Ti ringrazio per l'intervento da utente.
Anch'io nel mio settore sono un tecnico, e lavoro con altri tecnici e se considero uno incompetente non è ' perché non conosca tutto. (Ci mancherebbe, nessuno può essere tuttologo). Quello che considero incompetente e' chi non sapendo, da giudizi finali facendo finta di conoscere la risposta, a costo anche si darla sbagliata.
Non pretendo che un cat sappia tutto di tutte le stufe, ma almeno se gli si fa alcune domande, pretendo che mi dica che si deve informare perché magari non conosce subito la risposta e non dirmi info sbagliate
Se sono stato troppo polemico mi scuso , su un forum d'altronde si parla come al bar.


Io non scrivo sul forum per denigrare le persone ma per scoprire come far funzionare al meglio o stufa. Purtroppo la mia esperienza con il pellet e' partita molto male a causa di grossi problemi avuto con l'installatore e il veleno mi ha forse reso troppo polemico.
A me piace parlare con i tecnici, per capire le motivazioni delle loro scelte , capire quali prove sono state fatte sulla stufa, ecc. insomma: non credo sia una colpa vollerci capire ogni tanto qualcosa.
Ho letto di utenti che hanno abbassato giro fumi al minimo, altri che hanno fatto altre prove molto spinte. io oggi lavoro con i parametri originali inseriti dal mio cat, che l'ultima modifica sembrano adeguati anche perché nell'ultima a scheda ho visto che Cs ha modificato il tempo carico che era esagerato prima.
come però ho scritto anche in un altro forum, considero il mio cat un'ottima persona e molto disponibile. Non credo che sia buono o santo, per ora e ' sempre intervenuto su difetti oggettivi e non su problemi immaginari.però questo non toglie che mi sembra che non conosca bene la tesi e sopratutto mi sembra che non apprezzi l'incredibile vantaggio di poterci bruciare dentro di tutto.

Da quello che dicevi abbassare il girofumi potrebbe danneggiare la stufa ma non capisco se ci siano dei limiti testati da Cs sotto i quali non scendere.
Mi ricordo di un vecchio post di un tecnico che diceva di non scendere sotto i 140 per evitare che la fiamma lambisse il dado in ottone che trattiene il crogiolo , io per ora sono ben distante da quel limite e la mia fiamma e' sempre distante dal dado, anzi risulta spesso inclinata, come se venisse tirata verso sinistra .

Piu' probabile e' un aumento eccessivo delle temperature in tutto il bruciatore, che, alla lunga lo porta a deformarsi. Fiamma sempre molle o povera di aria, tempi di rotazione troppo lunghi, carichi molto alti gli accorciano la vita. Usato bene dura un sacco di anni.

Condivido in pieno ciò che hai scritto.
Tuttavia posso dire, con la certezza di non essere smentito, che i
parametri originali cs thermos, hanno contribuito alla deformazione
dei primi bracieri in acciaio.(il mio, non è deformato...eheheheh) .
Le temperature dei fumi erano quasi semper oltre i 190º .
Secondo me, la regola del buonsenso è la strada giusta.
Il troppo, alto/basso, è un estremismo.
Ci si deve sempre rendere conto di ciò che si cambia e valutare
sempre le reazioni, dopo l'azione.

Il parametro T spegnimento impostato su 60s é questo che va ad incidere sul tempo di rotazione del crogiolo in fase di spegnimento?
Vorrei ridurlo al minimo in quanto la ruota sembra tanto spaccarsi quando si spegne la stufa......sai col nocciolino é bello duro....
Se lo imposto tipo a 20s che ne dite????
Grazie

Senza una prima accensione fàtta bene non duravano cosi' a lungo.I materiali sono stati migliorati, ora anche con quei parametri vai tranquillo. Si cerca sempre di migliorare.

Ok chiaro, i tempi di rotazione mi sono stati allungati sempre al suo ultimo intervento (circa triplicati)
Il carico pellet mi è stato aumentato in P1 a 0,7 per scongiurare spegnimenti , che però fino ad oggi non avevo mai avuto.
La mia fiamma e' sempre tirata, anche quando avevo avuto un blackout e la stufa si è spenta per un minuto . La mia canna tutto dritta tira molto già da sola.

CITAZIONE (csthermos, 25/01/2014 23:56:01 )

CITAZIONE (csthermos, 26/01/2014 00:18:30 )

Immagine Allegata: DSC01987.JPG
 

Ciao, come dicevo sono qui in veste personale e di visione delle Vs interessanti prove, non mi occupo di aspetti commerciali, e di conseguenza non ho informazioni in merito.

CITAZIONE (csthermos, 26/01/2014 10:02:55 )

Oggi pomeriggio mi è' successa una cosa anomala: si è' starata la sonda temperatura ambiente. Di solito misura in maniera concorde con due termometri digitali che ho vicino alla stufa, invece oggi misura due gradi in meno. Infatti mi sembrava strano che dopo quattro ore la stufa ancora non riusciva a scaldare l'ambiente e segnava diciotto gradi e mezzo. Allora vado a vedere gli altri termometri e segnavano 21. La sonda e' sempre nello stesso posto vicino allo sportello del pellet. Cosa può essere successo? Si può correggere la temperatura letta?

La temperatura letta dalla sonda, dipende sempre dalla posizione verticale, della stessa.
Possono bastare pochi centimetri più in basso, per leggere 2º in meno.
Aggiungo che in questi giorni, fa più freddo...

No ma la sonda e' sempre nello stesso posto, non l'ho spostata. E i termometri che uso per confrontarla sono sempre gli stessi e in uguale posizione. Credo che ci sia qualche problema elettrico alla mia stufa, lo stesso che provoca il ronzio.

CITAZIONE (Rimonta, 26/01/2014 17:48:15 )