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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico

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Come gestire un Inverter Grid Tie
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chrispat
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Inviato il: 13/8/2013,17:50

una precisazione, più per me ma forse il dubbio è lecito:
ma con impianti <1kw in regola con inverter tipo il Soladin citato, e senza contratto GSE, l'energia in eccesso viene comunque contabilizzata come consumo e quindi fatta pagare... quindi resta sempre la lacuna di mercato da riempire, quindi moltissimi utenti potenziali,
o mi sfugge qualche cosa?



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6x pannelli poly 130Wp + 2x pannelli 80Wp
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ElettroshockNow

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Inviato il: 13/8/2013,18:09

CITAZIONE (chrispat @ 13/8/2013, 18:50)
una precisazione, più per me ma forse il dubbio è lecito:
ma con impianti <1kw in regola con inverter tipo il Soladin citato, e senza contratto GSE, l'energia in eccesso viene comunque contabilizzata come consumo e quindi fatta pagare... quindi resta sempre la lacuna di mercato da riempire, quindi moltissimi utenti potenziali,
o mi sfugge qualche cosa?

Con 240E ti fai installare dal gestore un contatore bidirezionale ..... e pagherai solo quella consumata (la prodotta ed immessa viene persa).
Almeno che sei un utente Acea .... che di default installano bidirezionali ......

Cmq per l'installazione và presentata una domanda di connessione al gestore richiedendo una minore burocrazia in quanto l'impianto non è regolamentato dalla CEI-021.
Il gestore stesso interverrà all'installazione del bidirezionale ...

Per info più approfondite bisogna contattare il gestore ....




Modificato da ElettroshockNow - 13/8/2013, 19:38
 

ronwal

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Inviato il: 13/8/2013,18:54

be dici che sia cosi' semplice.....ti chiederanno sicuramente la dichiarazione dell'inverter e il progetto dell'impianto....quindi non so' se conviene.....bisogna installare un quadretto in dc per sezionatore e scaricatori...(circa 300 euro)...e poi magari....vengono visionano se il tutto corrisponde ti installano il contatore....

ma poi con quale contratto?....scambio sul posto?.....cio' che prelevi lo prendi a 25-30 cent e poi quello che vendi te lo pagano a 10 se vai bene (al kwh) faccine/sick.gif



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ElettroshockNow

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Inviato il: 13/8/2013,19:19

L'inverter deve essere uno certificato e l'impianto deve essere realizzato secondo le norme 37/08 ,quindi con rilascio del certificato di conformita' ...... (elettricista faccine/wink.gif )
Il fai da te non e' consentito faccine/sad.gif .....

 

maiollo

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Inviato il: 14/8/2013,08:13

In italia il fai da te è illegale, anche per un impianto elettrico per abitazione se non certificato. faccine/blink.gif
Io vado off-gird (ultima bolletta marzo di 20 euro) e l'impianto di casa fatto da me.
Negli USA mi sa che le cose sono diverse. faccine/clap.gif ma nn vado ot. Ciao

 

pippofo
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Inviato il: 19/8/2013,18:10

Ciao cosa ne pensate
http://www.ebay.it/itm/Inverter-Grid-Tie-M...=item3a833057fa

 

chrispat
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Inviato il: 19/8/2013,21:56

@pippofo
sarò pessimista ma il prezzo mi sembra alto per un grid tie 1000w cha alla fine non si capisce bene di che marca sia (si trova sotto vari nomi re-brand). la descrizione fa leva sulle certificazioni ma alla fin fine, come da poco detto in queste pagine, per mini impianti nessuno spende cifre significative per contratti e certificazioni varie dell'impianto.
Non si capisce bene poi come funzioni la centralina che gestirebbe il tutto, via minijack poi,e della quale non si trova l'esistenza nè tantomeno il prezzo e lo schema di collegamento.
Io passerei la mano, soprattutto se punti alla fantomatica centralina. faccine/dry.gif
Consiglio... chiedi un approfondimento al venditore prima...



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Il_salentino
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Inviato il: 20/8/2013,07:33

@pippofo
del venditore puoi fidarti io ho comprato diversi prodotti per il mio impianto e per quanro concerne la centralina io ero rimasto che immetteva in rete il 30% dell'energia consumata; mi sa che ora hanno perfezionato la centralina.
Contatta il fornitore ti daranno tutte le informazioni, mi sa che lo farò pure io.
Ciao
Francesco



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1 inverter PIP 5048MST + 12 pannelli TIANWEI 230Wp + 18 pannelli amorfi da 75Wp + 28 pacchi da 200 celle 18650 litio 600Ah
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ElettroshockNow

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Inviato il: 20/8/2013,09:37

CITAZIONE (pippofo @ 19/8/2013, 19:10)

Ciao pippo,
l'oggetto messo in evidenza è molto interessante e familiare !
Nello schema proposto dal venditore (curiosamente presente solo nella versione per cellulari !!!)
ForumEA/us/img189/9950/ydk5.jpg
si nota che la connessione dalla centralina (ora ha una forma faccine/ohmy.gif ) avviene tramite solo una coppia di cavi.
E qui mi vien un dubbio ....
Ma la centralina sà quanto stà producendo l'inverter ??? faccine/blink.gif
Personalmente penso che si siano limitati ad una comunicazione unidirezionale altrimenti avrebbero dovuto usare un a comunicazione tipo Onewire ,complicando inutilmente l'hardware ,che già dispone di una comunicazione I2C o seriale faccine/smile.gif ) , quindi penso che inviano digitalmente o analogicamente (come possiamo far noi con la nostra Mod) la massima potenza da immettere senza però avere un feedback di eventuali sovraproduzione ....

