento.
Queste sono solo supposizioni.
Dal video si nota bene che la cella produce poco e oltretutto non sappiamo quanto consuma.
Se la signora avesse ecceduto di potassa facendo solo consumare tanta energia senza produzione di hho? voi non lo avete verificato.

dany, non so se sei esperto di chimica, ma posso dirti per certo che l'aumento dell'idrossido di potassio, è legato strettamente alla produzione e al consumo. Questi ultimi due sono direttamente proporzionali. Quindi più aumenti la concentrazione del KOH e più aumenta produzione e consumo. Se ne metti poco, consumi poco e produci poco, se ne metti molto, consumi molto e produci molto. Il risultato dovrebbe quindi essere, concentrazione bassa, poco risparmio sul carburante (ma cmq presente), alta concentrazione, molto risparmio sul carburante, le analisi hanno invece dimostrato un consumo più alto di carburante con la cella connessa e questo non sarebbe mai dovuto succedere. Insomma, la solfa non cambia, nulla si crea...

eccedendo di potassa potrebbe verificarsi quasi il corto che poi limita il PWM (tagliando corrente ) e questo potrebbe anche risultare negativo nella produzione di hho

Cmq stiamo solo supponendo

Spiegami il perchè! Eccedendo con la potassa al contrario di quanto molti credono, si aumenta il rendimento della cella in quanto come hai detto si abbassa la resistenza interna della cella. Questo si traduce nel fatto che la gran parte dell'energia fornita alla cella NON si trasforma in calore, e quindi viene quasi completamente trasferita all'elettrolisi per dare idrogeno e ossigeno. Il PWM essendo appunto un PWM, limita la corrente senza dissiparla, questo perchè gestisce la corrente modulando il duty cycle della frequenza di commutazione ad onda quadra dello stadio finale di potenza. Quindi se il PWM limita, semplicemente mantiene costante il consumo, nessun danno e nessuna perdita.

Queste non sono supposizioni, questa è scienza.

aumentando la potassa fino alla soglia equilibrata che ti fa condurre l'acqua fra le piastre avrai dei vantaggi.
Se ne metti eccessivamente troppa rischi che non è piu l'acqua miscelata a condurre ma la potassa stessa riducendo troppo la resistenza e producendo piu calore che hho.
Faresti uno scaldabagno in sostanza

Io nelle mie prove ho visto che esiste un giusto equilibrio per mettere potassa , ad un certo Tot se ne metti troppo peggiori i rendimenti, aumenti gli A e i Lxmin rimangono gli stessi o addirittura diminuiscono, oltretutto il calore aumenta. Certamente non ho fatto la prova di versarne un etto nella vaschetta

Le supposizioni intendevo per gli errori che ci potevano essere.

Dany, c'è troppo da sapere su questo argomento di chimica per procedere a tentativi... cerco di spiegarti quello che è successo.
Ciò che ti è successo avvalora la tesi che se la resistenza interna è bassa il rendimento è più alto. C'è una curva di resistenza elettrica per i soluti sciolti nei solventi, quello che accade ad esempio per il KOH è che con una concentrazione bassa si ha una resistenza X, aumentando la concentrazione di KOH fino a circa il 30%, si avrà la resistenza elettrica più bassa possibile che chiameremo Y, nella cui condizione avremo il più alto rendimento di elettrolisi. Continuando ad aumentare la concentrazione torneremo ad avere una resistenza uguale a quella iniziale X, in cui il rendimento di elettrolisi è esattamente lo stesso. Quindi è falsa la notizia che se eccedi con il KOH la cella funziona male, come è falsa la notizia che se ne metti poco è meglio. Come in tutte le cose serve la giusta proporzione, proporzione che non viene affatto rispettata dai noti venditori di celle... occorre fare le cose fatte per bene, ma il risultato dalle prove che abbiamo effettuato noi non cambia. Per noi il discorso è chiuso, NON FUNZIONA.
Ma siamo completamente aperti a chi è più bravo di noi, e a chi ci dimostra il contrario, dunque sperimentate, saremo lieti di esserci sbagliati!

Kekko

Io ti dico che se tu provi la tua cella 1 lt di acqua e aggiungi a mano a mano potassa ti accorgi che arriverai ad una certa soglia che la produzione non sale ma anzi abbassi troppa la resistenza e scaldi acqua. Io queste prove le feci all'inizio anni fà con il semplice sale da cucina o con il bicarbonato e mi successe appunto come ho descritto. Prove fatte.

Tornando a noi , secondo me è non è stato verificato tutto nel test.

Io a casa ho la cella 21piastre , un pwm , una vaschetta che posso mettere a disposizione.
La mia curiosità , ed anche la tua ne son convito , è un test dei fumi e la prova completa con lo smagrimento.
Non ho altro da aggiungere.
Rimango alla vs decisione.

Nella prova ovviamente occorre tenere costante la corrente, altrimenti non puoi fare dei paragoni fra prima e dopo. E' normale che se la corrente aumenta, aumenta anche il calore ma diminuisce drasticamente il potere dissipativo, visto che la superficie radiante è la stessa ma c'è più energia in gioco.

La nostra decisione è scontata... VAI, fai tutte le prove e le sperimentazioni che intendi fare, posta tutto, mettici al corrente, e quando riterrai di essere arrivato ad un buon risultato verremo a testare (sempre se vuoi) il tuo esperimento. Come ti ripeto siamo aperti a tutto, no problem, l'importante è essere in buona fede e intellettualmente onesti.

Saluti Kekko

Concordo pienamente!

bellissimo lavoro, che mi sono letto tutto d'un fiato.
non conoscevo il sito, bello bello
bravi