Lo sottolineo perchè un sistema cosi' composto deve necessariamente garantire l'impianto alla non immissione in rete e senza un adeguato sistema di feedback (non presente nello schema) credo che mai nessuno avvalorebbe la certificazione.

Quindi non credo che rispetti le normative !

Sempre nel sito per cellulari ( faccine/wacko.gif perchè!!!) è presente un secondo schema
ForumEA/us/img716/5374/r5cb.jpg
ancor più interesante in quanto è possibile accumulare l'energia in surplus ....

Curiosità faccine/biggrin.gif :
Ma sono al corrente che la loro realizzazione è coperta da un brevetto ....
Riutilizzatore Elettronico di Energie Ecocompatibili
N° Domanda: CL2001 A 000013
data Deposito: 06/06/2001
N° Brevetto: 0001329877
data Registrazione: 21/11/2005

La ricerca è stata eseguita per confermare la brevettabilità dell'idea proposta in questa discussione ..... con esito NOK faccine/tongue.gif

Ciao e buon solare a tutti
ElettroshockNow

 

bugigattolo
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Inviato il: 20/8/2013,16:39

Ciao a tutti,
ho da poco acquistato e per ora collegato in modo provvisorio, un set di pannelli ed un inverter "on grid" modello GTI-800 (800W continui e 1000W di picco per alcuni secondi). Al momento i pannelli in mio possesso (ora solo uno è collegato) fornirebbero una Wp=540W (ho lasciato un po' di margine nei confronti della potenza dell'inverter) ovvero una potenza esuberante per il consumo basale della casa ma comunque preziosa da usare quando il consumo si alza. La mia idea era di controllare la potenza per massimizzare lo sfruttamento dell'inveter e ovviamente non cedere energia all'esterno. Fatta la doverosa premessa veniamo alla domanda principalmente rivolta al mitico Elettroshock. La modifica Hw/Fw all'inveter mi piace molto ma vorrei chiarire alcuni aspetti che probabilmente non ho ben capito:
1) Il potenziomtro esterno (o altra sorgente 0-5V) regola la potenza massima. Può essere considerata una funzione dimamica (come se fosse un alimentatore controllato in tensione) oppure ogni volta il sistema deve essere riavviato?
2) La funzione di gestione amperometrica prevede una potenza di attivazione, un tempo di attivazione ed una potenza di disattivazione. Se facessi entrare su quel pin il segnale differenza tra un ACS712 (20A) posto sulla linea principale del contatore ed un ACS712 posto sulla linea in cui è collegato l'inverter in modo che ci sia generazione solo quando la differenza è maggiore di zero (diciamo 30-50W per aver un po' di margine), il sistema sarebbe stabile o ci sarebbe il rischio di continui stop and start? In pratica questa funzione è stata pensata solo per attivare l'inverter al superamento di una certa potenza? E' possibile allora pilotare il segnale del potenziometro con il segnale differenza dei due ACS?
3) Cosa sono di preciso i fattori di conversione di V ed I (negli esempi del post valgono 100 e 120 per cui non mi viene alcuna associazione) e come si valuterebbero nel mio GTI-800?

Le domande 1) e 2) sono chiaramente finalizate allo stesso scopo che ho descritto più sopra

Ciao e grazie in anticipo per la risposta.

 

chrispat
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Inviato il: 20/8/2013,17:35

per la domanda 1 ti rispondo io. Sul mio inverter modificato il potenziometro ha effetto immediato sia in aumento che in diminuzione dell'erogazione. Quindi intervento istantaneo senza riavvio.
Ciao, Chris



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bugigattolo
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Inviato il: 20/8/2013,18:40

Grazie chrispat per la celere risposta!!

Se è cosi, per il momento non utilizzerei l'ingresso amperometrico ma solo quello potenziometrico con il segnale differenza dei due ACS, in effetti in questo modo l'applicazione è perfetta, fornisce o quello che serve per annullare i consumi oppure il massimo che può dare, non ho parole!!!

Intanto mi sono ordinato il programmatore per l'ATMEL, poi sarà la volta di due sensori ACS ed infine un po' di hobbistica per costruire un ampli differenziale.

Ottimo lavoro ragazzi, avanti cosi!! faccine/clap.gif

Ovviamente mi mancano ancora le info sui parametri....

Ciao

 

danye

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Inviato il: 21/8/2013,12:20

@bugigattolo
Dove hai acquistato il tuo inverter?
È compatibile con il firmware modificato?
Ciao



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Sito realtime in versione beta... solare.altervista.org

 

ElettroshockNow

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Inviato il: 21/8/2013,15:48

CITAZIONE (bugigattolo @ 20/8/2013, 17:39)
2) E' possibile allora pilotare il segnale del potenziometro con il segnale differenza dei due ACS?

Certo,
la potenza prodotta sarà proporzionata alla tensione dell'ingresso per la massima potenza programmata nell EEprom.

Questa funzione può essere usata per tarare con un potenziometro la massima potenza ,oppure può provenire da un segnale esterno.
Io lo piloto dall'uscita PWM di un Arduino opportunamente livellato per renderlo analogico ,il quale lo regola in funzione della differenza tra le potenze misurate.
Tu puoi fare altrettanto in maniera analogica ,anche se prevedo non poche difficoltà.

CITAZIONE (bugigattolo @ 20/8/2013, 17:39)
3) Cosa sono di preciso i fattori di conversione di V ed I (negli esempi del post valgono 100 e 120 per cui non mi viene alcuna associazione) e come si valuterebbero nel mio GTI-800?

Servono per tarare il convertitore A/D del microcontrollore che gestisce l'inverter in funzione del partitore resistivo scelto dal progettista.
Trovando i valori ottimali per un dato inverter ,si avrà la possibilità di variare i valori di tensione e corrente proporzionati alla realtà.

La ricerca di tali valori è sicuramente l'operazione più complessa e rischiosa di tutta la modifica.

Cmq per chi a suo rischio e pericolo sceglie di avventurarsi ,consiglio l'uso di un piccolo alimentatore varibile in grado di erogare non più di 2A.
Scegliere un tensione di start e stop e memorizzarli in memoria
Scegliere un valore alto di conversione e memorizzarlo
(Se si usa un PC portatile è possibile mantenere tutto connesso pronto per una nuova programmazione)
Aumentare la tensione fino alla soglia e confermare l'accenzione dell'inverter (la spia rossa si spenge)
Se non avviene ridurra il valore di conversione e riprogrammare
Nuovamente aumentare la tensione fino alla soglia .....
Se si accende prima della soglia aumentare il valore di conevrsione e rimemorizzarlo ...

Ripetere fino a trovare il valore corretto di conversione della tensione.

Fare stessa procedura per il valore di conversione corrente ...

E' una procedura noiosa ,ma và eseguita una sola volta faccine/smile.gif

ATTENZIONE: Tenere sempre sotto controllo la tensione di alimentazione che MAI deve oltrepassare la tensione massima supportata dall'inverter (quella è immodificabile )

Ciao
ElettroshockNow

 

bugigattolo
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Inviato il: 21/8/2013,21:56

Il mio inverter, preso a 120€ da un tizio che lo aveva comprato per errore credendo che andasse bene per i suoi pannelli da 24V è questo:
[url=www.sp-inverter.com/800W-SOLAR-ON-GRID-POWER-INVERTER-SPGTI800-2.html]
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/8/9/7/7/2/2/2/1377118264.jpg

Non l'ho ancora aperto ma leggendo tra i vari post ho immaginato (spero in modo non troppo ottimistico faccine/wacko.gif ) che sia compatibile con la mod al FW. Chiaramente se disporrà di un Atmel la prima cosa da fare sarà quella di leggere il firmware e salvarlo come backup pronto per essere riflashato nuovamente nel caso la modifica non fosse compatibile o qualcosa andasse storto.

Per quanto riguarda le info su come trovare i parametri ringrazio Elettroshock per la esauriente spiegazione. Solo una domanda: durante le prove con l'alim. regolabile, il cavo AC deve essere collegato?

Come ben si capisce dalla spiegazione e come è stato giustamente evidenziato, trattandosi di un'operazione piuttosto macchinosa, vorrei ricordare a tutti quanto già esposto da Elettroshock in un vecchio post: chiunque si stia prodigando in questa modifica farebbe cosa molto gradita alla community se condividesse il modello dell'inveter ed i parametri di conversione ottimali trovati.

Chiaramente concordo con l'idea che non sia semplice far funzionare il tutto con un circuito analogico puro, con un micro si possono implementare tutti i filtraggi che si desiderano. Ma per me è solo l'inizio....

Un'ultima domanda sul funzionamento di questi inverter: con soleggiamento pieno e costante, mi capita qualche volta di trovarlo con il led rosso acceso e quello verde lampeggiante con mancanza totale di produzione lato AC (non è legato al riscaldamento), dopo un certo tempo a volte anche di molti minuti, tutto diventa normale con led rosso spento, led verde acceso fisso o lampeggiante e produzione attiva. Il tutto si traduce nell'osservare che a pari condizioni meteo e sempre con lo stesso pannello da 180W (20V) a volte ottengo 0,9KWh/giorno a volte 0,5KWh/giorno. Cosa potrebbe esssere? Io sospetto in una non perfetta messa a punto della funzione MPPT....

Grazie a tutti per il prezioso supporto!!!

Immagine Allegata: SP-GTI800W

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/8/9/7/7/2/2/2/1377118613.jpg


 
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